Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Sono più in ansia ora che L anno scorso quando fece i controlli prima del operazione per vedeee se la
Recidiva era solo locale o se aveva metastasi invece era solo locale.A distanza di un anno ho più ansia dell anno scorso e questo mio disturbo in questo periodo si è alimentato
Elisa , il dottore disse che il caso di mia madre era simile al suo se ricordo bene se è così abbiamo due cose in comune il suo caso simile a quello di mamma,e questo disturbo) nel vostro caso L avete scoperto da sola come me? Avevate atteggiamenti e fissazioni simili ai miei .?- volte io prendo le tranquillit ma poche gocce e sto leggermente più serena .Elisa la prego vorrei sapere se è è possibile qualcosa in più
Aurora come ti capisco.. io non avrei mai immaginato che la mia preoccupazione più grande a 19 sarebbe stata il cancro... per la persona più importante della mia vita.. mai l'avrei immaginato e mai avrei voluto farlo, e invece è andata così.
Si cerca di essere forti
Ciao Claudia non conosco la tua storia mi spieghi seti va?
Grazie Claudia. Grazie non tanto per le belle parole che fanno sempre piacere, ma per l'approccio così genuino non sempre scontato nei nativi digitali.
Grazie per la ventata di che il suo contributo ha portato (le raccomando Aurora)...in questo clima che rischiava di invelenirsi .
Ma anche io contribuirò a ripulirlo tornandomene al mio ritiro sabbatico di almeno un mese (quindi non mi eclisso affatto) per le cose ordinarie, anche se sarò costretto a portare a termine alcune cose straordinarie , sondaggio compreso.
Grazie a tutti per il supporto ad Aurora, a dimostrazione che l'ALTRO è un UNICUM con la medicalizzazione della informazione.
1) La fiduciaria è una paziente che integra il lavoro degli operatori e è lei a raccogliere gli elementi più preziosi per seguire un malato e i loro familiari. Fa parte a tutti gli effetti della equipe che segue il paziente
2) Importante la motivazione e la sensibilità, che derivano il più delle volte dalla esperienza della malattia. Dipende dal desiderio di farcela e dalla capacità e voglia di mettersi continuamente in discussione
3) Anche le persone che hanno delle fragilità sono adeguate, anzi. L'esperienza insegna che a questo compito funzionano meno bene persone che hanno caratteri molto solidi e sicuri di sé. . Può sembrare strano, ma paradossalmente non aiuta avere certezze . E paradossalmente ciò vale persino per gli operatori sanitari, oncologi compresi.
Quindi il requisito non è avere certezze, ma l'elasticità
. Ciò vuol dire che per essere di aiuto a chi soffre i giudizi vanno sospesi, quello che conta è accogliere i desideri di chi in quel momento ha bisogno
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4) 4) Più che saper rispondere serve ASCOLTARE (e in rete è necessario dare segni di sé.....). Quindi non è inadatto chi ha delle fragilità, ma paradossalmente chi ha troppe convinzioni indiscutibili, certezze inespugnabili. E questo vale anche per gli operatori sanitari.
Questo non significa annientare sé stessi o cancellare o rinunciare alle proprie idee
Significa accettare qualunque tipo di condizione e situazione umana, ideali politici e fedi religiose.
Vuol dire allargare i confini dell'ACCETTABILITA' altrui
5) Mentre nella vita reale si può essere in ascolto in silenzio, nel mondo virtuale occorre dare segnali della propria presenza, perché spesso l'esperienza del cancro si vive in una maledetta solitudine. Serve, ma serve meno di quel che si pensi, una assistenza tecnica a dipanare le incertezze, ma serve molto di più una PRESENZA e disponibilità ad ascoltare.
Ciao Claudia bentornata
Sei un po' più serena?
Se hai voglia scrivi ancora e facci sapere
Un abbraccio da
Didi
AURORA
Ho letto la tua storia, io sono una mamma che si è ammalata quasi quattro anni fa, e mio figlio ha vissuto tutto dalla diagnosi, l'intervento e alla prima chemio era accanto a me con la mano nella mano per darmi coraggio, voleva essere tranquillo ma una madre capisce sempre quando la serenità è genuina e quando è forzata. Questa premessa per dirti che se vuoi io ti posso essere d'aiuto , spero, nel rapporto con la mamma.
Per il tuo problema invece ti hanno risposto ragazze preparate molto più di me e il consiglio che ti hanno dato e che ti do anch'io è di farti seguire , non prendere medicinali se non ti sono prescritti da un medico. Vedrai che come inizierai a sentirti meglio ne gioverà il rapporto con la mamma.
Se vuoi chiedermi qualcosa e vuoi che iniziamo un percorso assieme scrivi io sono qui
Didi
ciao Didi, insomma, serena è una parolona ho perso la mia spensieratezza e mi sembra tutto un sogno.. è come se la mia vita si fosse bloccata
Vi leggo sempre ma a volte non rispondo perché ho bisogno di staccare la spina per qualche ora.
Buona domenica
Hai ragione Claudia è importante staccare la spina ma cerca di ritrovare un po' di sana spensieratezza fa bene a te e alla mamma
Buona domenica anche a te
Didi
C è qualcuno ho bisogno di voi per favore
Sono stata fuori tutto il giorno domani mia madre ha la scintigrafia ossea e sto in ansia nn so se dormirò stanotte
Dott Catania ho bisogno d lei mi risponda la prego
Ciao Aurora buongiorno, sono le 7.28 e spero intanto che tu sia riuscita a chiudere occhio recuperando un po' di serenità. Oggi non c'è il sole e la giornata sembra presentarsi uggiosa. Diamolo noi un sole a questa giornata. Cerca di essere serena. Mi dirai "è na parola". Ma lo devi fare per te, per tua mamma, per te e il tuo fidanzato. Ti stai avvitando in una spirale di ansia che non ti aiuta. Andrà tutto ok per mamma, e soprattutto è importante che tu sia serena così da trasmettere serenità anche a lei. Un grande abbraccio e a presto. Tranquilla.
Patty
Aurora un grosso abbraccio a te e alla mamma per oggi! Keep calm and carry on!!!
Elisa
Carissima Aurora tempo fa il dottor. Salvo ci diede un consiglio Che e' divenuto il Mio mantra" Occuparsene senza preoccuparsene" . Tua madre e i dottori se ne stanno occupando e anche tu ma non nel modo giusto. Mi permetto di dirtelo perche' sono stata una care giver e ora sono una madre Che si e' ammalata. Da un certo punto di vista son contenta Che i miei figli sono Piccoli cosi' non Hanno questa terribile prepccupazione Che hai tu. Guarda la Vita.riempi il tempo con la tua Mamma ma non di preoccupazione e di angoscia.
Francesca