Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Io l'ho appena letto e l'ho trovato interessante e molto calzante alla realtà in cui viviamo.
In effetti, io avevo nascosto alla mia mamma che allo stomaco aveva un cancro per evitare che rivivesse il dolore della sorella morta per quello.
Ma sa, dottore, non mi pento di averlo fatto. Lei è sopravvissuta al marito e ha vissuto per altri 12 anni benissimo facendo un sacco di cose con me, in primis viaggiando.
Anche le mie parole sono vuote e prive di significato. Ma sono qui. Rimani con noi.
Ciao Didi
Sono sinceramente contenta per la buona notizia. 
Non è vero,non dici cose poco interessanti.
Il fatto è che questo accadimento ci tocca profondamente e da vicino xche abbiamo tutte ora la consapevolezza che potrebbe succederci la stessa cosa.
Chi non ha un k non la vive allo stesso modo,neanche un medico o un prete.
Facciamoci forza e continuiamo insieme.
Non riesco a prendere sonno stasera. ..Non ero stata attenta e non mi ero resa conto prima dei post criptici. ..Non avevo colto. .e mi sento un po' stupida...
Ora non faccio che leggere e rileggere i post di Chiaretta ...
non mi ha dato l'immortalità che non esiste ( ) ma mi ha dato le chiavi per aprire un portone chiuso con tante mandate.
È un'espressione di forte impatto visivo che rende bene l'idea del nostro cammino. Grazie Stella, credo che penserò spesso a questa immagine, così come a quella proposta da Speranza che diceva di cercare di camminare, di avanzare, saltando le buche. Resilienza certamente è questo. Non sempre siamo pronte e capaci. Però queste due metafore che avete rispettivamente fornito, tu e Speranza, sono davvero di grande aiuto nel nostro percorso qualche volta insidioso e non sempre lineare.
Patty
Concordo pienamente con te cara patty !
Grazie stella
Grazie speranza
Io ero accanto al mio papà ma non alla mia mamma.
Lei è morta nel sonno, era in casa di riposo da 5 mesi, e io ero lontana, in Inghilterra con i miei alunni.
Cosa questa che mi ha turbata per tanto tempo con un grande senso di colpa, nonostante fossi consapevole che ogni giorno poteva essere l'ultimo ma ringraziando anche Dio che me l'ha lasciata per un tempo lunghissimo.
Ho letto il link.. la cosa che mi ha sempre colpito dei defunti che ho visto,compreso il mio nonnino che tra l'altro aveva gli occhi come i suoi Dottore è la serenità nei loro volti questo mi ha sempre rassicurato
Didi
Contenta per i tuoi esami
Chiaretta
Rimarrà sempre con noi
Riposa in pace Chiaretta
L'ho fatto anche io, sicuramente anche altre.
Come dice Pepeli[quote=pepeli] abbiamo tutte ora la consapevolezza che potrebbe succederci la stessa cosa
E per elaborare questa consapevolezza ognuno ha il suo modo.
Ricostruire, rileggere pagine passate, cercare di capire, oppure non farsi domande perché non serve a nulla.
In questo momento nessuna di noi, Jenny, ha cose interessanti da dire ma come dicono Juventina e Pepeli, restiamo qui, frastornate e in una bolla, ma restiamo.
Dottore ho ketto il link. Sono d'accordissimo, infatti ho scritto che la rimozione della morte è un grave errore, con me lo hanno fatto da piccola. Prima i bambini vivevano la morte come parte della vita. Nella nostra cultura la morte è un tabù, ci circondiamo di cose, acquistiamo di tutto perché così abbiamo l'illusione di essere eterni. E invece non possediamo nulla, siamo di passaggio, per questo ci conviene vivere meglio che passiamo e trascorrere meno tempo possibile con le paturnie. Me lo ha insegnato lei...
Didi sono contenta per le tue belle notizie.
Notte mondo Rfs
Bella Patri, grazie
Maxi forse solo il Dottore può rispondere a questo, ma penso che dirà che non ha senso domandarcelo.
Grazie a tutte per le vostre parole
Buonanotte sono in terrazza e ho visto tante lucciole sembrava danzassero, con le loro lucine accese salutavano una dolce lucina che si era spenta
Ciao Chiaretta la tua luce, dove sei ora, risplenderà sempre