Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ma i lutti si elaborano con tutti i passaggi e non con messaggi criptici che nessuno e' , non conoscendo gli accadimenti , in grado di comprendere e finisce per farsi paralizzare dalla paura.
Concordo ma non capisco il motivo x cui non si poteva semplicemente dire che la nostra rfs Chiaretta era volata via e basta. Non servivano altre spiegazioni o dettagli inutili.
Io credo che anche Chiaretta voglia così .
Comunque molte di noi non hanno capito i messaggi criptici e tristi che alcune hanno scritto e anche io ho creduto in un vs momento di sconforto post convegno dovuto ad emozioni e ricordi riaffiorati della propria malattia.
Sono profondamente addolorata e sconvolta x la notizia,ovviamente mi dispiace tantissimo e la trovo una cosa ingiusta , insensata.
Come tutti gli esseri umani anche io ho paura della morte,inutile negarlo, altrimenti non saremmo umani, inutile fare gli eroi o i guerrieri impavidi.
Più che alla morte ,si ha paura del modo in cui si muore.
Io il link in in primo momento volevo subito aprirlo,poi mi è venuta paura leggendo ciò che scriveva il dott Catania....sembrava quasi che aprirlo facesse scattare una maledizione!!!
Ma mi son detta che era stupido ed ero ormai troppo curiosa e l'ho aperto.
Sì un po' turbata lo sono stata ma più che altro mi ha fatto rivivere e ricordare la morte di mio padre alla quale purtroppo non sono riuscita ad essere presente perché improvvisa , cosa x la quale mi faccio una colpa.
ale tiho pensata,sono contenta che stai un po meglio. Vedrai che andrai migliorando sempre più! Un abbraccio
Perché lo volevano comunicare Dada e Francesca.
Perché il dottore voleva avere chiara la situazione.
Per rispetto a chi ha buttato l'anima per organizzare il convegno di Roma.
Basta che non abbia pensieri di competenza oncologica si faccia vedere per risalire all'origine (non oncologica).
GRAZIE
Dottore io (penso contro la Sua previsione) il link l'ho aperto appena ho letto "non apritelo". Potè più la curiosità della paura. E bene ho fatto, perché ci ho trovato qualcosa di primordiale e paradossalmente rassicurante.
Peraltro ho visto morire purtroppo mio papà e mia nonna, a me cara sopra ogni cosa, ed ero veramente giovane. E come ho più volte spiegato non è la morte in sé a preoccuparmi quanto, come hanno detto altre rfs, la sofferenza che la precede e quella delle persone amate.
Da razionale quale sono, sicuramente cintura nera di ansia anticipatoria, pensiero sequenziale etc etc, ieri parlavo con mio marito di pensione di reversibilità, mutuo, lavoro, laddove dovessi andarmene anzitempo. Idem a mia sorella per la gestione delle bambine. Per come sono fatta mi serve entrare nel problema per uscirne, a costo di farmi male. E quindi il link andava aperto.
Certo Dottore, quella foto è stata un pugno nello stomaco.
Ciò detto, in Molise, si usa il cosiddetto "consuolo". Uno o più membri della famiglia o amici, organizzano a casa del defunto una sorta di rinfresco. Ricordo perfettamente quando morì una mia zia, in una di queste case grandissime, la cucina piena di tramezzini e dolciumi, fritti e quant'altro. Ero poco più che una bambina. Serviva, pensai, a normalizzare la situazione e ad avvicinare i vivi.
Resta il fatto che la morte di Chiaretta è stata un duro colpo, per lei, povera ragazza, e perché inevitabilmente mette noi tutte dinanzi al fatto che la varianza non sempre è una bella cosa.
Infine, La ringrazio perché si è dedicato a noi sabato, e continua a farlo in queste ore, cercando perfino di sdrammatizzare ed alleggerire l'atmosfera. Ecco, penso che questo sia un grande sforzo, oltre che un grande gesto.
Ed anche noi, oltre a lovvarla, ci stringiamo a Lei.
didi felice delle buone notizie!
Mi hai fatto venire in mente ora questo fatto ....ricordo che non capivo bene cosa scrivevate in proposito enon avevo coraggio di chiedere ma capivo che non era ciò che ci si aspettava....i giorni seguenti molte di voi dicevano che avevano visto una ragazza piangere e non sapevano il perché...
Mamma mia che dolore , che tristezza, che ingiustizia.
Chiaretta ora sei libera e finalmente in pace e serena ma noi ti terremo sempre nel cuore Buon viaggio!
Perché il dottore voleva avere chiara la situazione.
Per rispetto a chi ha buttato l'anima per organizzare il convegno di Roma.
Ho compreso bene, capisco ...io intendevo semplicemente qui nel blog il giorno dopo.
Comunque fa nulla,tu come stai?
La penso esattamente come te.... non ci resta che andare avanti nel migliore dei modi. Chiaretta avra' sempre un posto speciale nel cuore di noi RFS.
Dott Catania io il link l'ho aperto. Sin da bambina ho visto i miei cari defunti e ho un ricordo vivo del bacio dato a mia nonna dopo la sua morte...avevo 4 anni...
Bene per il controllo!
Bene pepelina
didi
Chiaretta, i suoi mal di testa, la sua attesa per la cura. Chiaretta scriveva qui fino ad alcuni giorni fa. Scusandosi di non farlo per via dell'ischemia....
Anche io sono fuggita nel silenzio, sono fuggita nel mutismo.
Ho letto il link del dottore (dottore, i video sotto su youtube non ci sono) naturalmente sono stata assalita dai ricordi dei miei genitori, della loro morte. E mi sono ritornate in un'eco che ancora risuona le parole "morire per gli altri". Io intanto ho sempre qualcosa da rimproverarmi di come ho vissuto la loro morte, spero tanto di non dovermi rimproverare, certo non potrò, come vivrò la mia morte. Non perdere il momento. Non lasciarsi scappare l'opportunità.
Sono rattristata, inutile negarlo. E dico cose poco interessanti. Un abbraccio.
Mi chiedo cime starà la mamma di Chiaretta,anche lei se non mi confondo ha avuto l'esperienza di un k.
Che il Signore dia forza a tutti i suoi cari...
Dedicata a Chiaretta
Credo, di Carlo Bramanti.
Credo che nessuno muoia
credo che l'anima in realtà
divenga un'ombra
e al culmine del suo vagare
si adagi ai piedi
d'un fiore non visto.
Quei fiori gialli
di cui son piene
le campagne
quando fai ritorno a casa
e vorresti che lei
esistesse.
Ciao cucciola, vivrai per sempre nei nostri cuori.