Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Dottore ho letto il link Riappropriarsi della morte scritto da lei.
Mi è venuto in mente mio zio che non c'è più. Era un famoso chirurgo urologo. Decise di non curarsi quando si scoprì il tumore. Aveva tantissima paura della morte e mise la testa sotto la sabbia. Proprio lui che operò tante persone e salvò numerose vite.
A volte, chi sta in prima linea, ha paura quanto gli altri.
Grazie per esortarci a sorridere nonostante le lacrime
... Entro in punta di piedi per dirvi che vi sono vicina in questo momento difficile.... Roma è stata un susseguirsi di emozioni contrastanti, mi avete accolta con sorrisi e abbracci anche se tante di voi già sapevano di Chiaretta...mi avete parlato un po' della sua storia, delle sue difficoltà, delle sue paure... Sono sicura che nei suoi momenti più bui siete state per lei una luce... Vi abbraccio con tutto il cuore
Ragazze riesco ad entrare solo ora da sabato ma ci tengo a dire una cosa, hiaretta io non l'ho conosciuta a Parma anche se mi sono stretta forte a lei quando ha aperto la pet e nell'attesa della terapia sperimentale ma credo che sabato era a Roma con noi, era accanto a quel piccolo grande principe di Daniele che ha teso la mano ad amica in un suo momento di fragilità, era ad abbracciare Maddy mentre con la voce rotta dall'emozione parlava di ognuna di voi, faceva coraggio a Nina in apertura del convegno ed era seduta accanto a Stella,Speranza e le altre mentre si raccontavano a noi. Chiaretta è stata presente al nostro convegno di Roma così come a quello di Parma e credo onestamente che sia stata felice di tutta quella sana emozione che si respirava nell'aria. Io porto impresso dentro di me il ricordo di Luigia con i suoi viaggi e il suo amore per la vita e porterò sempre con me chiaretta nelle sue "regate".
Vola libera e con il vento in poppa piccola grande donna
Hai ragione Spe..credo sia per questo che dobbiamo riempire ogni giorno di tanta roba.Se ci pensi c'è gente che campa fino a 90anni e magari non hai mai fatto niente di speciale nella vita..poi magari qualcun altro che a 40 ha fatto il pieno di tutto ciò che lo rendeva felice.
Penso che quel tanta roba dipenda solo da noi e da come decidiamo di vivere.
Mi hai fatta riflettere su questa frase,Io ne ho quasi 40 e mi rendo conto che ho fatto veramente poca roba.
Vogliamo scommettere che io sono in grado di prevedere (tranne che per ultimissime arrivate) con margine di errore max del 5%
chi aprira' il link sulla mortalita'
e chi di voi no ???
Sono pronto a fare un elenco e spedirlo ad una di voi !
Pero' poi dovete essere sincere !
Io ho aperto il Link
Vogliamo scommettere che io sono in grado di prevedere (tranne che per ultimissime arrivate) con margine di errore max del 5%
chi aprira' il link sulla mortalita'
e chi di voi no ???
Sono pronto a fare un elenco e spedirlo ad una di voi !
Pero' poi dovete essere sincere !
Io ho aperto il Link
Monologo finale di Paul Bowles "Il tè nel deserto"
Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte.
Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita - forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno. Quante altre volte guarderete levarsi la luna - forse venti - eppure tutto sembra senza limite."
La vita è un dono, amiamola, viviamola con un cuore più leggero, oggi, adesso!
Questa è una di quelle volte.
È il monologo alla fine del film....... la testa ciondolante.....quasi dormiente.. di lei sull'aeroplano.
Immagine indimenticabile
Si però non è possibile tutto questo!!!
Come può essere che in due mesi nessuno abbia capito che bisognava cominciare subito la terapia sperimentale!!
Scusate ma non capisco
Scusate se magari devio un pò ma volevo sapere come fossero andati i controlli a didi.
Per quanto riguarda mio zio fortunatamente è andato tutto bene, ha subito 4 bypass ma l'intervento è andato bene.
Volevo ringraziare tutte le ragazze che sono venute a Roma per il dolce pensiero che Nina custodisce per me e mi scuso per non avervi salutato una ad una perchè avrei voluto passare tempo con voi e presentarvi mia madre.
Volevo ringraziare Nina per le belle parole che ha speso per me ma soprattutto per il sostegno che mi sta dando; Maddy sei un vulcano di colori ed emozioni che mi hanno travolto in pieno e sono stata onorata di averti fatto da spalla, hai un bambino meraviglioso i cui occhi sono pura emozione da guardare. Dottore a lei che mi ha riconosciuto al primo sguardo va un grazie immenso perchè ad una ragazza ansia e sapone come me sta insegnando tantissimo.
Quoto due tra le molte frasi che mi hanno colpito in questa discussione sul tema della morte, il link l'ho aperto e sto cercando di riprendere le fila di una valanga di emozioni che mi ha travolto da quando ho saputo di chiaretta
La paura e l'ansia stasera non sono tra queste e ancora una volta la ringrazio dottore perché leggere il suo articolo mi ha aperto una nuova prospettiva su di un tema che solo fino a poco fa rifiutavo completamente. adesso però ho bisogno di fermarmi un attimo, troppe emozioni, non so tradurle a parole, vado a dormire portandole nel cuore e cercando di comprenderle.
un pensiero per chiaretta, dovunque tu sia sorridi!
Ciao cara Faby
Sono andati bene devo solo ricontrollare il linfonodo ingrossato fra quattro mesi
grazie
Immagine indimenticabile
Sì Cle