Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
fili colorati per Didi e stellina!
Stellina anche io ho dovuto fare Mammotone tre settimane fa per microcalcificazioni dubbie , poi non era niente ,vedrai sarà così anche per te
Alè come va oggi?
Star comunicazione urgente al tuo midollino,TE DEVI DA UNA MOSSA!
A tutte le altre baci baci
Buongiorno,
Con Didi, Star e Stella Stellina per gli esami. Un super intreccio di fili colorati per voi.
Ragazze grazie per le vostre belle parole. Per me è stata un'esperienza davvero importante e stimolante. Anche professionalmente. Mi sono misurata con tante cose, dall'organizzazione alla mediazione, per me è stata un'opportunità, quindi vi ringrazio ancora. Senza il dottor Catania questo non sarebbe potuto accadere, senza Maddy, che oltre a realizzare le meravigliose tele ha fatto duemila cose pratiche, Faby con le slide e la raccolta dei partecipanti, il mio compagno che ha creato una parte dei cavalletti, Patty che si è messa all'entrata a fare l'accoglienza, Ely con la lista cena. Una grande squadra, questa è stata la cosa più bella, ognuno ha fatto un pezzetto.
So che l'argomento verrà trattato quando il dottore lo riterrà giusto e opportuno,ma io è da ieri che ci penso e ripenso e ho un magone dentro che devo buttare fuori in qualche modo.
Capisco juventina quando dice che vorrebbe scappare,perché è la stessa sensazione che ho provato anche io.E mi ritrovo nelle parole di Sissi quando dice:Non poteva capitarci più in là?
Io non sono pronta ad affrontare il discorso morte,perché è un'evenienza che per me stessa non sono in grado di mettere in conto.
Per il lavoro che faccio mi ci sono trovata faccia a faccia ogni giorno e a differenza di molti miei colleghi io non mi sono mai tirata indietro.Se nel mio reparto c'era qualche paziente che se se stava andando,Io ero lì con lui.Ho tralasciato qualsiasi altra attività per poter stare accanto a chi ci stava lasciando.Per me era una sorta di richiamo,Io dovevo essere lì.Ho perso il conto di quante mani ho stretto nel momento in cui i pazienti chiudevano gli occhi per sempre,quanti genitori,figli,nonni ho abbracciato per la perdita dei loro cari.Eppure a me la morte ha sempre fatto una paura fottuta e forse ho cercato col mio lavoro di vederla più da vicino,di capire cosa fosse .
Sono stata brava ad essere di supporto agli altri,a consolarli ,a trovare frasi che potessero alleggerire una perdita.
Sì con gli altri...perché per quanto mi riguarda io non ne voglio manco sentir parlare.Tra qualche giorno compierò 40 anni e non voglio e non posso pensare ad un'evenienza del genere.Non posso pensare di lasciare mia figlia da sola.Lo so che è sbagliato,Ma io mi rifiuto.
Lo so che è una tappa della nostra vita e so pure che tanta gente se ne va da un momento all'altro per miliardi di motivi.E so pure che potrei uscire di casa e finire sotto una macchina.E lo so perché mi è già successo pure quello.Dottore ha presente quando si parla della probabilità di essere investiti sulle strisce pedonali?..ecco ,Io tremo..perché io non la vivo come una possibilità remota.Io sulle strisce pedonali sono stata investita per davvero.E allora l'unico pensiero che mi fa stare meglio è che nonostante ne porti ancora i segni addosso,Io sono sopravvissuta pure a quello.
Spero che prima o poi io riesca ad affrontare questo argomento in maniera più serena,perché per ora la parola morte..mi fa solo venire voglia di scappare.
Amiche, porto con me il privilegio di avervi potuto conoscere di persona e la speranza che questo accada presto anche con le altre.
Avete già scritto le parole più giuste per descrivere l'emozione e l'importanza del convegno e per ringraziare il nostro Dottore. Sentire dalla sua viva voce quegli argomenti che rappresentano i principi del blog ha reso tutto più reale. Mi associo al grazie corale per le nostre organizzatrici e per le preziose testimonianze. Lacrime e sorrisi, è vero. Ho finalmente abbracciato Dada in carne e ossa, classe e dolcezza, Ely che pure dal vivo non ha smentito la sua figaggine assoluta, Cle e Laura con tante chiacchierette, Stella, splendore e luminosità, bella come poche, e poi Nussi, Creamy, Speranza, Lucy, Patty, Patry..e il momento di Maddy, incredibile. E adesso man mano che rivedrò le foto collegherò anche gli altri volti che ho ben impressi in mente.
Anche a me, insieme alla gioia di conoscervi, è salita dopo il Convegno la malinconia e il desiderio di metabolizzare questo carico di emozioni contrastanti. In fondo abbiamo celebrato la vita nella tangibile consapevolezza della sua caducità, in quanto toccate da vicino da un problema grande e grosso, per quanto tonto, e non possiamo nasconderlo a noi stesse. E poi c'è questa preoccupazione che aleggia sulle condizioni di Chiaretta. Insomma, facile ma non troppo.
Nel ringraziare anche il Dott. Bellizzi e gli altri relatori, mando un bacio a Amica, di nome e di fatto, che ha avuto per tutte noi un pensiero tenerissimo.
Ale, anche per me la seconda è stata la più pesante, poi vedrai andrà molto meglio.
Didi, un bacio grande e grazie ancora per le parole dell'altro giorno sul discorso abbigliamento e ordine..devi essere una donna di grande eleganza e mi hai fatto sentire capita su aspetti apparentemente frivoli Attendiamo tue!
Un grande in bocca al lupo a chi oggi ha esami e terapie, ho letto ma non ricordo bene quindi vi abbraccio tutte strette.
A presto!
Sapesse i miei nani di 5 anni quante bugie dicono... e mica hanno fatto lezione di bugiologia!
Ed a star loro troppo addosso si alimenta il ricorrere alla bugia per evitare il predicozzo.
Cosa può succedere in Sardena che non succeda sotto casa? [escluso pagare 5 euro la bottiglietta d'acqua, ovviamente... ]
Dott. Bellizzi ha ragione...forse le sto troppo addosso..anche se non mi pare.
Voglio solo che non le succeda niente di brutto e ...ma è una mission impossible
Si la bugia me l'ha detta per evitare il predicozzo....
Stamattina facce scure....speriamo che si aggiusti
Buona giornata a tutte ...e tanti fili colorati per le ragazze che hanno esami/terapie!
Buongiorno blog, leggo dalle vostre parole tante emozioni ed entusiasmo dopo il convegno di Roma...guardando le foto rivivo le stesse emozioni vissute a Parma...e comprendo l'emozione di Maddy nel leggere i vostri racconti...mentre leggevo le vostre descrizioni mi sembrava di essere lì con voi...complimenti ancora a Nina e Maddy per l organizzazione...io ero lì con il mio cuore!
Siete meravigliose
Marty, Juventina, anche io dei vostri. Voglia di restare, voglia di scappare.
Mi scuserà il Dott Bellizzi se faccio psicologia da bar ma a mio avviso la nostra non è una paura, è una consapevolezza. Quella di essere state toccate da una più o meno grande sfiga e dunque destinate (condannate?) a camminare accanto al pensiero della morte. Che non fa paura in sé, almeno a me, ma in relazione agli amori più cari. E guarda caso forse in questo noi che abbiamo bimbi piccoli, e recito anche Stella che dice non so cosa darei per vedere mia figlia maggiorenne, siamo più fragili per quel senso di responsabilità, di voler vedere i nostri cuccioli incanalati in qualcosa, in un percorso, sapere che hanno acquisito una impostazione, degli insegnamenti e li hanno fatti propri per andare avanti anche da soli. Ieri sera sono uscita con mio marito e vedendo a ponte milvio, dove abitiamo e che è uno dei centri della movida romana, tanti adolescenti, mi ha messo un'angoscia inenarrabile. Ci sarò quando mia figlia dovrà avvisare che rientra tardi? O quando tutte chiederanno alla mamma di restare a dormire da un'amica che poi magari è un amico? E mille altre domande che, complice forse il sovraccarico di emozioni del convegno, mi hanno fatto scoppiare a piangere davanti a quel santo di Giuseppe che aveva avuto il solo ardire di portarmi fuori a cena. Poveraccio, credo che la prossima volta ci penserà due volte!! Beh girls scusate, vi avevo avvisato che era un post pesante ma venire a capo con le nostre fragilità forse è un punto di partenza ed è anche un po' catartico. Passo e chiudo!
Ah, midollino di Star, che volemo fà?
Marty 79
Juventina
No ragazze, non vi posso sentir parlare così.....basta, su dai !
stavolta il convegno ha lasciato uno strascico emozionate e psicologico molto diverso dal precedente.....
Non credete che non vi capisca, anzi ma secondo me, forse sbaglio , non dobbiamo farci tante domande. Non serve a niente.
Non dobbiamo pensare al se ci saremo, se lo vedremo, se vivremo questo o quel momento, non lo sappiamo .
Io tento di scacciare quei pensieri quando mi vengono, non so se questo è mettere la testa sotto la sabbia ma forse a me manca consapevolezza rispetto a voi perché non ho figli....non so.
Comunque ragazze sappiate che vi abbraccio forte forte, è un momento che poi passa!
È stata brava allora!
Pat_ io credo che i figli santi siano solo nei racconti delle altre mamme. Seee...e tu ci credi?
Ieri alla festa della scuola di mia figlia c'erano mamme che se le lasciavi un altro pò raccontavano che il loro figlio sa anche volare. Ma anche se fosse?
Non dobbiamo fare i paragoni.
Cosa darei per vedere mia figlia maggiorenne!
Con tutti i problemi e le contraddizioni dell'adolescenza. Goditela tutta cara Pat_.
Ti abbraccio
Grazie Stella, forse hai ragione...è che ci sto male...ma devo imparare a gestire questa cosa...non è che si nasce genitori...
un abbraccio ...a te e alla tua piccolina
Vorrei abbracciarVi tutte
Patri
Fantastica voce narrative
Patty
Segretaria e dispensatrice di agendine
Laura
Ma quanto sei bellaaaaa
Amica69
Amica di hotel extralusso solo nel prezzo
Lucy46
Il Tuo k a forma di culo di gallina passerà alla storia ed ha strappato una risata all'oncologa Bonifacino
Sara Padova
Che abita ancora a Padovaaaa
Nussi
Splendida donna che è partita in piena notte da sola per prendersi il treno
Marty
Romana dagli occhi come il mare
Nella
Un filo di perle un filo di trucco! mi cercava per un abbraccio!
Titinaaaahai un sorriso travolgente
Cle73
Che mi chiama Beddazza
Luna
Un giro di valzer con mister Merda ...ma non era vero
Stella
Non riuscivamo proprio a trovarci a Termini!!
Ely
L'ho lasciata per ultima per dirvi che è una Potenza...ci ha fatto mangiare la carbonara più buona della mia vita ci ha scarrozzati in macchina per Roma, portati a S.Pietro ed accompagnati in Stazione! Le va tutta la mia riconoscenza
Al Convegno abbiamo conosciuto diverse donne con la Nostra esperienza mokto incuriosite dal Nostr Blog...spero entrino anche loro a sperimentare la Medicina Narrativa...
Ancora grazie al Dottor Catania ...ci ha di nuovo affascinate con i Suoi racconti di Vita
E una carezza a Chiaretta Nostra ...Le arrivi da Noi tutte
Ora non ha più paura...
Ecco io non voglio scappare, non ci penso minimamente. Il pensiero della morte in sé non mi spaventa, mi intimorisce ciò che c'è prima: la mancanza di autonomia, il dolore, veder soffrire i nostri cari.
La morte diventa una liberazione.
Il Tuo k a forma di culo di gallina passerà alla storia ed ha strappato una risata all'oncologa Bonifacino
Splendida donna che è partita in piena notte da sola per prendersi il treno
È il mio mito ❤❤❤
Ora non ha più paura...