Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Dott. Catania un macchinario simile mi ricorda qualcosa.
Anni fa portai una zia ammalata di cancro al colon con metastasi al fegato da un medico molto conosciuto nella nostra zona che cura con terapie alternative le piu' disparate patologie. Dopo l'intervento le propose una seduta con un macchina che con delle vibrazioni doveva stimolare delle energie positive e mi assicuro' che le avrebbe apportato dei benefici. La prima seduta era nel suo studio e in seguito era previsto il noleggio del macchinario a casa propria per la cifra di 400 euro se ricordo bene. Le feci io stessa le sedute previste che duravano un'oretta, ma non ebbe assolutamente alcun beneficio, fu solo un ulteriore stress.
Quando la situazione e' disperata purtroppo si diventa vulnerabili e ci si aggrappa a qualsiasi cosa per riavere un po' di speranza.
Lei crede che io ne abbia bisogno perché sono sempre in ansia per lei ?
Se devo essere sincero mi sarei aspettato invece che ne traesse, di solito accade, almeno un iniziale beneficio (=placebo). Qui invece non ce la fanno a quel prezzo neanche a vendere il placebo ? Non ho parole !!
Provo a rispondere anch'io:
1. Ho approfondito l'uso della cardioaspirina, ma non ho trovato nessun medico che me la prescrivesse
2. Non ho utilizzato niente di alternativo/integrato ho avuto in questo un'oncologa molto talebana che mi ha fatto parecchio terrorismo
3. I pazienti si allontanano dalla medicina tradizionale perché spesso la loro paura degli effetti collaterali delle terapie viene ignorata e svalutata, perché non c'è abbastanza spazio per l'ascolto, perché il sistema oncologico assomiglia a una catena di montaggio che depersonalizza i malati basta pensare al codice pensare al codice alfanumerico con cui viene identificato il paziente, perché spesso l'onestà della diagnosi viene accompagnata da un inspiegabile cinismo. Nella mia breve esperienza di paziente oncologica come ho scritto già una volta quando incontriamo un medico che ci parla onestamente senza negarci la speranza lo seguiremmo in capo al mondo. Perché si minimizza quando non si ignora deldel tutto l'impatto che alcune terapie possono avere sulla qualità di vita (vedi terapia ormonale). Perché si pensa che tutto quello che non è medico debba essere affrontato da un professionista psi, mentre una presa in carico oncologica non può prescindere dagli aspetti emotivi e psicologici del paziente che si ha di fronte.
Valentina
Veneto
No questo è NORMALISSIMO !
Non lo è più quando questa ansia è persistente, ripetitiva, sorda a qualsiasi rassicurazione (che non sono di facciata ma portando esempi veri e concreti)
Lei mostra chiaramente di non leggerle neanche le nostre rassicurazioni !
Dal medico si pretende l'ASCOLTO , ma Lei non VEDE (per questo serve il supporto) , NON SENTE, ...e ricomincia a PARLARE ...ripartendo dall'ultima domanda che aveva fatto più volte, caricandola di ulteriore ansia con interpretazioni negative persino quando si cerca di dimostrarle che anche sul piano statistico, rispetto agli esempi che si trovano sul blog, sua mamma ne dovrebbe ricavare un relativo (mi farà l'analisi grammaticale anche del relativo ?) OTTIMISMO.
Adesso che ho svolto il compito provo a cercare qualche rassicurazione. Da dieci giorni non sto bene. È iniziato tutto con un dolore/ fastidio in mezzo alle scapole diventato poi formicolio che mi prende anche braccia e mani e sensazione di avere la pelle in fiamme. Niente di tragico ma il fastidio c'è ed è pressoché costante, solo di notte scompare.
Dovrei vedere l'oncologa venerdì mi ha già preannunciato che è meglio fare degli accertamenti escludendo che possa essere la terapia ormonale.
Nella mia testa neuropatia uguale metastasi spinali.
E cado nello sconforto perché ogni volta che mi sembra di aver fatto dieci passi avanti al primo fastidio torno al punto di partenza.
E ho paura.
Valentina
Non comprendo Valentina. La cardioaspirina è un farmaco convenzionalissimo.
Perché lo elenca tra i rimedi alternativi che l'hanno incuriosita o attratta ?
Probabilmente non gliel'hanno prescritta perchè è un farmaco anticoagulante associato alla categoria dei salvavita. Non deve quindi essere preso alla leggera, né tantomeno utilizzato senza la dovuta supervisione del medico curante. Sebbene condivida con la più nota aspirina il principio attivo, l'acido acetilsalicilico, la sua differente concentrazione ne modifica la destinazione finale
Io leggo tutto ciò che scrivete ,prima nn ero così dopo questa recidiva mi manca L aria la mia mamma e il mio ossigeno feci anche un tatuaggio con la scrittaLa mia vita per mia mamma)dottore quando mamma fu operata X la 2 volta ero sola nessuno mi aiutava eravamo solo io e lei a casa lo vista piangere soffrire e la per quanto cerchi di scacciare questi pensieri negativi mi basta una solo ricerca su google oppure un racconto , un tg che parla di una persona morta di cancro e vado in tilt
[font#01DFD7][/font]Cardioaspirina utilizzata come terapia adiuvante per triplo negativo. Alternativa in quanto non usata di solito come farmaco antitumorale.
Valentina
E infatti la prima volta non aveva bisogno di supporto. Adesso probabilmente sì. Ma non Le sto scrivendo che dovrebbe sposarsi con uno psicologo o farsi adottare da una coppia di psicologi. a vita. E' sufficiente un supporto temporaneo che consenta di ricevere le indicazioni adeguate a potere riprendere in mano la sua vita come prima.
Valentina, mettiamola sul ridere anche se è una cosa seria.
E dove sta l'alternatività ?? Ora sono diventati così alternativi che copiano la medicina ufficiale con il copia-incolla ?
E' una acquisizione vecchissima e consolidata (Lancet ) l'uso dell'aspirina ( o se vuole anche la cardioaspirina) nella Prevenzione Primaria dei tumori. E che una azione antinfiammatoria faccia comodo anche nella cura dei tumori, anche se non prevista dai protocolli, è percezione altrettanto comune. Fa sorridere che qualche genio alternativo l'abbia fatta sua incoerentemente poi a certi assunti dell'alternativo che presenta tutte le sue cure come INNOCUE. Perché cominciamo a sfatare l'idea che alternativo voglia dire INNOCUO nel senso di effetti collaterali negativi.
Caso mai è alternativa paradossalmente la mia CURCUMA, solo che io ho l'onesta persino per una spezie comune, di consigliarne solo un cucchiaino al giorno tenendo conto dei suoi vantaggi antiossidanti, ma anche dei suoi svantaggi PRO-OSSIDANTI.
http://www.senosalvo.com/curcuma.htm
Ma a me interesserebbe che Lei al n 1 indicasse quali cure veramente alternative hanno colpito la sua attenzione (=tentazione ?)
In ordine (segnalarne da 0 a 3) quali sono le terapie alternative che hanno destato il tuo interesse, curiosità, attrazione maggiore?
-Cura Di Bella e
-Cura di Padre Romano Zago e l'Aloe arborescens
-La terapia metronomica di frutta e verdura posso metterla(?)
Secondo te la fuga dalle medicine convenzionali chiama in causa anche i medici perché
Xa) Dedicano poco tempo alla informazione
Xb) non comprendono le nostre paure sugli effetti collaterali delle terapie
Xc) Sono superficiali , poco empatici e di conseguenza incapaci di rassicurare
Xd) Si occupano molto della patologia e poco della persona
Xe)Pensano solo ai soldi
Comunque, funzionino o siano balle si cercherà sempre una scappatoia dalla sofferenza e dal dolore. Perché sicuro con tutto il magna magna che c'è dietro, le terapie tradizionali vengono sottoposte anche a chi potrebbe e dovrebbe farne a meno. Di chi ci si può fidare non si sa. Ci sono troppe cose che la medicina non dice..
Però mah, io non sono nessuno, parlo da disinformata
Ciao a tutti
Allora nessuna. Che quel 98% andava a nozze con la chemioterapia l'ho capito abbastanza in fretta
Valentina
Molto interessante ! E Lei non immagina cosa stia pensando io in questo momento che la leggo , perché scommetto che se si è sinceri Lei resterà nel sondaggio con quel ""nessuna" in minoranza. Naturalmente volentieri trasferisco il mio pensiero sul mouse.
Quel Ki 67 al 98 % ci si aspetterebbe che possa spingere chiunque a "cercare di tutto e dappertutto "
Veramente interessante (=singolare), non so se io l'avrei avuta, trovare tanta razionalità e "fredda" lucidità in una situazione del genere.
Grazie Claudia . Lo scrivo per le altre : con la firma aggiungete la regione di provenienza , perché quando stamperò tutte le schede per la raccolta dati rischiamo di fare confusione. Di Claudia ce ne sono diverse ed una sicuramente lombarda operata da me e che senz'altro scriverà qui..
Quindi per Lei l'aggiunta la faccio io
Claudia ( Campania)
Per oggi non ce la faccio come pensavo per mancanza di tempo e perché ho dato tante altre risposte, ad approfondire i temi Omeopatia (memoria dell'acqua ), Pantellini e Simoncini-bicarbonato (Francesca ), Gerson e clisteri di caffè (Luigia), Artemisia ( Marina.).......piano piano rimedierò ...riducendo il mio sonno da 3 ore ad una ora .....