Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Amica oggi molto meglio grazie

Didi Fiduciaria meglio grazie. Il tuo braccio?


Va beh ok vado dietro la lavagna lo prendo ora il secondo

Lori

Quando mi scrivera' che ha smesso di leggere informazioni su FB le rispondero'.
Tanto non c'e' urgenza di questa informazione per lei.


.

Stella

Era Amicache Ti voleva stritolare ma mi aggiungo volentieri

che l'intervento e' una delle, cioe' vuol dire che ce ne sono anche altre , cause di fibrosclerosi ascellare

iMPORTANTE ricordare, repetita iuvant, che

NoN C'E' ALCUNA CORRELAZIONE CON IL TUMORE !

Uno dei possibili effetti collaterali di un intervento chirurgico per il trattamento del tumore al seno è la comparsa di "cordoncini" sotto la cute ascellare. Naturalmente viene interessato il braccio dello stesso lato in cui si trova la mammella operata per tumore. Sono delle sottili formazioni di tessuto fibroso che prende il nome di linfosclerosi e che possono impensierire le pazienti. Tuttavia, grazie ad alcune sessioni di trattamento e a diversi presidi, nell'arco di pochi mesi è molto probabile che queste piccole corde scompaiano

La linfosclerosi, anche conosciuta come "axillary web syndrome", è una patologia che si può manifestare dopo l'intervento di asportazione del linfonodo sentinella o dopo dissezione linfonodale del cavo ascellare






Le cause non sono ancora ben definite; può derivare dal traumatismo del tessuto connettivo che riveste i vasi linfatici, con successiva insorgenza di un processo infiammatorio che porta ad un irrigidimento dei tessuti, fino alla fibrosi
Sebbene questi "cordoncini" tendano a formarsi sotto la cute del cavo ascellare, non è infrequente che possano comparire anche lungo lo spazio anteriore della piega del gomito e, nei casi più gravi possono arrivare fino al palmo. La paziente potrà avvertire dolore ad esempio sollevando il braccio al di sopra delle spalle oppure una sensazione di "pelle che tira". Pertanto sarà portata a limitare la gamma dei movimenti nello svolgimento delle proprie attività quotidiane.

Sono consigliati trattamenti fisiokinesiterapici di stretching e terapia manuale: massaggi e frizioni eseguite da un fisioterapista ed esercizi di mobilizzazione attiva e passiva .Nella maggior parte dei casi questa problematica si risolve in due o tre mesi spontaneamente, ma il trattamento riabilitativo può favorire la guarigione in tempi più rapidi.

Ciao Titina va meglio grazie
Io la seconda bustina di Monuril la prendevo dopo 24 ore, almeno così mi aveva detto il Medico
Stai meglio?

Si è sparita anche la febbre quindi va meglio grazie. La prendo questa sera perché mi sono addormentata e me ne sono dimenticata

Mi invita a nozze ! Anche perche' dopo un trentennio nel quale almeno una scappata di una decina di giorni ogni anno l'ho sempre fatta, e forse quest'anno per diverse ragioni saltero' il rito del ritorno in Sicilia.

Dico sul serio !
Pero' come ha fatto Francesca a Parma e Nina sta facendo a Roma occorre parlarne con una associazione di donne locale e proporlo !

Siamo pur sempre il primo blog al mondo di Medicina Narrativa e quindi non rischierebbero di fare brutte figure.

Ne parli e poi ci faccia sapere.
Primavera 2020 potrebbe andare benissimo.

Non smetta di bere tanta acqua !

Ma non si doveva allenare nel 2020?

Non solo c'e' disponibilita', ma l'aspettiamo per conoscerci !
Intanto la segno !

BI-RADS 1: l'esito è negativo per la presenza di masse, distorsioni
architetturali, ispessimento della cute o calcifi cazioni. Si possono
includere in questa categoria anche cambiamenti postchirurgici,
impianti protesici, possibili fi broadenomi che non hanno mostrato
cambiamenti in studi successivi (Fig. 12.10).
· BI-RADS 2: le cisti fanno parte di questa categoria, nella quale
si possono includere anche i cambiamenti postchirurgici, gli
impianti protesici, i possibili fibroadenomi che non hanno
mostrato cambiamenti in studi successivi (Fig. 12.11).
· BI-RADS 3: rilievo di probabile benignità (rischio di malignità
<2%). Include masse solide ovalari con margini regolari.
Una biopsia può essere utile per confermarne la benignità.
Appartengono a questa categoria le cisti non complicate e i
cluster di microcisti. Possono anche essere indicati controlli
a breve termine.
· BI-RADS 4: le lesioni comprese in questo gruppo hanno un
rischio di malignità compreso fra il 3 e il 94%. Richiedono un
accertamento istopatologico.
· BI-RADS 5: in questa categoria sono comprese le lesioni associate
al 95% di rischio di malignità. Possono essere inclusi anche i
linfonodi sospetti del cavo ascellare .
· BI-RADS 6: lesioni con provata malignità prima dell'esame.

Un parametro quindi discutibile perche' non e' la fotografia di quanto rileva l'esame e non ho mai compreso perche' venga utilizzato da alcuni ecografisti.
Corrisponde alla condanna di un imputato prima del processo.
Ma e' solo una mia opinione personale.

Ci spiega perche' fa questa domanda ?

Kitu non so da quanti anni sia in Inghilterra , ma dinnanzi a quanto descrive mi limito a dire solo cose "moderate" nei confronti di una "onco-caprona" che dovrebbe rimettersi a studiare non solo la storia dei tumori, ma soprattutto la storia dell'umanita'.

Tutto per un ritardo di...mi pare di 6 giorni ?
Perche' di solito va benissimo un intervento dopo un mese dopo una neoadiuvante cercando di recuperare i valori della crasi ematica che anche nel suo caso aveva presentato dei problemi.

In italiano


in inglese





ovvero



Spero di essere stato chiaro !

Perche' in Sicilia sparano i colpi di lupara a quelli che si allenano ?
Scherzo ma in Sicilia ci andavo apposta per fare gli allenamenti piu' duri !

È ancora in tempo per la 0 3000. Parte dalla spiaggia e arriva in cima all'Etna (che al momento è in eruzione)
https://www.etnatrail.it/home-supermaratona-dell-etna/.

Grazie dott. Catania, Lei ha intuito quanto questo mi farebbe piacere e magari mi metterò in contatto con Sara Padova che è venuta a trovarmi perchè siamo abbastanza vicine. Sapesse quanto dispiace a me non esserci, purtroppo non sempre "volere è potere" ma mi rifarò !!!!

Lori