Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Tutto bene, anche se comincio a sentire un po' la stanchezza... ho giornate lunghe e pesanti a lavoro.... riunioni varie, festa di fine anno da preparare, bambini scalpitanti che ormai sono già in vacanza :- Comunque ormai manca poco, tengo duro ...
Adozione a distanza...
Capelli, capelli, capelli... libertà, libertà, libertà... MERAVIGLIOSO!!!!
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una mammografia con relativa ecografia, il dottore mi ha indicato di andare da un senologo in quanto nel seno destro sono presenti "bilaterali calcificazionI displasiche con aspetto di cluster nella regione centroghiandolare" e se lui lo ritiene opportuno di fare anche un agobiopsia.
Lui mi ha parlato di probabilmente benigne al 95% ma visto che ho perso mia madre che era giovanissima mi ha consigliato un esame più specifico, ovviamente sono stata presa dal panico e dall'ansia lei potrebbe dirmi qualcosa in più?
Grazie mille
Ele
Da quanto allega starei tranquilla le microcalcificazioni displasiche sono benigne.
In una mammografia "trasparente" le calcificazioni essendo sostenute da deposito di sali di calcio (fosfati, carbonati, ossalati ecc) sono di facile rilievo soprattutto con la strumentazione moderna.
Esse tuttavia sono talvolta difficili da interpretare (il cosiddetto valore predittivo positivo in alcune casistiche è di appena il 10 %)
e la difficoltà di interpretazione aumenta in rapporto alla evoluzione tecnologica che permette di vederne sempre di più e sempre più piccole.
Sembra quindi più opportuno parlare di calcificazioni, definendole di volta in volta "benigne", "dubbie", "sospette" e di "tipo maligno" .
Le calcificazioni benigne non richiedono neanche controlli e quelle maligne devono essere sottoposte a intervento chirurgico.
Quelle dubbio-sospette vanno meglio definite tramite un approfondimento diagnostico cioè con un esame istologico, che può essere ottenuto con un intervento bioptico a cielo aperto o con uno strumento chiamato Mammotome, che si basa sull'aspirazione meccanica eseguita da un apposito strumento connesso con una agocannula.
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/agobiopsia_della_mammella.htm
cliccare sulle immagini per ingrandire
Displasiche vuol dire benigne al 100 %.
Se si parla al 95 % vanno considerate dubbie, verosimilmente benigne e nel suo caso prima di pensare ad una agobiopsia farei precauzionalmente una Risonanza magnetica CON mezzo di contrasto.
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/quando_perche_fare_RMM.htm
Ex-Utente ci teneva (grazie !) a rispondere al questionario che una cinquantina di voi avevano compilato e che si trova all'indice .
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Questionario blog "Ragazze Fuori di Seno"
Al momento della diagnosi quali sono state le sue reazioni emotive? Ne parli pure per esteso
Paure
La mia paura più grande era data al non sapere nulla di ciò che mi sarebbe aspettato, di non conoscere il tumore che avevo nel mio seno destro.
Ho appreso di averlo durante una mammografia di routine e mi è stato detto che era un nodulo maligno, probabilmente un carcinoma, da togliere subito, punto !
Nulla di più, nulla di meno.
Speranze
La speranza principale era quella di finire nelle mani giuste perché oggi in Italia la Sanità, diciamolo, fa un po' acqua da tante parti.
Altre emozioni
Da subito un mix di rabbia, tristezza, ingiustizia ma dentro sentivo che la cosa poteva essere risolta, anche se con molto impegno e attraverso una strada non proprio in discesa.
Ha cercato informazioni cliniche? X Sì No Nel caso abbia risposto affermativamente, dove le ha cercate?
Nel Web X; Da un medico ; Da una persona che ha vissuto la sua stessa esperienza X; Altro (specificare la voce "altro"):
Perché ha fatto questa scelta?
Volevo sapere al più presto tutto sui tumori del seno.
Ci sono stati cambiamenti nella sua visione della realtà dopo aver conosciuto la diagnosi?
XSì No Se sì, quali?
Io al primo posto, tutto il resto avrebbe potuto aspettare.
Le priorità sono cambiate rispetto ai mille doveri ora metto davanti i mille piaceri. Faccio solo cose che mi va di fare e non mi obbligo a fare nulla che io non desideri veramente.
Ha sentito il bisogno di parlarne con qualcuno? X Sì No
Nel caso abbia risposto affermativamente, con chi ne ha parlato?
Nell'ordine con la mia famiglia (mamma e sorella), amiche, colleghi più stretti, il mio capo ma anche persone totalmente sconosciute.
Parlarne mi ha fatto sempre tanto bene.
Le è servito parlarne? Esprima il suo parere con un numero da 1 (per nulla) a 10 (moltissimo) 10.
Perché le è stato utile?
Il mio carattere mi ha sempre portato a condividere e parlare con le persone di cui mi fido. Mi piace avere il pensiero di un'altra persona con il quale confrontarmi
Si è modificato il modo in cui si era percepita fino ad allora? X Sì No
Nel caso abbia risposto affermativamente, come si è modificato?
Non avrei MAI pensato di mettere me al primo posto a discapito delle mie 1.000 responsabilità. (famiglia, lavoro, sport, ecc). Forse occorreva proprio un evento così grande, importante, inaspettato. Il famoso SCOSSONE
È cambiata la sua relazione con il partner? Sì No
Nel caso abbia risposto affermativamente, come è cambiata?
Non avevo un partner al momento e non ce l'ho nemmeno ora.
Sono cambiate le sue abitudini di vita? Sì X No
Nel caso abbia risposto affermativamente, come sono cambiate?
A parte il fumo (di sigaretta) direi che le mie abitudini sono rimaste invariate.
Si è confrontata con persone che hanno avuto la sua stessa malattia? X Sì No
Se questo confronto c'è stato, è stato importante? X Sì No
Spieghi per favore perché è stato importante.
Quando ho scoperto il tumore mi sentivo impaurita, fragile, sola, incompresa, spacciata. Parlando con tante donne che hanno o stanno passando la mia stessa situazione è stato bellissimo. Mi sono sentita parte di un gruppo (Ragazze Fuori Di Seno) di persone VERE, sensibili ma allo stesso tempo molto dirette e trasparenti.
Mi sono sentita subito a casa, protetta e incoraggiata in uno dei momenti più brutti della mia vita
È ricorsa all'aiuto di uno psicologo? Sì X No
Perché vi ha / non vi ha fatto ricorso?
Penso di avere un carattere molto forte, proattivo che ha spirito di reazione positiva. Ma se dovessi mai averne bisogno lo farei volentoeri.
Se vi ha fatto ricorso, come valuta l'intervento dello psicologo?
A quali terapie pre e/o post intervento si è dovuta sottoporre? (chemioterapia ecc.).
·Quandrantectomia QSE destra il 3/04/2019;
·Chemio adiuvante con schema sequenziale comprendenti antracicline e taxani, associata a terapia biologica cin trastuzumab per complessive 18 somministrazioni con decorrenza 23/05/2019.
·Radioterapia complementare dx.
·Terminata chemio ormonoterapia con aLHRH + exemestane per 5 anni.
Ne parli liberamente (ricadute fisiche, emozioni ecc.)
Mi sarei risparmiata la chemioterapia per un fattore più psicologico che fisico, ma ormai ho metabolizzato il tutto. In aggiunta dopo la 1^ infusione non ho avuto alcun effetto collaterale.
Ora passiamo al blog.
Quali vantaggi e insegnamenti per sé ha tratto dall'esperienza del blog?
La condivisione delle nostre esperienze, paure, sensazioni non ha prezzo.
Perché ha deciso di entrare nel blog?
Avevo richiesto un consulto al Dottor Catania che mi ha invitata ad entrare nel blog (17/04/2019)
Quali aspetti le sono sembrati positivi del blog?
Condivisione, umiltà, trasparenza, schiettezza, umorismo, nessun tipo di invidia, spirito di gruppo, amicizia e poter essere "noi stesse" senza preoccuparci dei giudizi degli altri, organizzazione di convegni, dare un volto agli avatar, supporto psicologico, essere consapevoli che si può vivere anche scoprendo questo terribile mostro.
Non pensare cancro = MORTE certa.
Quali aspetti le sono sembrati negativi del blog o quali limiti ha percepito in questo tipo di comunicazione?
Al momento nessuno.
Consiglierebbe il blog a donne a cui è stata diagnosticata la malattia? X Sì No Perché?
Per le ragioni di cui spra.
Ha pensato di incontrare fuori dal blog alcune delle donne con cui si è confrontata nel blog?
X Sì No Perché?
E' importante conoscersi anche di persona e relazionarsi. Penso che possano nascere davvero delle bellissime amicizie con certe persone qui.
Se ha incontrare fuori dal blog qualche donna con cui si è confrontata nel blog, parli di questa sua esperienza.
Non ancora, spero presto.
L'anonimato e l'invisibilità del web l'hanno aiutata o li ha considerati dei limiti? Perché?
Non mi preoccupa dare il mio nome vero o metterci la faccia.
Mica dobbiamo vergognarci se sul nostro cammino abbiamo incontrato il mostro.
Le seguenti domande sono rivolte solo a chi ha già subito l'intervento chirurgico.
Qual è stato il suo rapporto con i medici?
Con l'oncologo
Direi buono ma ancora troppo presto per dirlo. L'ho incontrato solo 2 volte e al momento non ho avuto nessun problema in particolare (Dott. Lorenzo Sica – Ospedale San Raffele Milano).
Con il chirurgo
Ottimo professionista con un lato umano assolutamente al di fuori degli schemi (Dott. Oreste Gentilini- Dott.ssa Veronica Zuber – Ospedale San Raffaele Milano).
Qual e stato il rapporto con gli infermieri / con le infermiere?
Degli Angeli con il camice direi. Al momento benissimo (Linea Arianna -– Ospedale San Raffaele Milano).
Le sono stati di conforto i suoi famigliari durante e dopo il ricovero per l'intervento?
Sì X No Perché?
Ho dovuto io supportare mamma e sorella, molto sensibili e fragili.
Le sono stati di conforto i suoi amici durante e dopo il ricovero per l'intervento?
Sì No Perché?
Qualcuno mi ha stupito positivamente, altri deluso totalmente.
E' proprio questa un'occasione per fare piazza pulita.
Le seguenti domande sono rivolte solo a chi ha già subito l'intervento di chirurgia ricostruttiva.
È stata soddisfatta dell'intervento di chirurgia estetica? Sì No Perché?
Come giudica il suo chirurgo estetico?
Consiglierebbe questo tipo di intervento a chi ha avuto problemi simili ai suoi?
Sì No Perché?
A questo punto, in conclusione, le chiediamo di scrivere un raccontino di immaginazione in cui uno dei personaggi è una donna che ha avuto una malattia simile alla sua. Si ricordi che è una storia di fantasia e che la trama quindi può sganciarsi in parte o del tutto dalla sua esperienza reale, così può aggiungere personaggi, cambiare l'ambientazione... Insomma, ha la più completa libertà.
Mai come per i suoi primi 50 anni Cloe desiderava regalarsi un check-up completo, così allo scoccare del Gennaio 2019 si mise in moto per prenotare tutti gli esami. Esami del sangue completi perfetti, dentista benone, esame sangue occulto feci NEGATIVO, tiroide ok.
Lastra a torace grigina e NEGATIVA, nonostante il vizio del fumo che però compensava con faticose ed appaganti sessioni di sport faticosi e usuranti (running, cycling, crossfit, spinning, trakking).
Il 5 Marzo, data già di per sé orribile (in quando il suo papà mancò proprio il 5 Marzo del 2005), Cloe avrebbe dovuto sottoporsi a Mammografia ed ecografia bilaterale.
In ultimo si sarebbe lasciata la visita ginecologica con tanto di eco e PAP test ma li era tranquilla perché, a causa di un papilloma virus CIN 3 (lesione precancerosa), aveva subito un intervento di conizzazione (allo IEO di Milano) con controlli a seguire che diedero esiti NEGATIVI.
Ore 14.10 del 5 Marzo, Cloe arriva in ospedale San Gerardo Monza per la mammografia.
Lei che di solito è sempre stata forte e serena nell'affrontare tutti gli esami di screening, quel giorno aveva un'insolita insofferenza, al punto quasi da annullare gli esami.
La solita vocina che diceva "Forza che sei una roccia, andrà tutto bene" quel giorno non era così convincente....anzi forse Cloe non l'aveva proprio sentita.
In sala d'aspetto, con le gambe accavallate attende il suo turno e alla chiamata, un tonfo al cuore, tachicardia....ma Cloe si fece forza e si preparò per la mammografia.
"Il seno sx tutto ok signora" ora vediamo il destro....non si muova".
I minuti più lunghi della sua vita.....
"Dobbiamo rifare signora, l'immagine è sfuocata (see sfuocata un paio di ciufoli pensò Cloe).
E via con la seconda immagine.
"Signora mi perdoni ma la pelle dell'ascella non era ben tirata, rifacciamo ancora"
A quel punto Cloe diede la risposta a tutta quell'ansia.....c'era un problema.....
"Signora anche il 3 tentativo non è andato a buon fine, si rivesta e attenda fuori ho un piccolo dubbio, ma lei stia tranquilla".
I piccolo dubbio si rivelò quanto di seguito:
·Carcinoma duttale infiltrante del QSE con estesa componente intraduttale;
·Isotipo: Duttale
·Grado G2
·Invasione vascolare peritumorale: focale
·Focalità: unica.
·Carcnoma ontraduttale di tipo prevalentemente solido con focale comedonecrosi
·Grado componente intraduttale: intermedio
·Dimensioni componente invasiva 1,4 cm
·Capezzolo e cute assenti
·Infiltrato linfocitico stromale intratumorale: 10%
·Margini di resezione chirurgica: INDENNI
·Linfonodi sentinella: metastasi in 1 dei 4 linfonodi
·Stadio pT1c – pN1a – G2- M0
·Estrogeno 70%
·Progesterone 30%
·Ki67: 27%
·HER 2: score 3+
E Cloe ora ha iniziato il suo lungo percorso di cure con la proattività e postività che servono, supportata e sopportate dalle sue amiche, che lei ama definire i suoi Angeli e dal Dottor Catania che Cloe LOVVA e stima da matti.
https://www.medicitalia.it/eventi/senologia/1115-quando-il-virtuale-si-confronta-con-il-reale.html
Confermata la stupenda sala (vale la pena di andare a Roma solo per vederla) dell'Oratorio del gonfalone in via del Gonfalone .
Zona molto bella di Roma . ( Campo dei Fiori, Piazza Navona....)
L'aula puo' contenere 180 posti a sedere.
Alle 13,30 appuntamento alla fontana della scalinata di Trinita' dei Monti per foto di gruppo , sperando che siano aperte le uscite della metropolitana Spagna e Barberini
Trasferimento a piedi alla sede del convegno (circa 2 km) attraversando i posti tra i piu' suggestivi di Roma
Ore 14,30 Introduzione – saluti e ringraziamenti (Lara Facondi)
Ore 14,50 Salvo Catania, chirurgo oncologo, fondatore del forum "Ragazze fuori di seno": "Le terapie curano, le relazioni guariscono"
Ore 15,30 Adriana Bonifacino, Responsabile dell'Unità di Senologia dell'A.O.U. Sant'Andrea di Roma, presidente dell'associazione IncontraDonna onlus "Dieci anni di attività insieme alle donne"
Ore 16,00 Marco Testa cardiologo dell'A.O.U. Sant'Andrea di Roma "Il tempo della relazione"
Ore 16.20 Tavola rotonda: le "Ragazze fuori di seno" incontrano le donne di "IncontraDonna onlus". "Le relazioni virtuali invadono il reale". Modera Carmen Vogani, giornalista
Ore 17.10 Tavola rotonda "La narrazione del cancro attraverso l'arte". Partecipano: Chiara Fratesi, pittrice, ha realizzato la mostra ispirata alle "Ragazze fuori di seno" (La mostra verrà allestita nella cripta dell'oratorio del Gonfalone e sarà visitabile dalle 18.30), Franco Bellizzi, psicologo e psicoterapeuta, Isabella De Leo, in arte NuttyIsa, fumettista, Sandro Spinsanti, psicologo e teologo, Elvira Colella, oncologa IFO.
Ore 18.30 Aperitivo e mostra "Dalle vostre parole" a cura di Chiara Fratesi
https://www.google.com/search?q=mappa+via+gonfalone+roma&rls=com.microsoft:en-US:IE-Address&ie=UTF-8&oe=UTF-8&sourceid=ie7&rlz=1I7ADSA_itIT490&gws_rd=ssl
1) Nina
2) Salvo Catania
3) Maddy 4) Marito
5) Faby 6) Mamma
7) Speranza 8) Marito
9) Fernando Bellizzi
10) Angy 73 11) Marito 12) figlia
13) Ninni 14) Marito
15) Creamy 16) Marito
17) Ely
18) Claudina 2
19) Ardesia
20) Wonder
21) Stella
22) Valter Vita (staff Medicitalia)
23) Cle73 24) Marito
25) Nussi
26) Lori
27) Nella 28) Marito
29) Alexa 30) Mamma
31) Francesca 32) Alessio ?
33) Amica 69 . 34) Marito
35) Angel 1983
36) Dada 37) Marito
38) Luky 46. 39) Compagno
40) Luna 79 41) marito
42) Marcella
43) Alessandra
44) Beatrice Duranti
45) Viviana
46) Jenny
47) Sara Padova
48) Heriano
49) Grazia62
50) Ex-Utente
51) Titina 52) Sorella
53) Marty 79
54) Pollon
55) Patri
56) Star 76
57) Isabella (Triploguai)
58) Cinzia Tocci (Editore)
59) Sandro Spinsanti
60) Silvia Finazzi (giornalista).
61) Patty
62) Elvira Colella (Ist.Tumori Regina Elena)
63) David Francescangeli 64) moglie
P.S.
https://www.youtube.com/watch?v=WqTgrRd4bDs
Aperta fermata SPAGNA dal 7 maggio
Di nuovo chiusa la fermata SPAGNA il 9 maggio
Aperta ...speriamo che duri ..la nostra fermata SPAGNA dal 26 maggio !
Buonasera
Mi chiamo Daniela, Sono una ragazza di 28 anni e ieri ho notato, per caso, una pallina al seno. Insospettita mi sono subito recata dal ginecologo (vivo all'estero e qui i controlli al seno li fa il ginecologo) che ha fatto un' ecografia e detto che secondo lui si tratta di un Fibroadenoma o una cisti. Mi ha detto di non preoccuparmi e mi ha consigliato di controllarlo fra sei mesi. Di recente ho anche scoperto di avere un piccolo polipo al collo dell'utero. Potrebbero essere le due cose collegate? Poiché utilizzo l'anello anticoncezionale, potrebbe essere questo la causa? Secondo voi sarebbe opportuno fare un controllo fra tre mesi o sei mesi?
Vi ringrazio in anticipo.
Cordialmente
Mi chiamo Daniela, Sono una ragazza di 28 anni e ieri ho notato, per caso, una pallina al seno. Insospettita mi sono subito recata dal ginecologo (vivo all'estero e qui i controlli al seno li fa il ginecologo) che ha fatto un' ecografia e detto che secondo lui si tratta di un Fibroadenoma o una cisti. Mi ha detto di non preoccuparmi e mi ha consigliato di controllarlo fra sei mesi. Di recente ho anche scoperto di avere un piccolo polipo al collo dell'utero. Potrebbero essere le due cose collegate?
Poiché utilizzo l'anello anticoncezionale, potrebbe essere questo la causa? Secondo voi sarebbe opportuno fare un controllo fra tre mesi o sei mesi? Vi ringrazio in anticipo.
Cordialmente
Daniela
1) No non c'e' alcuna relazione con la patologia uterina, ne' con I sistemi contraccettivi.
Non vorrei metterle ansia....ma a che serve una ecografia se non e' in grado di distinguere un fibroadenoma da una cisti ?
Il fibroadenoma e' solido , la cisti liquida e l'ecografia e' l'esame piu' specifico per distinguere una lesione solida da una liquida.
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Nell'uno e nell'altro caso parliamo di lesioni benigne e quindi puo' stare tranquilla.
Nel caso si trattasse di un fibroadenoma in accrescimento in tutta serenita' potrebbe rilevare anche da sola alcuni segnali che meritano un nuovo controllo.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
Vivendo all'estero in caso di dubbi non esiti se lo desidera a esporli su queste pagine firmandosi sempre.
Ha in previsione nei prossimi mesi di rientrare in Italia anche per un periodo breve ?
Buongiornissimo Blog
Troppo presto per il caffè?
Buongiorno famiglia RFS ❤️,
Buongiornissimo Spe caffè graditissimo!!!
Buongiorno tesoro, ho letto quanto scritto ieri riguardo al tuo ex, mi dispiace per i fatti così forti e traumatici in cui tuo malgrado ti sei trovata coinvolta a causa di un grandissimo testa di minchia. Sei stata bravissima a superare tutti i disagi che ti ha causato, ma magari questa difficile esperienza è diventata un'occasione per conoscere ancora meglio te stessa e soprattutto per identificare più facilmente i soggetti da evitare accuratamente e da non far più entrare nella tua vita .... Ti lovvo
Ho letto il questionario, hai fatto benissimo a compilarlo, rivivere e buttar fuori aiuta tanto, ormai si sa ... bella la storia ...
Ho letto del momento di crisi che stai vivendo, mi dispiace... Esternare il più possibile, parlare con calma dei vostri problemi è sicuramente importante, ma anche concentrarti di più su te stessa potrebbe servirti a stare meglio... Ti abbraccio
Contenta che il tuo midollo si sia rimesso in moto
Contenta che tu possa, di conseguenza, proseguire con la terapia
Contenta di incontrarti nuovamente a Roma
Invece mi dispiace per i malintesi in famiglia, , comunque la strategia intrapresa penso sia quella giusta, continua a parlare tanto con lui a renderlo partecipe dei tuoi pensieri, delle tue emozioni e dei tuoi stati d'animo, vedrai che a poco a poco capirà.... Un abbraccione a te e a Luca
Ti avevo scritto un messaggio privato ma ho visto che non è andato a buon fine ,... ti riscriverò....
Buongiorno Speranza e grazie per il caffè! Ciao Patri.
Stamattina prelievo pre-terapia..ma accompagno tutte le Rfs impegnate in terapie, visite e attese..tanti fili colorati per tutte.
Rosa sempre con te.