Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
in.questa casa si riesce a stat tranquilli solo di notte, quando le due zavorrine dormono. cara Antonia domani prevedono sole e un caldo boia! mi spiace se non puoi essere presente perche` volevo conoscerti personalmente. dai fai di tutto per venire( magari prendendo la navicella spaziale di Star Trek). @ Laura e Anto grazie per le vostre parole e l' esempio positivo che date mi stimola a fare cosi` anch' io e le vostre parole mi rimangono sempre impresse. QUI e ORA( francamente vorrei essere con Patrizia in Mar Rosso che secondo me ha buttato anche il cell in mare. @ dott Cali` per via delle due zavorrine sono riuscita a rileggermi solo tre Dylan,.in Uno strano cliente" scopro ce invece di pestarlo,.accompagna gentilmente fuori uno scarafaggio. e' proprio il.mio eroe. ! il prossimo anno mi opporro' strenuamente alla disinfestazione ! @ dott Salvo, io non so se dovro`.fare altra cura percio` anch' io per solidarieta` voto il 21. spero tanto di riuscire a venire,e mi.piacerebbe tanto sentire l' esperienza diquell' oncologa che si e` ammalata anche qui nel nostro forum. se le analisi vanno a posto, ho sempre i globuli un po' bassi giovedi 27. saro` operata. sono molto contenta e molto tranquilla, mi sento in buone mani, professionalmente e umanament parlando. Francesca
@Alex: mumble mumble, ora la curiosità aumenta... ^___^ @Giulia: benvenuta, come può leggere tra scarafaggi, toto-nomi, ASF, meteo, operazioni & verbalizzazioni qui non ci facciamo mancare proprio nulla! A volte le persone dicono cose molto stupide, perchè rimanere in silenzio non sempre è facile. Capisco che possa far male, ma non tuitti sanno gestire l'imbarazzo, l'ansia etc. senza dire qualcosa di stupido PUR di smorzare la tensione. Esiste la PAURA DELLA PAURA, ma anche la PAURA DELL'IMBARAZZO non scherza... Riguardo il "controllare i pensieri" e "direzionare la mente" sono solo IN PARTE d'accordo. Noi non possiamo AFFATTO controllare i pensieri che ci passano per la mente, i ricordi che ci sovvengono all'improvviso, le immagini che attraversano la nostra coscienza come lampi durante un temporale. Possiamo però imparare COSA FARCENE, ovvero come RAPPORTARCI ai nostri pensieri: immargerci il viso, e lasciarci strattonare di qua e di là, oppure fare come quando, coi piedi nudi in riva al mare, lasciamo che le onde che arrivano ci bagnino e si ritirino, decine, centinaia, migliaia di volte, senza per questo pretendere di respingerle, di fermarle con le mani o di inseguirle una ad una, rischiando di affogare... Un abbraccio a tutti/e!
Buongiorno a tutte/i...grazie per il benvenuto.... Dott. Calì...purtroppo per ora i pensieri mi investono invadono e travolgono....ma conto di riuscire prima o poi a utilizzarli diversamente. diciamo che adesso sto giocando a ping pong con la mente....ieri ho sentito la mia oncologa in preda a totale crisi di pianto (mai pianto così tanto come in questo periodo...) e per l'ennesima volta mi ha tranquillizzato sulla prognosi e mi ha detto di vivere serena....mhhhhh mio marito....stamattina ha detto che proprio non capisce questo mio accanirmi su eventuali forse futuri ritorni di qualcosa che adesso non c'è più...e su cui i medici e NON i miei amici mi tranquillizzano. di me ho capito che la paura del domani e l'incertezza sul futuro ha sempre fatto parte del mio carattere....leggo voi ragazze così coraggiose...e mi vedo come la fifona del gruppo... Francesca...anche io a volte guardo i bambini e invece che pensare ad occuparmi di loro mi prende tristezza....non tanto in questo caso per la paura del domani ma perchè penso che potevo evitare loro di vedermi debole...pelata....insomma....però poi penso...ecco ci sono posso occuparmi di loro.... Laura1..per il pugno allo stomaco ....al capo....alla prossima seguirò il consiglio...stamattina ho provato a mettere un cappellino (devo ancora rasare i capelli)....e lui mi ha detto ahhh vedi come stai bene così?...ma che caldo ho pensato io!! un abbraccio a tutte/i andrò a bere il secondo caffè della mattina...il caldo di stanotte non ha portato scarafaggi ma alcune formichine...:) Buona giornata Giulia ps: prima o poi tornerà la fiducia in chi mi farà i controlli?
Grazie Dottor Calì, "imparare a cosa farcene" dei pensieri e l'esempio delle onde sono davvero illuminanti. Care Francesca e Giulia anche x me non è stato facile gestire le bimbe...tutti mi dicevano "menomale che ci sono, ti danno la forza x affrontare tutto!"...e in realtà io a volte non riuscivo a guardarle negli occhi per il magone...perchè mi sentivo in colpa...e se dovessi riammalarmi ? o peggio? perchè le mie bimbe devono sopportare tutto questo? Altre volte invece le sentivo proprio come "due palle al piede" e pensavo "già sto da cani x la chemio e mi toccano pure i carpicci...." Poco per volta anche questo si è ridimensionato... Cara Antonia mi spiace sia un momento un pò così. Ti mando tanti pensieri positivi per i controlli!! Francesca: il 27 siamo tutti con te (e con i tuoi globuli!) Laura1
Cara Laura 1....è così il pensiero ricorrente è e se dovessi riammalarmi...?a volte penso stia diventando un pensiero fisso...poi i medici mi dicono che verrà il momento che non ci penserò più.......5 anni di controlli sono tantissimi.....giulia ps: il 28 farò il secondo ciclo di chemio..al primo non ho avuto molti effetti collaterali...pensavo peggio...ovviamente la mia vicina di letto dopo l'operazione mi aveva terrorizzata in merito...e con me...ha trovato campo fertile....g
Punto della situazione 1) A me serviva una sintesi di questa discussione per programmare i temi dell'incontro di novembre. Ho chiesto al dr. Calì di prendere appunti e...proprio ad Antonia (come vede ci avevo azzeccato che fosse...del mestiere)... dalla parte delle donne una sintesi dei principali temi qui emersi. 2) Alcune di voi continuano a scrivermi nei consulti e prendo io l'iniziativa di mettere un ordine di temi per dare una priorità alla cause principali che generano ansia. a) narrazione di storie di "ragazze fuori di seno" e modalità di gestione della malattia a prescindere dal tipo di prognosi b) Dimostrazione che LE STATISTICHE servono solo ad indicare la gravità dell'ex-malattia ma NON CONTANO NULLA . Indicano una MEDIA o MEDIANA , che è una astrazione non una legge della natura, dove prevale la VARIANZA. E' una legge imposta dalla mente umana per mettere ordine nel caos dei singoli casi individuali. c) E' il primo esperimento al mondo in cui un GRUPPO DI MUTUO AUTO AIUTO VIRTUALE si confronta con il REALE . Quello che succederà lo vedremo quando accadrà. Francesca sarà operata DOMANI (giusto ? ) e quindi nella lista della sua spesa ci metterà (le diamo un mese di tempo) la sua data di partecipazione a Milano. Intanto può avvertire la sua oncologa, invitata, della iniziativa su cui stiamo discutendo. Giulia ..è un percorso lento...abbia pazienza. Intanto la invito a riflettere su una evidenza : Lei presenta dei dati prognostici quasi tutti favorevoli rispetto al quadro clinico raccontato dalla maggioranza delle partecipanti qui. Eppure è la più spaventata di tutte. Questa è la prova che esistano 2 malattie : il cancro e la paura del cancro e di questa ultima ne abbiamo parlato più volte ed è lo scopo della discussione.
Cara Giulia a distanza di due anni il pensiero di riammalarmi non è sparito, ma non mi fa più male.Diciamo che preferisco considerarla come una possibilità poco probabile. Mentre durante le cure sembrava un evento inevitabile ed imminente... Ma credo sia difficile essere positivi in questi momenti. Anche quando abbiamo una semplice influenza ci si sente male al punto da non credere di guarire presto (in particolar modo quando capita ai mariti:) !!!). Poi perfortuna in 3 giorni ci si riprende. Qui invece si tratta di subire un intervento e poi di settimane, mesi di malessere...a me sembrava che dovesse essere così per sempre. Per fortuna no! In bocca al lupo x il 28! Laura1
Laura 1: grazie grazie mille. ....ovviamente venerdì 28 seguirò il metodo Francesca e ascolterò musica tutto il tempo..per evitare commenti storie racconti ansiogeni... Dott. Catania,ha ragione, ho dati prognostici favorevoli e sono spaventata come se fossi attualmente ammalata e senza speranza. rifletterò molto su questa cosa. la paura è una malattia. soprattutto se non si riesce a gestire.sono felice di aver scritto su questo blog....perchè parlo di qualcosa che da aprile ad oggi mi ha bloccato più di tutto.Grazie giulia
Sono patrizia, Sono andata un paio di giorni al lago per aspettare l'arrivo del mammotome senza pensare, ma non ci sto' riuscendo proprio del tutto... @laura, grazie di aver chiesto di me, domani ho il mammotome, speriamo bene... @alex, il mammotome e' una specie di grande ago aspirato con una specie di lama rotante che "seghetta" il nodulo e lo aspira, serve per prelevare tutto o quasi il nodulo e fare una vera e propria biopsia al posto del semplice citologico... Dico bene dott.salvo o sto' dicendo stupidate? @giulia benvenuta, ovviamente si fa' per dire... @dott.salvo: sue ellen?!?!? Se si chiama così la moglie di Alex le offro da bere! (Ovviamente anche a lei, come non offrire un cocktail a sue ellen?!?!) E per domani: ASF alla paura!!!!! Posso venire anche io a Milano? Nel caso mi aggrego alla data che volete... Patrizia
ciao GIULIA benvenuta,sono alex(il marito che scrive prima della moglie)ti farà sicuramente bene interagire con queste splendide persone,ne sono sicuro.intanto UN ABBRACCIO ENORME. @LORI:perdonatemi ma non svelerò io x quale nome sta S. perchè,come ormai avrete capito,spero tanto che lo faccia lei.PENSO SEMPRE che le farebbe un gran bene "stare" qui qualche volta insieme a tutte voi.intanto UN ABBRACCIO ENORME..alex
Ciao Alex, ti ringrazio...spero davvero faccia bene...ho bisogno di un pò di serenità. ....S. sarebbe bello che fosse Serena. un abbraccio giulia
Aggiungo un post...avendo io capito il discorso del Dott. Catania e della prognosi favorevole ma della maggiore paura....avete suggerimenti su come controllarla....perchè cercare di continuare a pensare positivo o razionalmente non mi aiuta....crea un effetto contrario...una continua ricerca di rassicurazioni che non mi porta da nessuna parte....giulia
Gentile Giulia, credo che abbia centrato un bel problema: cercare di "pensare positivo" o razionalmente non la sta aiutando a "controllare" la paura. Quando la via su cui si trova non conduce alla meta che sperava, o cambia la via o cambia la meta. In questo caso, forse "controllare la paura" è un tentativo comprensibile, ma destinato a fallire, di evitare emozioni spiacevoli. Forse nè lei, nè io, possiamo davvero "controllare" la paura; in compenso, ci possiamo creare un sacco di guai nel tentativo di controllarla...
...e se non la controllo mi sfinisco nel pianto e anche questo credo non aiuti.....posso provare ad accettare di avere paura ma quando una paura è così irrazionale (sempre per via delle rassicurazioni di molti medici con cui ho parlato) che si fa?non si ascoltano le proprie emozioni? se non le ascolto un giorno busseranno fortissimo alla porta e sarò impreparata. se le ascolto ora fanno malissimo e non trovano pace....bel dilemma anche questo..... mi sento un pò stupida a dire queste cose e quasi offensiva (cosa che non vorrei) nei confronti di chi sta affrontando o ha affrontato una situaziongio peggiore....spero abbiate pazienza...giulia
@ dott Salvo, sarò operata giovedi prossimo, se tutto va bene, magari fosse domani... nel nostro incontro di novembre, ci sarà posto per parlare anche di come il nostro sistema immunitario ci protegge? è un argomento che molto mi interessa. Alla mia oncologa, che ho pressato fino all'ultimo momento, parlerò della mia esperienza qui, forse le scriverò una bella lettera, e naturalmente la inviterò a Milano, ma voglio farlo davanti a una tazzina di caffè che mi ha promesso di venire a prendere a casa mia,non nello studio dell'oncologia, quindi, ogni cosa a suo tempo. @Dott Calì, grazie del suo bellissimo esempio sulle onde del mare, mi ricordo l'anno scorso di un video fatto con mio figlio che si lasciava bagnare i piedini, e poi diceva , mi fa una carezza. lasciarsi accarezzare dai pensieri, sarebbe auspicabile solo quelli belli. @ Giulia, ti capisco benissimo , tutti ti dicono delle cose, ma la tua mente ne pensa altre e gira in tondo, più pensi, più ti senti in colpa, più pensi più penseresti. A me è successo così da febbraio . La mia psicologa dice che ognuno di noi reagisce a proprio modo alla malattia, chi può sapere a priori come reagirebbe ad una malattia? e questo mio pensare ossessivo in un certo modo tiene lontano il futuro, un pò come succede alle ragazze anoressiche o bulimiche, intanto però ci sfugge il presente, il QUI e l'ORA. Intanto è un bel passo quello di essere qui. volevo anche dirti che anch'io come te , quando sono entrata nel forum ed ho sentito le parole incoraggianti di Laura, Catia e Marzia, mi pensato come te, ma come sono coraggiose queste persone e io sono una vera coniglia, ma poi sono arrivati due post uno del dott. Salvo e l'altro di Laura che mi hanno fatto capire che non è così automatico arrivare alla fase del coraggio , sono all'inizio della nostra discussione, dopo il 29 gennaio ( forse Antonia che è davvero una maga ti saprà dire il numero esatto, e forse mi saprà dire anche a quale post trovo gli esercizi di fisioterapia dopo intervento. A proposito, ma che lavoro fai?,sarai mica una spia marziana?) Francesca