Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Qualche esperta di " test molecolari"
può invitare qui questa nostra amica (Rosa) ???https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/551897-terapia-molecolare.html
Scherzo se scrivo che ci sia poco da ridere, ma mi preme invece rilevare quanto il paradosso di Michela sia così frequente e quanto le paure siano illogiche e irrazionali.
Michela non sa forse neanche dove siano alloggiate le ovaie e pertanto il suo dolore può benissimo avere altre origi, ma riesce a distinguere benissimo (sic e risic !!!) l'origine del dolore della cisti da quello dell'ovaio, perché la cisti è NELL'OVAIO
Pertanto Michela è una maga ????
Dott. Catania io lo so dove sono le ovaie...e la cisti è attaccata all' ovaio ma sta fuori.... ma il taxolo può aver provocato la cisti?
Ieri sono stata in visita dalla mia onco. Con la mia bella partucchetta rosa e munita di bacchetta magica.... Ho detto alla mia dott che volevo fare una magia e cosi' ho fatto.
Nella mia cartella clinica ho voluto inserire due foto.
Vorrei dire a Michela di non tormentarsi anche uno dei miei margini e' a 0,2 certo mi e' venuto da pensare " E che cavolo poteva stare un po' piu' largo? Ma i medici sono loro... E' come nell'atteraggio di un areo non ti senti mai sicuro e vorresti guidare tu ma sai guidare un aereo?
Bello il suo intervento dott. Bellizzi mi sono strrssata a incolpare me e il mio stress x il ritorno della malattia. Questo suo intervento mi sta pacificando con me stessa.
Un bel week end a tutti
Francesca
cara Francesca,
è da tempo che volevo dirti che ti ammiro per la tua forza e il tuo coraggio.
Ho anche molto apprezzato il tuo nuova avatar. Rispecchia fedelmente il tuo look senza timore di apparire meno bella.
Per me sei bellissima.
Luigia
Che vuol dire sta fuori ? Per me se è attaccata non sta affatto fuori.
Ma quello che è stupefacente (ma io non mi stupisco affatto) è che Lei (=leggi la sua paura) assegni d'ufficio l'origine del suo dolore non all'ovaio (già tranquillizzata come effetto del farmaco), ma alla cisti. E ammesso, e non concesso, che provenga dalla cisti stiamo parlando di una SACCA LIQUIDA e i tumori (o le metastasi) sono SOLIDI. Nel corso dei controlli, anche se li facessimo alla popolazione normale, il riscontro di una cisti non deve dare alcuna preoccupazione, neanche se assente nei controlli precedenti (si può formare anche in poche ore), perché una cisti ha significato funzionale (es. ormoni) e scarso significato patologico in qualsiasi sede si formino.
Ovaio
fegato [imgs]
[/imgs]
mammella ecc ecc
Quanta ansia anticipatoria sprecata e gratuita...e solo perché
Invece di avvitarsi nella spirale delle paure (tutte comprensibili) perchè non ci aiuta a rintracciare la sua gemella campana entrata nello stesso periodo come Lei (utente 414755 post n.6531 ), con un istologico come il suo (triplo negativo con medesime (*) caratteristiche) e che probabilmente si trova nella stessa fase di terapie e soprattutto di ansia e confusione ?
Se risale a quel post è sufficiente cliccare su Giovanna o utente 414755 e le si aprirà un "invia messaggio". Se ce la riporta qui l'aiuteremo ad affrontare in gruppo piuttosto che in solitudine.
molto
(*) medesime, ma non uguali . Lei Michela ha, ooops.......volevo dire aveva; un triplo negativo con Ki 67 del 60 %, mentre Giovanna Ki 67 del 90 % se ricordo bene come Nadine e Cristina. Francesca del 70 %,...... e Valentina del 98 %.
Dott. Catania...il mio non era un triplo negativo...
Capisco che dovrei occupare il mio tempo x fare altro e magari essere di aiuto a qualcun' altro..., ma non ce la faccio....perdonatemi...
Io la ringrazio sempre per le risposte che mi da....
Scrivevamo insieme. E non avendo letto il suo messaggio già le avevo proposto che ebbene sì , anche se ci si trova ad annaspare tra le onde della confusione si può condividere il salvagente con qualcuno che si trova nella stessa condizione
Basta attenersi al mio motto di EGO-altruista (che è poi quello di una donna operata) e cioè
ora
cliccare per ingrandireORA NON PUOI GIRARE LA TESTA DALL'ALTRA PARTE.
Abbia fede e pazienza in sé stessa....il farà il resto. Lo capirà quando sarà fiduciaria VIVA, VIVA,VIVA di questo blog. A sua figlia serve viva...a noi che scommettiamo su di lei, ci serve VIVA per una....una cena nel più importante ristorante di Roma.
quando sarà nominata fiduciaria per acclamazione.
Come vede non siamo del tutto disinteressati.
Ora comprende il significato dell'EGO-altruismo ??
Marina
Non saprei cosa dire se non che comunque è stazionaria, o diminuita di volume se vogliamo spaccare il capello in quattro, e inoltre le caratteristiche sono invariate e non valutate come sospette in senso oncologico.
Eco-riflettente è un termine poco usato ed ha lo stesso significato dell'italiano perché l'ecografia si basa, traducendo dal medichese, nella registrazione degli echi. In caso di cisti si parla di AN-ECOGENA , negli altri casi di ISO o IPO o IPER ecogena.
Michela quando facevo il taxolo la sensazion era che mi fosse passato sopra un tir e i dolori erano soprattutto al basso ventre. Stai facendo terapia sei protetta. So che non è facile.
Perché non ci racconti qualcosa di te? Cosa ti piacerebbe fare una volta finite le cure? Hai pensato a come festeggerai?
La lista dell spesa di Francesca. Le piccole grandi cose che ci rendono felici. Provaci. Cosa ci metteresti dentro?
Una volta una ragazza a cui tengo molto conosciuta in un gruppo facebook mi ha detto Non fare il mio errore che ho vissuto i nove mesi prima della scoperta della recidiva paralizzata dal terrore di quello che poi è stato, ma che poteva anche non essere. Devi avere il coraggio di vivere da sana. Quei nove mesi non me li ridarà mai nessuno. Per me è stata una grande lezione .
Il coraggio di vivere da sane, anche se sane non lo siamo più.
Magari domani mi riammalo o magari il cancro non se n'è mai andato. Anch'io ogni tanto entro nel loop, e il marcatore e l'irritazione che non passa e il mal di testa.
Poi però mi autobacchetto e dico stop. Fossero questi gli ultimi giorni che vivo nella speranza di aver mandato ASF il cancro mica voglio passarli così.
Forse l'hai già fatto ma credo che in questi momenti un aiuto di un professionista sia fondamentale. Io stessa mi sono rivolta a una collega subito dopo la diagnosi che mi ha aiutato a tenere insieme i pezzi.
Piccolo aggiornamento sulla maratona ho coinvolto altre tre ragazze conosciute in terapia oltre alle due mie amiche storiche. Stiamo buttando giù un piano di allenamento mica d ridere. Non mollo 
Un abbraccio
Valentina
Ha ragione in comune ai tripli negativi Lei presenta un istotipo indifferenziato (G3) ed un elevato indice di proliferazione, ma è ormonoresponsivo e presenta una iperespressione Her2.
Un istotipo molto simile a quello di , straviva dopo 4 anni e FIDUCIARIA sul campo. L'ho operata io e allora l'avevo vista, così la definii, come un "pulcino bagnato", con i suoi stessi dubbi e le sue stesse ansie.
Ora è quella che si mostra sul blog : una altra persona.
Michela, rifletta : ce la può fare anche Lei e ascolti il saggio consiglio di Valentina >>Una volta una ragazza a cui tengo molto conosciuta in un gruppo facebook mi ha detto Non fare il mio errore che ho vissuto i nove mesi prima della scoperta della recidiva paralizzata dal terrore di quello che poi è stato, ma che poteva anche non essere. Devi avere il coraggio di vivere da sana. Quei nove mesi non me li ridarà mai nessuno. Per me è stata una grande lezione >>
Non è chiarissima l'espressione dell'ecografista . Non certo liquida (avrebbe scritto ANECOGENA), ma ripeto invariata, secondo il referto, e da cui non si evincono elementi di sospetto riguardo alle caratteristiche della lesione.
Nel definire una lesione di qualsiasi organo 4 sono le classi con le quali possono essere inquadrate.
BENIGNO-DUBBIO-SOSPETTO-MALIGNO
Qui è vero che di BENIGNO non ci sia traccia nel linguaggio del referto, ma neanche sospetto o maligno. Per esclusione penserei al dubbio, nel senso di una raccomandazione al monitoraggio o ad un approfondimento precauzionale. Ma siccome non è stato richiesto neanche un monitoraggio stretto a breve (di solito non superiore ai tre mesi), né un approfondimento immediato, sono costretto a pensare che nella testa dell'ecografista (purtroppo non scritto) la lesione probabilisticamente fosse da considerare più benigna che dubbia.
Questi i fatti separati dalle opinioni