Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

i.
Ma mantengono un comportamento poco aggressivo
Per poco aggressivo intendo il comportamento no che non possano dare metastasi.

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salvocatania:
Intendevo che anche i G1 e con indice di proliferazione basso se stanno li' tantissimo tempo possono dare anche metastasi linfonodali.
Ma mantengono un comportamento poco aggressivo
Per poco aggressivo intendo il comportamento no che non possano dare metastasi.

Il mio caso. G1 ormonale ki67 17% e 1 micrometastasi al LS, la diagnosi è stata ritardata da un ago aspirato falso negativo. Il merda lo avevo come minimo da tre anni ( prima 1,2 cm con aspetti di benignità) fino a quando ho scoperto che era cresciuto un po'troppo. L'oncologa continua a dirmi che forse era veramente un fibroadenoma ma che si è trasformato, evento raro ma può succedere. Boh credo che lo dica solo per tranquillizzarmi .

Buongiorno,io sono una di quelle triplette che in questi giorni aveva manifestato critiche forti verso alcuni blog di donne operate dai quali sono scappata e anche se non avevo usato termini pesanti che hanno usato altre ("vomitatoi di paure") ne condividevo in pieno il significato.Didi ha bene riassunto le ragioni che valgono anche per me e che mi hanno indotto a leggere ogni giorno dall'inizio del 2019 questo blog.Negli altri blog si va allo sbaraglio ed e' una corsa a chi si lamenta di piu' senza alcuna strategia di accoglienza. Qui la condivisione si palpa gia' dal mattino con il pretesto del caffe'.Bellissima l'idea della metafora del caffe' al mattino e straordinaria l'idea del pensiero a tutte quelle che affronteranno una difficolta' nella giornata.In tal modo qui le paure espresse e sempre condivise vengono convogliate in una opportunita' per riprendere in mano la vita paralizzata dalla malattia con la percezione di non essere mai lasciata sola.E gli interventi, come gli approfondimenti del dr. Catania (non dorme mai ?) danno un senso alle nostre sofferenze : si passa dal lamentarsi per nulla SUL MURO DEL PIANTO IN ALTRI BLOG a lamentarsi qui per condividere e migliorare ogni giorno.Oggi ad esempio ho scoperto che "anche io sono dotata di resilienza e che la devo solo allenare ogni giorno" e gia' questo mi ha fatto passare la voglia di lamentarmi e mi ha dato lo stimolo per uscire di casa perche' c'e' sempre il sole sopra le nuvole"Un abbraccio anche da parte mia a Rosa che non ho conosciuto , ma ho letto la sua storia.
Elena

Ragazze, in questi giorni pensavo a un po' di cose, al fatto che forse sto un po' mettendo la testa sotto la sabbia e rischio di restare con il culo scoperto, come dice Catania. Faccio mille cose, giro come una trottola su e giù per la città. Ieri ho fatto duemila cose che nemmeno in una settimana. Frenesia per non pensare? Non so. Poi mi sto anche un po' calmando perché ieri mi sono presa pure dei momenti di relax. Proprio ieri parlavo con un'amica e mi sono scoperta ancora risentita per la mia ginecapra che con il capezzolo retratto mi diceva che era tutto ok. Si poteva intervenire prima? Per mesi me lo sono chiesta e sono impazxita su questa cosa. Volevo tornare indietro nel tempo. Ma non si può e quindi sono andata avanti. Sono tornata ultimamente dalla ginecapra e le ho detto che erano state superficiali lei e la sua sedicente senologa. Lei, mortificata, mi ha detto che "non sempre il capezzolo retratto è sintomo di tumore", però se c'è anche 1 per cento di possibilità allora perché non approfondire? Vabbè, comunque andata. Almeno d'ora in poi faranno più controlli a ragazze con il capezzolo retratto. Vado avanti, perché indietro non si può. E questo davanti mi piace molto. Quantomeno non ho più paura di rischiare per fare quello che mi piace. Forse proprio perché ho capito che di tempo non ne abbia un'infinità e che conviene impiegarlo al meglio

Stella stellina
Sono contenta di risentirti, ti abbraccio forte

Buona festa della Liberazione Nina!!! Sono contenta abbia condiviso con noi questi pensieri sulla mia pelle ho capito che, elaborati, fanno mooolto meno male! Quando l'oncocapra mi affossava venivo a raccontarvelo, ve ne ho parlato tanto. Se non avessi avuto voi...avrei ancora un macigno sul cuore.Allora andiamo avanti e cerchiamo di goderci al meglio questa vita Oggi, mentre correvo, ascoltavo Imagine...bellissima.
Ad un certo punto dice: "imagine all the people living for today"L'unica cosa che dobbiamo fare è vivere il presente. Ti voglio bene

Da una parte superficialita' e scarsa professionalita' di alcuni medici, perche' poi in tutti questi casi e' sconvolgente verificare che a distanza e senza aver alcun documento disponibile, poi il dr. Catania nell'inquadramento del caso e nel formulare una ipotesi predittiva NON ha mai sbagliato una volta !.

Ho seguito il caso di Stella con tanta ansia e confesso che ho temuto che il dr. Catania ci avesse messo la faccia nelle previsioni piu' per rassicurare Stella che per una sua reale convinzione.
Poi quando si e' spinto a scommettere sulla sua reputazione mi sono chiesta se il dr. Catania fosse uscito fuori di sen(n)o veramente e mi scuso per avere dubitato sulla sua professionalita' anche se motivata a fin di bene.
Quando poi Stella e' tornata da Milano ed ha pubblicato il suo istologico anche io mi sono chiesta come te " ma in mano a chi siamo ?" pensando all'oncocapra.
Stella e' stata veramente brava perche' ha subito scelto tra a chi prestare fede e che non prestare fede. E non so cosa l'abbia guidata in questa difficile scelta.
Io ad esempio, per miei limiti, e per come mi conosco, sarei caduta nella rete della previsione pessimistica dell'oncocapra e mi sarei gettata dal sesto piano.

Lupus in fabula !

Sparlavo di te e non sapevo che stavamo scrivendo insieme !
Stella sei un mito !

Leggendo pero' la tua storia , ma anche di tante altre ogni giorno qui e anche se ho una visione parziale perche' leggo solo dall'inizio dell'anno, sai cosa mi ha sconvolto di piu' in questo blog ?
Mi riferisco alla incredibile storia di Stella, il cistone del menga di Dada, il "qui c'e' qualcosa che non torna" di Stella Stellina e tante altre !
Da una parte superficialita' e scarsa professionalita' di alcuni medici, perche' poi in tutti questi casi e' sconvolgente verificare che a distanza e senza aver alcun documento disponibile, poi il dr. Catania nell'inquadramento del caso e nel formulare una ipotesi predittiva NON ha mai sbagliato una volta !.

Infatti per l'inps sei una "walking dead". Io G3 triplo negativo nel referto dell'invalidità ho la dicitura "NEOPLASIE A PROGNOSI INFAUSTA O PROBABILMENTE Sfavorevole NONOSTANTE ASPORTAZIONE Chirurgica".

Nei pantaloni ho trovato 5 euro lavati! Risalenti ad una vita fa a questo punto!

Quando leggo che in tante avete seguito la mia vicenda con apprensione (ho ricevuto anche dei messaggi privati di ragazze che sono entrate solo per scrivermi) rimango davvero colpita.
Mi commuovo. Scriviamo una serie per netflix? la costoletta Benedetta
Comunque la storia della previsione del dott Catania che scommette per ben 2 volte lo scalpo (dopo tac e anche dopo scintigrafia positiva) ha dell'incredibile, è vero. Non c'è solo un' enorme preparazione medica.
No, c'è tantissimo altro ed è quello che lo rende speciale. È un mago Per quanto riguarda la presunta metastasi...ho scritto tanto sulla mia agendina in quel periodo. Mi sono resa conto rileggendomi che ero pronta ad affrontare tutto con serenità, convinta di farcela. Ero ottimista nonostante la metastasi. Le terapie curano ma le relazioni guariscono.
Sono stata coccolata e mi sentivo protetta e questo per me era tutto.Il bene che mi è stato trasmesso è stata una terapia efficacissima, sarò sempre grata al dottore e alle rfs.

Mi scuso di questi cattivi pensieri ma ora il dr. Catania non mi stupisce piu' neanche se lo vedessi camminare...sulle acque !!!