Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Buongiorno a tutti
Francesca vuoi sapere la peggior cosa che mi sono sentita dire ??? " ormai il tumore al seno è routine " ......ma chi parla ha idea dello sconvolgimento che il tumore porta nella nostra vita ?? Credo che alcune volte il silenzio sarebbe molto più utile di frasi buttate li per "incoraggiare "
Di fronte al mio istologico ho umilmente chinato la testa pensando a chi ha un tumore più aggressivo del mio ...... mi sento dal giorno quasi inadeguata a lamentarmi ....... la sensibilità non si compra al supermercato .
Un abbraccio
Ciao amiche, ciao HEidi il tuo nome mi piace un sacco poi anche tu tripletta come me e molte altre qui.
Mi è capitato recentemente di accennare della malattia ad un paio di donne che frequento per lavoro. Penso che se avessi detto loro di aver avuto la febbre alta, avrei avuto la stessa reazione, anzi forse mi avrebbero attaccato il pippone dei virus invernali e del freddo artico. Invece me la sono cavata con : MA ora stai bene.
Rossella non è facile mostrarsi ai propri bambini con la testa rasata. Vorrei consigliarti il libro "La principessa dai bei capelli" , me lo fece leggere la psicologa durante la chemio perchè lo aveva scritto una ragazza della mia zona. Lo puoi ordinare anche sul web. Mentre scaricabile dal sito dell'Humanitas di Rozzano è il libro Mamma voglio che tu stia bene che parla di come affrontare con i bambini la malattia.
DOttor Salvo bisognerebbe fare un link di tutte queste informazioni che abbiamo ripetuto tante volte nei post, ma se non le raccogliamo non è molto funzionale perchè rimangono nel cassetto.
Come si fa?
HO percepito che il linguaggio che usa con le clips è stile aziendale, però le devo dire che a mio avviso forse ne mette troppe e appesantiscono un po' i post. Non voglio sembrare una saputella impicciona, è solo una personale opionione da lettrice.
Ciao Loriiiiiiiiiiiiiii!!!!
Ciao a tutte e buona giornata !
Rossella se tu potessi avere il libro scritto da Francesca sarebbe una grande cosa leggerlo e considerare quanto scrive ti darebbe forza in abbondanza. Considera che la nostra Francesca è imbattibile ma lo sarai anche tu senz'altro !
Vera903 bello leggerti e.....posso aggiungere " o soleeeee o soooole mio sta 'n fronte a te sta in fronte a meeeee!!!!!
Mi sa che il dott. Catania si metterà le famose cuffiette per non sentire il baccano che intendiamo fare del NOSTRO bUS però echisenefrega a noi basta che non si giri dall'altra parte !
Oggi dopo la neve c'è il sole e anche se freddo si va fuori a godersi la vita facendo attenzione a non scivolare
penso a chi sta facendo terapie e vi porto con me nel mio cuore
Lori
A Rossella che chiede a
Sì alla soia come alimento.
No alla soia con gli integratori ( e così rispondo anche a Francesca).
No agli integratori senza consultarsi prima con l'oncologo.
http://www.senosalvo.com/integratori_alimentari.htm
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
Durante la chemioterapia
http://www.senosalvo.com/alimentazione_chemioterapia.htm
Per gli zuccheri e tanto altro
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/5739-franco-berrino-e-il-nuovo-libro-il-cibo-dell-uomo.html
Buongiorno
Io sono stonatissima come una campana rotta però qualche balletto posso anche farlo,
Vera le canzoni napoletane sono la mia passione anche se non capisco proprio tutto tutto
Allora Rosella ho accolto il tuo invito e momentaneamente sono vicina a te ma non credo proprio
che sia il mio posto!
Ci vorrei restare ma penso che il Dr Catania non sia d'accordo
Didi
Buona giornata a tutti,
volevo velocemente comunicarvi che io ed ER stiamo abbastanza bene. Mi dispiace non essere attiva (anche se vi leggo sempre) in questo momento in cui il Blog è così "vivace" ed arrivano tante nuove "passeggere" ma sono alle prese con mille vicissitudini familiari ... ieri una mia cara cugina ... si è "trasferita" ... è successo tutto inaspettatamente, solo una ventina di giorni tra sintomi, ricovero e decesso ... ed il responsabile è sempre lui, il grande bastardo che si è mimetizzato così bene da non dar segno di sé fino all'ultimo ... A volte si resta sbigottiti, prima delle Feste era lei con mio cugino a sostenere me, perché ER era veramente grave ... e poi, poco dopo, ecco che la situazione si rovescia.
Questa vita ci sorprende in continuazione. Ma la sorpresa positiva delle mie giornate è questo Blog, ogni giorno leggo di qualche nuova passeggera, credo di aver perso il conto, ... e poi anche lei, Dr. Catania, è sempre pieno di sorprese, tempo fa mi diede la specializzazione in "pluri-patologie" ed ora "fiduciaria"...
Riguardando però i contenuti che ho dovuto rileggere per il bilancio del blog credo sia tempo di inserire anche Nadine, CRistina, Didi.
Dr. Catania, lei è instancabile, io fatico a tenermi aggiornata con i commenti (che sono veramente tanti) e lei addirittura li rilegge!
@lauSardegna, come ti accennava Rosella, anche io sul lavoro ho faticato, soprattutto perché mi è stato affidato un carico pesante che mi costringe spesso a fare parecchi straordinari, oltre al mio tempo pieno ... Ah, dimenticavo, sono stata assunta come categoria protetta L. 68/99.
Senza entrare nello specifico, perché ogni storia è a sé, ti spiego la strada da percorrere. Per prima cosa ti consiglio di inoltrare, presso un patronato (o anche direttamente dal sito INPS, muniti di PIN dispositivo) la Domanda d'invalidità, L. 68/99 e L. 104 dopo aver richiesto al medico di base l'invio del certificato on-line. Verrai convocata a visita presso la tua ASL ed in base all'esito potrai godere di alcune agevolazioni (permessi, agevolazioni contributive, ecc.). La mia esperienza qui non è stata positiva perché nonostante mi abbiano riconosciuto un invalidità dell' 80% e L. 68/99, la L. 104 mi è stata riconosciuta ma non in gravità (dopo un infarto, un tumore, altre gravi patologie, 8 pastiglie al giorno, visite su visite e chi più ne ha più ne metta), quindi nessun permesso in più oltre alle mie 18 ore annuali, come per tutti gli altri dipendenti "sani".
Seconda mossa, chiedi una visita al medico competente per mutate condizioni di salute, potresti avere ulteriori limitazioni, che l'azienda deve rispettare. Ma, in alcuni casi, potrebbe essere un arma a doppio taglio ... esiste il rischio (non so cosa tu faccia) di perdere il posto di lavoro se una persona dovesse risultare inabile a quella determinata mansione e l'azienda non ha posti da offrire compatibili con le limitazioni. Io non ho corso questo rischio perché le mia è una mansione impiegatizia compatibile con le mie patologie ma la prescrizione permanente del Medico Competente recita "mansioni impiegatizie e leggere". Non voglio deluderti ma, fatto tutto questo, io non ho ottenuto NIENTE!!! Il mio carico di lavoro e rimasto immutato, mentre altri, sani, continuano il loro lavoro "leggero" come hanno sempre fatto! Ora che sono in congedo per mia sorella, forse qualcuno di loro sarà un po'affaticato!
Altra mossa che farò, una richiesta di part-time che con la nostra patologia non può venir rifiutata (io cerco notizie sul web al riguardo, soprattutto nei siti delle varie associazioni).
http://www.senosalvo.com/diritti_donna_operata_al_seno_2.htm
CRistina
PS Il mio benvenuto a tutte le nuove entrate, col tempo imparerò a conoscere le vostre storie.
Buongiorno,
ora lascio andare un po' i miei pensieri in libertà.... molto probabilmente i miei sono i dubbi che turbano tutte le donne che si ritrovano improvvisamente catapultate in questo mondo parallelo della malattia.
Nonostante le rassicurazioni, infatti, io non faccio che chiedermi che cosa abbia già combinato o che cosa stia combinando dentro di me il male.... tradotto in parole concrete mi chiedo se ci siano già metastasi da qualche altra parte. E i miei pensieri passano dall'essere positivi, quando penso alle frasi del dott. Catania "non elevata aggressività" o "cauto ottimismo", all'essere negativi quando penso che i nodulo c'è e potrebbe già essersi diffuso. E' vero... è piccolo... dall'ecografia sembra che i linfonodi non siano ancora stati interessati, ma.... c'è sempre un ma... un ma che mi tormenta e che solleva un sacco di dubbi e fa riemergere prepotentemente la paura.
Ma perché quando succede a te non fai altro che pensare a chi non ce l'ha fatta, quando invece attorno a te vivono tante donne che sono guarite?
Per quanto riguarda i miei due bimbi ho tutta l'intenzione di spiegare con parole semplici che cosa sta accadendo.... con loro parlerò di "nodulo" non di tumore... ma gli dirò che devo toglierlo (per loro la mia assenza da casa sarà il momento più duro visto che sono abituati ad avermi sempre tutta per loro) e che poi dovrò fare delle cure.
Per quanto riguarda questo blog devo dire che su di me ha un effetto contrastante... a volte mi infonde positività a volte negatività.... ma penso che per l'argomento trattato non potrebbe essere altrimenti.
Ecco... questi i miei pensieri della mattina.... buona giornata a tutte.
Lucia
buongiorno a tutte!
ecco, dovrei aver cambiato il mio nome aggiungendo "fiduciaria"...proviamo!
Grazie Dottor Catania per questo titolo "nobiliare" di "dispensatore di fiducia".
Intesa soprattutto come fiducia in se stesso!
Alle "nuove ragazze" vorrei dire che, dopo aver speso energia a profusione della ricerca di serenità e rassicurazioni "al di fuori": nelle parole dei medici, della famiglia, in internet e sui libri, ho finalmente realizzato che è solo "al'interno" di me che posso venire a patti con la paura e spiegarle che no, non mi piega! dirle che se oggi va bene o comunque nel miglior modo possibile è tanto, è tantissimo. Perchè se io oggi ci sono e non mi faccio avvolgere dagli incubi posso esserci per me, per la mia famiglia, per i miei amici ....ed è un filo che unisce e da sollievo....non una catena che pesa...
un caro abbraccio a Fra...penso a te, Alessio, Giovanni e Tommaso e ti voglio bene.
Laura
ok, non aveva funzionato ha ha !
ci riprovo!
Laura
Ciao, buongiorno a tutte. Un benvenuto alle nuove arrivate, Angela, Loredana, Lucia, Heidi. Qui vi troverete bene, come in famiglia. Leggo dell'idea di organizzare un incontro autunno 2017. Per me è ok, mi fa piacere se ci conosciamo anche da vicino e conoscere il dott. Catania. Un grande in bocca al lupo a tutte quelle di npoi che stanno facendo chemioterapia, o in attesa dell'intervento. Per Lau (Sardegna) lieta di apprendere che è finita l'ansia dell'istologico e ancor di più che lo stesso è abbastanza tranquillizzante. Faccio una domanda un pò a tutte che non ha a che fare col tumore ma forse qualcuna di voi ha il mio stesso problema. Posto che fa molto freddo e sono ipertesa ormai già da 15 anni, ora ne ho 49 (prendo due compresse al giorno contro l'ipertensione) c'è qualcuno fra voi che è iperteso e sta notando che in questi giorni di freddo la pressione è aumentata? Sto bevendo molto, si dice che l'acqua aiuti anche contro la pressione alta, però non ho sintomi è qualcosa che noto semplicemente perchè misuro la pressione. Ora ad esempio ho 160 di massima e 100 di minima, però mi sento bene. Un saluto a tutte. Ciao!
Patty
Nadine,
le devo molte risposte arretrate, ma non ce l'ho fatta !
Parto dall'ultima. Concordo con la sua osservazione sull'abuso delle immagini, ma avevo spiegato più volte che ero costretto ad abusarne come "segnapagina" perché stavo facendo una rilevazione dei dati e le immagini mi servivano per trovare rapidamente alcuni temi sfogliando il blog senza essere costretto a rileggermi tutti i commenti.
In realtà c'è una seconda ragione. Sino a luglio non ne facevo praticamente uso , ma poi sono entrate sul blog decine e decine di nuove utenti.
E Lei infatti ha subito individuato il cambio di rotta scrivendo
>>Il blog è sicuramente cambiato anche nel linguaggio. Lei utilizza tutte queste clips che hanno un impatto immediato e di rinforzo come la comunicazione aumentativa alternativa. Conosce la CAA? faccio altrettanto con i miei utenti con disturbo dello spettro autistico.
>>
Per trenta anni , soprattutto nel secolo scorso ho tenuto un corso al mese presso Attive Come Prima dal titolo "Dottore si spogli" , spiegando il cancro, malattia di cui quasi allora ci si doveva vergognare e del quale nessuno parlava se non come un mostro letale, che ci perseguita e ci rincorre ,utilizzando una sorta di Comunicazione Aumentativa e Alternativa (detta anche CAA) + utilizzo di immagini e metafore, cioè un insieme di conoscenze, tecniche, strategie e tecnologie atte a semplificare ed incrementare la comunicazione nelle persone che hanno difficoltà ad usare i più comuni canali comunicativi, come se ci rivolgesse ad un disabile . Tale approccio aveva come obiettivo la creazione di opportunità di reale comunicazione e di effettivo coinvolgimento della persona; pertanto doveva essere flessibile e su misura della persona . Allora il paziente dinnanzi ad una malattia letale era da considerare un vero disabile perché paralizzato dalla paura : da prendere per mano ed accompagnare giorno per giorno nella elaborazione delle paure e dei risentimenti [ "perché proprio a me ?"
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Nonostante ora questa malattia non venga più considerata letale, ma guaribile, lo shock provocato dalla comunicazione rende il paziente ancora oggi così fragile nelle fasi iniziali da richiedere un linguaggio che si può avvantaggiare senz'altro di un rinforzo di comunicazione "aumentativa".
>>Ad un certo punto vengono individuate delle cellule anomale così ha iniziato a suonare l'allarme "BE BE BE BE rischio tumore!!" e subito i linfociti partono al riparo per distruggerle. IN quel momento mi è venuto un flash di quando il mio oncologo del cuore, esperto in tripli negativi (Francesca e Valentina sanno di chi parlo) mi fece notare una cosa sul mio istologico, mi disse che c'era una cosa molto favorevole che nessuno prima mi aveva indicato....un gran numero di linfociti in azione. Io non sapevo onestamente a cosa servissero i linfociti , ma nel mio caso nonostante la massa in espansione c'erano e lavoravano.
Vi ho raccontato questo aneddotto per dirvi che è molto importante che i medici spieghino ogni parola perchè magari c'è qualcosa che ci restituisce speranza e fiducia nel nostro corpo. Da allora ogni volta che pensavo al nodulo, immaginavo il gran numero di linfociti, presenti e mi sentivo molto meglio.
>>
Di questo ne abbiamo parlato a lungo in questo blog persino con un effluvio di immagi, sollecitato da Lori, lo ricordo bene, ma non saprei allegare il link, che mi chiedeva sulla TERMOABLAZIONE ed io avevo spiegato anche che forse gli studi più avanzati riguardavano la CRIOABLAZIONE, cioè utilizzando il freddo che "spaccando" le cellule tumorali fa in modo che si liberino gli antigeni TUMORALI che a loro volta provocano un accorrere di anticorpi ecc ecc.
Perché, spiegavo, il problema principale da risolvere è quello del mimetismo cellulare. Cioè i nostri anticorpi non riconoscono le cellule tumorali come "nemici o corpi estranei ". Ecco perché il sistema immunitario talvolta...DORME.
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e questo non vale solo per le cellule tumorali : il virus dell'Aids addirittura ha un "mantello dell'invisibilità" per sfuggire al sistema immunitario.
Infine e spero di aver risposto a quasi tutte le domande
>>Buongiorno,
stamani ho letto questo bell'articolo di Repubblica .
http://la.repubblica.it/saluteseno/testimonianze/un-nuovo-lessico-per-il-cancro/5871/
Io bandirei la parola guerriera e voi? >>>
Mi siete tutte testimoni che ho sempre bandito il termine "guerresco", perché il cancro non è qualcosa da combattere ed affamare, soprattutto alla luce delle più recenti acquisizioni alcune delle quali avevo sintetizzato su
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/4700-dare-sempre-speranza-i-fattori-predittivi-sono-una-mera-informazione-non-una-condanna.html
La vasocostrizione da freddo è una con-causa.
Ma il bicchiere per Lei è mezzo pieno : dovendo curare la ipertensione è COSTRETTA a fare attività fisica, che riduce (insieme all'alimentazione) significativamente i fattori di rischio per il tumore.
Ha visto quanto è fortunata ?
Ovvero come prendere
o forse Lei è più sensibile in tempi di crisi al
Salve dottore, solo che adesso mi sta venendo il timore di uscire da casa perchè penso che poi....mi sale ancora la pressione. Della serie "se non sono ipocondriaca per il tumore (che è ancora da dirsi con tutti i pensieri che ancora ogni tanto faccio) lo sono per via della pressione alta". Ora comunque basta pensieri negativi e avanti tutta ad uscire da casa. Anche perchè gli impegni sono tanti. Grazie dottore anche per il simpatico "come prendere due piccioni con una fava". Mah sì, vediamo sempre il bicchiere mezzo pieno invece che mezzo vuoto.
Patty
Eccellente interpretazione Laura. Non è una certificazione di stima...ma di AUTO-stima. E io sono solo un FACILITATORE neutro che non elargisce cariche..ma RICONOSCE comportamenti.
Chi ha un alto valore di autostima...ed un livello di empatizzazione non inferiore a 3 (ne abbiamo parlato a lungo e non ci vuole una Risonanza Magnetica funzionale per verificarlo)
finisce per dispensare fiducia anche agli altri TEMPORANEAMENTE più fragili.
Quando nel secolo scorso mandavamo le nostre fiduciarie negli ospedali per dar fiducia alle neo-operate, erano le fiduciarie stesse che prendevano fiducia in sé stesse e che giorno dopo giorno cominciavano a preoccuparsi sempre meno di "cosa dire"...e sempre di più di
Quando nel corso di un volo aereo accade qualcosa di strano o di normale ( turbolenze...) ...chi ha paura di volare cosa fa per rassicurarsi ? Volge immediatamente, quasi istintivamente, lo sguardo verso il personale di volo. . Se questo, in quel momento con ruolo FIDUCIARIO, continua a distribuire caffè e brioscine....vuol dire che non ci sia da preoccuparsi. O no ?