Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Mah allora nel piede dove me n'è caduta una si sono solo ispessite e ingiallite, nell'alluce dell'altro piede mi è proprio venuta una onicomicosi. Sto mettendo uno di quegli smalti adatti, la situazione sembra molto migliorata anche se credo che mi cadrà anche questa perché mi si è mooolto assottigliata...penso ci vorrà un po' anche perché le unghie dei piedi crescono molto più lentamente
Ottimo cara!
tania
Grazie
Elettrocardiogramma fatto.. tutto ok
Ragazze, riguardo le unghie, non so se è perché ho fatto taxotere invece del taxolo, ma usando ogni giorno per tutta la durata della terapia, gli unguenti ECOCELL PLUS e AMICO, alternandoli a settimana, devo dire che si sono rovinate solo le unghie dei piedi (e nemmeno tutte) e non me ne è caduta neanche una...
Grazie veramente a tutte.
Non riesco ancora a orizzontarmi riguardo alle vostre storie. Scusatemi, ma ho la concentrazione di un pulcino smarrito. Quel poco che avevo l'ho sperperata leggendo articoli. Oggi sono rientrata al lavoro. È stato un bene ritrovarmi tra le colleghe che adoro. Per quanto riguarda il mio percorso, ho rallentato il tutto. Ho chiamato un mio caro amico cardiologo. Che mi ha consigliato un centro, l' humanitas, e un nome. A lui mi affiderò in tutto. Quel che mi dirà di fare farò. Vi abbraccio tutte. Chi deve fare esami, chi deve affrontare la chemio, tutte tutte. Prometto di non abbandonare mai questo forum. Sia se, come sembra, dovrò affrontare tutto ciò, sia che il tutto si risolva con una cicatrice (vascolarizzata?) della pregressa mastoplastica. Un bacio
Perche' ho insistito a convincerla a fare La Risonanza prima della biopsia ?
Perche' non ha alternative !
Perche' c'e' una regola di base apresa e mai superata oltre 30 anni fa di Umberto Veronesi.
La lezione più importante:
« con i pazienti occorre essere spietati e pessimisti sulla DIAGNOSI ed empatici e ottimisti sulla PROGNOSI
Che vuol dire ?
1) Il suo piccolo nodulo NON e' un tumore ?
Puo' fare allora in tutta serenita' la Risonanza per avere il massimo delle informazioni prima di decidere se toglierlo o no.
In mammelle dense la mammografia e' meno affidabile
2) Il suo piccolo nodulo E' un tumore ?
Festeggi la diagnosi precoce , perche' nel suo caso di diagnosi precoce possiamo parlare e la cura non puo' che essere conservativa.
E UN RITARDO DI 2 -3 SETTIMANE HA ZERO CONSEGUENZE
Se fosse un tumore con una mammografia inaffidabile e senza una risonanza, l'intervento anche se limitato sarebbe alla cieca e non sarebbe certo una soluzione raccomandabile.
1) La sua ansia e' comprensibile , ma OGGETTIVAMENTE ha fatto scoppiare una tempesta in un bicchiere d'acqua, anche in caso della evenienza peggiore
2) La smetta di consultare il dr. Google e altre fonti che parlano di altri casi e non del suo, che non sappiamo ancora neanche dove e come classificarlo.
Scenda dalla sedia a dondolo
e faccia ALTRO : qualsiasi cosa , ma la smetta di occuparsi di cose che non puo' modificare
Buongiorno a tutte le ragazze del blog.
Per quanto stia cercando di mettermi in pari con la lettura, non riesco a trovare l'ultimo messaggio di Rosa. Ho capito che è in ospedale e naturalmente la stringo in un fortissimo abbraccio, ma qualcuno può riassumermi i fatti per favore?
Grazie.
Intanto un augurio sia a Juven che a Raffa per le loro caviglie/alluci doloranti, tra storte e sbattute, e un pensiero a Vava alle prese con la radioterapia, andrà tutto bene, quante sedute devi fare?
Dany che brava che sei! Io non riuscirò mai ad alzarmi a quell'ora ed essere così attiva. Quella è l'ora in cui mi riaddormento dopo essere stata sveglia all'incirca due ore, tutte le notti ormai da un anno!!! Grazie per le tue preghiere.
Un bacio a tutte
Buongiorno!
Un raggio di sole per Rosa
Ieri ho passato una bella giornata in compagnia sulle colline parmensi. La natura in questo periodo è stupenda!!!Sono tornata tardi e stamattina ho recuperato la lettura di un sacco di pagine...
Un abbraccio a più tardi
Oggi spolvero la mia bici e questo fine settimana la inforcherò. Mi sento pronta, un po' meno le gambe, ma ci deve pur sempre essere un inzio, no?
Dada
sono andata indietro con i messaggi per capire il messaggio di Rosa ma non lo trovo.
Vedo che tutte mandate messaggi di incoraggiamento...ha fatto intervento ?
Scusate ma non lo trovo
Grazie
Batte con te, Mollare mai Forza Forza Forza
Caro dottore,
Alla mammo non hanno visto proprio nulla. È l'ecografia che è birads 5. Brutta brutta brutta. Ma oggi mi sento positiva. Lei fa un lavoro veramente meritorio. L'abbraccio
Bambina,
Non conoscevi la storia di questa ragazza?
Io si, avevo appreso della sua morte credo sui social.
È una storia molto triste in una vita altrimenti apparentemente perfetta.
Ed è per questo che la raccontano e per questo colpisce tanto.
Sui social non c'è traccia delle molte, moltissime donne che si stanno o si sono curate, magari con fatica e sofferenza (e senza vacanze da sogno) e che poi sono guarite e hanno ripreso la solita noiosa e tranquilla vita. Non c'è traccia perché non interessa nessuno e perché è normale guarire, non fa notizia.
Attenzione: se cerchi ci sono almeno un altro paio di storie davvero terribili. Se vuoi leggile pure, ma considerando che non è che andrà così.
Stai serena.
Buongiorno ragazze io sto facendo la chemio e alle 14.30 ho la visita cardiaca.
anna hai visto quante cose rassicuranti ti ha detto il prof? Hai fatto bene a seguire il suo consiglio.
ely FIRENZE contenta che la visita al cuore sia andata bene!
patry ma come fai a ricordarti tutto???
parole santissime cara Ely. Eh già, la guarigione non interessa ai media, la routine non interessa, la vita normale men che meno. Loro puntano solo sul sensazionalismo e purtroppo il cancro ha un grosso potenziale (sia emotivo che visivo) da sfruttare per chi è a caccia di queste storie.
Poi vorrei fare un'altra riflessione. Ultimamente il neo femminismo, soprattutto nel campo giornalistico, punta molto a sdoganare la sofferenza femminile, per affermare che le donne hanno il diritto di soffrire e di dirlo, senza vergognarsi della loro sofferenza e senza doversi imporre la sofferenza in silenzio, retaggio di una cultura patriarcale che questi movimenti combattono con insistenza. Questo è giustissimo, sacrosanto e importantissimo, ma in alcuni casi credo si sia persa la bussola e temo che ci sia un'eccessivo focus sulla sofferenza e sull'enfatizzazione degli aspetti più tragici della cosa.
Il cancro al seno, ossia la malattia delle donne per eccellenza, fa mooooolto mooooolto gola alle giornaliste e ai giornalisti che sono partiti per la tangente sul discorso dello sdoganamento del dolore femminile, ecco perché spesso ci imbattiamo in articoli e in casi editoriali simili a quelli citati da Lucy.
Purtroppo capita spesso di leggere storie che fanno venire il magone, ma consideriamo che vengono scritte in questo contesto e ricordiamoci che la maggioranza non fa audience, la normalità neanche e tanto meno la guarigione.