Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

pepeli
I bifosfonati e il prolia sono farmaci che servono x rinforzare l osso diciamo così,il prolia ha come effetto collaterale dicono osteonecrosi della mandibola e x evitare questa cosa ho fatto un igiene dentale più particolare perché io ho pure un impianto dentale, e dei controlli dal dentista

E lo zometa invece quando viene utilizzato?
A una mia conoscente danno quello....

I bifosfonati e il prolia sono farmaci che servono x rinforzare l osso diciamo così,il prolia ha come effetto collaterale dicono osteonecrosi della mandibola e x evitare questa cosa ho fatto un igiene dentale più particolare perché io ho pure un impianto dentale, e dei controlli dal dentista

Precision oncology network center

Ciaoooo! Mi siete mancate tanto torno ora a casa dopo una settimana bella di passeggiate, mare azzurro, amici e risate. Devo recuperare un po' di pagine, piano piano lo farò

L'appuntamento x controllo con eco e mammografia a sei mesi mi è stato dato in un secondo momento telefonicamente da una infermiera che non sapeva nulla.Non ho piu avuto modo di chiedere e sul momento ho pensato fosse normale,ma in realtà ho paura.

qui ho passato con voi un periodo indimenticabile della mia vita, ora ho ripreso a camminare e a vivere con forza e, anche se non scrivo più con quella intensità, veramente per me siete indimenticabili, ciascuna di voi, con cui ho parlato così intensamente nei mesi scorsi, nell'occhio del ciclone

Buongiorno Dott. Catania, ho riflettuto molto su un suo post di alcuni giorni che mi aveva colpito per il nesso che Lei ci ha ben spiegato fra seno e ovaie dal punto di vista genetico e seno e tiroide dal punto di vista funzionale. Quest'ultima cosa ha acceso in me una lampadina nel senso che ho ricordato che circa 10 anni fa feci una ecografia alla tiroide che evidenzio' dei noduli. Il curante dell'epoca non diede peso alla cosa e nel tempo non ho più ripetuto l'eco tiroidea. Premetto che gli esami del sangue sulla funzionalità tiroidea sono sempre stati nella norma. Ad ogni buon conto ieri ho ripreso questa vecchia ecografia e francamente in tutta onestà scopro forse di esser stata un po' superficiale e con me forse lo è stato anche il curante dell'epoca perché se l'ho interpretata bene avrei ben 7 piccoli noduli. Può essere!? Forse nel tempo avrei dovuto controllarli? Ora il dubbio mi viene anche in ragione del carcinoma mammario ovviamente subentrato dopo e in ragione della radioterapia sulla mammella che magari può aver apportato qualche modifica a questi noduli della tiroide, cosa che potrebbe succedere come Lei per l'appunto ci ha detto. Le riporto il referto nella parte dove si parla di questi noduli: l'ecostruttura ghiandolare interna è disomogenea per la presenza bilateralmente di piccole formazioni nodulari ad ecotessitura interna iso-ipoecogena con margini regolari. Al lobo dx di cm. 0,3 e cm. 0,6 x 0,3. In sede paraistmica dx di cm. 0,5 e cm. 0,5. Al lobo sx di cm. 0,5 cm. 0,3 e cm. 0,4. Asse tracheale non deviato.Presumo che non si tratti di cose maligne anche perché probabilmente a distanza di 10 anni non starei qui a parlarne. Ma devo fare qualcosa nello specifico anche alla luce del carcinoma mammario? La ringrazio dottore anche perché senza il Suo approfondimento sulla relazione funzionale tra seno e tiroide forse avrei continuato a sottovalutare la situazione della mia tiroide alla quale non ho pensato più. Grazie dottore.
Patty

È vero, ne parlavo proprio ieri, cambia lo sguardo, ma a me devo dire che non fa paura, personalmente ci leggo più forza, più determinazione e consapevolezza di aver saputo affrontare una grande prova.
Questa cosa ci cambia, ma alla fine fa solo affiorare ciò che dentro di noi c'era già e non lo sapevamo. Certo, era meglio restare ignare , ma non abbiamo avuto scelta, quindi dopo si tratta di accettare questa nuova versione di noi stesse, apprezzandone i punti di forza.