Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
"Gli dei avevano condannato Sisifo a spingere senza tregua un masso sino alla sommità di una montagna da dove la pietra ricadeva per il suo stesso peso. Avevano pensato con qualche ragione che non ci fosse punizione più terribile di un lavoro inutile e senza speranza. [...]
Sisifo è l'eroe assurdo. Lo è sia per le sue passioni che per il suo tormento. Il disprezzo degli dei, l'odio per la morte, la passione per la vita gli hanno valso questo supplizio indicibile in cui tutto l'essere si impegna per non portare a termine niente. È il prezzo che si deve pagare per le passioni di questa terra. [...]
Al termine di questo sforzo nello spazio senza cielo e nel tempo senza fondo, lo scopo è raggiunto. Sisifo guarda allora la pietra precipitare in pochi istanti verso il mondo inferiore da dove dovrà riportarlo verso la vetta. È durante questo ritorno, queste pause, che Sisifo mi interessa. Un viso che soffre così contro le pietre è già pietra esso stesso! Vedo quell'uomo ridiscendere con passo pesante ma uniforme verso il tormento di cui non conoscerà mai la fine. Quest'ora che è come un respiro e che riappare certamente come la sua sventura, quest'ora è quella della coscienza. In ognuno di questi istanti in cui lascia le vette e penetra a poco a poco negli antri degli dei, Sisifo è superiore al suo destino. È più forte del suo masso. Se questo mito è tragico è perché il suo eroe è cosciente. [...]
Se la discesa perciò si fa certi giorni nel dolore, può farsi anche nella gioia. Questa non è una parola di troppo.[...]
Bisogna immaginare Sisifo felice"
(Albert Camus, Il mito di Sisifo)
Buon 2017 a tutte/i voi,
Roberto
Carissime/i, vi auguro un 2017 sereno e gioioso
Luigia (viva, in buona salute e contenta)
Al dottor Catania, uno vero medico "con le palle", oltre ad augurargli un fantastico 2017 faccio sapere che anch'io sono lombarda come la mia omonima...(che saluto)
Carissimi ....
Buon 2017 a tutti!!!
Dr. Catania ... grazie per tutto ... e per questo Blog.
CRistina con ER
CRistina...
una abbraccio particolarmente sentito a te e a ER, in questi primi minuti del nuovo anno...
A Tutte le Ragazze...
...a chi si sta sottoponendo alle terapie,
...a chi è serena
...ed anche a chi, in questo momento particolarmente coinvolgente, ha bisogno di una pacca sulla spalla e di un sorriso,
dico solo:
AVANTI TUTTA,
2017.... A NOIIII!!!!! Attento a te!
Rosella
In questo inizio di un nuovo anno penso a noi. E allo della mezzanotte, tra i baci, gli abbracci i botti , i fuochi d'artificio visti alla finestra, vi portavo tutti nel cuore augurandovi e augurandomi che la nostra strada anche se accidentata , difficile da percorrere sia costellata di tanti momenti di serenita', di gioia, di entusiasmo , di bellezza. Ricordandoci sempre che non e' la destinazione l'importante, ma il viaggio. " e anche se Itaca non sara' fertile come ti aspettavi, non per questo essa ti avra' deluso. Senza di essa mai ti saresti messo in viaggio. "
Vorrei fare un brindisi speciale a noi passeggeri del bus e a chi e' sceso per percorrere strade senza piu' paure , scossoni, fermate dolorose.
Francesca
E un grande Per lei dott. Salvo.
A Capodanno mi e' concesso!
Auguri di cuore di buon anno al Dott. Catania, al Dott. Barbieri, al Dott. Di Martino e a tutti i medici specialisti del blog.
Auguri di buon anno a tutte le donne e gli uomini del blog e che il 2017 sia un anno di speranza e di serenità per tutti.
Buon 2017 RFS e buon anno a lei Dott. Salvo!
A tutte le nuove ragazze entrate di recente, delle quali dico la verità mi sono persa un po' le storie, auguro di trovare la forza che cercavate e ai medici approdati su questo blog auguro di godere di questo spazio come un'opportunità di crescita anche professionale, perchè dai pazienti si può imparare tanto.
E se alcune di noi si faranno sentire di meno , possano le parole di tutte e tutti risuonare nelle storie che leggeremo. Siamo come inchiostro sulla carta tra gli spazi di queste righe, ormai, nei vuoti lasciati da alcune di noi, e nei silenzi che chiediamo di rispettare, in ogni caso mi auguro che non faremo fatica a ritrovarci.
Io do volentieri la disponibilità ad essere contattata privatamente nel caso in cui non fossi tempestiva nel rispondere a qualche appello anche del nostro dottore, sui triplo negativi o ancora di più per le storie che riguardano il cancro in gravidanza. Le volte che ho risposto alle donne dei consulti segnalati sul blog ho sempre ricevuto riscontro, ma poi le ho perse.
Vi abbraccio forte, siate felici, ad ogni costo.
QUesta poesia l'ha scritta uno dei miei medici radiologi. Mi fa piacere condividerla con voi, " fa calduccio"
UN TE' SPECIALE
L'anno vecchio mi ha detto:
"Hai mai pensato
dove il tempo che passa va a finire?
Non puoi credere certo alla leggenda
che con dicembre l'anno va a morire.
C'è un luogo ameno
dove i mesi e gli anni
prendono il tè con chicchi e pasticcini.
E intanto si rammentano dei nonni,
di quando erano teneri bambini.
C'è quello che racconta della zia,
quand'era giovincella e innamorata,
e quello che ribatte tuttavia
che dopo fu una donna abbandonata.
E' sempre meglio amare-
dice l'altro-
che vivere pensando che la vita
sia un insieme di pranzi e colazioni,
televisione, shopping , partita.
Allora- dice un anno demodè-
Meglio i miei tempi,
quando si sentiva
la radio con "Non ti scordar di me".
Eh no, mio caro,
un altro gli risponde,
tu Sanremo non puoi dimenticare!
Quanti amori son nati sulle onde
di Buongiorno Tristezza ed Acque Amare.
Basta con queste storie anni cinquanta,
dice l'Ottantasei: con gran diletto
Arbore nel Sanremo del mio tempo,
ci ha deliziato con il Clarinetto!
E così , tra una sfoglia ed un babà,
discutono di libri e di canzoni,
di nuore, di cognate e di papà,
di amori, matrimoni ed emozioni".
E l'anno vecchio poi mi ha confidato
che ormai non vede l'ora di gustare
l'aroma di quel tè così pregiato
dove si può del Tempo chiacchierare.
Mancano poche ore a quel momento
quando potrà gradire un biscottino
dal Millenovecentoventisette
o magari da un anno più vicino.
Ecco il primo giorno del 2017 un anno nuovo da vivere insieme a tutto, con voi tutte e tutti.
Continuiamo il viaggio, con nuove compagne. Benvenute!
Auguri
Antonia
Naturalmente vi ho pensato tantissimo anche io... e in maniera forse meno poetica ma di grande impatto voglio condividere con voi questo pensiero:
Caro 2017 ora che sei arrivato vorrei precisare una cosa...
Brindando con gli amici ci siamo augurati tantissime botte di cu.o
Non nel cu.o
Giusto per chiarici
Con affetto
Elisa
Ecco ci auguro oltre che le necessarie botte di c...
Forza determinazione condivisione serenità...
... E che il nostro cammino insieme resti punto di forza ...
Elisa
Carissimi, carissime,
per l'ultima volta accedo a questo forum.
Per tante motivazioni non ci sono più le premesse perchè io partecipi a questo spazio.
Volevo salutarvi in modo più significativo e consono di così. Avrei voluto stringervi di nuovo la mano di persona. O guardarci negli occhi.
Mi limiterò a scrivervi, carissime RFS, che vi voglio davvero bene. Che mi siete mancate, e mi mancherete.
Rimango sempre raggiungibile, ma mai più su questo spazio.
Un grande, grande abbraccio a tutte, che il 2017 sia un anno pieno, ricco, significativo, importante, e che voi tutte lo viviate per le Persone Speciali che siete.
Con stima ed affetto
Gianluca Calì
Dr.Cali'
È con vero dispiacere che leggo il suo post
Non chiedo le motivazioni ma lei dice che sarà sempre raggiungibile e questo è già importante
Vorrei poterle stringere la mano anch'io e dirle che mancherà nel blog come sul bus, a strimpellare per tenerci sveglie, mancherà anche il suo modo delicato nello spiegare alcune situazioni che fanno male facendocele vedere sotto un'ottica diversa.
Io sono stata aiutata molto da un suo intervento relativo a un mio post di tanto tempo fa.
Si parlava di sano egoismo ed io non riuscivo a capire un atteggiamento di mio figlio ma lei è
riuscito a spiegarmi con parole semplici ciò che io non VOLEVO capire.
Grazie di tutto e ricambio l'abbraccio con tanta stima ed affetto augurandole che questo nuovo anno sia pieno di tutto ciò che lei desidera.
Didi
Salve Dott. Gianluca Calì,
mi dispiace molto per questa sua decisione. Ho letto sempre, con ammirazione, i suoi interventi e ho apprezzato molto il suo contributo al nostro blog. Ci mancheranno sicuramente le sue parole. Spero che, almeno per lei, questa (sua) scelta sia positiva. Auguri per tutto. Un abbraccio forte.
Vera.