Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Speranza
Juventina:
Oggi voglio aprirmi con voi su un aspetto, su una cosa nuova.DA DUE SETTIMANE VADO DALLA PSICOLOGA. Nn quella dell'ospedale, una privata vicino a casa.
Lo so che molte di voi già ci vanno e nn é una gran novità, ma x me si. Perché è una di quelle cose che avrei tenuto per me. Perché io mi ritengo forte.. Ma nn basta.
Nn ci vado perché sto male o mi sento depressa, ma ci vado perché voglio vedere le cose attraverso la prospettiva di un'estranea.
Mi spiego meglio :su molte cose ho una meravigliosa corazza che mi aiuta e protegge, riesco ad essere brillante e sorridente. Ma su altre.... Basta una freccia e mi arriva dritta al cuore uccidendomi, ne soffro x giorni. E da questo devo imparare a difendermi
Tesoro mio bello, condivido e approvo la tua scelta. Una psicologa può darci una grande mano a capire noi stessi ed anche gli altri.
Ti auguro, inoltre, che tu possa risanare il rapporto con tua madre al più presto perché ti vedo molto sofferente per questo, ed è normale che lo sia...la mamma è sempre la mamma. Tvb
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Lucy46
Juventina:
perché fondamentalmente e inconsciamente mi sento in colpa, per il dolore che ho dato agli altri con la mia malattia. Stesso problema , non ho detto nulla a mia madre. Abitiamo lontane, lei vive da sola, provata psicologicamente dall'esperienza di mio padre. Quando mi sono operata lei è venuta a Bologna mi è stata vicino, ma non sapeva che nodulo era un bel tumorino. Sono combattuta perché da un lato vorrei dirle tutto evitando la stessa situazione vissuta da mio padre nei confronti della sua mamma, e dall'altra vorrei proteggerla. È andata in ansia, con tanto di crisi di panico e tachicardia , quando le ho detto che il nodulo si era ingrandito e che dovevo fare un esame un po' più invasivo, figuriamoci se le dicessi del tumore... Poi mi vengono mille dubbi e penso che dovrei essere più autentica con mia madre... Non so come comportarmi.
- Modificato da Lucy46
Speranza
Chiaretta:
utente Sono qui piena di talismani amuleti santini acque benedette bottone antisfiga menefotto...insomma prima o poi faranno il loro dovere oltre alle terapie
Ti sei dimenticata i nostri fili colorati!?!
Laura
juve
Anche e soprattutto la tua mamma avrebbe bisogno di elaborare la tua malattia, è possibile che prima o poi la tua psicologa decida di invitarla ad una seduta congiunta, magari può essere un 'occasione. Non sentirti in colpa, la malattia arriva e nessuno di noi è preparato, ci tocca improvvisare...
Anche e soprattutto la tua mamma avrebbe bisogno di elaborare la tua malattia, è possibile che prima o poi la tua psicologa decida di invitarla ad una seduta congiunta, magari può essere un 'occasione. Non sentirti in colpa, la malattia arriva e nessuno di noi è preparato, ci tocca improvvisare...
Speranza
Sissi:
Curare con farmaco e sparite da più di 10 anni. Ma serve un certificato medico più recente che confermi il tutto. Domattina alle ore 8 avrò la pet, e po' pomeriggio lavaggio Pic e il 23 ricovero x 4 chemio (se esami vanno bene). Sono un po' in ansiaTanta roba Sissi. Facciamo un passetto alla volta. Come è andata la visita neurologica per tuo figlio?
Laura
chiaretta
Teniamoci per mano, tra una flebo e l'altra, vediamo di far sì che tutto questo sia solo un brutto ricordo e possiamo riprendere a vivere al meglio
Teniamoci per mano, tra una flebo e l'altra, vediamo di far sì che tutto questo sia solo un brutto ricordo e possiamo riprendere a vivere al meglio
Juventina Fiduciaria
Lucy46:
Poi mi vengono mille dubbi e penso che dovrei essere più autentica con mia madre... Non so come comportarmi.Io sono per i rapporti chiari e sinceri. Faccio una scelta certo, nn lo dico a tutti... Ma ai genitori, a chi ci ama, secondo me con i dovuti modi bisogna dire la verità. Saprai sicuramente trovare le parole giuste...
Juventina Fiduciaria
Sara Padova:
Per una mamma è difficile accettare che gli eventi della vita possano fare del male si propri figli. Pensa a te con Andrea, quanto sei stata male per il suo incidente scolastico! È proprio perché ti vuole immensamente bene che si comporta così. Sbaglia di sicuro, ma è perdonabile. Mia mamma, se si entra nel discorso, ancora si scusa per avermi trasmesso i suoi geni starati, come se lo avesse potuto sapere.Dobbiamo imparare a tutelarci anche dal troppo amore. Ti abbraccio
Hai perfettamente inquadrato il problema.
La perdono infatti, perché so mettermi dall'altra parte essendo io stessa mamma. Ma la sua negazione, il porsi così con me mi fa troppo star male. Quello che vi ho fatto è un esempio, ci sono altre mille sfaccettature che potrei raccontare...e io devo capire, devo trovare il modo di farmi scivolare addosso le cose senza soffrirci così.
Juventina Fiduciaria
speranza, dada, Chiaretta, mar, Laura
f.bellizziPsicologo
Juventina:
Ma ora, con la malattia qualcosa si é rotto.In tutte le persone più vicine, non solo in Lei.
Gli esempi che porta che riguardano anche altri, non sono interamente responsabilità Sua, ma condivisa con l'altra persona.
E forse, più in là, anche qualche colloquio assieme a loro potrebbe aiutare per incontrarvi in un campo neutrale, ma controllato.
Quando la mamma dice che non riesce ad accettare la malattia, è cosa della mamma, non di Juventina.
Speranza
mar:
Oggi sono tristissima:Mar ti abbraccio forte, solo un forte abbraccio perché qualsiasi parola sarebbe superflua
Ely
mar:
mancato un nostro carissimo amico: aneurisma dell'aorta addominale! Intervento d'urgenza inutile... Mio padre è morto così.
Una tragedia invalicabile per me, che non l'ho rivisto, non sono arrivata in tempo.
Ma se potessi scegliere una morte, ne sceglierei egoisticamente (ma manco tanto) una così.
Ely
Stella:
due splendezze Grazie! Ora sto andando a Cinecittà, devo sorbirmi un interessante congresso...per amore
Bambina, leggo in ritardo!
Si sarebbe potuto fare un giro al centro commerciale. O meglio, una passeggiata in centro!
Alla fine, vieni tu a suonare al campanello a me!
Lucy
Juventina:
Basta una freccia e mi arriva dritta al cuore uccidendomi, ne soffro x giorni. Quoto in particolare questa frase e fai benissimo ad andare da una psicologa, dovrei provarci anche io.
Io in questo periodo sto letteralmente annegando nei problemi che ho con mia madre, che non ha fatto altro che alimentare sensi di colpa che già avevo: "non ti sei controllata abbastanza, hai sbagliato medico, non hai fatto qui, non hai fatto là, non puoi mangiare quello, non devi mangiare quell'altro"(come se non gliele avessi dette io quelle 4 cose che sa di quelle sono le mie cure, per la serie "qualsiasi cosa dici potrà essere usata contro di te"), e io che incasso incasso incasso e poi esplodo come una polveriera. E poi ti fa sentire in colpa perchè per qualche giorno chiaramente io non ho più voglia di sentirla e non la chiamo: "eh, se non chiami per me almeno chiama per tuo padre, che sta male" (mio papà ha il Parkinson). Insomma, un senso di colpa costante e continuo.
Juven ti abbraccio, e scusa se ho approfittato del tuo post per sfogare anche i miei, di problemi.
f.bellizziPsicologo
Lucy:
Insomma, un senso di colpa costante e continuo. Purtroppo si sconfina dall'amore al senso di colpa abbastanza spesso...