Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Moooolto beeeneee!! Mi prendo l'abbraccio, Dani
Buongiorno tesoro, sei troppo simpatica: che Antonio non si permetta di fare esperimenti di bucotti con aghi grandi !!!!
Contenta di leggere che i tuoi dolori sono passati .
Buona giornata anche a te
Buongiornissimo
Oggi stringiamo forte forte la mani a Raffa72 Ely Smile
E festeggiamo Mare64 che si affrancherà dal PORT
Antonio mi ha detto dai te la faccio io,proviamo..minkia l ho guardato in mal modo..Non sono una cavia
Pure mio marito ci voleva provare una volta, ma gli rifila un NO categorico
Ti abbraccio forte
Tesoro speriamo che tu riesca ad organizzarti per Roma
Buongiorno Raffa, comprensibile che l'ansia ti abbia svegliato, sfido chiunque a rimanere calmo e a non pensarci.... Impossibile Raffa!!!! quindi tutto normale, ( si fa per dire... ) Normale anche che le palle raggiungano dei bei diametri !!! Io sono fiduciosa e pensi che tutto si risolverà con aria fritta Ti voglio bene Raffa
Bonjour mon amie
Buongiorno Speranza,
no Spe non è Eli Firenze è Ely romana.... Con questi nomi facciamo casino ... Come con Patri Patty Pat ....
Baci
Rosy Buonasera, nel 2013 ho subito un intervento di quadrantectomia al seno sinistro per un carcinoma di circa 2 cm risultato essere un G2 ormonale con un linfonodo in metastasi. Come terapia mi era stata indicata la radio più 5 cicli di chemio rossa. Essendo una fumatrice, per paura che la radio potesse danneggiare ulteriormente il polmone sinistro , ho optato per una mastectomia radicale. Non ho fatto neppure la chemio e ho assunto x due anni il tamoxifene e per 5 il femara (al momento ho appena completato il quarto anno) . Nel fare il controllo annuale la mammografia del seno destro ( quello sano) ha evidenziato una opacità a margini netti di 4 mm. Mi è stata consigliata una ecografia di cui le scrivo l'esito: a destra nel quadrante sinistro esterno si apprezza un piccolo nodulo del diametro di 4 mm a margini regolari e due linfonodi reattivi del diametro di 12 mm. Utile consulenza chirurgica. In un primo momento ho deciso di rivolgermi al chirurgo che mi aveva operata nel 2013. Successivamente, superato il primo momento di sconforto, ho pensato di portare tutto al mio oncologo. Questi mi ha tranquillizzata dicendo che è un nodulo non preoccupante e che due linfonodi reattivi sono un reperto frequente. Le aggiungo che dopo la mia malattia non ho più usato deodoranti né ho più depilato le ascelle. Sono tornata a casa tranquilla ma poi mi è venuto un dubbio, ho fatto bene a rivolgermi all'oncologo o la cosa era più di pertinenza chirurgica? Ringrazio per l'attenzione e resto in attesa di un vostro consiglio.
Buongiorno a tutti, grazie Daniela x il tè verde....
L'ora che belle parole hai scritto
Fili colorati per tutti in particolare per
Marea
Raffa
Ely
Smile
Nussi auguri per il compleanno del tuo cucciolo
Ops ho sbagliato volevo scrivere Lory che belle le tue parole
Buongiorno bellezze
Oggi bellissimo sole a Bari!
Buongiorno a tutte
Gentile dottore, più di due mesi fa noto che sull'areola del seno sinistro compare una sorta di micosi che mi causa un fortissimo prurito. Uso del pevaril crema e dopo qualche settimana i sintomi migliorano e sospendo l'applicazione. Dopo una settimana il prurito ed il dolore si ripresentano e la chiazza si ingrandisce fino ad arrivare al capezzolo. Ancora per qualche settimana alterno Pevaril e creme emollienti ma la situazione continua a peggiorare. Decido di consultare un dermatologo e dopo aver esaminato l'area è fatto un vetrino esclude micosi ma mi informa che l'indo Verrò sottoposta a biopsia in quanto sospetta una malattia di paget. A distanza di 3 settimane non ho ancora ricevuto l'esito dell'esame istologico (nonostante sia stato richiesto con carattere d'urgenza), la situazione peggiora di giorno in giorno, oltre al prurito, la pelle dell'areola è come desquamata e secca, con delle croste, il seno mi brucia e mi fa male ed ho una sensibilità spropositata al capezzolo. In attesa dell'esame istologico ho chiesto al mio dermatologo se fosse il caso di iniziare a vedere un senologo ma mi ha chiesto di aspettare. Premetto che nella mia famiglia, in linea paterna, si contano 7 casi di tumore al seno, con un'insorgenza tra i 48 ed i 60 anni; per questo sono molto fiscale con le mammografie (l'ultima risale a 5 mesi fa ed era a posto). Ho 48 anni e sono in menopausa da un anno.
Sono molto preoccupata e mi piacerebbe conoscere il suo parere.
Referti ed immagini eventualmente disponibili in messaggio privato.
Ringrazio anticipatamente
Sì sì lo sapevo...avevo solo sbagliato a scrivere il nome
Cmq grazie Patri, sempre impeccabile
Buon compleanno per tuo figlio
Buongiorno blog!
In bocca al lupo a Raffa, vedrai che non è niente! E ad Ely per la tac... E un pensiero a tutte quelle che hanno controlli, esami o terapie!