Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Francesca come è andata?

Ciaooo! Tutto molto bene al momento solo una leggera sonnolenza.
Stamani ho tirato fuori dal mio "zainetto" i miei talismani.
La mia bacchetta magica, nella vita ci vuole MAGIA un ciondolo regalato da un ' amica speciale ci vuole AMICIZIA . Un cuore biglietto di giostra AMORE kung fu panda SAGGEZZA , il mio libro CONSAPEVOLEZZA.
Ah naturalmente le cuffiette: MUSICA.

Dopo sono andata alla recita do Tommi.
Francesca

Francesca .....ma ha dimenticato..il suo A-staccato-Fanculo ! Comincia ad invecchiare anche Lei

A proposito di inni trasgressivi...qualcuno di voi è in grado di rintracciare i "tripli negativi" che dovrebbero essere almeno a metà dei cicli di chemioterapia, e tra queste Michela e Giovanna ?

Per portarle qui l'ultimo giorno dell'anno ....e e scambiarci gli auguri per l'anno che se ne va ...ma a modo nostro

A tutti/e i partecipanti a questo raduno augurale...virtualmente offriremo un bonus per il 2017

Non e' alzahimer ma solo chemiobrain....

Comunque l'ASF.... 2 non e' nello zaino ma... Nelle mie scarpe!!! Ci cammino con l'ASF ormai!!!

Dott. Salvo triplo negativo ki67 50% a che punto del bus mi ridevo spostare?

Francesca

Minkia Francesca (con la K è termine svedese e non siculo e comunque )
....due tripli negativi nella stessa mammella ??? Si vede che ci tiene ad essere sempre in prima fila sul palcoscenico !
Quale era il Ki 67 del primo tumore ? Si ricorda che per il suo primo tumore l'avremmo presto mandata in fondo a strimpellare con Rosella, la valdostana, mentre ora almeno sino a che pratica la chemioterapia la teniamo nella parte anteriore del bus.

Intanto...non possiamo girarci dall'altra parte


https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/547468-ecografia-di-controllo.html

In fisica si chiama terzo principio della dinamica: asserisce che il moto è una successione infinita di stati di equilibrio in cui le forze agenti e quelle di inerzia si compensano. Un equilibrio che cambia istante per istante. E a dirlo così suona come un ossimoro, una contraddizione in termini, perché l'equilibrio è un concetto statico per definizione e se cambia non è più equilibrio. Eppure, basta stare in bilico su una bicicletta o in piedi su un'asse sottile per rendersi conto di quanto quell'ossimoro sia necessario per non cadere.
È a questo che pensavo leggendovi in questi giorni. Perché lo stesso principio si può applicare alla dinamica di ciascuno di noi, alla nostra personale traiettoria. Tutto ciò che facciamo, in fondo, è cercare un punto di equilibrio fra la realtà così com'è e come vorremmo che fosse, fra la forza che esercitiamo per cambiare le cose e l'inerzia che le circostanze ci oppongono.
Dalla rabbia magica di Francesca - ASF Franci, e un abbraccio stretto - alla calma meditata di Luigia, dalla voglia di leggerezza di Valentina alle eclissi ispirate e profonde di Nadine, dalla dolcezza determinata di Lori ai dolci insonni di Mary, dai sorrisi di Rosella ai timori di Didi, dalla forza gentile di Elisa a quella straordinaria di CRistina, dal bisogno di staccare di Anna ai tentativi di astrazione di Barbara e Isabella, fino ai "trucchi" usati da chiunque fatichi a ritrovarsi in uno specchio: per ciascuno un equilibrio differente ma tutti equilibri "squilibrati", e proprio in quanto squilibrati tutti in continua evoluzione. Come a dire che paradossalmente sta proprio in quello "squilibrio" il motore segreto che ci permette di stare ancora in piedi. Ma è la nostra volontà e la nostra fatica la benzina con cui si alimenta. E non è mai a costo zero.
E poi ci sono gli urti: eventi senza un perché che rappresentano una cesura netta fra un prima e un dopo, che ci imprimono direzioni inimmaginabili e accelerazioni di cui neppure ci sospettiamo capaci, e che ci lasciano in eredità ammaccature - in alcuni casi persino cocci - con cui fare i conti. Ammaccature che ci rendono diversi, talvolta estranei a noi stessi, che fanno male, anche a distanza di tempo per quello che raccontano e per quello che non racconteranno più, contribuendo anch'esse al nostro personale "squilibrio", anch'esse parti di quel motore che ci spinge comunque ad andare avanti. "Non nonostante tutto ma insieme a tutto". Vuoti compresi.
Auguri davvero,
Roberto

Non conosco tutte le vostre storie ma so che piu' o meno sono simili alla mia. Molte di voi sono cosi giovani e mi fa tanta rabbia tutta questa sofferenza. Non parlo di sofferenza fisica, quella si sopporta, ma di quella mentale, quella che ti porta via in un attimo la quotidianita' le cose che prima sembravano scontate, quasi banali ora mi sembrano meravigliose e vorrei scacciare questo mostro che non mi abbandona mai. Sono gia' nonna e due anni fa dopo aver fatto la mammografia annuale ho scoperto la malattia. Ora dopo due anni c'e' nuovamente qualcosa che non va e il Dott. Catania mi ha invitato a parlare con voi, ho seguito il suo consiglio perche' mi rendo conto che non si puo' vivere cosi sono stanca. Scusate lo sfogo ma spero mi possiate comprendere.

Roberto, grazie per gli auguri , sono bellissimi.
Che ogni giorno sia pieno di squilibrio per tutti noi, si , e anche di voglia di andare avanti...un abbraccio
Antonella

Buongiorno a tutti,

Ieri ho ritirato la tac all'encefalo che doveva completare la stadiazione e purtroppo non sembra mettere la parola fine. Inutile dirvi la mia paura adesso..

"L'indagine condotta con e senza mezzo di contrasto non evidenzia la presenza di alterazioni focali caratterizzate da enhancememt sospette per localizzazioni secondarie. Si segnala PERÒ un lieve sfumato enhancement in corrispondenza di una circonvoluzione corticale parietale alta a destra, condizione di non univoca interpretazione ed eventualmente passibile di rivalutazione con RM."

Ho già prenotato la RM per il 4 gennaio, ma non riesco a immaginare come potrò riprendente in mano la mia vita se la RM dovesse confermare il dubbio di una metastasi. Non riesco a immaginarlo perché tutti mi hanno detto che il tumore era piccolo e anche se aggressivo lo avevo trovato in tempo.. come è possibile che mi abbia già fregato?

Non riesco a trovare pace...

Rossella

Ciao a tutte/tutti
Roberto grazie per gli auguri che ricambio
Rossella spero che si risolva per il meglio è un augurio di vero cuore
Antonella con la sua bellissima ragazza un abbraccio
Lori un abbraccio il sorriso è di competenza di Rosella
Francesca avanti tutta noi siamo con te
Nadine CRistina Rosella Antonia Vera Luigia Patty e tutte le nuove e non ma che al momento non ricordo il nome auguro un Natale sereno e se possibile in tranquillità
Dr Catania un augurio di cuore e grazie per tutto quello che ci regala,mi creda leggerla è sempre un piacere

A presto Didi

Rossella capisco la paura... ma la prima parte del referto sembra rassicurante... Ne hai parlato con il medico che ti segue? Magari anche il dott Salvo ti può dare qualche info in più!... aspettiamo insieme
Un abbraccio
Elisa

Intanto grazie Roberto...per essere tornato da noi ed immagino non sia stato facile.
Se me lo diceva prima , poiché mi toccherà star sveglio qualche notte in queste vacanze a lavorare sui contenuti del blog, avrei affidato a Lei questo compito .
Lei non ci ha seguiti......ci ha studiati e persino radiografati...e per questo GRAZIE per l'attenzione.

Troppo facile dire che anche noi abbiamo pensato a Lei...e alla sua Dafne.
Buon Natale e Buone Feste......non voglio gettare sale sulle ferite della malinconia, ma è una formalità che non possiamo rimuovere, anche se ciascuno di noi si porta appresso...le sue malinconie

E' ...... Tanti auguri di

Cara amica friulana ci scriva il suo nome (anche fasullo se non se la sente di allegare quello vero ) perché non possiamo certo chiamarla "la nonna del Friuli".
Sì l'ho invitata qui perché ho avuto la percezione che la sua vita fosse in perenne allerta.
Vedrà che anche Lei ci aiuterà con la sua esperienza...a ricomporre i pezzi di "quel sé" che la malattia ha prepotentemente frammentato.
Da quanto ha allegato nella richiesta di consulto mi sento autorizzato a tranquillizzarla e pertanto , nel frattempo, ed augurarle (cliccare sull'immagine per ingrandire )

Ma che bello ! La prima a correre in suo "supporto" è stata Elisa che io avevo conosciuto ed operato anni fa, quando mi sembrava un pulcino bagnato ed impaurito ! Lo scrivo per sottolineare come si possa "crescere" anche nel dolore sino ad imparare a gestire le emozioni.
Le ha dato già una saggia e competente risposta
>> La prima parte del referto è rassicurante >>
E' proprio così ....e la seconda parte , tenendo conto che la Risonanza dà più falsi positivi ( "vede più di quel che c'è !) mi sembra sia altrettanto rassicurante, anche se prudenzialmente da approfondire. Nel senso che si tratta di un referto "dubbio"(=da chiarire), ma niente affatto sospetto.

Conclusioni : Rossella, Le è andata male ! Se pensava di poter dire in famiglia o tra gli amici " ci risiamo !" (e quelle cerebrali impressionano molto di più !)...per fare il pieno di coccole (+regali) verso la povera "tumorata recidiva" ..............per quest'anno non Le riuscirà !
Quindi niente coccole speciali ...e solo un affettuoso augurio di