Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Questa è la settimana in cui l'anno scorso ho scoperto di avere il k al seno e diciamo che questo anno è stato un anno tra alti e bassi ,le persone mi dicono un anno da dimenticare ed io rispondo di no , perché è un anno in cui ho vissuto e sono sopravvissuta a due k,
L'anno in cui è nato mio figlio ,l'anno in cui ho capito che non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare,l'anno in cui mi ha ricordato che sono la mia priorità nonostante tutto, nonostante i miei figli e la mia famiglia il mio ricordati di vivere .

Ma forse meglio così❤️

In tutto ciò ci si mettono colleghi e curiosi che hanno il pensiero fisso ormai da qualche giorno dei miei capelli...un'indelicatezza unica

Devo ancora leggere cosa ti hanno risposto ma devo ammettere che qualche volta l'ho dimenticata anche io

Questa è la settimana in cui l'anno scorso ho scoperto di avere il k al seno e diciamo che questo anno è stato un anno tra alti e bassi ,le persone mi dicono un anno da dimenticare ed io rispondo di no , perché è un anno in cui ho vissuto e sono sopravvissuta a due k,
L'anno in cui è nato mio figlio ,l'anno in cui ho capito che non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare,l'anno in cui mi ha ricordato che sono la mia priorità nonostante tutto, nonostante i miei figli e la mia famiglia il mio ricordati di vivere .

tipo stamattina mentre andavo al lavoro l ho avuta)...ieri sera palpitazioni e sudorazione..... e sempre quello stato di allerta, di star poco bene.

“Una volta la nonna mi aveva dato un consiglio:
Nei periodi difficili, vai avanti a piccoli passi. Fai ciò che devi fare, ma poco alla volta. Non pensare al futuro, nemmeno a quello che potrebbe accadere domani. Lava i piatti. Togli la polvere. Scrivi una lettera. Fai una minestra.
Vedi?
Stai andando avanti passo dopo passo. Fai un passo e fermati. Riposati. Fatti i complimenti. Fai un altro passo. Poi un altro.
Non te ne accorgerai, ma i tuoi passi diventeranno sempre più grandi.
E verrà il tempo in cui potrai pensare al futuro senza piangere.”

In ritardissimo faccio gli auguri al blog e al dottor Catania che lo ha creato e come sempre lo ringrazio per tutto l'impegno che ci ha sempre messo e che continua a metterci per aiutare ogni donna che incontra questa malattia che toglie il fiato ma con i suoi insegnamenti e punti di vista " alternativi" si torna a respirare e a vivere con maggiore consapevolezza e resilienza. Grazie infinitamente dottore e RFS da ognuna di voi c'è da imparare qualcosa. Un abbraccio

Ho avuto istologico seno ,tutto pulito ,senologo e l'oncologa hanno brindato.🥳🥳🥳

Grazie Tati, entro qui in un momento terribile e leggo queste parole. Ragazze, sto partecipando a salti e mi dispiace. Purtroppo oltre al pensiero di quell'operazione che devo fare (pensiero martellante), sabato ho vissuto una situazione orribile col mio compagno quello che ho sempre chiamato qui con voi Vikingo, quello di cui ho condiviso le mie storie e storielle irlandesi. Purtroppo dopo una serata molto bella e divertente passata con due nostri amici americani, lui ha bevuto troppo, passando ogni limite, come mai aveva fatto prima. Al ritorno in macchina guidavo io e lui pensando forse che fossi qualcun altro ha tentato di uscire dalla macchina rischiando di farmi fare un incidente. Ho cercato di fermarlo e lui ha reagito in modo violento nei miei confronti. Tutto mi sarei aspettata tranne ciò, sono sconvolta. Non sto qui a raccontare altro, sentivo solo di doverlo condividere con questa che ormai da anni considero la mia famiglia allargata. Ho troncato, sto da mamma e babbo, i miei meravigliosi genitori. Non volevo dare loro anche questo dispiacere ma non ho avuto scelta. È un periodo tanto difficile, ma è qui che ho imparato la resilienza e ho sentito di tornare quì per continuare a praticarla. Non ho scelta adesso. Scusate e grazie per esserci sempre. Domani sarà il mio compleanno, 38 anni, da sola dopo tanto tempo. Ma forse meglio così❤️

l'anno in cui mi ha ricordato che sono la mia priorità nonostante tutto, nonostante i miei figli e la mia famiglia il mio ricordati di vivere