Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

E non è solo Bava che non scrive da un po' malgrado il dottore scriva spesso che il blog può
sopravvivere solo se se non facciamo mancare il nostro IO CI SONO

Scusate se mi permetto, ma in questa giornata dedicata alla violenza sulle donne, rivolgo una preghiera anche a mio fratello, depauperato di tutto, compresa sua figlia, dalla sua ex moglie, fino a condurlo alla morte. Sono parole forti lo so, ma esiste anche una violenza sottovalutata e non denunciata anzi spesso concessa e in questo giorno provo tanta rabbia perché vorrei si lottasse anche contro questa forma di violenza. Mi scuso ancora ed ovviamente il mio intervento non vuole togliere assolutamente nulla a questo giorno.

spero entro il mese di dicembre, che già si prospetta come un mese delizioso pieno di accessi in ospedale e di esami più che di shopping natalizio...ma che ci possiamo fare?).

Mi dispiace per tuo fratello e condivido pienamente quello che dici. Esiste anche la violenza (anche se meno frequente) delle donne sugli uomini. Ricordo ad es. la storia di Denis Bergamini ammazzato dalla ex compagna che non si rassegnava ad essere lasciata. Spesso alla base c'è una difficoltà enorme ad accettare la fine di una relazione e a tollerare l'abbandono, che significa dipendenza affettiva. C'è bisogno di aiutare le persone a superare la dipendenza affettiva, non solo andando dallo psicologo, ma creando gruppi di auto-aiuto che sostengano nei momenti di crisi, esattamente come facciamo noi qui.

Hai ragione!I
Il rischio maggiore è quello di trasformare una rivendicazione sacrosanta in fanatismo, che non consente di allargare lo sguardo sulla complessità del reale e di analizzare obiettivamente torti e ragioni da qualunque parte si trovino

Il rischio maggiore è quello di trasformare una rivendicazione sacrosanta in fanatismo, che non consente di allargare lo sguardo sulla complessità del reale e di analizzare obiettivamente torti e ragioni da qualunque parte si trovino

Purtroppo trovarsi a dicembre con questi " appuntamenti " non è sicuramente il massimo della vita...anzi.
Pensa che io feci chemio il 24 dicembre e 2 gennaio e l'ultima radio il 31 dicembre. Praticamente a momenti festeggiavo con loro l'anno nuovo.
Nel reparto di radioterapia , nella sala attesa, che è bella grandicella c'è, tuttora, un bellissimo pianoforte e, durante le festività, organizzano qualcosa per chi si trova a doverla frequentare..quella volta venne un pianista e suonò tutto il tempo. Fu molto bello.