Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Coccinella75
Buongiorno blog e dottor Catania
Coccinella75
Kemdalia:
Luciana:
Ho assistito impotente alla sua sofferenza e al suo aggravamento, mentre il personale perdeva la pazienza perché lei continuava a chiedere aiuto.
Senza parole!!!!!
Coccinella75
Adri-71:
Oggi festeggiamenti in famiglia con la mamma e le mie ragazze.
Nel menù, lasagna super super formaggiosa e cheescake fatto da mia figlia.......domani probabilmente passerò la giornata sul water, ma chissenefrega!! 😄😄😄
Tantissimi auguri e fregatene!!!!
Coccinella75
Ginevra1308:
Rain84:
Buongiorno!! Ogni giorno un pochino meglio. Martedì ho la visita di controllo, spero che mi toglieranno il drenaggio. Buona domenica. Io ci sono
Avanti così!
Juventina Fiduciaria
Adri-71
Buon compleanno 🎉🎊🎁🎂🎈!!!
Buon compleanno 🎉🎊🎁🎂🎈!!!
Coccinella75
Ginevra1308:
Ily 82 fiduciaria:
sono qui e sono felice di esserci e poter vivere la mia vita che ogni giorno mi sembra sempre più bella, certo ho delle giornate nere piene di sconforto e lacrime ma servono anche quelle giornate a farmi rendere conto che dietro a quel nero ci sono tantissimi colori che sono i miei affetti, i miei interessi, la natura che mi circonda, il cielo azzurro e tanto altro . Quindi un passo dopo l'altro vado avanti lentamente assaporando ogni cosa che la vita mi offre, voglio accorgermi della felicità e osservarla, goderne appieno come farne scorta per le giornate nere in cui un ricordo felice riaccende la voglia di reagire e andare avanti.
❤️
Coccinella75
Juventina Fiduciaria:
salvocatania:
La domanda serve anche a Salvo Catania
" Andiamo avanti così .....o gettiamo via ......l'acqua sporca con tutto il bambino ?? "
Salvocatania non posso assolutamente credere che lei pur di buttare l'acqua sporca, sia disposto a sacrificare anche il bambino!!!!
Non è da Salvocatania!
E mi dispiace tanto aver letto questa domanda come sua necessità.!
- Modificato da Coccinella75
Coccinella75
Ginevra1308:
Rain84:
Buongiorno!! Ogni giorno un pochino meglio. Martedì ho la visita di controllo, spero che mi toglieranno il drenaggio. Buona domenica. Io ci sono
Moooolto bene!
Coccinella75
Salvocatania voglio essere sincera e parlare anche dell'effetto negativo del blog su di me. Quando sono approdata in questo porto sicuro ero abbastanza ignorante sul cancro. Certo, già da anni facevo prevenzione, perché il mostro si era portato via mio padre ed altri miei cari.
Conoscevo le conseguenze a cui avrebbe potuto portare ma non potevo considerarmi istruita. Qui ho imparato tante cose come per es. il fatto che anche se il linfonodo sentinella è negativo non hai la certezza che le cellule non siano andate a farsi una passeggiata nel tuo corpo . O non conoscevo minimamente il tumore infiammatorio del seno. Da quando conosco queste cose e altre ancora, la mia paura del cancro è aumentata, anche se ho avuto un in situ, perché nessuno mi può assicurare che non torni, anzi so che il mio rischio è maggiore di quello della popolazione generale. Quando vedo il seno arrossato, ora vado in panico e prima no, perché adesso so quello che prima non sapevo! Potrei raccontare altre cose ma non voglio tediarla!
Questo per dirle che alcune volte l'ignoranza rende più sereni, io ho scelto il blog, ho scelto di sapere e di allenare la resilienza , probabilmente tra l'acqua sporca, c'è chi sceglie l'ignoranza e le assicuro che è stata ed è una corteggiatrice a cui con fatica ho resistito e resisto!
Conoscevo le conseguenze a cui avrebbe potuto portare ma non potevo considerarmi istruita. Qui ho imparato tante cose come per es. il fatto che anche se il linfonodo sentinella è negativo non hai la certezza che le cellule non siano andate a farsi una passeggiata nel tuo corpo . O non conoscevo minimamente il tumore infiammatorio del seno. Da quando conosco queste cose e altre ancora, la mia paura del cancro è aumentata, anche se ho avuto un in situ, perché nessuno mi può assicurare che non torni, anzi so che il mio rischio è maggiore di quello della popolazione generale. Quando vedo il seno arrossato, ora vado in panico e prima no, perché adesso so quello che prima non sapevo! Potrei raccontare altre cose ma non voglio tediarla!
Questo per dirle che alcune volte l'ignoranza rende più sereni, io ho scelto il blog, ho scelto di sapere e di allenare la resilienza , probabilmente tra l'acqua sporca, c'è chi sceglie l'ignoranza e le assicuro che è stata ed è una corteggiatrice a cui con fatica ho resistito e resisto!
- Modificato da Coccinella75
Giuli91
Angy65
A me succedeva, quando mi facevano i prelievi o delle volte che mi facevano le sacche di fisiologica spesso mi veniva un livido molto grande, in più le vene erano diventate molto fragili
A me succedeva, quando mi facevano i prelievi o delle volte che mi facevano le sacche di fisiologica spesso mi veniva un livido molto grande, in più le vene erano diventate molto fragili
- Modificato da Giuli91
Alerai91
Oggi sono un po’ pensierosa e ho dei criceti che non mi abbandonano.
Ho un dolore sotto l’ascella da stamattina che mi sta facendo preoccupare, lo avverto soprattutto quando alzo il braccio o schiaccio e si estende un po’ al seno, ieri ho impastato la pizza quindi non so se sia stato per quello.
Ho preso un antidolorifico ma si è solo attenuato. Sono anche prossima al ciclo ma avendo protesi non dovrei avvertire dolore no?
Sono in ansia 😔😔😔😔😔
Patri70
Isa55:
Spero di poter partecipare !! Grazie Patri70 Sicuramente!
Adsc3:
Bella idea io Napoli ma Roma è vicina se accettate anche le caregiver 🥰È un incontro tra tutte noi senza distinzioni di nessun genere!!♥️
Robe68
Daniela Sicilia
Ciao Daniela,
Ho deciso di rispondere al tuo post anziché al tuo messaggio privato. E non ovviamente per violare la tua riservatezza ( dal momento che anche nel messaggio privato mi chiedi le stesse cose che hai indicato nel post. E per le quali, se ben ricordi, ho già risposto ad un altro messaggio privato di qualche giorno fa), ma al contrario per provare a rassicurarti e per rassicurare indirettamente chi
potrebbe avere i tuoi stessi timori. Oltre che per fornire con la mia testimonianza anche una indiretta opinione del mio pensiero sulla utilità e lo scopo del blog in questi giorni di "anniversario ".
Credo che sia intuibile che ricostruire la mia storia clinica non sia per me "una cosa neutra". Ci sta dentro tutta la paura, la difficoltà, la sofferenza che tu temi così tanto e che per me sono la realtà di ogni giorno.
Se, come accade , mi confronto con Giulygiuly ( condividiamo la stessa sede di malattia e la stessa terapia), alla fine troviamo un po' di conforto reciproco nel riscontrare che se a me fa male l'anca e il gluteo a lei succede di aver male al collo e che se a lei fa male la zona dorsale a me capita un dolore lombare. E dopo che ci siamo un po' lamentate archiviamo con un "che due palle " e andiamo avanti un po' più leggere. Perché ciascuna di noi ha la propria vita piena di cose di cui occuparsi. Ma nel fondo siamo rincuorate di pensare che se io ho un dolorino ma ce l'ha pure lei e se la terapia sta funzionando su di lei perché non dovrebbe funzionare su di me? E viceversa..
Ti ho già scritto che il dolore provocato dalle metastasi ossee non è il dolore che tu lamenti. È il dolore di cui scrive Lori. E quando io lo leggo è come se sentissi una coltellata.
Tu vorresti fare, e probabilmente farai, un ulteriore esame dopo quelli a cui ti sei sottoposta solo pochi giorni fa. Io, e forse potrei parlare anche per Giulygiuly, per Sole, per Adri, vorrei continuare ad inghiottire pillole e non fare mai più una risonanza in tutta la vita. Invece la farò tra poco più o poco meno di un mese. E quella precedente risale a fine settembre. E quella precedente ancora a giugno.
Hai fatto una risonanza pochi giorni fa, una radiografia del bacino, non è emerso alcun problema oncologico eppure stai già pensando ad altra risonanza.
Se in qualche misura ti può servire ti posso dire che le mie metastasi ( come ti ho già scritto, completamente silenti) sono state riscontrate ad una tac di follow up.
E confermate da una risonanza ( la pet a cui sono stata sottoposta era negativa). La risonanza è per il mio percorso di malattia l'esame di rivalutazione a cui sarò sistematicamente sottoposta.
Ma credo che potrai trovare nel blog esperienze diverse per quanto riguarda gli accertamenti diagnostici e di rivalutazione della malattia metastatica.
Non credo di doverti dire che avvertire un dolore ( e ne avverto....anche più di uno...) abbia per me una valenza completamente diversa da quella che dovrebbe avere per te.
Ma siccome il mio rachide è un florilegio di problemi anche non oncologici ( artrosi protrusioni discopatie infiammazione di Modic) non penso alle metastasi ogni volta che avverto un dolore.
E se non ci penso io, che sono certamente metastatica, perché ci dovresti pensare tu? Che hai un recentissimo riscontro radiologico che esclude le metastasi?
Perché vivere paralizzata dalla paura di un evento che ad oggi sai non essere reale?
Il dolore è una brutta compagnia, lo sappiamo bene, ricordiamo la esperienza di Juventina. Ma non ogni dolore è segno di metastasi. Neanche per chi è stata malata oncologica.
Ieri ho scritto che voglio sforzarmi di alimentare il circolo virtuoso della felicità, godendo di ciò che ho (e che è tantissimo), e alleviando il pensiero di chi mi ama.
Oggi posso dire di aver allenato con questo post anche la mia resilienza. Sarei davvero felice se, in aggiunta, avessi anche fornito a te una chiave di lettura per andare avanti con più leggerezza e, mi sento di dire, con più normalità.
La leggerezza è una bellissima compagna di vita.
Ti abbraccio
Ciao Daniela,
Ho deciso di rispondere al tuo post anziché al tuo messaggio privato. E non ovviamente per violare la tua riservatezza ( dal momento che anche nel messaggio privato mi chiedi le stesse cose che hai indicato nel post. E per le quali, se ben ricordi, ho già risposto ad un altro messaggio privato di qualche giorno fa), ma al contrario per provare a rassicurarti e per rassicurare indirettamente chi
potrebbe avere i tuoi stessi timori. Oltre che per fornire con la mia testimonianza anche una indiretta opinione del mio pensiero sulla utilità e lo scopo del blog in questi giorni di "anniversario ".
Credo che sia intuibile che ricostruire la mia storia clinica non sia per me "una cosa neutra". Ci sta dentro tutta la paura, la difficoltà, la sofferenza che tu temi così tanto e che per me sono la realtà di ogni giorno.
Se, come accade , mi confronto con Giulygiuly ( condividiamo la stessa sede di malattia e la stessa terapia), alla fine troviamo un po' di conforto reciproco nel riscontrare che se a me fa male l'anca e il gluteo a lei succede di aver male al collo e che se a lei fa male la zona dorsale a me capita un dolore lombare. E dopo che ci siamo un po' lamentate archiviamo con un "che due palle " e andiamo avanti un po' più leggere. Perché ciascuna di noi ha la propria vita piena di cose di cui occuparsi. Ma nel fondo siamo rincuorate di pensare che se io ho un dolorino ma ce l'ha pure lei e se la terapia sta funzionando su di lei perché non dovrebbe funzionare su di me? E viceversa..
Ti ho già scritto che il dolore provocato dalle metastasi ossee non è il dolore che tu lamenti. È il dolore di cui scrive Lori. E quando io lo leggo è come se sentissi una coltellata.
Tu vorresti fare, e probabilmente farai, un ulteriore esame dopo quelli a cui ti sei sottoposta solo pochi giorni fa. Io, e forse potrei parlare anche per Giulygiuly, per Sole, per Adri, vorrei continuare ad inghiottire pillole e non fare mai più una risonanza in tutta la vita. Invece la farò tra poco più o poco meno di un mese. E quella precedente risale a fine settembre. E quella precedente ancora a giugno.
Hai fatto una risonanza pochi giorni fa, una radiografia del bacino, non è emerso alcun problema oncologico eppure stai già pensando ad altra risonanza.
Se in qualche misura ti può servire ti posso dire che le mie metastasi ( come ti ho già scritto, completamente silenti) sono state riscontrate ad una tac di follow up.
E confermate da una risonanza ( la pet a cui sono stata sottoposta era negativa). La risonanza è per il mio percorso di malattia l'esame di rivalutazione a cui sarò sistematicamente sottoposta.
Ma credo che potrai trovare nel blog esperienze diverse per quanto riguarda gli accertamenti diagnostici e di rivalutazione della malattia metastatica.
Non credo di doverti dire che avvertire un dolore ( e ne avverto....anche più di uno...) abbia per me una valenza completamente diversa da quella che dovrebbe avere per te.
Ma siccome il mio rachide è un florilegio di problemi anche non oncologici ( artrosi protrusioni discopatie infiammazione di Modic) non penso alle metastasi ogni volta che avverto un dolore.
E se non ci penso io, che sono certamente metastatica, perché ci dovresti pensare tu? Che hai un recentissimo riscontro radiologico che esclude le metastasi?
Perché vivere paralizzata dalla paura di un evento che ad oggi sai non essere reale?
Il dolore è una brutta compagnia, lo sappiamo bene, ricordiamo la esperienza di Juventina. Ma non ogni dolore è segno di metastasi. Neanche per chi è stata malata oncologica.
Ieri ho scritto che voglio sforzarmi di alimentare il circolo virtuoso della felicità, godendo di ciò che ho (e che è tantissimo), e alleviando il pensiero di chi mi ama.
Oggi posso dire di aver allenato con questo post anche la mia resilienza. Sarei davvero felice se, in aggiunta, avessi anche fornito a te una chiave di lettura per andare avanti con più leggerezza e, mi sento di dire, con più normalità.
La leggerezza è una bellissima compagna di vita.
Ti abbraccio
Coccinella75
Alerai91:
Oggi sono un po’ pensierosa e ho dei criceti che non mi abbandonano.
Ho un dolore sotto l’ascella da stamattina che mi sta facendo preoccupare, lo avverto soprattutto quando alzo il braccio o schiaccio e si estende un po’ al seno, ieri ho impastato la pizza quindi non so se sia stato per quello.
Ho preso un antidolorifico ma si è solo attenuato. Sono anche prossima al ciclo ma avendo protesi non dovrei avvertire dolore no?
Sono in ansia 😔😔😔😔😔
Ciao cara, mettiti assolutamente tranquilla, a me succede spesso, sia sotto l'ascella diciamo normale sia sotto l'ascella del seno con protesi! E anche se abbiamo la protesi, il seno risente comunque delle fluttuazioni ormonali!