Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Lori Fiduciaria
Lori Fiduciaria

Antonella che bello quello che mi racconti, ti ringrazio di avermi fatto partecipe del tuo mondo con questa piccola donna di cui sei giustamente orgogliosa. Ma che cos'è "sarde a beccafico" mi dai la ricetta? Sai ho una carissima amica dell'Acquario ed è vero quello che dici ma è anche vero che "cade sempre in piedi" sai cosa vuol dire: che alla fine risolve tutto anche meglio di me. Ciao LORI

vitobarbieri
vitobarbieriMedico Chirurgo

@Francesca "Vuol dire che se ritardo potrebbe fare ancora più effetto la cura?" Non è così. Se, nel suo caso, fosse vero che la tossicità maggiore è dovuta al farmaco "trattenuto per più tempo" sarebbe il caso, più che aumentare l'intervallo tra un ciclo e l'altro, mantenere l'intervallo regolare ma con dosaggi inferiori per non esporre il paziente ad un "passaggio molto basso" (alcuni giorni con globuli bianchi tanto bassi con il rischio di infezioni). Naturalmente l'andamento del tumore va seguito e misurato con gli esami radiologici. Se aumenta la cosa più opportuna è cambiare cura, se ne esiste un'altra valida.

PATRIZIA
PATRIZIA

Antonella, io pure sono Acquario, e io pure la cosa migliore che ho fatto e' mia figlia, che ha 8 anni ed e' dolcissima e affettuosissima (segno: pesci, infatti dico che dentro alla mamma acquario c'era una pesciolina)! :))) Per me stessa so' di esser capace di lottare, ma per lei...per lei butterei giu' una parete a testate se questo potesse servire... Non ho proprio idea di cosa siano le Sarde a beccafico... Patrizia/C3

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

Ma anche sulle sarde a beccafico tocca a me rispondere ? (^__^) http://ricette.giallozafferano.it/Sarde-a-beccafico.html

vitobarbieri
vitobarbieriMedico Chirurgo

Mi viene da fare un commento spontaneo, anche se già condiviso con il Dott. Catania. In effetti intervengo poco e più che altro per rispondere brevemente a quesiti tecnici con i quali le simpatiche quanto attente Signore del blog ("ragazze fuori di seno") mi coinvolgono. Anche se purtroppo la mia vita lavorativa è scandita da un contorno sul quale riesco ad influire poco, al fine di migliore la mia qualità di vita e la disponibilità di tempo, cerco di leggere quanto viene scritto. Non riesco a leggere proprio tutto il tumulto di parole che le ragazze si scambiano. eppure capisco molto il pensiero del Dott. Catania su questo blog e non esito a dire che quello che voi ragazze state facendo qui virtualmente ...è assimilabile alle riunioni di gruppo tra donne con tumore alla mammella. In più. però, avete il vantaggio di poter scambiare parole ed impressioni in qualunque momento delle giornata, con la percezione della vicinanza e della condivione di ognuna continua. Continuate così ..e soprattutto mantenete questa spontaneità ...farà bene a tutte. Almeno così penso.

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

Vito, in realtà qui stanno accadendo fenomeni straordinari e per alcuni aspetti inediti. 1) Raccolgo da oltre 30 anni le esperienze dei “pazienti eccezionali”, che qui si vanno delineando come “fuori di seno”. Ed a Milano, sei invitato anche tu, mi permetterò di fare un collegamento tra i fuori di seno reali e quelli virtuali. 2) Ormai non ci sono dubbi […echisssenef….se qualcuno continua ad averceli] che il gap tra empatia virtuale e reale possa essere quasi annullato al punto che ormai da un centinaio di post a questa parte “sto prendendo appunti” sul fatto che ormai spontaneamente si sia costituito un GRUPPO DI AUTO/MUTUO AIUTO. Con tutte le caratteristiche (tranne alcune che possiamo considerare come una evoluzione moderna molto importante come vedremo) che attingono a quel vastissimo campo di conoscenze teorico-sperimentali che in psicologia va sotto il nome di DINAMICA DEL GRUPPO. Non sto certo a spiegare in cosa consista e quali debbano essere le caratteristiche di un (GAMA) gruppo di mutuo-autoaiuto, perché ne esistono centinaia di migliaia in tutto il mondo e letteratura tale da riempire una intera biblioteca. Non solo negli Stati Uniti, dove ne esistono una vera esagerazione (ho scovato una pubblicazione di un gruppo che riunisce persone colpite dai fulmini !), ma anche in italia per tutte le patologie o situazioni sociali. La nascita “ufficiale” dei gruppi di auto-mutuo aiuto viene fatta risalire convenzionalmente al 1935, anno di fondazione degli Alcolisti Anonimi (Alcoholics Anonymous) negli Stati Uniti, quando il medico Bill e l’agente di borsa Bob scoprirono di poter rimanere sobri solo grazie all’aiuto e al sostegno reciproco . Non sto a spiegare quali siano gli obiettivi di questi gruppi, ma il presupposto fondamentale è che le persone che ne fanno parte si aiutano PERCHE’ HANNO IL MEDESIMO PROBLEMA, non necessariamente la stessa patologia, lo stesso handicap, perché per medesimo problema si può intendere lo stesso problema psichico o esistenziale. Noi rispettiamo le caratteristiche di questi gruppi perché nessuno di noi ha un ruolo e, novità assoluta, è che l’aggregazione si sia creata spontaneamente , in altre parole senza una organizzazione. Il vantaggio principale rispetto ai gruppi tradizionali che qui siamo nel virtuale in PERENNE RIUNIONE (non ci sono programmi e date da rispettare) e ciascuno “parla “ quando ne ha voglia. I gruppi reali per ovvie ragioni hanno limiti di numero di partecipanti (6-12) e qui non è necessario porre limiti. Nel virtuale in assenza di ruoli il rischio è di andare frequentemente fuori tema : OT (Off Topic) . Qui siamo al 700° commento è non c’è stato un solo dettaglio che ci abbia portato fuori dal MEDESIMO PROBLEMA. Scrivere "tifo per l’Inter", "sono del segno zodiacale dello scarafaggio" ad altro è solo la cornice delle emozioni. Direi che molte colorite digressioni siano addirittura necessarie. Se ci pensate bene anche quelle che possono sembrare digressioni fuori tema (sarde a beccafico è bellissima…) in realtà sono in tema (IN TOPIC) perché arricchiscono le conoscenze. Se Lori non avesse scritto che abita è veneziana, abita a Venezia e tifa Napoli non l’avremmo accolta subito a pieno merito tra le “fuori di seno” ecc ecc. (^___^)

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

>>Se Lori non avesse scritto che è veneziana, abita a Venezia e tifa Napoli non l’avremmo accolta subito a pieno merito tra le “fuori di seno” ecc ecc. (^___^)>> Pertanto tutte le caratteristiche che definiscono una "ragazza fuori seno" (lo so che a Francesca piace di più "fuori di melone")sono sempre da considerare non solo sempre IN TEMA (IT) ma direi necessarie per un inquadramento più corretto del personaggio che scrive.

*Antonella*
*Antonella*

eh no, così non vale dottore Catania, da un siciliano vorrei anche la ricetta modificata secondo la tradizione di casa ^__^ Io che sono catanese per esempio le beccafico le arrostisco in alternativa alla frittura,e la versione con il pomodoro e il finocchietto selvatico? semplicemente da provare. Per il dottore Calì: aspetto anche la sua versione da Palermitano doc ^__^ Ora smetto altrimenti ancora un po' e ci ritroviamo tra i post anche le ricette della Parodi. In effetti ripensandoci vista l'ora forse sarebbe meglio chiaccherare di ciambelle ma tant'è... Buona giornata a tutte le ragazze FDS Antonella

<small>Psicologo</small>
PsicologoPsicologo

Carissima Antonella, non voglio bluffare inserendo una ricetta presa da Internet e spacciandola per mia, non saprei proprio da dove cominciare per preparare le sarde a beccafico... In casa sono addetto alla "bassa manovalanza": impastare pane e pizza a mano, arrostire alla brace, preparare patate al forno "special" (e questa è ricetta mia!), e naturalmente sbucciare, pulire, lavare e rigovernare. A metà tra un PastaMatic ed una Lavastoviglie! ^___^

*Antonella*
*Antonella*

dottore Calì non me ne voglia, ma l'empatia nei confronti della categoria "maschi sfruttati in cucina" risulta evidente ^__^ Antonella

Francesca fiduciaria
Francesca fiduciaria

Credo proprio che mio marito, non ancora entrato nel gruppo dei RFS , interverrà per allearsi con il dott Calì, a giusta ragione visto che lui sa fare veramente tutto, ed è più bravo di me ( Sic!) Grazie per la risposta dott Vito, quello che mi ha detto però diminuire la dose mai e poi mai. anzi busco l'infezione e che sarà mai ! per specificare bene il mio tumore era a crescita veloce ma già dalla prima terapia si è fermato ha avuto una diminuzione di circa il 25 % e il linfonodo è quasi sparito. Grazie Antonia, quindi tu facevi già il tifo per me prima di conoscerci. Bellissima la tua idea di mettere su computer ASF , io sto pensando che quando tornerò a scuola lo scriverò sulla lavagna, dopo la data, i bambini curiosi mi chiederanno che cosa vuol dire e io dirò che è un augurio di serenità e felicità, ma sotto i baffi riderò perchè so che vuol dire : oggi è il 6 giugno e io sono ancora qui A staccato fanculo! buona giornata. Francesca

Fiduciaria Laura
Fiduciaria Laura

ciao Francesca! A me è stata ridotta al 75% la chemio dopo persistente neutropenia. Credo(spero!) non cambi nulla in termini di efficacia! Poi mi ero data anche la spiegazione che il mio fisico era cambiato, avendo appena partorito e quindi forse il dosaggio era comunque da rivedere...bho? Dottor Salvo mi ha portato bene! La piccina si è svegliata una sola volta ieri notte, quindi...ho la mente fresca e vado a scrivere sull'altro forum sul caso Jolie! ciao! Laura1

PATRIZIA
PATRIZIA

Oggi e' stata una giornata pesantissima...mia madre e mia figlia (8 anni!) hanno fatto un piccolo (forse medio) incidente stradale.... nulla di grave per nessuna delle due, ma CHE PAURA!!! Nn ci voglio nemmeno piu' pensare..mia figlia aveva solo un paio di botte per fortuna, mia madre botta in fronte e sul naso ma e' stata sbalzata dall'altro lato dell'auto e ha preso varie botte...cmq nulla di grave, ma ripeto: che paura... In questi giorni ho riletto un po' indietro il blog per vedere le parti che mi ero persa e volevo dire un paio di cose a Francesca: 1) le famose "misure"..concordo con il dott. Salvo, nella "tempesta ormonale" in gravidanza tutti i miei noduli, soprattutto uno, erano diventati il doppio di prima, un fibroadenoma che ho a destra era diventato da 1 cm a 2 cm, tanto e' vero che mi fecero l'ago aspirato perche' in gravidanza era possibile che qualcosa fosse cambiato...ora con il tempo e' tornato normale (1 cm). Questo solo per dire che nn darei troppo peso alle misure di una cosa "cresciuta" in gravidanza ed amplificata forse di piu' nelle misure per quello...almeno ritengo che sia proprio come dice il dott. Salvo, nn mi preoccuperei cosi' tanto di una dimensione proprio perche' eri in gravidanza... 2) Bellissima la tua lista della spesa...la mia sarebbe simile.. Noto con piacere che anche a te piacciono tutti quei bei posticini in cui si "respira il vento caldo del deserto" e la strana tranquillita' e senso di pace del richiamo alla preghiera...Io li amo da morire quei posti.. Non e' che in un'altra vita io e te eravamo 2 musulmane?!?!? Per me Istanbul e' la citta' piu' accattivante del mondo....e ho capito benissimo le sensazioni che traspaiono dalle tue parole per quei posti e che solo chi li ha provati puo' capire...e la piazza a Marrakesh..che dire..hai i miei gusti. Se nn lo hai mai visto nn puoi ASSOLUTAMENTE perderti il film HAMAM ambientato a Istanbul, di Ozpetek, con Alessandro Gasmann...film per un amante di quei posti: semplicemente perfetto. Patrizia/C3

Francesca fiduciaria
Francesca fiduciaria

cara Patrizia abbiamo davvero gli stessi gusti. ho visto il film anche perche` dopo Cleant Eastwood , Ozpetek e` il mio regista preferito. ho amato in modo particolare il suo Saturno contro e quando Laura nella sua lista della spesa ha messo che voleva ritirarsi in un cascinale con tutti i suoi amici mi e` venuta in mente la scena del film cara Laura sono contenta di risentire la tua voce che ci porta buone notizie. i miei bimbi dormono tutti e due ma stanotte io non riesco proprio a riprendere sonno. chissa` perche` penso a quella strada dove e` stato aggredito il dott Cali` penso che ci sto passando anch' io di li`. ma come mai quando penso a cio` che mi e` successo lo paragono ad una violebza fisica? boh ? allora adesso cerco di dirigere il mio pensiero su qualcosa di positivo ma stamani proprio non mi viene in mente niente... francesca

*Antonella*
*Antonella*

ciao Francesca, quando facevo la chemio mi capitava spesso di essere insonne e l'unica cosa che mi permetteva di tenere sgombra la mente dai brutti pensieri era... non ci crederai ma era un puzzle. Non uno in particolare ovviamente, ma ne ho fatti tanti da diventare specialista in quelli dai mille pezzi in su ... e mio marito a dirmi che non c'erano abbastanza muri in casa per attaccarli tutti. Vedrai che anche per te ogni pezzo andrà al posto giusto è solo questione di tempo. Patrizia come va oggi? come stanno tua mamma e tua figlia? Antonella

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