Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Ho iniziato un corso serale alla Scuola Romana di Fumetto, i compiti sono per quello, sono tornata quindicenne (magari! 😂🤣) al liceo artistico

…Perché il tempo non guarisce un bel niente, sei tu che intorno alle tue ferite organizzi la vita!!!”

Quando ho preso i biglietti(trovati per una botta di c.....😂)ero felicissima

Giuli91:
Sono stati diciotto mesi di terapia tra ricoveri e cose varie, vorrei solo avere un po' di tranquillità per potermi dedicare al mio lavoro, alle persone a me vicine, alle cose che vorrei fare, ma con tutti questi esami e visite e davvero difficile.

Giuli cara,
Ogni volta che leggo la tua preoccupazione vorrei avere la gomma magica per cancellare i brutti pensieri.
Sarebbe sbagliato e anche irrispettoso confrontare la mia situazione alla tua.
Ma il tempo è il fattore cruciale per entrambe.
Tu hai incontrato la malattia ad una età in cui si dovrebbero avere solo pensieri felici e questo certamente ha rappresentato un peso con cui hai imparato a fare i conti.
Io alla diagnosi avevo 54 anni, diversi dolori alle spalle e una inevitabile capacità, o forse meglio possibilità, di elaborazione che mi arriva solo dall'età e dalla vita che ho già vissuto.
Tu dici bene quando desideri poterti dedicare alla tua vita, alle cose e alle persone che riempiono la tua quotidianità. Il fatto che tu lo desideri è già un pezzo di strada fatto.
Bisogna imparare ad ingannare il tempo che scorre Giuli.. falle le cose che vuoi fare, stai con le persone che ti vogliono bene, vai in palestra, fai la tua vita.
Prenota le visite, segna le date in agenda e nel frattempo vivi.
Ti sembrerò stupida, ma da quando devo andare in dh ogni 28 giorni ho l'impressione che quei 28 giorni senza accessi in ospedale siano tantissimi... e che io riesca a farci stare dentro un sacco di cose.
Sono in attesa di sapere se dovrò fare radioterapia. Sono in attesa di sapere la data della risonanza di fine anno.
Eppure sai che non ci penso? Mi dico che chi se ne deve occupare se ne starà occupando, al prossimo Dh chiederò notizie. Ma non permetto a questa attesa di rovinarmi i giorni.
Perché i giorni scorrono e nessuno ce li restituisce. Scorrono i miei, ma scorrono anche i tuoi Giuli .. e perché dovresti non godere questi giorni?
Aspettare la data dell'ecografia in apnea, non facendo nulla di ciò che ti piace e di ciò che vorresti fare che vantaggio porta alla tua vita? Perché dovresti rimandare le cose che vuoi fare in attesa di una data?
L'ansia è una compagnia scomoda e difficile da gestire.. ma piano piano imparerai a farla stare al suo posto. E lo farai sempre di più e sempre meglio se nel frattempo vivrai. Vivendo le sensazioni di sbandamento e i foruncolini che prudono ( e fai benissimo ad andare dal tuo medico di base, non fraintendermi...) rimarranno sullo sfondo. E poi se me andranno perché non riceveranno da te nessuna considerazione..
Ascoltati , è sacrosanto.. ma non passare tutto il tempo ad ascoltare solo te stessa. Alla fine Giuli ci ascoltiamo meglio se rivolgiamo il nostro sguardo anche agli altri. Vivi tesoro... vivi..