Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Linda1980
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Angy65
Ti abbraccio forte♥️
Angy65
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Bianca 11
Angy65
Angy65
Angy65
Angy65
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Vitto84
Augurissimi a tua figlia 🎉🎉
Angy65
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Speranza77
Angy65
Angy65
Bibi82
Angy65
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Linda1980
Juventina Fiduciaria
Juventina Fiduciaria
Lady*

Auguri 🥂 🎂🎉🥳🎊🎁🎁
Robe68
Robe68

Allenare la resilienza...
Ciascuna di noi ha speso e dato le proprie parole per "tendere una mano " verso una difficoltà letta in un post...sapendo, o imparando, che l'attenzione verso gli altri avrebbe aiutato anche se stessa.
Qualche volta ci si riesce di più, qualche volta di meno.
Accade anche che si avverta il bisogno di proteggersi dalla malattia e da quanto ci sta accadendo. E ognuna di noi lo fa con i mezzi di cui in quel momento dispone.
Che possono non essere i mezzi più corretti, ma che lo diventano se ci aiutano a superare una difficoltà.
Io credo di allenare la mia resilienza ogni volta che leggo la parola metastasi e che affronto dentro di me il significato che la parola porta con sé nella mia vita.
Qualche volta non ci riesco. Dr. Catania non mi sgriderà.... ieri era la giornata del tumore al seno metastatico. L'ho appreso leggendo il titolo di un articolo sul Corriere. Non sono riuscita a leggere. Forse ho fatto lo struzzo, ma non ne sono stata capace.
Oggi sono entrata nel blog, e leggo un post in cui chi scrive parla della propria progressione di malattia, di metastasi cerebrali, di metastasi ossee... quasi mi si annebbia la vista, ma mi forzo a leggere. Perché, mi dico, chi scrive sta esprimendo la sua difficoltà, una difficoltà che è anche mia...e forse posso egoisticamente aiutare me stessa ad essere più consapevole e più resiliente.
Ma leggo in realtà informazioni che mi mettono a disagio, che non comprendo fino in fondo. Non riesco a sentire vicinanza con una condizione di malattia che è anche la mia.
So che la medicina mi ha sinora salvato, mi ha sinora consentito di fare la mia vita come se non fossi malata, che sto accedendo a terapie che sino a pochi anni fa non erano disponibili per la malattia metastatica. Non so molto altro. Ho avuto la fortuna di incontrare alcuni medici ( forse non tutti.... ma ne basta uno....) che soprattutto in questa fase di malattia stanno accompagnando il mio percorso facendomi intravedere un'ottica " di lungo periodo " . Mi attacco a queste parole, alla competenza di chi le dice, mi affido.
Anche in questi giorni in cui sto mio malgrado facendo dentro di me ancora i conti con la "millimetrica lesione attiva all'osso iliaco "... e provando a spostare l'attenzione alla risposta completa che le altre lesioni hanno dato alla terapia. Ci sono quasi..
Poi leggo Angy. Angy pur non essendo mamma sono attonita di fronte al tuo dolore. E colpita dalla tua forza, di curare la malattia e di rimanere salda. Ecco, le parole forse in questo caso non servono. Ma forse si. Anche solo per farti sapere che in ogni momento in cui scriverai troverai, senz'altro, qualcuna di noi che sarà lì. Perché ciascuna di noi, ne sono certa, coglie e capisce, e vuole condividere il tuo dolore, anche se non lo ha provato.

Juventina Fiduciaria
Juventina Fiduciaria
Magda:
momento dell ultima chemio di 4 mesi fa ha avuto asma...praticamente non ho dormito x niente...abbiamo risolto anche quella grazie a Dio.
Sarò anche jna voce fuori dal coro, ma x la mia salute decido io e non i dottori, specie in questa realtà dove viene sempre più innalzato il dio vaccino...ma è il mio Dio che mi tiene qui e mi guida a prendermi cura dei miei figli, che ora stanno bene e non verranno più toccati da nulla, se non dai batteri che fanno parte di noi, e insegnato al corpo a tenerli a posto, parassiti compresi!

Fuori luogo il tuo inno no vax.
Mi spiace.
Qui crediamo nella scienza e nel l’aiuto delle medicine. Comprese quelle che curano le malattie dei bambini.

Sai cosa mi hanno detto alla visita pneumologica di mio figlio venerdì?
Che asmatico com’è,con la pertosse avuta a giugno ( che ci ha portati in pronto due volte) , se nn fosse stato vaccinato sarebbe finito in terapia intensiva.
A te le conclusioni.
Norma86
Norma86
Mamyblue:
Magda, anch'io sinceramente sono perplessa!😳 Per me la mascherina è stata ed è un salvavita: lavoro con i bambini piccoli che tossiscono, starnutiscono senza mettere la mano e io da brava paziente immunodepressa mi prendo su tutto quel che passa se non mi proteggo un po'

Io sono non solo perplessa come te, ma addirittura basita nel leggere con assoluta sicurezza senza il minimo dubbio l'entrata a gamba tesa sul blog di Magda mettendo in dubbio addirittura le mascherine e vederla parlare di "schifezze nei vaccini (formaldeide e mercurio )" mi ha veramente turbata.
Tutte certezze poi senza mai mostrare alcun dubbio !
Neanche sulle diete (ortomolecolare, vit C , integratori)
Senza alcun rispetto per chi legge e soprattutto per i fragili e confusi !
Vitto84
Vitto84

Robe68 e Junentina Fiduciaria

👏 per i vostri ultimi due post. Ho poco tempo per scrivere ma sono parole sacre entrambi

Norma86
Norma86
Juventina Fiduciaria:
Fuori luogo il tuo inno no vax.
Mi spiace.
Qui crediamo nella scienza e nel l’aiuto delle medicine. Comprese quelle che curano le malattie dei bambini.

Sai cosa mi hanno detto alla visita pneumologica di mio figlio venerdì?
Che asmatico com’è,con la pertosse avuta a giugno ( che ci ha portati in pronto due volte) , se nn fosse stato vaccinato sarebbe finito in terapia intensiva.
A te le conclusioni.

Scrivevamo insieme.
Grazie perchè mi sembrava di essere stata molto dura, ma come scrivevo perchè effettivamente mi sono sentita turbata dalla sicumera di chi "SOTUTTOIO" che non aiuta i fragili e confusi.
dam
dam

ragazze scusate ho scritto ieri per un consulto ma non ho avuto alcuna risposta … quando risponderà il dottore? qualcuna che si trova nella mia situazione è magari può togliermi qualche dubbio ?

Pansé
Pansé
Angy65:
Mi piacerebbe uscire , ma non ne ho la forza ma non solo da adesso , ho un dolore che mi ha tolto la vita quasi 9 anni fa , da quando i miei figli sono andati con il padre e non si sono fatti più vedere , logicamente uno si chiede perché ?

Magari potessimo sapere il perché di certi accadimenti…non li sappiamo. Sicuramente la mancanza d’amore da parte delle persone più vicine è uno dei dolori più grandi, ma dimentichiamo spesso che ognuno di noi è artefice del proprio destino e dei propri sentimenti, non possiamo cambiare gli altri, non ci è permesso e non sarebbe giusto. Anche le persone che amiamo di più sono libere di voltarci le spalle, anche nei momenti difficili e, anche se diventa una prova nella prova, sta a noi continuare ad accettarci per il nostro valore, perché ognuno di noi ne ha uno. Se ritengo che la vita sia triste e che nessuno mi ami, allora è questo ciò che troverò nel mio mondo tuttavia, se sono disposta a lasciare andare questa convinzione e ad affermare che "l'amore è ovunque, io amo e sono amata” per prima da me stessa, allora attenendomi a questa nuova affermazione essa si trasformerà nella mia realtà. Ognuno è degno di essere amato ma il peso delle decisioni di altri, anche se per noi incomprensibile non può permettere di precluderci alla vita. Ci saranno altre persone amorevoli che entreranno nella nostra vita, e quelle che già ne fanno parte probabilmente lo saranno di più. Sì deve andare avanti sapendo che quel dolore che si sente non è dipeso da noi e allora a quel dolore occorre dare un ridimensionamento per dare spazio alla cura di sé, soprattutto nei momenti di difficoltà personali.
Un abbraccio.

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