Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Angy65
Angy65
Norma86
Non credo più in nulla
Angy65
Angy65
Linda1980
Angy65
Angy65
Vitto84
Angy65
Angy65
Adsc3
Edelsten
Edelsten
Speranza77:
chi ha avuto un tumore al seno e fa la cura ormonale, può mangiarle?

Io veramente mangio qualunque cosa... non mi hanno proibito nessun alimento
Edelsten
Edelsten
Isa55
Ora sei lì proprio perché sanno che puoi avere questi problemi e sono pronti a tenerli sotto controllo. Fa parte del percorso. Non ti scoraggiare
Speranza77
Speranza77
Angy65
Avanti tutta 💪💪
Vitto84
Vitto84
Angy65

Ho letto che anche la mamma di ghali è al terzo giro. Ma ne uscirete entrambe. Non ti conosco ma tvb
Edelsten
Edelsten
Angy65
Non essere così sfiduciata: sono protocolli ultraconsolidati per cui anche per te saranno efficaci
Tati
Tati
Norma86:
Guarda che nell'elenco anticancro del dottore le arance vanno benissimo.

http://www.senosalvo.com/cibi_anticancro_rischi_alimentari.htm

[ Salvare questo link perchè può tornare uti
In una replica ad un consulto però aveva spiegato di controllare la compatibilità degli agrumi, succo di pompelmo in particolare, con diversi farmaci.

https://www.farmacovigilanzasif.org/sezioni/safety-medicina/safety_alternativa_news/2017/12/06/succo-di-pompelmo-e-farmaci-possibili-interazioni-fda-2017/

[Salvare questo link] molto importante

Vorrei sapere se quest’elenco è per i soggetti che non hanno avuto cancro oppure anche per quelli che lo hanno avuto
Angy65
Angy65
Vitto84
Grazie ti voglio bene anche io
Angy65
Angy65
Edelsten
Annagv
Annagv

Salve ho 26 anni e alle spalle in famiglia due casi di tumore al seno prima dei 40 anni. Faccio ogni anno eco al seno. L ultima risale a dicembre ed era tutto ok. Da due giorni circa ho dolore al seno sinistro e toccandolo come se sentissi tutte "vene". Tra 7 giorni deve venirmi il ciclo. Ho tanta paura che aspettare dicembre (quindi un anno dalla precedente) sia tropo rischioso

Robe68
Robe68
Angy65

Cara Angy
Io non posso riportarti esperienza delle terapie che affronterai. Ma posso condividere con te la resistenza che hai dimostrato sinora ogni volta che la malattia si è presentata.
Non dovrebbe accadere, noi speriamo che non accada, talvolta invece accade.
Tu dirai, proprio a me doveva accadere? E avresti anche ragione a pensarlo perché la fatica è la tua e questa che stai affrontando è certamente una prova.
Ma al tempo stesso non abbiamo alternative se non vivere la vita che ci si presenta e affrontare al meglio che possiamo ciò che ci accade.
La fiducia nelle terapie la devi conservare, perché è il pilastro su cui appoggiare il tuo futuro, anche quello più immediato, a partire da domani.
Impareremo a cambiare lo sguardo e a ribaltare la prospettiva da cui guardare le cose.
Io ci sto provando su di me in questi giorni. Non devo focalizzare la mia mente su ciò che non va ma su ciò che è andato o sta andando bene.
Non devo pensare che ho una lesione ossea attiva, ma devo pensare che, a parte questa "piccola lesione ", la risposta alla terapia è stata completa.
Sai che facendo così è tutta un'altra cosa?
Piano piano lo farai anche tu. Sarà inevitabile. Se tu non lo pensassi non ti staresti curando.
Forza cara Angy....😘
Fedebi
Fedebi
Fedebi

Salve dottore sono Federica, una ragazza di 29 anni, di seguito riporto diagnosi del senologo.

Familiarità per Ca mammella: nonna materna (64aa)
Familiarità per altri Ca: nega
Menarca 13aa UM 09/2024
No Tp EP
Nullipara
Ag
Ultimi accertamenti eseguiti:
- 23/12/2023 Ecografia mammaria (Palermo) : cisti bilobata QSE sx di 7-8 mm
Anamnesi patologica remota
- nega pregressa chirurgia
- nega terpia domiciliare
Allergie ed ipersensibilità note
Nessuna allergia nota
Esame Obiettivo
Non tumefazioni palpabili a livello mammario bilateralmente. Non secrezioni provocate dai capezzoli. Non adenopatie ascellari bilaterali.
Prestazione Terapeutica / Esami Strumentali
Ad ecografia estemporanea bilaterale non nodularitàa destra. A sx presenza di nota cisti bilobata del QSE e medialmente ad essa analoga formazione cistica di 5 mm circa. Sempre a sx in sede sotto-equatoriale esterna periferica presenza di formazione ipoecogena di 5 mm, di primo riscontro, non sospetta.
Conclusioni diagnostiche e indirizzo terapeutico
Nodulo ipoecogeno di 5-6 mm della mammella sx.
Come spiegato alla paziente è indicata esecuzione di tipizzazione istologica vs controllo clinico strumentale a 6.

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