Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

E se voglio arrivarci io che per età potrei essere tua mamma e avrò la compagnia inseparabile della malattia

Alerai91
Loro respirano ed assorbono quelle energie che una mamma cerca di tenere comunque nascoste ! Ricordalo ❤️

Juventina Fiduciaria
anch'io allergica alle Uniplus! Quando lo dico in occasione di farmaci nuovi o x particolari esami i dottori mi guardano un po' straniti e di solito neanche sanno cosa sono! E a dirla tutta non li ho mai visti poi andare ad informarsi sulla composizione...sei l prima che sento allergica come me a quel farmaco..pensavo di essere l'unica

Alerai91


Toc toc, busso per avvertire che ho mandato via i criceti e puoi aprire la porta...

E quando la avrai aperta ci troverai la tua vita di tutti i giorni. Compresa anche delle difficoltà ad agire nei confronti delle tue figlie nel modo per loro ( e anche per te) più giusto e più confortevole.
Perché questa è la vita di tutti i giorni. E se certamente per una mamma il pensiero della sofferenza o del disagio di un figlio è un dolore indicibile, è anche vero, credo, che se proviamo ogni giorno ad allenare, magari anche con un po' di finzione, la nostra normalità i criceti piano piano si allontanano. Perché, diciamolo, sono abbastanza tonti...si distraggono facilmente e non si ricordano più perché hanno provato a disturbare.
La normalità è il nostro obiettivo, cara Alerai. E ci accorgeremo di averlo raggiunto, o comunque di averlo un po' più a portata di mano, quando saremo più leggere.
La malattia ha appesantito e stravolto un pezzo del percorso della tua vita. Ma la vita che hai davanti non avrà a fianco come compagna la malattia. Ci sarà tuo marito ( redivivo san Francesco 😅😅), ci saranno le tue figlie, la tua famiglia, i tuoi amici. Non permettere alla malattia di occupare troppo spazio nella tua vita..
Oggi hai sperimentato una difficoltà di tua figlia e inevitabilmente ne hai sofferto. Come è inevitabile che il periodo delle cure sia per le tue figlie un ricordo triste e di dolore.
E senza rimuovere quel ricordo, ma al contrario ricordando che c'è stato per imparare a superarlo, bisogna introdurre ogni giorno nella nostra quotidianità delle piccole cose normali, ogni giorno una in più...fino a che le cose normali saranno la parte prevalente della tua giornata, e di tutte le giornate..
Essere leggeri non significa essere superficiali.. ma la leggerezza è una bellissima compagna di vita, ci consente di guardare dall'alto le cose, di vederle e comprenderle ma di non soccombere a ciò che ci accade.
È li che dobbiamo arrivare. E se voglio arrivarci io che per età potrei essere tua mamma e avrò la compagnia inseparabile della malattia, figuriamoci un po' se non ci arrivi tu.
Basta cominciare...😘😘

Alerai91,un mega super grande abbraccio

Tesoro, è stata una botta incredibile e non te la auguro, però sono qui 🙋‍♀️ e intendo rimanerci 😁😁.
Se fai le prove sarai sotto controllo e te ne iniettano poco, quindi vai tranquilla che se succede qualcosa , e ti auguro di no, intervengono subito.
Forza Juve 💪💪

Oggi niente febbre!