Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Buon pomeriggio dottore, ho 54 anni e da circa un mese mi hanno diagnosticato un tumore al seno sinistro del tipo HER2 CB11:3+
Sono preoccupata perché dalla tac sono uscite varie problematiche
Di cui fegato ingrossato linfonodi allo stomaco 4 metastasi di 5mm ai polmoni calcificate, e forse una cisti alla milza.
Lunedì dovrò fare la pet.
Spero con la chemio io possa guarire.
Attendo una sua cortese risposta.. grazie
Intanto
Non ho ben compreso la situazione di fegato e stomaco.
Le metastasi al polmone sono accertate ?
Se lo desidera ci aggiorni anche sull'esito della Pet di lunedì.
Cosa dicono i suoi oncologi ?
Essendo in procinto di iniziare nuove terapie che informazioni le hanno dato riguardo ai vaccini antinfluenzale e anticovid ?
Ma ho bisogno ancora di aiuto.
Dopo prescrizione di risonanza magnetica e primo contatto per la prenotazione, sono stata contattata dalla segreteria dello specialista e mi è stato chiesto di anticipare tutti i referti e le immagini dei precedenti esami (eco e mammografia).
Ieri sono stata contattata e mi è stato detto che la Dottoressa preferisce fare un'agobiopsia ecoguidata su entrambi i seni (i noduli sono due). Mi è stato riferito che di fatto la risonanza mostrerebbe delle impregnazioni del mezzo di contrasto, ma null'altro e che al più la risonanza avrebbe più senso, dopo la biopsia.
Mi è stato programmato tutto al 14.10. e benché io stia cercando di occuparmene senza preoccupazione, non riesco a comprendere come mai ci sia stato questo cambio di programma.Edelsten
Si si sicuramente. Francamente non riesco però a comprenderne la motivazione. È solo questo. Poi noto un po' di "benevola reticenza" da parte dei medici, nel senso che sembra quasi che vorrebbero dire, ma non dicono. So bene di essere già una "difficile paziente"...per via della sclerosi multipla, dell'endometriosi... e credo che l'empatia del medico sia fondamentale, anche nel non "caricare" di ansie controproducenti. Però mi sembra un po' strano..."dall'infiammazione dei dotti" all'agobiopsia. Grazie per la vicinanza davvero...❤️
Quanto proposto è una scorciatoia corretta.
SI FIDI E SI AFFIDI e ci aggiorni se lo desidera.
Oggi mamma farà la prima infusione del nuovo farmaco..
Vi aggiorno..
un abbraccio
Cosa hanno detto gli oncologi per i vaccini della mamma ?
Riguardo lo studio pubblicato sul New England Journal of Medicine, sono stati pubblicati i risultati secondo cui con 1-2 linfonodi positivi per macrometastasi si può omettere la dissezione ascellare.
Le chiedo : ma questa tecnica viene adottata quasi sempre oppure soltanto in presenza di una equipe composta da un medico nucleare un chirurgo ed un istologo che abbiano una vasta esperienza specifica ?
Grazie
Ogni caso è a sè, ma ormai le cose certe le conosciamo e non le mettiamo più in discussione e che ci guidano nella scelta del trattamento personalizzato.
1) Lo studio e l'asportazione dei linfonodi ascellari non serve come atto terapeutico ma come atto di stadiazione
2) Sino a tre linfonodi metastatici il significato prognostico è favorevole. Lo sapevamo da tanto tempo e lo studio pubblicato sul New England Journal of Medicine ne è una ulteriore conferma.
Ho 51 anni e lo scorso anno ho effettuato mammografia che ha dato esito negativo.
Pochi giorni fa ho rifatto l’esame che ha dato il seguente esito:
Strutture parenchino-stomali diffusamente e disomogeneamente rappresentate.
- a DX multiple opacità a margine in parte netti e in parte mal valutabili, alcune raggruppate al QSE, la maggiore del diametro di mm 30, che deborda dal profilo ghiandolare.
- a SN alcune opacità sparse con diametro massimo mm 6, 5.
Bilateralmente microcalcificazioni e calcificazioni rotondeggianti, brillanti, sparsi in tutti i quadranti e in entrambi i cavi ascellari.
In sede ascellare DX alcune opacità con centro radiotrasparente (linfonodi).
Settimana prossima farò un’ecografia dato che “i reperti descritti bilateralmente mostrano elementi di dubbio diagnostico”.
Intanto vi chiedo gentilmente un parere perché sono molto ma molto in ansia.
Grazie tante.
Ps. Circa 4 anni fa ho fatto l’ecografia che ha evidenziato cisti d’acqua e qualche linfonodo reattivo nei cavi ascellari
Sin qui non c'è alcuna ipotesi diagnostica in senso di sospetto.
Pertanto aspettiamo l'esito dell'ecografia.
Intanto provi a rileggere il referto della mammografia per verificare se parla di densità mammaria .
Di solito si riferiscono a categorie dette ACR (A,B,C,D)
un passo in più verso la risoluzione.
ma io sono abituata. e lo potresti fare tranquillamente anche tu, se ti piacesse farlo :*
se ben ricordo si ammalò tanti tanti anni fa....
1973 Utero
2012 Seno
Si è ammalata a 38 anni di due tumori in organi differenti ed è deceduta a 89 anni...........e non di tumore
Buon pomeriggio dott per quanto riguarda vaccini io risposi che dato che mia mamma ancora deve fare intervento non so cosa Diranno oncologi e aggiornerò di questo appena potrò .
Essendo lei affetta da sindrome di sijogren da un annetto ma solo da qualche mese assume immunosopressori al controllo con reumatologo e poi oncologi per le cure mi accerterò . Ma credo di aver capito con post nel blog che a prescindere le persone immunodepresse devono fare antinfluenzale e Covid credo la quarta questo punto ( avendo lei fatte 3 Dosi anni addietro ) . Spero di aver capito bene . Grazie
Essendo lei affetta da sindrome di sijogren da un annetto ma solo da qualche mese assume immunosopressori al controllo con reumatologo e poi oncologi per le cure mi accerterò . Ma credo di aver capito con post nel blog che a prescindere le persone immunodepresse devono fare antinfluenzale e Covid credo la quarta questo punto ( avendo lei fatte 3 Dosi anni addietro ) . Spero di aver capito bene . Grazie
A noi interessa sapere cosa diranno gli oncologi.
Grazie
Una grande tennista del secolo scorso.
Ho visto un servizio TV su di lei x caso in cui hanno raccontato la sua vita.
Tra le varie cose,finalmente ho sentito il giornalista dire che ha affrontato e sconfitto due tumori. A proposito di questo, mi è sembrato ,una volta tanto, un messaggio di speranza
Stavo per postare anch’io la notizia!
È stata operata la prima volta nel ‘73 di tumore al seno, qualche anno dopo all’utero. E’ stata da subito testimonial della lotta contro il cancro del seno e sostenitrice della ricerca . Salvo i periodi strettamente necessari da dedicare alla malattia HA CONTINUATO A FAR VITA NORMALE , attività sportiva , giornalismo, conduttrice televisiva.
Che altro aggiungere per sostenere che di cancro si muore MA ANCHE NO!!!!
Buon pomeriggio dott.
Ne parleranno al prossimo Incontro prima della seconda infusione