Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Cancro mammario: uso della radiomica per prevedere la risposta alla chemioterapia


Zhifan Li e colleghi hanno svolto un’indagine con l’obiettivo di valutare l’accuratezza diagnostica della radiomica basata sull’imaging ecografica (US) per la previsione precoce della risposta alla chemioterapia neoadiuvante (NAC) in pazienti con cancro della mammella. È stata effettuata un’attenta esplorazione dei database PubMed, Cochrane Library, Embase e Web of Science alla ricerca di studi idonei pubblicati fino al 1° gennaio 2023. La qualità metodologica dei documenti è stata vagliata mediante il Radiomics Quality Score (RQS) e con gli strumenti di valutazione della qualità degli studi di accuratezza diagnostica-2. Alla fine, gli esperti hanno selezionato otto studi idonei per l’analisi che hanno mostrato un punteggio RQS medio di 12,88 (35,8% del punteggio totale), con un punteggio RQS compreso tra 8 e 19. Nelle meta-analisi, la sensibilità, la specificità, il rapporto di verosimiglianza positiva, il rapporto di verosimiglianza negativa e gli odds ratio diagnostici erano, rispettivamente, 0,87 (IC al 95% 0,81-0,92), 0,78 (IC al 95% 0,72-0,83), 4,02 (IC al 95% 3,18-5,08), 0,16 (IC al 95% 0,10-0,25) e 25,17 (IC al 95% 15,10 -41,95). I risultati delle analisi dei sottogruppi indicano, apparentemente, che gli studi prospettici hanno una sensibilità migliore rispetto a quelli retrospettivi. Le analisi di sensibilità hanno prodotto risultati simili alle analisi primarie.

Gli Autori concludono che la radiomica può essere un metodo adiuvante potenzialmente cruciale per valutare la risposta alla NAC del cancro mammario. A causa dei dati limitati disponibili e della bassa qualità dei lavori analizzati, sono necessari ulteriori studi di conferma prospettici, multicentrici, ed eseguiti con metodi rigorosi.

Radiol Med. 2024 Jun doi: 10.1007/s11547-024-01783-1

A me per vedere se fossi ancora cosciente mi hannochiesto "signora da quanti anni è in pensione?". Volevo saltare sul lettino e prenderli a schiaffi! Ricordo solo di aver risposto stizzita "Ho 50 anni e lavoro ancora!". E poi boom, il buio

Da un pò di tempo non riportavo aggiornamenti.

Stasera ho deciso di farlo non per discuterne sul blog , ma per offrirvi temi di studio che potete utilizzare nelle discussioni con i vostri oncologi, portando con voi lo studio originale.



Sono pubblicazioni degli ultimi 2 mesi

Isa55
❤️❤️❤️🫂🫂🫂

Grazie dottore! Ho letto rapidamente perchè devo inviare dei documenti a lavoro e quindi scollegarmi dal blog, ma domani li leggerò con molta attenzione, due in particolare mi interessano.

Buonanotte blog, buonanotte doc

Mara96_
Assolutamente si ❤️
Per qualsiasi cosa scrivimi 🫂❤️

Alerai91
❤️

Isa55
❤️

Robby
E tieni sempre a mente che uscirne si può

salvocatania
Doc tanti aggiornamenti 🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈

Isa55
🌈🌈🌈🥰🥰🥰🥰

Grazie Doc❤️

Sopravvivenza al cancro mammario HER2-basso vs HER2-zero dopo chemioterapia neoadiuvante


Gli esiti di sopravvivenza al carcinoma mammario (BC) con HER2 basso rispetto a HER2 zero, dopo chemioterapia neoadiuvante (NACT), rimangono poco chiari. Un gruppo di ricercatori ha effettuato una meta-analisi con la finalità di riassumere le prove attuali sugli esiti di sopravvivenza nei pazienti con BC HER2-basso rispetto a quelli con BC HER2-zero.

A tale scopo, sono stati esplorati in modo esaustivo i database PubMed ed EMBASE alla ricerca di docuenti specifici e rilevanti in questo senso.

Alla fine, gli esperti hanno selezionato 14 studi per un totale di 53.714 pazienti. Complessivamente, 34.037 malati (63,37%) avevano un HER2 basso e 19.677 pazienti (36,63%) HER2 zero. I soggetti con tumori HER2-basso presentavano un tasso di risposta patologica completa (pCR) significativamente più basso in confronto a quelli con tumori HER2-zero, indipendentemente dallo stato dei recettori ormonali. Rispetto al carcinoma mammario HER2-zero, la sopravvivenza globale (OS) e la sopravvivenza libera da malattia (DFS) del BC HER2-basso sono state più lunghe nella coorte complessiva (HR = 0,72; IC al 95% = 0,61-0,85; P
Gli Autori concludono che, sebbene il BC HER2-basso abbia una scarsa risposta alla NACT, è comunque correlato con OS e DFS favorevoli dopo NACT nella coorte complessiva nonché con DFS più lunga nel gruppo HR-positivo.

World J Surg Oncol. 2024 Apr doi: 10.1186/s12957-024-03382-w