Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Sono Veronica, così rispondo anche ad Antonia. Vi seguo da oltre 3 anni , anche se sono intervenuta qui solo una volta nel 2014 senza firmarmi. Diverse volte in altri blog del dr. Catania
Intervengo perchè non ho ben compreso, anzi sì, il commento di Anna. Io ho conosciuto nella vita reale il dr. Salvo Catania e purtroppo per me, quando già ero stata operata. L'ho incontrato come spettatrice in alcune sue frequenti apparizioni in eventi che riguardano l'informazione della salute, ma soprattutto la comunicazione di cui mi occupo. Qui ho imparato molto dalla narrazione delle vostre esperienze ed ho preferito mai intervenire forse sottovalutando il contributo che avrei potuto dare.Ma ci tengo a dire che quel che apprezzo di più del dr. Catania è la sua franchezza riguardo alla informazione e la sua empatia riguardo alla comunicazione. Ho visto più volte tra Milano e Provincia una sua diapositiva gigante dove ripete l'insegnamento di Veronesi" Occorre essere pessimisti, cinici e spietati sulla DIAGNOSI, empatici ed ottimisti sulla PROGNOSI.
Non condivido il commento di Anna, anche se le riconosco il diritto sacrosanto di esprimerlo. Vero che alcuni atteggiamenti tenuti dai medici e psicologi di questo blog potrebbero risvegliare paure sopite, ma noi pazienti dobbiamo anche comprendere che un tema oncologico non può mai essere leggero. Nè possono essere rimosssi aspetti rilevanti. Io ad esempio mi sento veramente e paradossalmente incoraggiata
dal sapere che qui vengano riportate anche le esperienze di terapie fallite e anche di morti. Tanto lo sappiamo già negli ambienti ospedalieri che frequentiamo. Inoltre ho trovato incoraggiante e non deprimente verificare che le figure storiche di questo blog siano quasi tutte tripli negativi. E se avesse ragione il dr. Catania che le statistiche hanno un valore relativo ? E che oltre le terapie che ci hanno devastate, ma anche guarite, occorresse ALTRO ?
Me ne torno alla mia postazione di osservatore interessato, non prima di avere espresso un chiarissimo SI al "volevo vedere come è fatto ".
P.S.
Ripensando al fatto che il servizio che offrono medici e psicologi in questo (Calì, Bellizzi, Lestuzzi, Catania) blog sia volontario e GRATUITO, mi fa specie la passione che ci mettono per rassicurare noi. E mi ha fatto specie anche il commento di questa mattina del dr. Catania dove ho letto una sorta quasi di amarezza, in considerazione che il suo penultimo commento era datato tra le 3 e le 4 del mattino.
E io sono Maura intervenuta poche volte su questo blog , mentre ho fatto diversi commenti in altri blog del dr. Catania. Anche io mi sento grata per le informazioni che si ricavano da questo blog ed ho letto anche io una certa amarezza sulle conclusioni del dr. Catania pur se in una atmosfera di palloncini colorati di leggerezza.
Ha fatto bene Veronica a ricordare la passione dei medici e psicologi che si prodigano per "alleggerirci" delle nostre ansie e preoccupazioni. Non credo che anche per loro sia facile essere chiari ed allo stesso tempo rassicurarci.
Oggi ho fatto l'ultima radioterapia. Mi riaffaccio alla vita. Con paura e speranza. Ma soprattutto con un bel biglietto per Cuba fra le mani
Io non ho mai pensato al mio tumore, a come era fatto. L'avrei voluto vedere? Sinceramente non credo. E poi non sarebbe stato possibile visto che la chemio l'ha disintegrato
Mi fa sorridere perche' in tutti questi mesi in cui ho sezionato Pubmed alla ricerca di qualsiasi studio sui triplo negativi non mi e' mai venuto in mente di andare su google e cercare qualche immagine.
Dieci anni fa ho pero' tolto con anestesia locale un bel fibroadenoma di 4 cm e mi ricordo che era un ammasso di sangue e ciccia e niente piu'. Immagino che un cancro quando rimosso non sia molto diverso, ma forse sbaglio.
Benvenute a tutte le nuove arrivate
Un abbraccio
Valentina
Non intendo entrare nello specifico dei contenuti espressi da Anna, dopotutto Anna si è presentata in questa maniera fin dall'inizio, variando modalità nel suo rapportarsi negli ultimi suoi interventi, ma ed era evidente che "all'occorrenza" sarebbe nuovamente "sbottata"!
Rimane garantito che non le è assolutamente negato questo suo diritto, se ciò significa una sua necessità... ci mancherebbe!
Tutti noi leggiamo sempre con interesse, sovente con enfasi, gli interventi di Anna, ma era per sottolineare che certe dinamiche si manifestano in alcune persone, mentre ci stupirebbero assai in altre!
La immagniamo Lori, ad esempio, mentre scrive un commento con i contenuti espressi da Anna?
La maniera di porsi è propria di ognuno e, in alcune circostanze dettate dall'immediatezza del sentire, forse diventa difficile trattenersi o limitare il proprio disappunto, esprimendolo anche in maniera vivace.
Ed è proprio a tal proposito che vorrei collegare una mia riflessione.
Mi spiego meglio...
Siamo salite in tante, tantissime, qui sul nostro Bus, ed ognuna di noi ha esternato paure e speranze, consapevolezze e pesantezze, fiducia ed empatia, in maniera spontanea, mai "guidata", mai richiesta esplicitamente... una sorta di "confessione" che riflette in qualche maniera anche la propria personalità.
Ora, pur senza parlare di percentuali (quelle odiate e bistrattate percentuali... :winking viene facile ipotizzare che OGNI TANTO ci sia qualcuno che pone dei paletti o che esprime del disappunto...
Ma, in realtà, quante sono queste Persone?
Antonia... chissà se puoi aiutarmi in questo arduo calcolo...
Credo che su un totale di 7203 interventi si possa parlare di uno 0,...
Dottor Catania,
comprendo bene, umanamente parlando, il Suo sfogo, ma non sarà un commento ad impedirLe di proseguire un progetto che ha REGALATO solo crescita e consapevolezza!
Bisogna che Lei si ricordi ANCHE (e soprattutto...) di tutti gli altri 7mila interventi che sostengono, che ringraziano e che esprimono eterna gratitudine!
E mi permetta di aggiungere che quel famoso mezzo bicchiere pieno, questa volta, lo deve vedere Lei!
Un sorriso, a Tutte e a Tutti...
e un GRAZIE, come sempre!
Rosella
P.S.
non trattasi di LECCHINAGGIO... guai a chi lo pensasse anche per un solo istante!
E in questo non scherzo...
Anna, anche io ogni tanto mi sono appisolata sul bus .. ti aspettiamo rinfrancata! .... il tuo granchio è già stato sfrattato e oggi non c'è più!
Il Dr. Catania si riferiva alle armi a disposizione per far sloggiare la tipologia di idiota
Riporto qui un post del Dr. Catania:
salvocataniamedico
I tumori mammari tripli negativi sono circa il 10-15% di tutti i carcinomi mammari, colpiscono più frequentemente le pazienti più giovani (< 50 anni) e più frequentemente le donne afro-americane [suona persino a beffa per la nostra amica] Sono così chiamati perché non esprimono i recettori ormonali ( né il recettore per l'estrogeno ER, né quello per il Progesterone PgR ), e perché mancano dell'espressione del recettore di membrana HER2 ( quindi ER negativo, PgR negativo, HER2 negativo). La maggioranza di questi tumori presenta un alto grado istologico G3. Possono manifestare un atteggiamento più aggressivo, e quando diffondono preferiscono la via ematica a quella linfatica. Per tale ragione viene utilizzata la chemioterapia come terapia adiuvante con una alta percentuale di risposte con antracicline risultando particolarmente chemiosensibili a questi farmaci, anche perchè l'assenza dei recettori ormonali da un lato e l'assenza di HER2 dall'altro, limitano le armi a disposizione dell'oncologo. Questi tumori sono infatti ORMONO NON-RESPONSIVI per cui non può essere usata la terapia ormonale. Inoltre non è possibile usare farmaci mirati sul bersaglio molecolare HER2 ( trastuzumab e lapatinib). L'unica arma ad oggi a disposizione quindi per la cura di questi tumori è la chemioterapia. Sarebbe ora di sfatare la leggenda del "tumore triplo" ("triple negative"), leggenda così amplificata al punto da vedere sorgere in America associazioni [ http://tnbcfoundation.org/index.html ] Sarebbe ora di sfatarla semplicemente ....perchè non esiste il triplo negativo come categoria di tumori. Ma esistono i tumori tripli negativi,che pur presentando tra loro forti analogie, hanno poi differenti storie naturali e prognosi. Volerli considerare come tumori distinti l'uno dall'altro aiuta ad esorcizzare il demone "triplo negativo" percepito come un "fantasma che ci perseguita e ci rincorre".
#92 Scritto: 18 Feb 2013 18:49
Valentina BUON VIAGGIO e asf all'idiota!
A proposito di pisolini sull'autobus avrò nel mese a seguire un carico di impegni ........ continuerò a leggere!
Un caro saluto a tutte e a tutti e un GRAZIE al Dr. Catania per questo luogo d'incontro ( e scontro come c'è nel reale c'è anche nel "virtuale" non è vero?)
CIAOOOOO!
Antonia
Dott Salvo non avrà micca intenzione di farmi scendere da questo bus ...ho appena obliterato e mi faccia almeno finire la corsa ..... qui mi sento libera di poter esprimere tutte le mie paure e i miei dubbi e anche certo poter ridere scherzare e sdrammatizzare ...Ma ci sta tutto sia la leggerezza che i momenti di sconforto ....quando ho deciso di accettare l invito di dottor Salvo l ho fatto con la consapevolezza di scambiare le mie paure con le vostre paure e la mia forza con la vostra forza :heart
Per la paura sui tempi lunghi del mio intervento .....(credetemi che tre mesi sono estenuanti ) ... sono stata immediatamente invitata dal dott Salvo a contattarlo via mail ......per me è un gesto che va oltre le parole del blog
Ciao a tutte ....piano piano vi sto conoscendo tutte
Uffff .....sono Laura
Laura...
quanto ti capisco!
Io stessa, come ho gi' scritto, ho atteso l'intervento quasi due mesi e mezzo, in quell'estate torrida di tre anni fa...
Per me e' stato fondamentale seguire le esortazioni del Dottor Catania in relazione al rendere produttivo il tempo dell'attesa!
Rosella
Laura...
se vuoi inserisci il tuo nome sotto all-avatar.
Clicca sulla slhouette in alto a destra, in seguito clicca su PROFILO e ancora su SCEGLI IL TUO AVATAR....
Ma ora sto vedendo che ogni tanto compare, il tuo nome...
Rossella puoi capire benissimo il mio stato d animo .....alcune volte sembra tutto così surreale ma devo togliere fuori tutta la mia forza e determinazione ....ci saranno i momenti di cedimento e ci saranno le risalite .... L importante è non perdere mai di vista l obiettivo .....VINCERE LA NOSTRA BATTAGLIA E ANNIENTARE IL BASTARDO :-
Ora domanda tecnica ....come prendete il curcuma ???
Da lunedì comincio seriamente la dieta alimentare .
Ma il mio scalino più alto è la sigaretta ....rimando di giorno in giorno ....domani smetto e puntualmente non smetto e rimando . Se qualcuna di voi fumava si accettano consigli
Laura
Ricordo che Anna aveva fatto la stessa scelta un po' di tempo fa quando il dott. Salvo postò le immagini di scare progect perciò penso che non sia voglia di leggerezza ma bisogno di scappare dalle proprie paure .
dott. Salvo ripensando ancora all'immagine del bastiancontrario ( termine leggero per definire cancro)
se ci penso mi faceva molto più paura l'ombra che vedevo nell'ecografia, un'ombra che cambiava , aveva aspetto di una serpe, ed era... dentro il mio seno.
tante volte ho immaginato di andare nel congelatore del laboratorio, rubarlo e poi dargli tante pestate e a calci nel c. buttarlo sotto un treno..
ora si potrà fare secondo Lei? visto che non ho potuto vederlo?
buona notte.
Francesca
Curcuma un cucchiaino da caffè tutti i giorni per condire insalata o verdura + spruzzata pepe nero, che amplifica l'azione della curcumina
http://www.senosalvo.com/curcuma.htm
Grazie dottore, terrò anch'io conto del suo prezioso consiglio.
Grazie dott Salvo
Qualche consiglio...dalla parte delle donne...a questa nostra amica ?
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/538389-tumore-infiltrante-g1-2.html
Grazie Dott. Catania per avermi consigliato questo forum.
Sono la persona che ha scritto al link da lei indicato per un tumore infiltrante G1-2.
Mi presento: sono Laura, ho 43 anni, sono vedova da 2 anni ed ho un bimbo di 5 anni.
Nel 2013 per un carcinoma in situ ho fatto una quadrantectomia al seno destro, seguita da radioterapia. Due settimane fa, al controllo annuale, mi è stato trovato un nodulo di 11mm, su cui ho eseguito la biopsia. L'esito della biopsia è stato tumore infiltrante G1-2.
L'intervento che mi viene proposto è una mastectomia.
Il dubbio che ora io ho è se ricostruire o meno....
Purtroppo la ricostruzione con espansore+protesi viene sconsigliata su seni già irradiati da radioterapia.
Mi è stata proposta la ricostruzione con muscolo dorsale.
Ma io ho tanta tanta tanta paura dell'intervento e del post intervento.
Temo possa essere troppo complicato e che il decorso post operatorio sia troppo faticoso.
La sola esigenza che sento in questo momento è di togliere il più in fretta possibile questo ospite indesiderato. Non mi interessa ricostruire con l'ansia di andare incontro a tante difficoltà.
Forse accetterei più facilmente una mastectomia senza ricostruzione.
Mi piacerebbe conoscere le esperienze di qualche donna che si è trovata nella mia condizione.
Di qualcuna che il seno non l'ha ricostruito per capire come si affronta questa situazione.... oppure di qualcuna che ha realizzato l'intervento di ricostruzione con muscolo dorsale per capire se è davvero pesante o no.
Forse sto banalizzando le cose, forse non le sto guardando con la giusta ottica.... ma a me in questo momento interessa solo togliere la malattia e rimettermi il più in fretta possibile in forma.... con o senza seno.
Grazie per le esperienze che vorrete condividere con me.