Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Norma86
Norma86
Franc.64:
Agenda

Per domani sembra che non ci siano impegni, tanti fili colorati a chi fa trattamenti e cure in questo periodo o non si sente molto bene nel fisico e nell'animo!


Per favore controllate se quanto riportato in agenda è corretto

Lunedì 23 settembre
Mamma di Robby fa visita ed esami di controllo
Moglie di G31 fa le analisi
Lucy46 fa eco addome per un angioma
Rosy64 fa analisi del sangue
Franc.64 fa Rm per mal di schiena

Martedì 24 settembre 
Alexa incontra l'oncologa per eventuale cambio terapia
Star76 toglie il port
Operano il figlio di Isabella2708 per riduzione frattura
Rosy64 ha visita di controllo protesi
Mamma di Adsc3 fa isteroscopia

Mercoledì 25 settembre
Mamma di Adsc3 è in dayhospital
Juventina ha il controllo per la ferita

Giovedi 26 settembre
 Ladybug visita fisiatrica
Robe68 fa risonanza whole body
Mamma di Adsc3 fa dayhospital per operazione al seno

Venerdì 27 settembre
Robe68 in dh fa prelievo e poi visita
La mamma di Fraricisa fa la seconda chemio
Tolgono un nodulo alla compagna di Angelo1188

Lunedi 30 settembre
Hope95 dovrebbe fare ago aspirato Ieo
La zia di 67Stefi fa il prericovero

Martedì 1 ottobre
Moglie di G31 fa la tac di controllo
Angy65 fa pet tac

Mercoledì 2 ottobre
Giuli91 fa rx torace
Linda1980 ha visita per abemaciclib
Elpigi ha visita programmare sostituzione espansore

Giovedì 3 ottobre
Isabella2708 fa rm encefalo

Venerdì 4 ottobre
Isabella2708 ha visita con oncologo

Martedì 8 ottobre
Isabella2708 ha visita neurologica di controllo

Mercoledì 9 ottobre
Rosy64 ha visita di controllo oncologica

Lunedì 14 ottobre
AleA ha la tac

Mercoledì 15 ottobre
Adri-71 ha esami e controllo

Venerdì 25 settembre
Hope95 fa risonanza

Mercoledì 30 ottobre
Giuli91 che fa ecografia addome completo

Martedì 5 novembre
Giuli91 ha visita di controllo

Fede80
Fede80

Buongiorno blog.
Io ci sono

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Angela2385:
Esattamente. Mi chiedo se la dimensione maggiorata che si vede ad occhio nudo sia dovuta all’ematoma della microbioopsia eseguita un paio di settimane fa.

E' possibile che un ematoma perilesionale possa dare la percezione di un tumore di volume aumentato.
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Alexa:
Quindi pero se ha captato qualcosa ed è indicato anche il suv ( che non capito se è alto o no perché è la prima volta che è riportato in una delle pet di mamma) cosa potrebbe essere ( prima di pensare ad 'altro)

Non ci sono solo i tumori che captano
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Debor:
DOTTORE PER FAVORE RISPONDETEMI 😭.. Da giugno sento un linfonodo in corrispondenza della vena sinistra del collo. Ho fatto eco e il referto è: linfonodo di 16mmx5 con ecostruttura e color doppler conservati. Il linfonodo si adagia su una vena del collo ed è situato a 5mm dalla pelle. Il dottor che ha eseguito l ecografia ha detto che si tratta di un linfonodo normale il quale non è neanche ingrossato e che lo sento così tanto perché sta vicino alla vena. Cosa ne pensate aiutatemi

Da quanto descrive può stare tranquilla anche se lo palperà per lungo tempo ancora
Alexa
Alexa
salvocatania
ragazzi

Vi aggiornerò martedi..vi abbraccio
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Norma86:



Dottore ha visto il bellissimo studio allegato da Laila80 (grazie) ?
Sembra tratto dal nostro blog.

E sembra tratto dall'elenco sui fattori prognostici modificabili dallo stesso paziente su cui lei scrive da 40 anni.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9320-la-resilienza-puo-allungare-la-vita.html

#716.412 Scritto: 06-09-2024 12:10

laila80:
Vi incollo un articolo appena pubblicato su resilienza e longevità:
La resilienza può allungare la vita

Lo studio durato 12 anni di osservazione su 10.000 adulti statunitensi dimostra l'importanza della resilienza nel compensare l'impatto negativo delle malattie croniche e della disabilità legata all'età.

Mi sembra assolutamente in linea con i nostri 14 anni di blog! Dottore ha
Sembra tratto dal nostro blog.

E sembra tratto dall'elenco sui fattori prognostici modificabili dallo stesso paziente su cui lei scrive da 40 anni.


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9320-la-resilienza-puo-allungare-la-vita.html

Grazie ad entrambe per la segnalazione dello studio

https://mentalhealth.bmj.com/content/27/1/e301064

Objective
This study aims to explore the association between psychological resilience and all-cause mortality in a national cohort of US older adults by a cross-sectional study.

Methods
The Health and Retirement Study (2006–2008) included 10 569 participants aged ≥50. Mortality outcomes were determined using records up to May 2021. Multivariable Cox proportional hazards models were used to analyse the associations between psychological resilience and all-cause mortality. Restricted cubic splines were applied to examine the association between psychological resilience and mortality risk.

Infatti sembra la conclusione di uno dei più importanti studi condotti nel nostro blog riguardo al tema della resilienza.



Ne riesumo uno a caso

salvocatania:
#507.838 Scritto: 16-10-2022 23:19



Per chi mi chiede quali sono le mosse principali per diventare sempre più resilienti.

Breve sintesi



Di seguito vengono elencati 10 aspetti che possono aiutarci a diventare più resilienti.
 
1)   Mantenere, per quanto possibile, una visione ottimistica di sé e del mondo.

Anche se spesso, di fronte alle difficoltà può essere arduo, mantenere un atteggiamento costruttivo e positivo di fronte ad un problema, può aiutare a concentrare tutte le nostre energie nella direzione giusta, ossia il raggiungimento della sua soluzione.

2)   Interpretare le difficoltà come una sfida, come un’opportunità per mettersi in gioco.
 
3)   Concentrarsi sul presente.



Pensare in modo fisso alle ingiustizie subite o concentrarsi su ciò che potrebbe andar male nel futuro non ha nessuna utilità nel risolvere un problema. Anzi, spesso ci porta ad entrare in una spirale di negativismo che limiterà di fatto le nostre capacità di fronteggiamento.
Investire risorse sul presente e sulle possibili strategie da mettere in atto nel qui ed ora per affrontare le difficoltà è molto più produttivo. Mantiene la mente attiva e riduce i pericolosi meccanismi del rimuginio e della ruminazione.
 
4)   Riconoscere ed accettare i propri limiti.



Le persone resilienti non nascondono le proprie vulnerabilità. Riconoscere le proprie debolezze può essere molto utile poiché permette di identificare quali aree della nostra persona possiamo migliorare.
 
5) Identificare i propri punti di forza.

Ogni persona ha dei punti di forza. Saperli riconoscere e darsene il merito è fondamentale per individuare le risorse da mettere in campo per fronteggiare le difficoltà.
I nostri punti di forza possono inoltre essere un fedele supporto per quelle aree in cui ci sentiamo più vulnerabili.
 
6)   Accettare il fallimento come possibile esito della sfida.

La resilienza non coincide con l’infallibilità.

Il fallimento è possibile e senza di esso non ci sarebbe crescita.
La differenza risiede nell’interpretazione del fallimento. L’individuo resiliente lo interpreta come uno spunto per capire quali aree di sé può migliorare e come poter affrontare una situazione simile in futuro.

7)   Far riferimento alle risorse sociali.

Saper chiedere aiuto ma anche conforto alla nostra famiglia ed ai nostri cari è un elemento molto importante. Gli altri sono un preziosissimo aiuto per affrontare una sfida e sentirsi meno soli in mezzo alla tempesta.

8)   Individuare gli elementi su cui abbiamo controllo.


E’ di fondamentale importanza capire su quali aspetti della situazione  abbiamo il controllo e su quali invece non possiamo influire in alcun modo.
Questo ci servirà per elaborare un piano di soluzione del problema più efficiente per gli elementi che possiamo controllare.
Viceversa ci porterà ad accettare ciò che sfugge alla nostra influenza.

9) Elaborare e mettere in atto un piano strategico.

E’ importantissimo individuare specifiche strategie volte alla soluzione del problema

10)   Imparare ad accettare che non su tutto possiamo avere il controllo.


Come ultimo punto, facciamo cenno alle situazioni che ci fanno soffrire a su cui non abbiamo controllo.
Tra queste rientrano i lutti e le perdite in genere, nonché particolari eventi traumatici.

Come si integra in questi contesti il concetto di resilienza?

In primo luogo lo stesso fatto di accettare di non avere potere su questi eventi, è già di per sé un grande passo in avanti. In queste situazioni, spesso molto dolorose, una volta compreso che combattere non serve a niente, se non a prolungare la nostra sofferenza, possiamo far ricorso al supporto dei nostri cari: la condivisione del dolore indubbiamente aiuta il percorso dell’accettazione.

Inoltre, anche se può sembrare molto difficile, è d’aiuto trovare dei piccoli spunti di crescita personale negli eventi accaduti. Secondo lo stesso principio di resilienza, possiamo affrontare un dolore facendoci trascinare da esso fino a spezzarci, oppure, in alternativa, possiamo trovare la forza per ricavare dal nostro stesso dolore della linfa che ci porti a crescere e, una volta passata la tempesta, rialzarci più forti di prima.





sole 66
sole 66
salvocatania:
Non ci sono solo i tumori che captano

Ma nel mio caso se non procedono con un'eventuale biopsia come fanno a sapere se ci sono metastasi polmonari o 1 epatica rilevate come sospette da tac e con bassa captazione?
Se nella tac sucessiva a quella di stadiazione molte rimangono stabili e alcune le più grosse che comunque parliamo di 8mm si e' ridotta a 4mm questa e' la conferma?
Speranza77
Speranza77

Buongiorno Dottore
Buongiorno blog
Io ci sono

Angy65
Angy65

Buongiorno
Io ci sono ❤️

Holden
Holden
Iaia87 Ciao Iaia, mia mamma ad agosto ha avuto qualche giorno di pressione molto bassa e nausea...l'oncologo ha attribuito questo malessere al forte caldo che non aiuta il corpo a sopportare nel migliore dei modi la cura. Ci sono mille ragioni che possono giustificare la nausea...la tua mamma ha finito l'antibiotico?
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
sole 66:
Ma nel mio caso se non procedono con un'eventuale biopsia come fanno a sapere se ci sono metastasi polmonari o 1 epatica rilevate come sospette da tac e con bassa captazione?
Se nella tac sucessiva a quella di stadiazione molte rimangono stabili e alcune le più grosse che comunque parliamo di 8mm si e' ridotta a 4mm questa e' la conferma?

La conferma ovviamente la si ricava dalla riduzione o stabilizzazione del volume attraverso il monitoraggio
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

Pensiero della notte e.......sassolini che mi vorrei togliere dalle scarpe.



Questa era la previsione della RFS veggente e gost di settembre 2022.

Malgrado questa gufata di parte il blog ha raggiunto il traguardo dei
28.000.000 di visualizzazioni (chiedo allo staff di aggiornare la vignetta dei 27 milioni di visualizzazioni)
e
oltre


E fa impressione ammettere che abbiamo scritto l'equivalente nel cartaceo di
1302 volumi da 225 pag /cad


2.692 utenti che hanno scritto 720.261 commenti, 48.017 pagine di contenuti equivalenti nel cartaceo a 1302 volumi da 225 pagine, con oltre 600.000 visualizzazioni mensili e 28.031.763 visualizzazioni totali

- Modificato da salvocatania
laila80
laila80

Buongiorno ☀️
Io ci sono 💜

Lady*
Lady*

Buongiorno a tutti, io ci sono e mando una marea di fili colorati a tutti noi

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