Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Dottor Catania:
CONFERMO!!!
Io sono Donna in menopausa e... sono SANISSIMA!
...salvo complicazioni...
Rosella
Ciao a tutti!!!
sono un po' incasinata in questo periodo e il bus della vita corre via tanto che mi sembra di essere aggrappata al finestrino lato esterno...
comunque vorrei dire a questa paziente che anche io sono andata in menopausa a 36 anni e nel modo più "violento" attraverso chirurgia.
Non ci ho pensato un momento perché si trattava di scegliere la vita.
certo non è piacevolissimo andare in menopausa così presto, ma comunque non è una malattia. a tutti i piccoli scompensi della menopausa si trova sempre un rimedio ancor di più oggi che la medicina ci è così amica.
Francesca
Dott. Salvo quando ha pubblicato l'immagine del cancro ink... un bel ASF non gliel'ha tolto nessuno.
quell'immagine mi ha tormentato non poco.
non ho cliccato per ingrandirlo, ma il giorno dopo niente ho dovuto riaprire la pagina e cliccare, ingrandire e guardare in faccia, il cancro.
sapevo che poteva essere fatto anche di denti , di peli e di capelli, ma invece quello che ho visto è stato un'immagine molto vicina all'idea di lebbra e così mi sono spiegata tante cose, forse anche i pregiudizio che anni fa ha contornato questa malattia considerata il castigo di Dio.
E poi mi è sorta una domanda spontanea: Ma come è possibile che una persona così bella come me abbia potuto generare un mostro simile."
invece mi è piaciuta tanto la storia della signora con il "melone" ha detto che non avrebbe pubblicato l'immagine, bè a quel punto ero curiosa, comunque mi ha fatto venire in mente una scultura La notte. di Michelangelo. mi piacerebbe allegarla ma non son capace.
nel seno sinistro sono state trovate delle anomalie associate ad un cancro localmente avanzato.
Notte bella a tutti.
Francesca
Perché non glielo scrive Lei, oltre a Rosella ? Io non posso permettermi di dirle "signora la comprendo bene...cosa vuole che sia uno stato menopausale ...???!!!"
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/537257-diagnosi-e-terapia.html
cliccare le immagini per ingrandire
Ma poi non è neanche sicurissimo ma solo probabile che la nostra amica vada in menopausa indotta.
In ogni caso allora dobbiamo considerare pazza Angelina Jolie ??? Che non per curare un tumore , ma per ridurre il suo alto rischio si è fatta togliere entrambi i seni
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/3426-l-effetto-angelina-jolie-l-oroscopo-genetico-e-il-rischio-reale.html
e successivamente anche le ovaie
http://www.repubblica.it/salute/2015/03/24/news/angelina_jolie_si_fa_rimuovere_anche_le_ovaie_per_paura_del_cancro-110327662/
Francesca
ci ho pensato a lungo prima di inserire quella immagine. Pensi che ce l'ho in un file di diapositive da presentare ad un importante congresso sulla ANTISCIENZA a Roma ad Aprile 2017. E già sin da adesso mi chiedo se proiettare una roba del genere possa turbare la sensibilità dei non addetti ai lavori anche se medici ? Ma ci sono anche degli psicologi e giornalisti.
Memore di Ada ("per superare la paura occorre guardarla in faccia")., mi sono detto "vuoi vedere che dovrò scusarmi con i colleghi del Congresso a Roma , mentre riuscirò a farla passare, ovviamente non senza provocare disagi, alle ragazzefuoridiseno ???
Per non influenzarvi non vi avevo chiesto nulla sulla immagine, ma Francesca c'è cascata subito al monito "la nutella è in frigo, non aprire il frigo per stare lontana dalle tentazioni "
Ora lo chiedo a tutti : è una provocazione inaccettabile quella foto (post 7.007 pag. 468)) che vi ho proposto per chi ha già subito un intervento a carico del seno ?
E' un bel, si fa per dire, esperimento.
Le allego la Notte di Michelangelo
Brava Francesca....riesumando la Notte di Michelangelo ha richiamato il più bell'esempio di
"per superare la paura occorre guardarla in faccia "
Sin da giovane mi appassionavo a fare ipotesi sul perché Michelangelo avesse scolpito un tumore nel seno sinistro di quella scultura. Qualche volta ci ripensavo mentre mi apprestavo ad INCIDERE un tumore e mi chiedevo se i miei pensieri potessero essere accostati a quelli di Michelangelo nell'atto di SCOLPIRE un tumore. Per scolpirlo così bene doveva certamente avere avuto l'opportunità di studiarlo, osservarlo, ripensarlo più volte.
E' stupefacente che siano stati due studiosi americani che hanno individuato tre anomalie nel seno sinistro, a loro avviso indizi inconfutabili di uno
stadio avanzato del tumore alla mammella: la sporgenza del contorno del seno, un rigonfiamento in prossimità dell'area del capezzolo e un'area affossata (oggi definiamo questo segno "dimpling") a lato di quest'ultimo.
Esistono molte interpretazioni sull'intento dello scultore.
L'obiettivo di Michelangelo, secondo gli studiosi, era proprio quello di accentuare il messaggio funebre della Cappella. L'ipotesi è stata fortemente contestata, da Cristoph Frommel, direttore della Biblioteca Hertziane e tra i massimi esperti di Michelangelo che invita a chiedersi come mai non vi siano segni di malattia o di morte imminente nelle altre statue della Cappella (il Giorno, l'Aurora e il Tramonto).
Gli storici dell'arte, hanno discusso per secoli sul significato di questa scultura; alcuni ritengono, d'accordo con i chirurghi plastici di oggi, che
l'artista non avesse mai visto una donna nuda e dunque la deformità del seno sinistro della Notte rifletta la supposta mancanza di interesse e la poca familiarità di Michelangelo con il nudo femminile; altri lo considerano un errore della scultura.
Gli studiosi moderni concordano che l'aspetto inusuale del seno della Notte sia intenzionale e non dovuto ad un errore o allo stato lievemente incompiuto.
Sebbene il cancro della mammella non fosse comune nel sedicesimo secolo – l'aumento dell'età media ha contribuito ad aumentarne l'incidenza – non era certo sconosciuto: è possibile che Michelangelo avesse ispezionato attentamente una donna con cancro della mammella avanzato ed aveva riprodotto accuratamente i segni fisici nella pietra, oppure, anche se egli non aveva visto la malattia in una modella, poteva aver studiato il cadavere di una donna visto che le autopsie a quei tempi erano legali.
Io continuo a sostenere che la consapevolezza, anche quando si ebisce in forma crudele, rappresenta sempre una forma di crescita, pertanto confesso di aver ingrandito subito l'immagine che è stata postata.
Confesso anche che non so quale delle due "Roselle" abbia deciso di affondare lo sguardo in quello scempio, ma ricordo bene che quando, una ventina di anni fa, subìì un intervento al ginocchio in anestesia locale, volli assistere ad ogni fotogramma che passava sullo schermo nella sala operatoria, diventando a tratti ( LO SO...LO SOOOO!!!! ) un incubo per il Chirurgo che, oltre a "fare il suo mestiere", era costretto a rispondere a tutte le mie domande.
Più di una volta ho pensato (ed ho iniziato a farlo dopo aver visionato il SUO filmato relativo all'intervento alla nostra Rosa, se non sbaglio...e se sbaglio chiedo venia...) che avrei voluto assolutamente assistere all'estirpazione del maledetto, dal mio seno... Esattamente come, successivamente, avrei voluto VEDERE con i miei occhi la massa che mi era stata asportata...
Non è amore per il "macabro", credo che invece si sia trattato del desiderio di accertarmi in qualche modo su quanto accadeva "dentro di me"...
Praticamente sono una emula di San Tommaso...
Rosella
Domanda...
non sembra anche a voi che Michelangelo abbia dato le fattezze di un Ragazzo alla sua meravigliosa opera?
Ma d'altronde lo ha fatto anche in altri contesti...
Dott. Salvo trovo quell'immagine che ha postato molto opportun per un convegno. E' meravigliosa quell'opera, non ne conoscevo l'esistenza...forse la mia prof di storia dell'arte alle superiori si è dimenticata di indicarla tra le più magnifiche!
ANche la mia chirurga ad un incontro scientifico al quale ero presente mostrò la foto da lei scattata durante un viaggio in Vietnam alla statua di una dea (o di una guerriera). DIceva di averci girato intorno per un po' perchè non riusciva a capire quale fosse l'imperfezione che le avevano indicato. Poi si accorse che le mancava un seno. Era stata così attratta dalla sua imponenza e bellezza da non aver notato una cosa così evidente.....forse perchè la bellezza è qualcosa da cogliere oltre i canoni classici che ci sottolineano cosa è bello e cosa no. La bellezza è un fatto molto personale.
E a proposito di macabro ...credo di averlo raccontato altre volte, di essere tra quelle che hanno visto il cancro in faccia, nel senso letterale del termine...
Crocifissa al lettino della sala operatoria, terminato l'odissea di un intervento in anestesia locale (per via della gravidanza) ho avuto ancora un filo di fiato per chiedere alla mia chirurga di mostrarmelo..."Perchè, dimmi perchè vuoi vederlo" mi chiese lei...."Perchè voglio vedere com'è fatto, è mio "....così lei prese il suo secchiello con questo ciccio bello grosso tutto sanguinolento e frastagliato....non era bello e in quel momento non aveva neppure un nome.
Faceva schifo, ma non c'era più.
NOn ho mangiato carne per un mese.
Grazie a Nadine, Rosella, Francesca (con riserva) per avermi confermato che molte, per mia esperienza, vogliono vedere "come è fatto il mio..." per iniziare ad esorcizzare l'aspetto mitologico che circonda questa malattia. Aspetto il parere di altre,.
Il vantaggio di volere "vedere come è fatto il mio" mette fine a quel fenomeno di rimozione che spesso riprende ad agire nonostante l'evidenza dei fatti e talvolta porta a scelte alternative dissennate. La nostra amica della menopausa indotta è probabilmente una di quelle
Quando si dice i casi della vita...
io pure, come Nadine, ho visto letteralmente in faccia il mio tumore, solo che in quel momento non sapevo chi avevo davanti (ci avrebbero presentato solo nei giorni seguenti).
Se il chirurgo non mi avesse chiesto 'lo vuole vedere?' Probabilmente non mi sarebbe neanche venuto in mente di farlo, ma ricordo che allora mi sembrò quasi una sfida con me stessa riuscire a 'guardare' e non chiudere gli occhi. Cosi oggi quell'immagine ce l'ho ancora impressa nella mente e me la tengo cara, assieme alle mie prime parole uscite di getto dopo aver letto l'istologico per la prima volta: ' ma ormai non c'è più , giusto? '
Credo sia più che normale il desiderio di volersi accertare, anche visivamente, che non ci sia più il granchio e penso che l'attesa prima dell'intervento molte volte diventi un macigno proprio perché non vedi l'ora di poter dire finalmente 'non c'è più' .
Personalmente da questo punto di vista mi sono sentita ovviamente una privilegiata anche se certi privilegi comunque si pagano: anche io per un po' di tempo dopo l'intervento ho avuto qualche difficoltà nello scegliere i menu di pranzo e cena...
Antonella
A me non l'hanno fatto vedere e ritengo sia molto utile per la nostra crescita far vedere "come è fatto quello che ho avuto". Paradossalmente dopo avere visto l'immagine che il dr. Salvo ha allegato non dico che mi abbia fatto piacere, ma ora sono più consapevole perché il mostro finalmente si è mostrato piuttosto che nascondersi . E talvolta fa più paura un pericolo occulto e misterioso piuttosto che visibile . Dr. Catania ha scritto che mi avrebbe risposto...sulla Brigliadori
Maura
Maura!!!
Ben ritrovata!
Rosella
1) https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/537257-diagnosi-e-terapia.html
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2) Grazie Maura per il contributo a "anche io volevo vedere come è fatto !"
* Rosella, Nadine, Antonella e Maura : SI !!
* Francesca " : NI "quell'immagine mi ha tormentato non poco.non ho cliccato per ingrandirlo, ma il giorno dopo niente ho dovuto riaprire la pagina e cliccare, ingrandire e guardare in faccia, il cancro.
Francesca è spesso tentata......
or
Maura
>>. Dr. Catania ha scritto che mi avrebbe risposto...sulla Brigliadori <<
Senz'altro lo farò al più presto così ci togliamo, almeno per quel che mi riguarda, la Brigliadori di torno e la sua setta.
Intanto ho visto che nel profilo Facebook
https://www.facebook.com/brigliadoridisinformazionecriminale/?notif_t=page_invite_accepted¬if_id=1475557291651265
BRIGLIADORI DISINFORMAZIONE CRIMINALE
dove la Brigliadori è stata praticamente linciata (mai scherzare con la rete !), Chiara Lestuzzi aveva postato un commento linkando il nostro forum.