Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
per quel che ne so io. Parliamo di decine di migliaia che hanno accettato la mia cura.
E' possibile che qualche paziente che io ho pensato fosse andata altrove ad operarsi, poi in realtà abbia rifiutato tutte le cure convenzionali. Non ci avevo mai pensato e ..... ribadisco
Chissa' perche' lo immaginavo
Valentina
Invece mi è capitato l'opposto : io mi sono rifiutato di operare una paziente (tutto documentato), caso unico nella mia attività professionale e che ha generato in me, fedele solo alla mia coscienza più che al codice deontologico e linee guida, ansie e paure di sbagliare.
Accaduto nel secolo scorso negli anni 80.
Maria (nome a caso), di anni 80 si presenta da me inviata dal curante ed accompagnata dai figli , che avevano scoperto da poco il problema della mamma, con una massa enorme alla mammella senza segni di ulcerazione.
Ottime condizioni generali, arzilla, vivacissima e simpaticissima : sembrava non si rendesse conto del perché tutti avessero fatto tanta pressione per trascinarla nel mio studio.
" Signora " dico io "ma da quanto tempo sta coltivando questo, si fa per dire, bel melone ?"
"Questo ? Da almeno 35 anni ! "
"Ed ora perché viene da me ?"
"Fosse stato per me non sarei venuta, ma mi sono lasciata convincere perché effettivamente comincio ad avere un po' di paura "
Ho pensato ovviamente che non potesse trattarsi di un tumore maligno. Mi ha consentito comunque di eseguire una agobiopsia . Allora tutto manualmente senza l'ausilio della ecografia, non ancora arrivata nella pratica clinica. Risultato : CELLULE TUMORALI MALIGNE
Allora la chemioterapia era mooolto più devastante di adesso ed in considerazione dell'età improponibile e l'unica alternativa restava una chirurgia "di pulizia" per evitare l'ulcerazione . Intervento comunque molto impegnativo perché avrei dovuto "riportare su muscolo e tessuto addominale" (rotazione di un lembo addominale) per poter chiudere la enorme breccia toracica. [ so che mi odierete raccontandovi questo, ma non eravamo concordi che "per superare la paura occorre guardarla in faccia ? " Potevo anche allegarvi, ce l'ho, la foto del tumore gigante, ma questo sarebbe stato troppo].
L'attesa per il ricovero sono certo è stata più angosciante per me che per lei ed i suoi familiari, al punto da perdere il sonno.
Mi chiedevo in continuazione:
" La paziente è in ottime condizioni, splendida per l'età la sua qualità di vita, sembra quasi che tra lei ed il suo ospite ci sia un perfetto equilibrio.
E se con qualsiasi terapia io contribuissi a rompere questo "salvifico" equilibrio ?? "
La mattina presto del giorno dell'intervento telefono in Ospedale :
" Mi dispiace ma ho la febbre a 39 °".
Falso : non avevo mai fatto un giorno di malattia nella mia vita e avevo persino partecipato ad una Marcialonga di 70 Km (sci fondo) con 4 fratture costali che mi ero procurato il giorno prima della gara lanciandomi con il parapendio . Tra l'altro recidivo : 5 fratture costali investito da un palo di una tenda dei berberi durante una terribile tempesta di sabbia nel deserto, al secondo giorno di una Marathon Des Sables portata regolarmente a termine ).
http://www.senosalvo.com/maratone_intro.htm
Intervento quindi rinviato all'indomani e dopo una altra, l'ennesima, notte insonne mi presento in Ospedale e convoco i figli basiti per il mio comportamento...che allora non potevo neanche chiamare fuoridiseno
" Se la signora Maria fosse mia madre (*) io non la opererei " spiegando con insolita calma tutte le mie perplessità.
Mi guardarono a lungo senza parole, ma ora che avevo passato la palla (=responsabilità) a loro concordarono all'unanimità. Certamente dopo questo colloquio avranno fatto altri consulti e altri colleghi coinvolti dopo quel che io avevo detto...si guardarono bene dal voler mettere le mani sulla signora Maria.
Concordammo uno stretto monitoraggio e ho rivisto la signora Maria molte volte sino a che ne ho perso le tracce...quando l'unica cosa che andava modificandosi era quella anagrafica, da ultranovantenne, e contemporaneamente quando il matrimonio perfetto (=equilibrio) tra lei ed il suo ospite (invariato) .......era prossimo al festeggiamento delle nozze d'argento.
Questo episodio pur se unico mi cominciò a far riflettere arrivando alla conclusione che oltre alle terapie convenzionali...occorra ALTRO !
(*) Da allora ogni mio discorso con il paziente, specie nei casi delicati e complessi, inizia sempre con " Se fosse mia madre, o se fosse mia sorella, o se fosse mia figlia...."
SEMPRE SEMPRE !
cliccare sull'immagine per ingrandire
Qualcuno ha qualche minuto per aiutarmi.........su
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/534101-carcinoma-al-seno.html
Ci vedo bene qualche figlia caregiver
Oggi è la Giornata Mondiale del Sorriso...
Prima dello scoccare della mezzanotte mi sento in OBBLIGO di inviare un SORRISO a chiunque legga!
Un sorriso non costa nulla e regala molto...
Buonanotte a Tutte e a Tutti, fate sogni bellissimi!
Rosella
Giornata mondiale del sorriso organizzata da Rosella. Come si fa a non aderire SPONTANEAMENTE al suo cortese invito ? E allora....Sorrisi fuoridiseno a gogò per tutti !!! E sorrisi fuoridaidenti, ma soprattutto fuoridiseno per alleggerire ogni tanto il clima del blog.
Dottor Catania,
grazie per la Sua SPONTANEA adesione!!!
ma....non l'ho inventata io la Giornata Mondiale del Sorriso: è da questa mattina che sui social viene proposta e riproposta, con post sorridenti e frasi ad effetto...
Non ero certa se condividere la "notizia" sul nostro spazio, ci ho pensato per parecchio tempo...
la corposità degli argomenti ultimamente trattati mi impediva di cliccare sul tasto dell'invio!
Poi ho letto il Suo ultimo post e ho fatto pace con la durezza di alcuni argomenti, ritrovando quella "leggerezza" che da qualche giorno si dava assente...ingiustificata, peraltro!
Quindi... anche se la mezzanotte ormai è trascorsa....sorrisi a gogò per tutti e grazie della "collaborazione"!
Mi preme anche dirLe che la faccenda della Signora Maria mi ha ricondotta per certi versi alla "mia" verità sul fatto che addivenire a miti consigli con il granchio potrebbe permettere ad entrambi -ospite e ospitato- di convivere, sotterrando l'ascia di guerra...
Le Ragazze e i Dottori si ricorderanno di quella mia strampalata ipotesi che suscitò più di una volta qualche "rifiuto" da parte di alcuni-alcune compagni-compagne di viaggio...
>>sembra quasi che tra lei ed il suo ospite ci sia un perfetto equilibrio.
E se con qualsiasi terapia io contribuissi a rompere questo "salvifico" equilibrio <<
Ci vuole dell'altro, oltre alle cure e alle terapie...
Dottor Catania... eccome se ci vuole dell'altro!
E nel frattempo io continuo a "parlare" con la mia pillolina "angelo custode"...
Se non siamo "matte" non ci vogliono, dopotutto!
Buonanotte a Lei, Dottor Catania, e a Tutte le Persone che sanno sorridere non solo con le labbra...
Rosella
Mi prendo tutti i vostri sorrisi che mi portano bene e ricambio volentieri con un sorriso a tutte/i.
E già Rosella, io sono stata una di quelle che ti risposi " mai e poi mai trattare con il granchio " e invece ora ci convivo alla grande merito delle pilloline però, ........pace è fatta....(..forse )
Buona domenica e....buonanotte
Lori
Ciao, Lori carissima!
No no... mica è necessario FAR PACE con il maledetto, sarebbe sufficiente schernirlo facendogli credere nel nostro "consenso", insomma , una sorta di tacito accordo... con buona pace di tutti...
Le pilloline sono assolutamente l'arma vincente, Lori, maaaaa.... c'è dell'altro!
LO SAI BENE!!!
E tu farai meglio a ritrovare in fretta ciò che hai accantonato da qualche tempo... capisci ammè, Bellasignoradentroefuori!
Un abbraccio, grande, e uno di quei sorrisi che AMAVI tanto...
Rosella
1) Mi scuso per la prolissità dei miei commenti dell'ultimo mese . C'è una ragione : dopo aver erogato oltre 26.000 consulti in questo sito è evidente che molti temi degli utenti di oncologia si ripetono ogni giorno. Sto creando un data-base FAQ , sfruttando i temi di discussione di questo blog, rimandando gli utenti e allegando il link della pagina, al nostro blog. Per tale ragione cerco di essere il più esaustivo possibile.
2) In occasione del sesto compleanno del nostro blog mi hanno commissionato (una rivista) di fare un bilancio sintetico della nostra attività. Contemporaneamente stanno emergendo alcune curiosità, si fa per dire.
In primis mi rivolgo ad Anna , che aveva descritto la sua esperienza negativa in altri social. In particolare riguardo alla presenza di mitomani (così le aveva definito) che si inventavano patologie inesistenti. Ricordo si riferisse "a dure come muri" e ad una utente in particolare che avrebbe tenuto tutti in scacco per una patologia inesistente. Non riesco a ritrovare più il suo commento. Potrebbe riportarlo qui con maggiori dettagli ? Se ricordo bene anche Lunetta accennava ad analogo fenomeno. La mia richiesta è rivolta a tutti ovviamente, in particolare a Nadine che faceva cenno più di una volta alla sua esperienza su altri social.
Questo tema è di grande attualità. Noi non abbiamo episodi analoghi. Ma se ne parla sulla rete dopo che Eleonora Brigliadori ha riempito Facebook con le sue patologie inesistenti (non c'è traccia di esami istologici : tumore al fegato, tumore al seno sciolto con la Phytolacca, tetano contratto durante l'allattamento...........)
Non amo affatto parlare di questa storia, ad ogni modo: durante il primissimo approccio con le terapie anticancro, sono approdata su un blog di facebook, chiamato dure come muri, che non ha nulla a che fare col blog che da anni sta su internet ed è seriamente amministrato.
Su fb la fondatrice diceva di chiamarsi Amy Sole da Varese, colpita a 29 anni, da cancro triplo negativo, aveva altre compagne di merende, sue fide collaboratrici, di cui non ricordo i nomi, ma saranno state 5 o 6 e tutte insieme interagivano, tutte ex malate di cancro, ma belle come solo le top model possono essere e questo mi incuriosiva, non poco.. .. sono andata da poco su fb a cercare una persona, quella che l'ha poi denunciata, e là si parla in un post di febbraio 2015 di questa Amy sole, pare che tra tutte le fandonie inventate, abbia raccontato che, durante la radioterapia le era venuto anche un ictus, dal quale si è salvata miracolosamente, mantenendo l'aspetto bello e abbronzato., come postava sempre in tante foto, questa bestia inventò anche la morte di un bimbo, comunque la storia dell'ictus deve essere stata postuma alla mia cacciata..
Non mi fa piacere parlare di questa schifosa/o travestita da donna malata di cancro. Le bugie hanno le gambe corte, mi disse in privato che il marito fedifrago lavorava a Varese in un certo posto. Il caso ha voluto che io abbia lavorato per 35 anni nello stesso posto, però a Roma. In poco tempo ho capito che Amy Sole non esisteva. A Varese non c'era nessuno che si chiamava così', e questo l'ho scoperto grazie all'aiuto di un carabiniere, e ho saputo che nessun marito di Amy Sole, lavorava in quel posto a Varese, perchè una mia collega, dopo varie ricerche, mi disse che non era vero nulla. Amy Sole non esisteva proprio.
Scoprii che era una bugiarda, falsa, e l'ho attaccata su fb, chiamandola sciacalla, iena, essere immondo, non capendo cosa guadagnasse sfruttando una malattia orribile come il cancro, le dissi che non era vero che si chiamava in quel modo e che, a mio avviso. non era mai stata malata di cancro. . Tutte o quasi tutte si schierarono in suo favore, dicendo che ero una maldicente, un'invidiosa (??), ma probabilmente a qualcuno venne qualche dubbio. Non seppi più nulla. perché venni bannata dal gruppo e impossibiliatata non solo a rientrarci, ma neanche a osservare. Il gruppo era chiuso. Forsw una anno e mezzo dopo questa storia, si fece viva con me tramite mail, una signora di Firenze, che essendosi schierata con me, anche lei aveva avuto molti dubbi, mi disse che un'utente aveva fatto fare delle serie ricerche e che era crollato questo castello di minkiate inventate da questa disgraziata.. La Amy di Varese aveva rubato foto, ad una indossatrice della Nuova Zelanda, ne aveva assunto, probabilmente l'identità. e le sue collaboratrici non esistevano.. Venne denunciata perchè iniziò a raccogliere soldi per una onlus inesistente. Non so chi fosse realmente, ma so che le hanno dato del filo da torcere. e spero stia marcendo in fondo a qualche pozzo.Quello che viene detto sulla pagina di FB, della persona che l'ha ufficialmente scoperta, è che questa donna ha rilasciato interviste, ovviamente telefoniche a giornali e riviste, infatti poco fa, spulciando su internet e scrivendo -amy sole interviste- è venuto fuori di peggio e cioè che oltre a quella pagina-dure come muri,- la tipa ne aveva aperta un'altra che invece esiste ancora e si chiama -il cancro ci fa belle-ma non vedo il suo nome tra i soci., forse quella pagina creata da lei è stata chiusa e poi riaperta da altre persone Sarebbe bello sapere se queste iscritte hanno saputo che fine ha fatto questa grandissima schifosa o se l'hanno cacciata. vi posto il link che ho trovato su Google in cui si sente la sua voce, e si vede la sua foto, non sua, ovviamente.. Forse la tipa sta impunemente infestando altri siti, con altri nomi? Chissà! Questo link risale a ottobre 2014, io ero stata già bannata e buttata fuori, credo che questa bestia abbia avuto modo di dare per molto tempo il meglio di se stessa..
.http://www.sudpress.it/forza-sette-il-cancro-ci-fa-belle-fate-vedere-la-faccia/
http://www.sudpress.it/forza-sette-il-cancro-ci-fa-belle-fate-vedere-la-faccia/
Anna
Grazie Anna, Lei non può immaginare quanto sia interessante quanto ci ha raccontato
Poi lo spiegherò nei dettagli. Anche io ho trovato il blog di una ragazza che si definiva fuoridiseno, proprio così, e che puzzava a distanza.
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Una ultima domanda anche se vedo quanto Le sia difficile riesumare questa storia
>>questa bestia inventò anche la morte di un bimbo>>
Si ricorda se questo bambino fosse, secondo i suoi fantasiosi racconti, suo figlio ?
NADINE ....e la sua esperienza ?
Amy sole postava continuamente le foto di un bimbo bellissimo, di 2 o 3 anni, "suo figlio", . Credo abbia inventato la morte per incidente stradale del figlio diciottenne di una sua collaboratrice,. spero vivamente . che almeno quella sia stata una fandonia
Anna
Amy Sole......sic e risic !!
Il cancro ci fa belle
http://milano.repubblica.it/cronaca/2014/09/30/foto/_il_cancro_ci_fa_belle_su_facebook_le_foto_contro_la_paura-96986550/1/#3
Si presenta così
"Il nome che hanno scelto per la loro community virtuale, capace di raccogliere oltre 1.600 adesioni in una decina di giorni, è fatto apposta per provocare: 'Il cancro ci fa belle. Fate vedere la faccia' è lo slogan della campagna lanciata da Daniela Grossi, Margherita Giungo, Marzia Pinotti, Amy Sole Graham, Samantha Filippi Schongarth, Anna Portafoglio e Gloria Mannino, un gruppo di donne che hanno combattuto contro quello che in tanti definiscono "un brutto male", secondo un'etichetta che loro detestano. Provengono da tutta Italia e in alcuni casi non si conoscono neppure personalmente, ma sono accomunate dalla determinazione di chi non si è arreso al cancro e non condivide alcune delle iniziative ideate per contrastarlo.
mi vieneil vomito solo a leggere quel nome, già dimenticavo Graham,altro cognome della sciacalla, la Amy sole era oriunda sudafricana..... che schifo di gente! .Nelle foto riconosco donne, malate come me all'epoca, forse inconsapevoli di essere state messe sui giornali? Sarebbe bello saperlo, ma chi ce lo dice? La Amy sole e le sue amiche ovviamente sono quelle bellissime e truccatissime, chemio radio, neutropenia le ha sfiorate appena. Vabbè! Chiuso l'argomento
Anna