Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Juventina Fiduciaria
Scusa se ti ho risposto io..mi rendo conto che sono l' ultima persona al mondo a poter dare consigli..dato la mia ipocondria e paura degli ospedali😅😘ma davvero devi pensare, come facevo io, che sarei costantemente controllata

Ma figurati, anzi colgo l’occasione x ringraziarvi tutti ❤️❤️❤️

Io ci sono


❤️❤️

Buongiorno Blog ❤️❤️ Grande Ily andiamo alla grande, ti mando tutti i miei fili colorati 🌈🌈

Bentornata Martuccia

Ti risponderà il dottore che ad una utente aveva risposto di considerare azzerati i rischi dopo circa un decennio.

Io non capisco perché molti medici rispondono come ha fatto l’anestesista di juventina, se un paziente chiede e perché vuole essere informato e perché magari quelle informazioni lo riescono a tranquillizzare. Poi sicuramente per loro sono interventi di routine però che cacchio
Robe io voglio lavorarci su magari partendo da un bicchiere di shottino per arrivare a vedere mezzo pieno quello della birra ma il percorso è ancora molto lungo

Concordo con te

Non faceva prima a spiegarti perchè non devi preoccuparti ???

Confermo

Mi dispiace IIly....hai ragione, perché deve essere così pesante curarsi ... Tempo fa ho letto un'intervista dell'oncologa Lucia Del Mastro che diceva che, essendo questa una terapia nuova, stanno studiando come contrastare gli effetti collaterali che in altte forme di chemio sono più conosciuti mentre per questa terapia sono relativamente nuovi. Io spero che azzecchino presto come contrastarli. Un abbraccio

Robe68
Ad avere un decimo della tua forza, coraggio, ottimismo e azzarderei serenità! Sei un esempio

Hanno ragione le sue compagne di avventura che
"non c'è informazione più preoccupante di quella di ripetere NON SI PREOCCUPI senza spiegare perchè non dovrebbe preoccuparsi"

Anche perchè la spiegazione è semplicissima e persino banale.

La ripeto per lei in modo persino crudo così è anche più chiara.

1) Il tubo è sigillato con cerotti speciali e non si muove da lì neanche in caso di un terremoto nel corso dell'intervento.
2) Ha ragione lei : rigirare il corpo di una persona che anche se addormentata mantiene il suo tono muscolare ed ha mille tubi e fili attaccati, è impresa molto ardua.
Ma se la stessa persona è curarizzata nel senso di resa paralizzata farmacologicamente, viene ridotta ad "un sacco di patate"
rivoltabile facilmente in tutte le posizioni e senza correre alcun rischio.

Ora comprende perchè non c'è ragione di preoccuparsi ????
Al massimo troverà poco cortese e rispettoso il mio francesismo "sacco di patate"



PS.


curarizzare


curariżżare v. tr. [der. di curaro]. – Sottoporre all’azione del curaro; produrre gli effetti che sono proprî del curaro. ◆ Part. pres. curariżżante, anche come agg.: azione, attività curarizzante; sostanze curarizzanti, sostanze usate in terapia e in anestesia allo scopo di ottenere rilassamenti muscolari.

Ovviamente registrano i parametri vitali mentre sei in quella posizione, non puoi soffocare senza che nessuno se ne accorga.

Parla bene lui !!!
Ma siamo noi ad essere operate!!!

Dottor Catania
Certo come riesce a tranquillizzare e farci fare anche due risate con il sacco di patate. Lei è mito!!!!!!