Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Caro Dottore
Care rfs
Eccomi qui, di nuovo a scrivere.
Non l'ho fatto per un po'.
Non ho seguito il blog per un po'.
Non sono mai scomparsa completamente, entrando - seppur di rado - per un saluto e spiegando solo ultimamente il motivo, perche' non lo avevo capito nemmeno io.
E vi ho sempre pensato.
Ho compreso assolutamente l'importanza dell'"io ci sono quotidiano", ma per un periodo ho sentito il bisogno di staccarmene, perche' stavo attraversando uno step a mio avviso necessario per l'elaborazione piena della malattia. Non e' menefreghismo, perche' in base al significato e alla filosofia di tale espressione stavo facendo del "male" a me. Ma forse no.
E me ne sono resa conto ieri, ancor di piu' oggi.
Ho affrontato cure e operazione con un'energia e ottimismo che spesso mi facevano paura, perche' non poteva essere! Nel mio immaginario sarei dovuta essere una morta vivente...invece lavoravo e vivevo. Le cadute ci sono state, ci sono e ci saranno. Ma va bene cosi'!
Finite le terapie piu' toste ho sentito il bisogno di allontanarmi perche' ero in una fase facilmente suggestionabile, dove anche leggere di una paura, mi influenzava negativamente. Non me lo potevo permettere...dovevo riprendere in mano la mia vita a 360° e znche di piu'. Dovevo distaccarmi, che non significa dimenticare.
Mai dimenticata la malattia, anche perche' nel frattempo con exemestane, abemaciclib e controlli vari come fare a dimenticarla!
Oggi posso dire che ho raggiunto a mio avviso un elevato livello di consapevolezza, elaborando la malattia.
Non significa non avere paure, cadute e isterismi vari...ma significa essere centrate sulla vita, non sulla morte...sul vivere e non sul farsi annientare dalla sofferenza.
Ognuna di noi ha il suo percorso. Di vita. Mentale.
Riparto da qui, con voi❤

Evviva Pepeli!!

E adesso goditi l'estate!!!🌞🌞🏖🏖

❤️Rosamaria
Hai spiegato benissimo tutto il nostro percorso. Dal momento della diagnosi a tutti i vari step successivi.
C'è poco da fare la vita non è più come prima ma non dobbiamo mollare c'è ne dobbiamo creare una nuova il più possibile simile a quella di prima forse per alcuni aspetti più bella perché riusciremo ad apprezzare le piccole cose che prima non riuscivamo neanche a vedere💪💪💪💪💪

Grazie ragazze per aver risposto ❤️. Ei pigi ti capisco benissimo ❤️.
Un caro saluto a tutte e al doc.

Pepeli

Bentornata ElPiGi