Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Io al tuo posto ieri sarei impazzita, soffro di claustrofobia, per me sarebbe impensabile una situazione del genere. Anche per te' deve essere stato bello tosto, speriamo ne sia valsa la pena, confidiamo in risultati trabilianti.
Con affetto
A quando il referto?
Lady vale anche per me
❤️❤️❤️❤️❤️
Non scusarti
Scrivi sempre quello che senti❤️
Io provo spesso quello che provi tu…
Cosa posso dirti, non sono molto brava in qsto momento perché sento le stesse cose, sto in un periodo down perché da lunedì che ho fatto mantenimento ancora sto male con i sintomi, sentendomi in colpa con i miei familiari perché non sono in forma
Ti abbraccio virtualmente, ricordati che non sei sola
Buongiorno rfs e doc Catania e buon sabato.
Ieri per me è stata una giornata campale, ho chiuso il percorso psicoterapeutico. Ho iniziato un anno fa e sono stata accolta da una dott.ssa fantastica. Ero entrata nel suo studio con mille paure, mi sentivo in costante pericolo di vita ed ero quasi in burnout lavorativo. A distanza di un anno ho acquisito tanta consapevolezza e mi sento, finalmente, libera.
Un abbraccio
Ma chi prescrive di essere buona e di sorridere?
Perché dovresti sorridere se stai male e non ti aiuta?
Urla, incazzati, piangi se è quello che ti serve.
Ne hai tutte le ragioni. Tante qui le hanno, e se alcune riescono ad essere dolci e supportive è una benedizione. Forse lo saremo anche noi un giorno, o forse siamo tutte diverse, ma la diversità ha il suo senso.
Puoi anche chiederti il perché, se credi, ma non avrai mai una risposta e sono energie sprecate.
Il cercare soluzioni non è un privilegio da donne forti e non troppo maltrattate dalla vita, quanto piuttosto una necessità concreta, perché tutto intorno a noi va avanti, anche se stiamo male.
Ti mando un abbraccio forte, nella tua gabbia, che forse ha più sbarre aperte di quelle che ora riesci a vedere
Ma chi prescrive di essere buona e di sorridere?
Perché dovresti sorridere se stai male e non ti aiuta?
Urla, incazzati, piangi se è quello che ti serve.
Ne hai tutte le ragioni. Tante qui le hanno, e se alcune riescono ad essere dolci e supportive è una benedizione. Forse lo saremo anche noi un giorno, o forse siamo tutte diverse, ma la diversità ha il suo senso.
Puoi anche chiederti il perché, se credi, ma non avrai mai una risposta e sono energie sprecate.
Il cercare soluzioni non è un privilegio da donne forti e non troppo maltrattate dalla vita, quanto piuttosto una necessità concreta, perché tutto intorno a noi va avanti, anche se stiamo male.
Ti mando un abbraccio forte, nella tua gabbia, che forse ha più sbarre aperte di quelle che ora riesci a vedere
Perché il sorridere e’ una metafora per nn far pesare la mia malattia a chi sta intorno. Per nn fargli sopportare anche il mio umore oltre le limitazioni che il mio stato comporta e ha comportato. Per dare un po’ di serenità al topone, per nn diventare un peso x il mio compagno, per nn far preoccupare ancor di più i miei genitori…E quindi mi sforzo di farlo…. Anche se ultimamente faccio una fatica immane.
Salve a tutte.
Avrei una domanda per il Dottor Catania
Mia moglie lunedi avrà una seduta di radio per il seno alla mattina e poi verso mezzogiorno ha l'esame del sangue coi marcatori per il follow up del colon (e poi la colonscopia).
La seduta di radiazioni può influenzare gli esami del sangue e segnatamente i marcatori oppure no?
Grazie per l'attenzione.
Buongiorno e buon sabato,io ci sono 💗
Lo capisco. Ma se ci pensi, sentirti " non di peso" aiuta anche te, la tua consapevolezza di persona valida, solida, completa nonostante la malattia. Solo non può essere sempre sorriso.
Intanto ti aspetto a Milano marittima 🫠
❤️❤️❤️
Buongiorno
Io ci sono
Adesso vorrei sfogare anche io un po’ della mia sofferenza, dopo cicli di chemioterapia neudiuvante (molto pesanti che però non hanno dato risposta patologica completa) sono stanca nel fare il mantenimento, meno pesante ma sempre tosto (sto da lunedì male nauseata).
Quando riprendo in mano la mia vita ragazze??
Ho studiato tanto per la specializzazione, a settembre vorrei ritornare a lavoro, ad insegnare ai ragazzi che la vita è bella nonostante tutto, ma se il mantenimento sarà così è molto dura per me, anche rientrare a lavoro.
Per non parlare dell’aspetto psicologico, purtroppo con una risposta patologica incompleta io nn credo molto alle terapie (so che l’effetto placebo è importante come devo fare???)
Il dottor Catania mi dice di fidarmi e affidarmi ma spesso sono scettica e sto pensando anche ad una seconda opinioni allo ieo, ma devo recuperare le forze che al momento non ho.
Se una seconda opinione può almeno rassicurarti sul percorso terapeutico, mi sembra utile chiederla.
Sulle terapie non ho esperienza, ma è possibile che gli effetti collaterali si affievoliscano? Oppure che possano essere tenuti a bada con qualche rimedio?
Forza, hai affrontato un percorso davvero difficile ma hai ottenuto risultati con la tua tenacia, fatti forza adesso non è il momento di mollare, settembre si avvicina e da lì inizierai la tua nuova vita facendo quello per il quale ti sei impegnata in un momento già critico della tua vita per colpa di sta' malattia di 💩💩...sei quasi sulla collina dove vedrai un orizzonte migliore . Forza ragazza siamo qui con te..
Quale terapia di mantenimento fai adesso? ❤️❤️💪💪💪😘😘😘