Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

E poi la gente dice che vuoi che siano questi problemi rispetto a quello che hai passato?

A volte ho una specie di rigetto x i controlli..
Mentre ero in sala di attesa x prenotare l esame con il dott.un collega domani parte x siviglia e parlava di quel viaggio, io ero la x l esame e in quel momento pensavo ecco io mi crogiolo tra controlli da fare e ce chi è fortunato xche ha la salute,sarò egoista xro mi rode il culo nonostante tutto xche tra terapie varie e acciacchi noi ci siamo barcollando..scusate il pippone

i miei capelli ricci, che erano il mio tratto distintivo, sembrano al momento liscissimi ( ma sarà sempre così ?!?)

Spuzzi83:
Buonasera io ci sono,
Oggi ho bisogno di scriverlo anche se so che è una cosa irrazionale e se ci penso è anche una strinzata ma ho bisogno di dirlo………io rivoglio indietro i miei chili, ho cercato di stare attenta più possibile, ho fatto sport ma sta pancia, questa ritenzione idrica e questi chili non li riesco ad accettare come non accetto che l’immunoterapia mi abbia mandato a fancu…….. la tiroide. Ieri sono stata dall’endocrine mi ha detto che probabilmente L’eutirox lo dovrò prendere a vita. Io che ho fatto fatica negli anni, con la palestra a trovare un fisico decente e un’alimentazione sana. Sono crollata e non lo posso dire a nessuno perché mi dicono che dopo quello che ho passato cosa sono dei chili in più. Vi chiedo scusa in anticipo per questo sfogo effimero ma non ce la faccio piu

Neanche io accetto i miei chili in più. Mi specchio e nn mi riconosco.
Tempo fa ( seguita da una nutrizionista) avevo fatto chetogenica e avevo perso molto… ma in 3 anni li ho ripresi quasi tutti. Il corpo cambia, il metabolismo pure. La menopausa chirurgica per quanto si cerchi di prenderla bene x il fisico è una mazzata. Ma cosa si può fare?

Ovviamente non mi trucco più perché se levo gli occhiali non vedo nulla, non so nemmeno dove mi trovo pur usando lo specchio 5x.
Vinco io!

Io sono sempre stata molto curata, ho avuto una mamma che mi ha insegnato ad essere curata per me stessa, non per un uomo o per gli altri. Aver cura di me non mi ha resa meno accudiente nei confronti della mia famiglia e di mio marito. Direi tutt'altro. Ma ho considerato tempo speso bene per me quello di scegliere gli accessori abbinati all'abito, di cercare gli orecchini o l'anello che si accompagnassero con la camicia che avevo deciso di indossare. Non credo di essere mai stata superficiale, ma ho spesso pensato che la forma sia un po' anche sostanza, se accompagnata ovviamente da equilibrio e buonsenso. Aver cura di me era un modo di rispettare me stessa prima di tutto e le persone con cui mi sarei relazionata durante la giornata.

la prima catena da spezzare è il pensiero di togliere qualcosa agli altri ogni qual volta faccio qualcosa per me.