Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Rosella
"Maaaa, ci dica...
la mail che aspettava in relazione agli screen shots dei messaggi dello stalker di cui sopra, Le è arrivata? "
Se si riferisce a (Senologo stalker)
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/533402-linfonodo-calcifo-linfonodo-adiposo.html
Sì ho verificato che le informazioni che ci aveva dato fossero veritiere. Mi ha inviato una mail con le foto di uno scambio agghiacciante. Non entro nel merito se dal punto di vista professionale sia o meno dalla parte della ragione. Ma dal punto di vista della comunicazione...ripeto è agghiacciante. Eliminando numeri di telefoni, identità ed altro che potrebbero far riconoscere i due protagonisti (medico e paziente) ...riporto solo una delle tante foto (una persecuzione...altro che supporto psicologico !!!) che potrebbero destabilizzare il più solido degli equilibri psicologici.
Riporto solo un brano della conversazione...quello più neutro e meno aggressivo ( tra l'altro sparla in continuazione della preparazione e competenza professionale di tutti gli altri colleghi)..
Cliccare sulla foto per ingrandire
Occupandomi di comunicazione online da tempo sono molto interessato a quanto scriveva Anna.
Potrebbe darci qualche dettaglio in più ? Come avete fatto a scoprire la mitomane virtuale ?
Forse anche Nadine potrebbe raccontarci esperienze (mitomani sulla rete) analoghe.
"Sono malfidata di natura.. Sono caduta con tutte le scarpe in una ragnatela, ordita da una mitomane che scriveva su FB, che ci ha fatto credere per 6 mesi,( nel periodo appena dopo operata), quello che non è MAI stato, perfino la morte di un figlio e il corteggiamento licenzioso di un oncologo, di cui fece 2 o 3 volte il nome e non esisteva, controllando su FNOMCEO.. Vero, non vero? Vado molto con i piedi di piombo qui sul web."
Da noi credo non sia mai accaduto, ma...non escludo che possa accadere.
Innanzitutto perché le assidue frequentatrici del forum si sono incontrate nella vita reale
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/4016-quando-il-virtuale-si-confronta-con-il-reale.html
Per la verità a lungo ho avuto dubbi sull'esistenza di....Antonia, che non abbiamo mai incontrato nella vita reale. da farmi sospettare che come l'autista del bus anche Lei potesse essere...una metafora ! Troppo precisa, efficiente, a costo zero insostituibile per tutti noi !
salve! Non è che mi vada molto di parlare di questa storia, ma lo farò...
appena operata approdai su fb, e navigando, navigando, scoprii un sito chiamatao"dure come muri", titolo rubato ad un blog di donne operate al seno che realmente esiste sul web. L'amministratrice di questo sito su fb si chiamava Amy Sole, e altre 4 sue amiche erano le sue collaboratrici...Tutte donne bellissime, sembravano attrici. Amy, 29 anni di Varese, professione modella, , con un triplo negativo, di cui parlava con le "povere" realmente operate per quella patologia, con dovizia di particolari, Diceva di essere di Johannesburg, di padre italiano,, parlava con competenza, di terapie, neutropenia, non mi suonava però il fatto che le avevano dato come terapia l'herceptin, come me.. Ma non sono un medico, e contemporaneamente doveva fare anche la cura cura ormonale per 5 anni.
Io da soli 3 mesie ero entrata in quel mondo: ero in quella dimensione strana, in cui dalla vita normale si viene catapultate in un mondo brutto, fatto di dolore, paure, morte, un mondo sconosciuto in cui vieni violentemente scaraventato....ero fragile, anche essendo tosta di carattere. Credo fosse febbraio o marzo, con le prime "rosse", cominciavo ad avere dei dolori forti in testa, iniziava la caduta, lei no, postava sempre foto con delle chiome stupende. Ci scrivevamo spesso in privato. Su questo sito avevano aderito anche dei senologi e oncologi, realmente professionisti, uno è di Roma e lo conosco. La Amy mi scriveva in privato che doveva tenere a bada il dottor tizio, mi postava i suoi messaggi. lo voleva denunciare per stalking, e più le dicevo di avvertire il marito, più lei si crogiolava in questa storia... Aveva l'età di mio figlio maggiore o giù di lì, cercavo di consigliarla per il meglio, ma lei amava raccontare particoari scabrosi che l'oncologo le scriveva(??).
Le sue collaboratrici ,sue amiche, delle donne bellissime, il figlioletto di 3 anni, da cartolina, splendido. Ovviamente queste belle persone in foto illuminavano il nostro grigiore, il nostro pallore, ma non è che a me importasse molto pensare se quelle foto fossero vere o finte.. A lei, le terapie che faceva, la mantenevano splendida, andava e veniva dalla Svizzera (???) dove faceva cure costosissime. Finchè fa il primo passo falso.. mi dice che il marito lavorava a Varese al tale posto...si dà il caso che io abbia lavorato nello stesso posto per 35 anni, però a Roma. Ormai eravamo in confidenza, faccio una rapida ricerca, tramite una ex collega e scopro che non solo non esisteva nessun tizio che lavorava là, ma scopro, tramite un carabiniere, che lei non esisteva.all'anagrafe di Varese. Nel frattempo fa morire il figlio di una sua collaboratrice di FB. Ovviamente tutto inventato. Potete immaginare il nostro strazio, già provate dalla malattia..sapere che un ragazzo di 18 anni muore in moto.. "che ve lo dico affà?". Comunque capisco che questa è una farabutta, una schifosa persona e su facebook, mi si passi il termine "la sputtano". Apro un post e la scortico letteralmente, dandole della sciacalla schifosa, le dico che lei non è Amy sole di Varese, chissà chi si cela dietro quel nome, che il marito non ha mai lavorato dove dice di lavorare, e bla bla bla...Le pie donne si schierano con la lady e io vengo bannata, vale a dire bloccata, le dico mille volte di denunciarmi per diffamazione, perchè voglio vederla in faccia, le dico che in tribunale ce la porto a calci nel kuxxxo e.faccio sapere al mondo chi è.. Sparisco da fb. Mantengo qualche rapporto con altre utenti, mi allontano sempre più. Qualcuna per mail mi manda gli auguri di Natale, ma la cosa si esaurisce. in breve tempo. In quel sito non posso entrare, primo perchè bannata, poi era un sito privato e non so più nulla di nulla. la vita va avanti e ho altro da pensare.... Questo succedeva nel giugno 2013.
arriviamo a settembre 2015. Mi arriva un mail di una signora di Firenze in cui, dopo i vari convenevoli, mi scrive" Ma tu sei una maga?, un'indovina? Ci avevi visto giusto". Lì per lì neanche ho capito, tanto era lontana questa storia dai miei pensieri, ma inizia a raccontarmi cose, strane: Innanzitutto questa tizia, Amy sole da Varese, aveva rubato per le sue foto, l'immagine di una modella neozelandese, amiche inventate, e le loro foto rubate qua e là..ma la cosa più brutta è che aveva iniziato a chiedere soldi per fondare una Onlus... per i figli delle donne morte di AIDS, postava foto, letterine ecc.ecc., quello che so, è che la moglie di un avvocato ha coinvolto la Polizia postale e la bella tumorata con tripletta finta è stata scoperta e denunciata, credo per truffa. Poi se mi dite che è viva o che è morta, mi fa lo stesso effetto. Questa gente andrebbe buttata in un pozzo e lasciata là.. Ingannare le persone vulnerabili, come può essere un operato di cancro, che sta facendo cure, arrampicandosi sugli specchi, nella speranza di vivere e guarire,. è la cosa più odiosa che esista. Non sopporto chi maltratta bimbi, anziani, chi non si può difendere.. e sinceramente se lo scopo di questa disgraziata era rubare soldi a gente malata, beh! Ditemi voi che persona può essere. Non so quanto sia stato terapeutico per me parlarne.. Mi resta ancora la voglia di farle male,potessi veramente prenderla a schiaffi, lo farei.. Non so,non ho voluto sapere nulla sull'identità di questa persona, una mitomane, una ladra, una feccia vivente, senza alcun dubbio. Questo è quanto.
Anna
Dottor Catania...
Allucinante, già solo buttando un occhio a quelle quattro frasi che ha condiviso con noi...
Per sdrammatizzare ( e perché un sorriso non fa mai male...diciamolo!):
Lo vede a cosa porta "dare del TU"?
E mi chiedo... non sarebbe il caso di iniziare a rivolgersi ad Antonia con un riverentissimo LEI????
Rosella
Anna, quella è davvero una disgraziata, hai fatto bene a destinarla all'oblio, e grazie per avercene parlato. Certo che hai dimostrato una grande intuizione! Non mi sono mai decisa ad utilizzare i social network e questa storia mi rafforza nel trattenermi, sono solo su questo forum.
Dr. Catania, Rosella.......note di violini e sfottò!
Un caro saluto a tutte e a tutti!
ANTONIA
Antonia è SOLO su questo forum!!!
Dottor Catania... e mo', come la mettiamo?
... non riusciremo MAI a stanarla dall'alone di metafora...
Propongo di "tenercela" caramente, ANCHE in quanto preziosa ed efficiente collaboratrice a costo zero, come giustamente ha scritto Lei!
Antoniaaaaaa....
ma quanto sei????
Un abbraccio a te... e un sorrisone!
Rosella
intanto grazie per averci voluto narrare la sua esperienza.
Se ne evince che con Lei......è preferibile andar sempre d'accordo ! La mia ovviamente è una battutaccia ironica al suo legittimo risentimento, che però è eccessivo secondo me se consideriamo quali sono i reali rischi della rete e dei Social Networks in particolare.
(cliccare immagine per ingrandire)
Conosco anche io il blog "dure come muri" dove ogni tanto "sparlano " anche del sottoscritto (per la verità sin qui ne parlano complessivamente bene)
http://durecomemuri.forumup.it/about12627-durecomemuri.html
[imgs][imgs]
Anna ha squarciato un bel tema : quello della narrazione attraverso la rete ed i Social in particolare.
Mi occupo della comunicazione online ormai da 15 anni . Io ne penso un gran bene se si tiene conto dei suoi effetti collaterali dose-dipendenti.
Tra l'altro mi ha dato la possibilità di completare due studi unici al mondo (il primo accettato per la pubblicazione dalla più prestigiosa rivista online al mondo di medicina)
sui consulti online
https://www.medicitalia.it/salute/senologia/6-consulti-online-in-senologia.html
e sugli errori dei medici, prendendo spunto da errori su ragazze fuoridiseno, che poi sono diventate utenti storiche del nostro forum (Chiara, Francesca, Annarita....)
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/1755-l-errore-medico-reale-in-senologia-corretto-dal-consulto-online.html
ciao a tutte, salve dottor Catania... momentaneamente sono fuori casa e scrivo dal cellulare, quindi non appena rincaserò leggerò le conversazioni precedenti...
un domanda per il dottore e per chi ci è passato...: qualche giorno fa avevo postato la terapia che dovrà fare mia mamma... sarà la EC... ora la carissima oncologa nn risponde al telefono, è praticamente INTROVABILEEEE al massimo ha comunicato qualche effetto collaterale.... qualcuno sa dirmi per quante ore dovrà stare mia mamma il primo giorno di chemio? ... cambia in base alle persone e la situazione o lo schema EC è uguale per tutti? e gli effetti collaterali quali sarebbero? aspetto risposta... mentre se riesco leggo tutte le cose precedenti..
domani avrà inizio il primo cicloooo... speriamo bene!! sono preoccupata... lei apparentemente no..
verdiana
AIUTO ! Non ricevo più le notifiche e pensavo non scrivesse nessuno invece.........Aiuto Lorenzo di Medicitalia!!!!!!!!
Avevo scritto un post per dirvi quanto interessanti siano gli argomenti che ho letto solo oggi con le immagini del dott. Catania e in un attimo il computer chiude, si riavvia da solo e .....mi sono persa tutto. Mannagga Cortana che ogni tanto dice " sono qui per aiutarti " ma va.......ASF
Scriverò domani, però vi mando un salutone e vi auguro la buonanotte.
Lori
abbiamo scritto più volte che l'essenza della natura è la varianza.
Provo comunque abbandonando il medichese a sintetizzare alcuni aspetti generali della chemioterapia
1
La chemioterapia contribuisce ad aiutare il paziente nel trattamento delle cellule malate o bloccando la crescita del tumore. I farmaci chemioterapici intervengono quando le cellule neoplastiche si suddividono, impedendone o ritardandone la moltiplicazione. Tuttavia, non distinguendo tra tipi di cellule, finiscono per danneggiare (=danni transitori) anche quelle sane e più rapide nel moltiplicarsi. E qui interviene (ricordate il nostro dialogo di inizio estate con Valentina del bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno ? )
In altre parole mentre tutti si concentrano sui possibili (non inevitabili per tutti) effetti collaterali della chemioterapia, essere consapevoli che questi farmaci poiché agiscono con maggiore efficacia sulle cellule che si moltiplicano più rapidamente (e quelle tumorali stanno al primo posto) ci aiuta a comprendere alla comparsa dei disturbi (es. nausea) che mentre le nostre mucose dell'apparato digerente, dei bulbi capilliferi dei capelli, globuli rossi stanno affrontando una dura (ma reversibile) prova, le povere cellule tumorali stanno affrontando una prova di vita o di morte. Spostare il focus dell'attenzione verso la metà del bicchiere pieno aiuta a sopportare meglio gli effetti collaterali. L'esempio più illuminante lo offre del resto una gravidanza molto travagliata. Donne che hanno grande desiderio di maternità sopportano benissimo per mesi astenia, vomito e immobilità a letto perché vedono amplificata la metà del bicchiere pieno.
(Continua)
grazie dottore, aspetto il continuo.
Verdiana
si ricordo bene il discorso di Valentina..
Verdiana
La chemioterapia contribuisce ad aiutare il paziente nel trattamento delle cellule malate o bloccando la crescita del tumore. I farmaci chemioterapici intervengono quando le cellule neoplastiche si suddividono, impedendone o ritardandone la moltiplicazione. Tuttavia, non distinguendo tra tipi di cellule, finiscono per danneggiare (=danni transitori) anche quelle sane e più rapide nel moltiplicarsi. E qui interviene (ricordate il nostro dialogo di inizio estate con Valentina del bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno ? )
In altre parole mentre tutti si concentrano sui possibili (non inevitabili per tutti) effetti collaterali della chemioterapia, essere consapevoli che questi farmaci poiché agiscono con maggiore efficacia sulle cellule che si moltiplicano più rapidamente (e quelle tumorali stanno al primo posto) ci aiuta a comprendere alla comparsa dei disturbi (es. nausea) che mentre le nostre mucose dell'apparato digerente, dei bulbi capilliferi dei capelli, globuli rossi stanno affrontando una dura (ma reversibile) prova, le povere cellule tumorali stanno affrontando una prova di vita o di morte. Spostare il focus dell'attenzione verso la metà del bicchiere pieno aiuta a sopportare meglio gli effetti collaterali. L'esempio più illuminante lo offre del resto una gravidanza molto travagliata. Donne che hanno grande desiderio di maternità sopportano benissimo per mesi astenia, vomito e immobilità a letto perché vedono amplificata la metà del bicchiere pieno.
2
http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/dimenticarsi_della_malattia.htm
GLI EFFETTI COLLATERALI PIU' COMUNI DELLA CHEMIOTERAPIA
1) SENSO DI STANCHEZZA
La sensazione di affaticamento che si prova durante la cura può essere talvolta intensa e prolungata. Si raccomanda sempre l'attività fisica, ma allo stesso tempo ascoltando il proprio corpo (= quel che ci si sente di fare)
Questo sintomo non è inevitabile, ma può assumere le dimensioni di una vera sindrome
http://www.senosalvo.com/La_fatigue_parte_I.htm
2) PROBLEMI LEGATI ALL'APPARATO DIGESTIVO
Poiché soggette a continuo ricambio, le cellule che rivestono le mucose dell'apparato digerente (a partire dal cavo orale) sono tra quelle che possono risentire maggiormente dei farmaci chemioterapici. Quindi durante il trattamento possono presentarsi :
a) senso di vomito e nausea, che solitamente possono arrivare 2-3 giorni dopo la terapia, possono durare ore, raramente qualche giorno. Sotto controllo medico si possono assumere farmaci antinausea detti antiemetici ), disponibili anche in farmacia e quindi anche a domicilio.
b) Dolore, infiammazione delle mucose, ulcere in bocca
Questi fastidi posso insorgere nei 5-10 giorni successivi all'inizio del trattamento e in genere si risolvono gradualmente entro 3-4 settimane dopo il termine.
Per alleviarli si consigliano sciacqui con bicarbonato diluito (disponibile in farmacia).
c) Possibile alterazione del gusto
Alcuni farmaci possono modificare il gusto dei cibi. Si tratta comunque di un fenomeno transitorio che regredisce completamente alla fine del trattamento. Al momento non esistono cure specifiche.
Resto sempre sul tema generico...e tutti i consigli pratici da parte delle RFS sono benvenuti.
(Continua : ora mi chiamano a gran voce in sala operatoria...riprenderò appena possibile...)
DIMINUZIONE GLOBULI ROSSI, BIANCHI e PIASTRINE
con conseguente anemia, maggiore facilità alle infezioni, sanguinamenti delle mucose ed ecchimosi
POSSIBILE CADUTA DEI CAPELLI
, ciglia e sopraciglia. Pur trattandosi di una delle conseguenze temporanee (cessa al termine del trattamento) resta quella più temuta dalle done. Non tutti i farmaci comunque provocano questi effetti indesiderati.
Su questo tema non aggiungo altro e solitamente invito le mie pazienti a passare i consigli pratici (foulard, parrucche ecc ) a quelle che stanno per iniziare il primo ciclo di terapie
http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/senza_capelli_a_testa_alta.htm
POSSIBILI ALTERAZIONI DEL SISTEMA NERVOSO
In alcuni casi può provocare una neuropatia periferica, che si risolve a termine della cura, e che si manifesta con alterazioni della sensibilità, formicolii e sensazione di punture alle mani e ai piedi.
Ricordo bene quanto scriveva Anna "tutto sommato non ho avuto disturbi eclatanti salvo........"
CONSIGLI PRATICI PER TOLLERARE MEGLIO LE TERAPIE
oltre agli approfondimenti in fatto di alimentazione proposti da Franco Berrino
http://www.senosalvo.com/alimentazione_chemioterapia.htm
* Seguire una dieta sana ed equilibrata
*Bere molto, soprattutto in caso di diarrea e vomito
*Cercare, per quanto possibile, di svolgere una regolare attività fisica, ascoltando i limiti temporanei del proprio corpo
*In caso di infiammazione delle mucose fare regolarmente sciacqui con
il bicarbonato diluito
*Applicare la crema protettiva quando ci si espone al sole, anche per periodi brevi
*Comunicare sempre all'oncologo l'insorgere di nuovi disturbi o l'aggravarsi di quelli già presenti.