Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

rosamaria presente...
io ho avuto edema nella parte inferire del seno per almeno un paio di anni e secondo me c'è ancora , di meno ma c'è
mi hanno dato parecchi integratori per bocca che contengono bromelinaa (come il tuo e creme per massaggiare in senso contrario alla forza di gravià
piano pianio piano va via

Rispondo in franchezza e poi chiudo la discussione ( che non intendevo nemmeno aprire per la verità).
Lo scopo del blog mi è chiarissimo, non chiaro, chiarissimo. Ho scritto proprio di recente dopo aver letto un approfondimento del dr. Catania quanto scrivere anche a riscontro dei post altrui sia servito al mio equilibrio.
Credimi che ho ben chiaro l'allenamento alla resilienza.
Ma trovo in franchezza il contenuto che leggo tra le righe del tuo post poco rispettoso della situazione mia e di chi vive la mia condizione di malattia.
Ripetiamo ( anzi ripetete) la parola metastasi per provare a esorcizzare la paura, per depotenziarla. Tutto giusto.
Ce lo diciamo ( anzi ve lo dite) e provate a superare la paura e a condividere.
E io che le metastasi le ho la paura me la tengo e ca**i miei.. Io devo aiutare, sopportare di leggere la parola metastasi ogni 2 righe perché serve alle altre. Ma se provo a esprimere la mia difficoltà allora non va bene, perché io le metastasi già ce l'ho quindi non posso destabilizzare le altre con le mie paure? E quindi mi devo limitare a scrivere io ci sono...
Wow....
Diciamo che nella mia mente il reciproco aiuto è un'altra cosa...ma va benissimo anche così ci mancherebbe.
Io ci sono

Io ci sono ❤️

Non ho letto i messaggi precedenti ma questo pensiero lo condivido.

Avevo ripescato il messaggio originario di Robe 68, ma poi l’ho perso… condivido tutto il suo messaggio ed anche quest’ultimo. Se è vero che ripetere la parola cancro serve ad abituarcisi e ad eliminare quel significato di impotenza che comporta, è anche vero che ogni doloretto non può significare metastasi e l’abuso del termine , a mio parere, può comportare destabilizzazione per chi le ha davvero le metastasi. Non so se mi sono spiegata….spero di sì

Flaminia con la scusa della trasferta sono stata fuori dal blog e mi sono persa i tuoi messaggi. Altrimenti sarei intervenuta subito per rassicurare te e facendolo avrei rassicurato anche me.
Hai letto il messaggio che ti ho appena quotato?
Abbiamo praticamente la stessa cosa e abbiamo pensato alla stessa cosa perchè, per quanto si alleni la resilienza, alla prima cavolata il pensiero va la. Del resto neppure i medici aiutano, se a ogni cavolo di ricetta, anche la più stupida, devono aggiungere sotto "paziente con k al seno".
Detto ciò io sono andata nel panico e non nego che un giretto dal Dott. Google me lo sono pure fatta e poi ho cercato di calmare la mente e ascoltare chi mi ha detto che potrei avere reflusso (ne ho tt i sintomi) oppure un problema alle vie aeree come tante altre persone in sti gg.
Un abbraccio

PS(a me viene il terrore a tossire in pubblico perchè ho paura di pisciarmi sotto o altro )

A questo io ho pure bruciore in gola e voce abbassata.

Robe68
Mi scuso se le mie parole ti hanno ferita, ma le hai fraintese. Il mio consiglio non è quello di non esprimere le tue paure, anzi, ma se qualcosa ti disturba in quello che leggi è di non farti del male ma passare oltre. Troverai sempre ragazze spaurite che toccheranno i nervi scoperti pertanto scrivi quanto vuoi e come vuoi ma non devi per forza leggere tutto e lo dico per te. Era un consiglio in buona fede. Non avrò usato le parole giuste ma è lo stesso concetto che ripete il dottore da sempre. Scusa se ti ho offeso, ma non era mia intenzione.

Ora il mio percorso personale è in una fase di stabilità, più volte mi è stato consigliato di staccare, ma ho sempre pensato che quando sono entrata io in questo blog ho trovato grande supporto da chi era passato prima di me. Mi dispiaceva che entrasse una tripletta e non trovasse ragazze storiche. Volevo restituire un po' di quello che ho ricevuto, che è tantissimo. Onestamente però essere accusata di mancanza di rispetto, questa mi mancava e credo che abbiamo superato un po' il limite, e sto parlando di me, questo mi ha fatto capire che è il momento di concludere. Ho sempre cercato di dare il mio contributo ma evidentemente non posso aiutare né le nuove perché stanno affrontando nuove cure che non conosco né chi naturalmente è un fase più avanzata.
Vorrei ringraziare il dottore per il supporto che mi ha dato in questi anni, tutte le ragazze storiche che mi hanno aiutato e anche alle nuove che mi hanno tenuto compagnia. Spero nel mio piccolo di aver contribuito a dare supporto e se ho mancato di rispetto chiedo umilmente 🙏.
Non mancherà un mio saluto in futuro ma mi limiterò a questo. Un abbraccio grande e tanti fili colorati per tutte voi e per i vostri cari, che sia un futuro pieno di salute e felicità

Bibi82 per favore ripensaci.
Vi siete fraintese e poi chiarite come in una normale comunità di persone.
Il tuo contributo io l'ho sempre apprezzato e mi dispiacerebbe che per un'incomprensione mancasse.
Il blog è bello perchè è eterogeneo e come ripeto da sempre non è una gara per il primo premio in resilienza.
Stai con noi

Robe68
Ily 82 fiduciaria
Io faccio parte delle "altre". Il vostro pensiero mi sembra chiaro e anche, per quel che mi riguarda, molto condivisibile.
Forse non tutto va bene per tutti, o non va bene in ogni momento.
D'altra parte capisco anche le ansie e le paure di chi pensa che ci sia qualcosa nel proprio corpo che non è stato considerato, curato e preso in carico.
Entrambe le situazioni fanno soffrire, ma siamo tutte (o quasi) in una condizione di malattia che penso lo renda inevitabile.
E nell'angoscia, a prescindere dalla causa concreta, ognuno è portato a cercare un sollievo come può
Non sono nemmeno del tutto convinta che la malattia renda tutti empatici...io mi vedo più egoreferenziale piuttosto.
Anche io a volte ho difficoltà a leggere il forum sebbene vi abbia trovato conforto in più occasioni

Bibi82 - Robe68

ehi ragazze che succede, siamo tutte stressate da questa situazione di malattia alla quale se pur con difficoltà tentiamo di dare un calcio nel didietro, lo stress di voler tenere tutto sotto controllo ci debilita e ci rende fragili, permeabili ad osservazioni che un tempo non avremmo nemmeno preso in considerazione. Sono entrata da poco in questo blog e devo dirvi che da entrambe ho ottenuto un gran supporto e credo che nella mia situazione sia essenziale avere delle figure di riferimento come voi, Robe tu sei vicino alla mia storia clinica e questo ti rende un punto di riferimento essenziale. Bibi tu hai l'esperienza di un percorso fatto e non c'entrano le nuove terapie lo stronzetto ospite e' sempre quello, le emozioni le medesime.
Per noi NUOVE il vs. sostegno e' essenziale, continuate a prendervi cura di chi entra spaventato e con mille domande come ho fatto io a cui tentar di dare un senso.
Spero di poter leggere i votri commenti/confortanti questo e' lo scopo di queste pagine. Certo Robe la paura e' tanta e le emozioni a volte incontrollabili ma questo e' un porto sicuro, almeno per me, fuori da qui non incontriamo tante persone che ci stanno vicino o che capiscono quello che proviamo, NON SONO MALATE.

Monica buon anniversario!
Pansé guarda il bicchiere mezzo pieno: l'eco è andata bene!
Juventina bravissimo il tuo ometto!
Anche il mio in prima media non se l'è cavata male: media del 9!
Un abbraccio a tutte!

Tesoro credo proprio di no 🥰 però Capisco benissimo questo tuo momento, lo abbiamo attraversato tutte, ti voglio solo dire che non sarà sempre così, non avrei sempre quella paura costante. Ti abbraccio davvero fortissimo con la speranza di alleviare un po’ questo tuo momento di angoscia. Io ci sono per qualsiasi cosa ❤️

Robe68 devi fare quello che ti fa star bene, punto e basta! Ognuno di noi ha il diritto di contribuire al blog tenendo conto in primis dell'effetto che in un determinato momento ha su noi stesse! Il che non vuol dirle tradirlo, ma salvaguardare la propria serenità.
Un abbraccio ❤️

Ortoressica
Grazie di avermelo scritto!!! Mi consoli!
È una tosse terribile la mia, venuta così dal niente, che non passa e per finire con muco trasparente e striature di sangue.
Internet non aiuta e io, manco fossi una bimba, non riesco ad evitare di leggerlo! Che tristezza... Ormai non mi sopporta più nessuno ma ti giuro la paura ha preso il sopravvento e non riesco letteralmente a controllarmi...