Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Edelsten
Mi permetto di rispondere al tuo post
Io credo davvero che questo blog sia uno spaccato estremamente realistico di quello che c’è fuori. Quello che accomuna tutte qui dentro è a mio parere esattamente il contrario dell’”ossessione” per la malattia. Qui si impara, ognuna con i propri tempi e le proprie risorse, a fare esattamente il contrario. Abbiamo rfs che hanno avuto una diagnosi anni fa, chi come me impara qui l’arte della resilienza e a non farsi sopraffare dalla paura (non solo del cancro!). Abbiamo caregiver e famigliari. Abbiamo esempi straordinari di rfs che Vivono con la maiuscola con diagnosi di malattia metastatica. Qui si parla non solo di cancro ma anche e soprattutto di vita. Di ricette, di viaggi, di maternità, di paura. Di piante trucidate, di cellulite.
Il comune denominatore è a mio parere l’aver conosciuto in modi diversi per ognuna di noi una qualche forma di dolore. E la voglia di tendere una mano agli altri proprio perché consapevoli di quanto sia pesante portarsi questo dolore da soli sulle spalle.
Il consiglio che ti posso dare è: prova a fidarti. Prova a darti un tempo e segui il consiglio del dottore: lascia anche solo un periodico “io ci sono” e non leggere quando non te la senti. Fallo anche se ora non ne vedi l’utilità o i benefici, o non ne capisci appieno il senso. Prova ad affidarti e vedi come va

Allora avevo capito bene !!!!

Magari fosse così…
Io invece credo che se il mondo reale somigliasse un po’ a questo posto tutto andrebbe meglio. Le persone sono troppo concentrate su se stesse, ho notato che l’empatia che c’è qui, la ritrovi solo con persone che hanno un loro vissuto pesante o una sensibilità particolare, per il resto esiste solo l’io sovrano insieme al dio denaro.

Pansé
Verissimo ma pensa quante persone si affacciano sul blog per chiedere un parere medico al doc e poi spariscono senza nemmeno un grazie. E questo mi lascia onestamente allucinata.

Luisa86
Ti ringrazio

salvocatania
Buon giorno dott le riposto il mio messaggio magari le sarà sfuggito.. dott mia mamma ieri ha fatto mammografia ed ecografia di controllo risulta sempre questa formazione ovalare pseudosolido a margini netti regolari senza flussi intralesionali ,il mio dubbio è siccome quando mia mamma ha fatto l ago aspirato la dottoressa mentre faceva la biopsia ha detto che aveva bucato questa formazione tipo cistica e di conseguenza pensavo che a questo controllo non ci doveva essere nessuna formazione ,non so cosa pensare e normale tutto questo?? Dovremmo fare altro??
Grazie e mi scusi..

Certo, l'ossessione cui mi riferivo è la mia, con cui, nonostante la prognosi favorevole, nonostante le testimonianze di molte conoscenti, mi trovo a dover lottare molto spesso.
Sono una persona estremamente ansiosa e ovviamente la parola "cancro" ha scatenato il peggio di questa mia caratteristica.
Peraltro non ho una famiglia, non ho bambini, per cui non ho molti contributi da dare alle discussioni.
È che non ho capito concretamente a cosa serva il "ci sono". A rassicurare qualcuno? Nel mio caso nessuno. A un conteggio delle utenze attive per mantenere aperto il blog?
Non mi costa nulla ovviamente farlo, ma mi aiuterebbe comprenderne meglio il significato

Concordo con te…

Edelsten
Ti ricopio un piccolo stralcio di uno degli ultimi post del doc a riguardo:

2) L'importanza di ESSERCI.
Ci sono migliaia di pagine di approfondimenti sull'importanza dell’io ci sono

a) per lenire la solitudine delle RFS che improvvisamente si trovano dinnanzi ad una sentenza grave
b) per allenare la resilienza attraverso il meccanismo della abituazione
sino alla desensibilizzazione
c) per rassicurare gli altri utenti perchè in oncologia no news is not always good news.

Almeno per me, ansiosa cronica, ipocondriaca da sempre anche senza aver avuto una diagnosi io stessa, terrorizzata dalle diagnosi di k dei miei familiari, il punto 2 ha dato la risposta alla domanda che io per prima mi sono fatta quando mi sono affacciata al blog un anno fa. A cosa serve l’io ci sono?

Buongiorno

Io ci sono 💐

Comprendo bene perché vissuta sulla mia pelle (a differenza del cancro), quanto possa essere totalizzante e devastante l’ansia quando fuori controllo. Ti dico senza voler incensare e imbrodare di lodi nessuno, che questo blog mi ha aiutato e mi sta aiutando a mantenere il controllo dell’ansia sulla mia vita forse quanto e più della terapia e dei farmaci che assumo ormai da quasi un anno.
E la conferma me la da rileggere i miei primi post ormai di un’anno fa, che mi sembrano letteralmente scritti da un’altra persona (decisamente fuori controllo e in preda ai deliri dell’ansia).
Ti abbraccio

Per oggi la chiudo qui con i Pipponi

Io ho una famiglia e ho due adolescemi ma sinceramente mi piace anche parlare d'altro tipo lo sport e la beauty routine e perchè no... anche del lavoro. Tipo in sti gg sono elettrizzata perchè stiamo provando una nuova ragazza e mi sembra molto competente.
In sto posto si parla veramente di tutto e di più.

ily82 le tue parole non sono destabilizzanti, anzi sono un chiaro esempio di resilienza, di forza e di ottimismo. E anche se fossero state destabilizzanti hai tutto il diritto di esporre come ti senti, devi farlo, e noi ci siamo ad accogliere tutti i tuoi sentimenti. Inoltre sono sicura che tutto andrà bene, deve andare bene. La cura farà il suo dovere vedrai. Ti mando un grande grandissimo abbraccio, sei una persona meravigliosa e non puoi meritare altro che tutto il bene di sto mondo.