Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Vederlo lì terra per me è stato scioccante, sentire le urla dei parenti, del padre e della madre è stata una cosa terribile 😢 sono ancora sotto shock 😣😣😣😣
Terribile 😔😔😔😔
Buongiorno, io ci sono ❤️
❤️🫂
Buongiorno a tutte !
Fili colorati a chi è in agenda oggi
Un abbraccio speciale a Ily che si dimostra sempre una donna stupenda e spero che i suoi alti e bassi lascino spazio a tanti “alti” e tante belle
Piantine ❤️
Un bacio anche a Bebemia … ti ammiro tantissimo
Sorella perchè non oso immaginare il casino della tua vita. Piena, con i bambini che ti portano tanta gioia di sicuro, ma ci vuole tanta forza durante le terapie… noi siamo qui. Aspetto di avere notizie ❤️
Anche io aspetto di sapere da Marea ( che bello iniziare con una tac ok❤️) notizie del piccolo arrivato( mi
Sono persa il
Nome … )
Poi oggi è il
Mio
Complemmerda. Un anno fa ricevevo la
Diagnosi di tumore
“Impara a dire no senza sentirti sempre in dover di spiegare tutto a tutti.”
Buongiorno
Buongiorno dottore
Ho letto, spero con attenzione, il suo post di ieri sullo scopo della medicina narrativa
Non ho esperienza di altri social e il blog è stato ed è il primo ed unico mio approdo.
Il racconto della malattia e soprattutto delle esperienze e delle emozioni legate alla malattia è certamente, perlomeno per me lo è stato, un pezzo del percorso di cura.
Nel periodo della sua assenza ci siamo in qualche modo autogestite per mantenere attivo questo luogo e preservarlo prima di tutto per lei e anche per chi vi si fosse affacciato in cerca di aiuto.
Certamente la sua assenza ha avuto un grande peso ( io non ho scritto spesso messaggi a lei rivolti durante la sua assenza perché, purtroppo è un mio limite, ho bisogno di un interlocutore, anche se virtuale, e riesco a scriverle ora perché so che, anche se non risponderà perché non ce n'è bisogno, potrà leggere se lo vorrà). Perché la sua presenza, al di là dei preziosi pareri professionali e degli interventi scientifici che ci guidano nella nostra spesso totale confusione, ci ricorda l'essenza del blog.
Quando lei c'è è come se ritrovassimo, se mai lo avessimo smarrito, il senso del blog. Perlomeno per me è ed è stato così.
La narrazione aiuta a sentirci simili e a trovare al tempo stesso le nostre diversità, ci fa abituare ad avere a che fare oltre che con la nostra anche con la malattia e con le difficoltà altrui.
Ci consente di spingere lo sguardo oltre il nostro vissuto e a comprendere meglio, attraverso il vissuto degli altri, anche quello che sta accadendo a noi.
La presenza quotidiana anche solo con il messaggio "io ci sono" rassicura chi lo scrive e chi lo riceve, senz'altro.
Il blog è il contesto "corretto " nel quale esercitare, se lo vogliamo, la nostra resilienza e la nostra empatia. Ma forse, e in questo mi ritrovo molto con quanto scritto da Pansè stamane, proprio aver allenato l'empatia ci consente di cogliere i segnali di difficoltà di altri ( e l'assenza può essere anche un segno di difficoltà, e non necessariamente di indifferenza verso il blog) e tendere una mano per capire il motivo di una assenza.
Ma il blog rimane il contesto nel quale, una volta eventualmente compreso il motivo di una assenza, continuare a fare esercizio di comprensione e di scambio.
Grazie
Un abbraccio ad Ily, Speranza e Bebemia. I momento down capitano a tutti, soprattutto quando la paura, la stanchezza e la demoralizzazione prendono il sopravvento. Certo non è un cammino facile, lo sappiamo tutte, è un percorso che non abbiamo scelto di fare ma che ci ritroviamo a fare, e cerchiamo di farlo al meglio delle nostre capacità, un passo alla volta.
Tantissimi fili colorati per te.🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈
Noi stiamo arrivando e staremo lì vicino a te per tenerti la mano
buongiorno a tutti noi ci siamo
Tantissimi fili colorati per te 🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈💪💪💪😘😘😘😘😘
🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈per tua figlia😘😘😘😘😘
Felicissima per te🎉🎉🎉🎉🎉🎉😘😘😘😘🌈🌈🌈🌈🌈🌈🎉
Che disgrazia. Un pensiero e una preghiera per questo ragazzo🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🕯️🕯️🕯️🕯️🕯️🕯️