Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Stefy19:
Buonasera sono una ragazza di 26 anni ho un problema da 2 anni circa al seno tutto è iniziato con la retrazione del capezzolo destro con il tempo poi è peggiorato con rossore e dolore sono stata a Bologna dove con esame ecografico mi hanno dato l Augmentin compresse 1 al giorno per 15 giorni perchè avevo la mammella piena di pus dopo di che l
Antibiotico ha asciugato buona parte ma.una piccola macchia è rimasta sono dovuta riscendere in Sicilia dove sono stat operata all Humanitas di Catania perchè poi il pus anche con la cura antibiotica si ripresentava quindi mi so formo una fistola accanto al capezzolo mi hanno asportato la fistola ma dopo nemmeno un mese dall ' intervento ho avuto di nuovo fuoriuscita di pus la ferita si cicatrizza ma poi il pus la riapre ci sono periodi che sta un mese senza darmi alcun fastidio e periodi che si apre ogni settimana io a consiglio della chirurga applico la gentalyn beta fino a che non si richiude poco tempo fa invece nel seno sinistro sempre accanto al capezzolo avevo una macchia rossa ho fatto l ecografia anche li mi hanno detto mastite e anche li adesso ho un buco da dove esce pus ho fatto le analisi di tiroide ormoni prolattina ecc...che mi ha consigliato il medico di base ho tutto perfetto sono una fumatrice di circa 15 sigarette al giorno tutti i medici che mi hanno visto sino ad ora mi dicono che non ce soluzione ho paura pure ad affrontare una gravidanza ....e non so più cosa fare

Si chiama MASTITE PERIDUTTALE

stia tranquilla perche' si tratta di patologia curabile ".

Con piccolo, anche se delicato (utilizzando lenti di ingrandimento) intervento si riesce in anestesia locale ( e con il SSN...se lo faccio io) a risolvere il problema definitivamente in quasi il 100 % dei casi.

Volentieri lo trattero' nel nostro blog perche' le donne con il passaparola si informano soprattutto con quelle che hanno avuto un tumore al seno e quindi e' utile che queste donne conoscano questa patologia per poter dare consigli utili e non fuorvianti.

Per fortuna e' una patologia rara , ma io ne opero un paio al mese, provenienti da tutte le regioni di povere donne marchiate, peggio del cancro, da una prognosi (paradossale) di MALATTIA INCURABILE


"Se avete una mastite periduttale non perdete il seno e la speranza"

Sa perche? Perche' diverse donne dopo avere subito decine di interventi le vedo con la richiesta di poter togliere tutto il seno
Dopo un paio interventi, quanti chirurghi (anche di centri di eccellenza) Le hanno sbattuto in faccia senza alcuna remora la sentenza " signora si rassegni perche' questa patologia e' incurabile "


LA MASTITE PERIDUTTALE
temutissima dalle pazienti e purtroppo ancora di piu' dai chirurghi perche' ritenuta incurabile .

Ho raccolto storie drammatiche di molte donne che ho trattato in un trentennio che spesso avevano sperimentato l'inadeguatezza (ma il più delle volte l'eccessività") del trattamento che si era tradotto, da un ospedale all'altro, centri di eccellenza compresi, in un incisione ed un drenaggio o peggio in inutili resezioni del parenchima ghiandolare retroareolare che "non si negano mai a nessuno".

Ho registrato storie drammatiche di donne molto giovani cui era stata proposta all'ennesima recidiva, una mastectomia e storie di donne che loro stesse mi hanno richiesto una mastectomia liberatoria pur di non dover subire l'ennesimo intervento per una patologia che da tempo aveva mutato il corso della loro vita.
Una di queste all'eta' di 80 anni mi aveva a lungo supplicato di mastectomizzarla perche' aveva subito nell'arco della sua vita almeno 70 incisioni e drenaggi..

http://www.senosalvo.com/approfondimenti/mastite_periduttale.html

Ho cominciato ad occuparmene come chirurgo giovanissimo casualmente frequentando l'Istituto dei Tumori di Milano , ma poi ho affinato una tecnica 'micro" dopo essermi incontrato in Inghilterra con un chirurgo geniale, Dixon, che mi aveva invitato perche' senza esserci certo messi d'accordo pubblicavamo nello stesso anni i rispettivi studi nei quali identificavamo come causa della malattia : il FUMO !!!
Alcune donne per una mutazione genetica sono sprovviste di un enzima (aromatasi) responsabile della metabolizzazione dei danni della nicotina a livello del dotto terminale del capezzolo.
Il 90 % sono fumatrici .





Perche' recidiva sempre ?
Perche' nonostante queste pubblicazioni i chirurghi asportano i dotti in profondita', mentre la lesione risiede nel dotto terminale del capezzolo.

E' discretamente recidivante seguendo i sacri testi della tecnica chirurgica, che sono parzialmente corretti




Sono risolutivi quasi al 100% (ho su quasi 3000 interventi solo 3 recidive, ma avevano patologie concomitanti importanti cone ad esempio la psoriasi)

facendo un piccolo intervento di "precisione" che non tocca come fanno tutti i dotti , ma si limita ad asportare la fistola e poi a fare una duttogalattoforectomia selettiva del dotto terminale del capezzolo. Cioe' aprendo il capezzolo si incannula SOLO il dotto interessato con uno specillo lacrimale (che usano gli oculisti) e si asporta solo quello e si riscostruisce il capezzolo.



Tutto in anestesia locale (+leggera sedazione) in D.Hospital lungo perche' in maggioranza le pazienti provengono da fuori regione

E con il sottoscritto........essendo un fesso....tutto con il SSN !
Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
Juventina:
Vi voglio bene anime belle.

Anche noi a te e al tuo cucciolo
Passerà, forza Juven!
Speranza
Speranza
Nina:
:
Ragazze oggi ero in riva al lago e a un certo punto mi sono sentita benissimo, in pace, parte della bellezza che avevo intorno: anatre, cigni, gabbiani, le onde piccole, il vento. E mi è venuta in mente un'espressione: fretta di vivere. Mi sento come in preda a una fame strana, di fare, camminare, leggere, imparare, ridere, andare, organizzare. Ho pensato a tutte voi/noi e al dottore, alla bellezza di questo posto, alle relazioni magiche che crea. È stato un bel momento. E poi camminando poco dopo ho trovato una mattonella ai piedi di un albero con su scritta la frase di Dostoiewsky "La bellezza salverà il mondo".

Che belle emozioni! Di queste dobbiamo nutrire il ns spirito
Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
Nina:
Ragazze oggi ero in riva al lago e a un certo punto mi sono sentita benissimo, in pace, parte della bellezza che avevo intorno: anatre, cigni, gabbiani, le onde piccole, il vento. E mi è venuta in mente un'espressione: fretta di vivere. Mi sento come in preda a una fame strana, di fare, camminare, leggere, imparare, ridere, andare, organizzare. Ho pensato a tutte voi/noi e al dottore, alla bellezza di questo posto, alle relazioni magiche che crea. È stato un bel momento. E poi camminando poco dopo ho trovato una mattonella ai piedi di un albero con su scritta la frase di Dostoiewsky "La bellezza salverà il mondo". Allora ho fatto una foto, la mando al dottore perché è dedicata a noi, al mondo Rfs.

Nina bellissimo pomeriggio ti sento carica e mi fa piacere, un'anima bella come la tua deve vivere bene.
Grazie per il pensiero
Beky
Beky
salvocatania:
Riprendiamo il discorso che avevamo iniziato oggi.

Da quanto descrive mi sento autorizzato a rassicurarla per una serie di ragioni.

1) La storia della sua mamma : operata 25 anni per per un carcinoma intraduttale che non da' metastasi anche se poi talvolta misconosciuti possono essere presenti microfocolai invasivi.

2) Una reazione periprotesica puo' senz'altro , anzi e' la regola, provocare una reazione dei linfonodi sentinella della regione.

3) Ovviamente tutto e' possibile, ma sarebbe dopo 25 anni, il caso della mamma da pubblicazione e non credo che questa ipotesi sia minimamente verosimile.

4) Ma anche se fosse pensabile la peggiore delle ipotesi , lei forse sopravvaluta (comprensibile una certa ansia) il valore prognostico di quei linfonodi della catena mammaria interna, la cui asportazione ad esempio ha solo un valore informativo e non curativo.
Nel secolo scorso per un periodo di tempo non si faceva la mastectomia semplice ma una mastectomia per questo chiamata SUPERALLARGATA .

Cioe' oltre alla mastectomia radicale con svuotamento del cavo ascellare si apriva un tassello tra le coste e lo sterno e si asportavano i linfonodi della catena mammaria interna. Procedura abbandonata perche' non migliorava la prognosi.
Chissa' quanti linfonodi della mammaria interna possono essere interessati nei casi della semplice mastectomia e non asportarli non peggiora la prognosi.

Io stesso ai primi tempi della sperimentazione sul Linfonodo Sentinella sono stato in una sperimentazione che proponeva di asportare un paio di linfonodi della catena mammaria interna quando questi captavano.
Quindi e' toccato anche a me aprire in diversi casi un tassello del torace. Ma per fortuna anche questa sperimentazione ha dimostrato che non ci fosse alcun vantaggio per la paziente .

Dottore oltre che celere è stato veramente gentile e premuroso e la ringrazio veramente tanto.
Spero anch'io che le mie paure siano nulle...
Le riporto comunque esito prima RM fatta 1settimana prima della RM con contrasto già riportata sopra.. :
presenza di protesi bilaterali in gel di silicone a camera unica con profili un po' ondulati e immaginati , in particolare a destra in sede anteriore senza segni di rottura intra o extra capsulari .in corrispondenza della catena mammaria interna si evidenzia la presenza di formazione rotondeggiante del diametro massimo di 2 cm iper intensa nelle sequenze Stir T2 pesate ipo intensa nelle sequenze con una soppressione del segnale idrico analoga formazione con diametro massimo di 8 mm è presente più causalmente a destra. I rilievi descritti appaiono di incerto significato e meritevoli di approfondimento diagnostico con risonanza magnetica del torace con metodo di contrasto.
Grazie per la sua disponibilità .
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

Grazie mille alla figlia di farfallina che su mia richiesta mi ha spedito alcune foto del lago di Lecco anche se da prospettiva molto differente da quella che vedevo io dalla mia sala operatoria . Dal sesto piano vedevo il lago in una giornata splendida come racchiuso nel palmo delle Alpi



Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
Nina:
E la nostra DoryEly dov'è oggi?

Si sarà scordata anche di noi???
Speranza
Speranza
Juventina:
:
Martedì faremo lastre x vedere se un pochino si è saldata. Se sarà nuovamente scomposta si parlerà di operazione. Nn ci posso pensare, mi sembra di vivere un altro incubo. Nn sono pronta ad assistere alla prima operazione di Andrea. Nn ce la posso fare. Ma si saldera' e andrà tutto bene.

Mannaggia tesoro. Povero piccolino
Vedrai che andrà tutto bene e tu non dovrai preoccuparti di nulla
Speranza
Speranza
salvocatania:
Grazie mille alla figlia di farfallina che su mia richiesta mi ha spedito alcune foto del lago di Lecco anche se da prospettiva molto differente da quella che vedevo io dalla mia sala operatoria . Dal sesto piano vedevo il lago in una giornata splendida come racchiuso nel palmo delle Alpi

Bellissime comunque
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

.
Nina

Speranza
Speranza
Didi
Tesorooooo dove Sei????
Perché non ti leggo da un pò? Non mi fare preoccupare
Speranza
Speranza
salvocatania
Bellissima questa foto! Grazie Nina, grazie dottore
Sonica
Sonica

@wonder grazie
@DottCatania ma la mastite periduttale è parente della mastite carcinomatosa?

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Beky:
Dottore oltre che celere è stato veramente gentile e premuroso e la ringrazio veramente tanto.Spero anch'io che le mie paure siano nulle... Le riporto comunque esito prima RM fatta 1settimana prima della RM con contrasto già riportata sopra.. :presenza di protesi bilaterali in gel di silicone a camera unica con profili un po' ondulati e immaginati , in particolare a destra in sede anteriore senza segni di rottura intra o extra capsulari .in corrispondenza della catena mammaria interna si evidenzia la presenza di formazione rotondeggiante del diametro massimo di 2 cm iper intensa nelle sequenze Stir T2 pesate ipo intensa nelle sequenze con una soppressione del segnale idrico analoga formazione con diametro massimo di 8 mm è presente più causalmente a destra. I rilievi descritti appaiono di incerto significato e meritevoli di approfondimento diagnostico con risonanza magnetica del torace con metodo di contrasto.Grazie per la sua disponibilità .

Per fortuna i falsi positivi della Risonanza non sono infrequenti e qui addirittura non parla di sospetto ma di INCERTO . E c'e' una bella differenza.
Speranza
Speranza
salvocatania
Dottor Catania, il chirurgo mi ha detto di sospendere con clarema, amuchina e di non mettere più nulla. Concorda??? Le mando foto di aggiornamento. Ho bisogno pure del suo parere!!!!

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