Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Dott. Salvo le sue metafore sono state chiarissime, soprattutto quella del BICCHIERE STRACOLMO, io lo vedo sempre mezzo vuoto.
Prima di iniziare la chemio mi è stata inserita una clip in titanio nel tumore proprio perché da come mi è stato spiegato la risposta completa è un evento tutt'altro che raro con i triplo negativo, la mia oncologa mi ha parlato di un caso su due con aggiunta di carboplatino.
La chirurga ieri mi ha detto "Spero di non sbagliarmi, ma qua c'è da fare un festone" e ovviamente io ci spero che non ci sia più niente, il tumore è imploso subito con la prima terapia dopo la seconda non era più palpabile, un residuo non lo nego mi lascerebbe con l'amaro in bocca.
Poi razionalmente ci penso e so di essere già stata fortunata. Siamo complicate lo so.
Mi hanno parlato di massimo mezz'ora di intervento, non devo fare lo svuotamento ascellare insomma SONO FORTUNATA.
Quando dico che la chemio neoadiuvante è stata un macigno mi riferisco al fatto di dover convivere mesi con il granchio, senza sapere cosa combina e ovviamente immaginando sempre le cose più catastrofiche.
Ieri quando all'eco mi hanno detto che è rimasta una piccola area disomogenea, avendone fatta una due mesi fa che invece non vedeva più nulla, sono andata in tilt, ho iniziato a pensare che magari il tumore e ripartito con la fine delle terapieetc etc.
LA PAURA
La paura ruba più del cancro, me lo avete insegnato voi.
Chi mi aiuta a trovare una meta alternativa per Natale? Avevo scelto Cuba ma ho pensato che forse sono troppo vicina alla fine della radio per il sole dei Caraibi dott. Salvo? C'è chi dice almeno sei mesi senza esporsi al sole, alcuni un anno.
Francesca non vedo l'ora di poter ordinare il tuo libro, sarebbe bello se ci fosse un audio o un piccolo video della serata, Lori spero tanto di riuscire ad abbracciarti, Laura Elisa Antonella grazie dei pensieri. Un abbraccio a tutte!
Il 20 vi sentirò tutte vicine.
Spero di non dare spettacolo al risveglio dalla sedazione, dopo il sentinella deliravo
Valentina
La clip al titanio è utile perché solitamente si esegue una mammografia intraoperatoria del pezzo chirurgico asportato per essere certi che il centro dell'area da asportare contenga la clip.
· Valentina, ma dove trova le informazioni esposte ?... .Nel sito ufficiale dell'ISIS ???
1) Residuo tumorale ?
Non vedo il problema !
a) Quel POCO che vede la ecografia è mooolto probabilmente ciò che resta del tumore: MACERIE. Spesso noi chirurghi al taglio del pezzo asportato per orientarlo per il patologo ritroviamo ampie zone di necrosi......, cioè le macerie dopo un bombordamento, per tornare alle metafore
b) E anche se ci fosse un residuo tumorale dove starebbe il problema ? La chirurgia serve proprio a questo scopo se no eviteremmo di utilizzarla.
Senza tener conto che l'opera di radicalizzazione viene completata dalla radioterapia.
2) Legga
http://www.senosalvo.com/radio_domande_frequenti.htm
a) Gli effetti collaterali da radioterapia sono rari e ben controllabili nella maggioranza dei casi
In genere comunque, per i sintomi e segni di maggiore frequenza, che sono quelli di grado lieve- moderato, sono prescrivibili dal radioterapista/oncologo, che segue il paziente, una serie di interventi farmacologici più o meno specifici (antinfiammatori non steroidei e steroidei, antispastici, antidolorifici, ecc), in grado di tamponare l'evoluzione del danno da raggi e minimizzarne i sintomi correlati. Se il quadro non è responsivo ai suddetti farmaci sintomatici, il trattamento RT può essere interrotto per alcuni giorni al fine di recuperare il danno acuto e portare in remissione il sintomo.
b) Se non rientra in questa casistica da bugiardino (= non ne tenga conto) ....progetto Caraibi ?
Perché no ???
Questa è una scelta soggettiva. Io ad esempio che in vacanza voglio sentirmi LIBERISSIMO il primo anno andrei in montagna, pur di non seguire precauzioni del tipo
· Andare al mare o prendere il sole non peggiora la situazione clinica; tuttavia, l'area irradiata è particolarmente sensibile, quindi è bene evitare l'esposizione diretta nelle ore più critiche della giornata e coprirla con indumenti o foulard di cotone o seta. Ciò deve essere protratto per un periodo di almeno sei mesi dopo la conclusione del trattamento al fine di non accrescere l'irritazione con un eventuale eritema solare.
· Anche a distanza di oltre dodici mesi dalla fine del trattamento usare un solare ad alto fattore protettivo e indossare cappello e camicia a maniche lunghe.
· È possibile fare il bagno in mare o in piscina appena la reazione cutanea è passata, di solito dopo un mese dalla conclusione del trattamento
Queste sono raccomandazioni generiche da mettere in atto ai Caraibi ,se Lei non ci tiene a tutti i costi ad esporre agli occhi degli altri,e quindi anche del sole, la sua piccola cicatrice . Vuol dire che sia sufficiente un reggiseno "abbondante" che copra l'area irradiata e quella immediatamente vicina...........
CARAIBI PERCHE' NO ?????
Magari questo problema che paventa fosse reale ! Nella vita reale invece accade che la maggioranza delle pazienti che io conosco non si possono permettere per ragioni economiche di spingersi fuori porta a prendere il sole e pertanto sono più frequenti le domande riguardo alla "tossicita" dell'acqua della piscina comunale.
Vede , Valentina, che da qualsiasi parte lo si guardi...il suo bicchiere è sempre stracolmo ??
Valentina, in quanto triplo negativo con il bicchiere stracolmo, in questi giorni di attesa perché non prova a "contagiare" attraverso la messaggistica privata questa nostra amica paralizzata dalla paura (del triplo negativo =vede il bicchiere vuoto !) ???
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/524878-carcinoma-seno-triplo-negaivo.html
Io non ce l'ho fatta perché pensa che io voglia somministrarle ottimismo irrealistico....ma se lo scrive Lei.....
Vai,
VALENTINA!!!!!!
Ma ti rendi conto di cosa ha scritto il Dottor Catania???
A mio tempo, in seguito ai risultati della mia biopsia, scrissi qui sopra, in preda ad una FELICITA' incontenibile, il commento che il Dottor Catania aveva pubblicato su Medicitalia in cui definiva la mia "situazione" post intervento sbilanciandosi in un "cauto OTTIMISMO".
Tutti ( Ragazze e Dottori compresi...) commentarono successivamente, a loro volta, compiaciuti di un tale "successo"!
LUI, invece, ribadì con fermezza la sua dichiarazione sottolineando il suo "CAUTO ottimismo" e rimettendoci tutti in riga!!!
Ora, con te, "blatera" di BICCHIERI STRACOLMI!!!!
Io impazzirei di gioia, al posto tuo...!!!
Credimi se ti dico che LUI non REGALA nulla!!!!!
Eeee.... dai, su'... porgi la tua mano all'Amica paralizzata dalla PAURA!!!
Te ne sarà grata... e sono certa (...se un po' ho imparato a conoscerti...) che questo gesto "aiuterà" anche te!
P.S.
Dottor Catania...
Lei comprenderà bene la definizione BLATERA...e non se ne avrà a male, vero????
Rosella
Dottor Catania...
Colpita e ... affondata!!!!
Aaahahahahah....
NON CI CREDOOOOO!!!!!
Rosella
Stia tranquilla non me la prendo , ci mancherebbe, tant'è che avevo tentato di inserire una altra vignetta più pesante, ma non ci sono riuscito
Rosella dott. Salvo adoro i vostri botta e risposta.
Ho scritto alla ragazza del consulto, spero ci raggiunga qui, sembra un copione questo maledetto triplo negativo.
Non voglio dare un'idea sbagliata quando parlo dei viaggi. Non posso permettermi qualsiasi cosa, ma rinuncio a qualsiasi cosa pur di salire su un aereo e andarmene dall'altra parte del mondo. Il mio primo viaggio importante l'ho fatto a 18 anni. Ho lavorato in un albergo per due mesi e con i soldi guadagnati sono andata un mese e mezzo in India. Zaino in spalla, pochi soldi, arraggiandomi. E anche adesso con i bimbi viaggiamo allo stesso modo, ognuno con il suo zaino e le sue quattro cose indispensabili lonely planet e via all'avventura. Però è vero sono comunque fortunata.
Domani vado dalla mia amica. Abbiamo in programma tre giorni di chiacchiere divano telefilm birra e tanta felicità. Quando penso a quello che vorrei per i miei bimbi, ecco penso che vorrei avessero un'amicizia così.
Il mio bicchiere è stracolmo, sarà il mio mantra fino a mercoledì prossimo
STRACOLMO
Valentina
Uuuuuhhhhhh....
Valentina!!!!
La tua "lista della spesa" mi piace ASSAIIII!!!!
... birra e AMICHE comprese!
Grazie per aver contattato la "nostra" Amica e soprattutto grazie per condividere con Tutte-Tutti noi il tuo percorso.
Le consapevolezze che hai acquisito strada facendo fanno ben comprendere quanto sia importante una condivisione "costruttiva" e io sono felice di far parte di questo AMBARADAN dove ci si incontra, ci si abbraccia, ci si stringe, si piange, si ride, si spera, si cresce e poi... si ricomincia daccapo!
Si, perché anche questa è LA VITA, è il QUI e ORA... ed è la sola cosa che davvero conti!
Ti abbraccio... e ti invio un sorriso, il solito sorriso che, alla fine, non guasta mai!
Rosella
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Dottor Catania...
Hhhhhmmmmmm...
ConoscendoLa, le Sue vignette mi fanno temere il peggio... per fortuna non è riuscito a pubblicare quella che aveva trovato giusta per l'occasione!
Un sorriso a Lei e il solito, ormai inflazionato, GRAZIE... per tutto, ma proprio TUTTO!!!
Rosella
Nel frattempo mi gira da un po di tempo in mente l'idea di farmi un tatuaggio. .. dott. Salvo o ragazze sapete se c'è qualche controindicazione? ... naturalmente credo che non si possa fare sul braccio Dove è stato fatto li svuotamento ascellare. ..
Notte
Elisa
Cara Valentina mi sono accorta che il messaggio precedente a quello sul tatuaggio che era tutto per te non è partito... concordo con Rosella. .. goditi in pieno questi giorni con la tua amica e stappare una birra mandando a fare in culo l'ospite sgradito... o meglio il ricordo che ne rimane ( francesca docet)
Elisa
>>Non voglio dare un'idea sbagliata quando parlo dei viaggi. Non posso permettermi qualsiasi cosa, ma rinuncio a qualsiasi cosa pur di salire su un aereo e andarmene dall'altra parte del mondo. Il mio primo viaggio importante l'ho fatto a 18 anni. >>
Forse non sono riuscito a spiegarmi bene. Su questo tema in passato ne abbiamo parlato a lungo ed io ho sempre incoraggiato come necessario riscoprire e coltivare i personali interessi, catalogandoli come "lista della spesa". Ripeto necessario anche per contribuire alla guarigione.
Sui viaggi la comprendo bene . Ho partecipato mettendo a repentaglio la mia vita a gare nei deserti di Niger, Mali, Giordania, Libia, Marocco, Mauritania e partecipato a gare in autosufficienza e orientamento in solitaria, riservate ai "fuoridiseno" di tutto il mondo
http://www.senosalvo.com/senosalvo_sport.htm
Tutto ciò mi manca moltissimo, ma se , e di questo stavamo parlando, devo fare un bilancio della mia vita misurando quanto è vuoto o pieno "il bicchiere della vita ", mi considero fortunatissimo e lo vedo stracolmo proprio nel momento in cui sono costretto a rinunciare, facendo il confronto con le persone che mi circondano nella vita reale.
Elisa,
>>Nel frattempo mi gira da un po di tempo in mente l'idea di farmi un tatuaggio. .. dott. Salvo o ragazze sapete se c'è qualche controindicazione? .>>
Ovviamente NO sull'arto dello svuotamento !
Se si ha l'accortezza di scegliere un tatuatore serio e preparato , che sappia tutto sui coloranti e relativa tossicità (alcuni sono persino cancerogeni) ovviamente non ci sono controindicazioni per un, precauzionalmente, piccolo tatuaggio. Ma il problema da considerare è un altro.
Mentre sposando una donna o un uomo, se ci si pente si può sempre rimediare , con il tatuaggio si fa una scelta a vita veramente "sin che morte non ci separi". Non si può avere lo stesso atteggiamento di chi si innamora a prima vista di un vestito o di un paio di scarpe. Il tempo fa brutti scherzi. Conosco centinaia di miei pazienti disperati "dottore mi sa consigliare uno bravo per cancellare i miei tatuaggi ?", mettendomi in serio imbarazzo. Quindi Elisa ci pensi un paio di anni su questa idea e se questa non cambia con le stagioni ed i gusti, se corrisponde ad una scelta filosofica o etica , ormai marchiata idealmente sulla nostra pelle, perché no
Non prenda esempio da Angelina Jolie.
http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/dolorosa_scelta_effetto_angelinajolie.htm
Glielo dice chi come me ha un tatuaggio alla piega parte interna del gomito sinistro (dove in caso fossi incosciente o in coma il collega andrebbe a cercarsi una vena per accanirsi in buona fede su di me).
Ho aspettato i capelli grigi per farmi il tatuaggio di una scelta etica e filosofica maturata per decenni.
Il tatuaggio ha lo scopo di sostituire il notaio e far riflettere i colleghi che per falso senso della Pietas e Caritas (che non c'entrano nulla) volessero mettere in atto accanimenti su di me incosciente e recita :
>>Il mio testamento biologico è registrato su www.senosalvo.com >>
Infatti nel mio sito in home page c'è ben visibile
http://www.senosalvo.com/il_mio_testamento_biologico.htm
ci ho pensato io ad inserire su
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/6614-la-storia-di-una-ragazza-fuori-di-seno.html
il nome dell'Editore. Purtroppo Fedelo's è fuori dalle catene di distribuzione (non sono riuscito a trovare il libro neanche a Milano ) e pertanto , come scriveva Nadine conviene farselo spedire richiedendolo online.
http://www.ibs.it/editore/Fedelo's/Fedelo's.html
Buongiorno a tutti. Mi sono appena iscritta. Non so ancora bene se ho fatto tutto giusto. Sto usando lo Smart Phone e questo rende un po più complicato che se usassi il computer. Se il posto dove scrivere è questo vorrei raccontare la mia storia.....
Stefania