Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Io sono originaria di Torre del Greco.
Anche io vado al San Martino.Sono stata operata dalla Dott. De Paoli.Ora sto facendo la chemio
Sei di Genova tu?Io Imperia
Oggi è il 30 domani è la vigilia…. Nessuno che abbia chiamato per chiedere cosa faremo domani sera o giorno 1, e mi fa morire dentro questa cosa anche se non dovrei farmi scalfire. Continuo a non credere che solo per soldi si è arrivati a tanto, non mi capacito. “Devo lavorare sulle mie emozioni più che sui fatti e lasciarle uscire”, ma a farmi un’ora di pianto cosa risolvo? E per cosa dovrei piangere? Per la solitudine?la schiena che mi fa male e mi spaventa? Il seno rimasto che ha il capezzolo a fuoco? La ciste innocua di cui mi chiedono i marcatori? Per l’intervento che aspetta mio marito? Per quello che avverrà dopo nella speranza che lo supera? Per l’alto rischio di seconda infezione che ha? Ho l’imbarazzo della scelta, non c’è che dire! Cambio strada perché scrivere il racconto di cui già avevo parlato mi dà ossigeno, ho semplicemente bisogno di stare meglio e non so proprio come fare, tornare indietro mi ha dato pace e mi fa sentire la vicinanza di queste meteore nella mia vita, con cui non avevo alcun legame ma che mi sono rimaste nel cuore, e per fortuna sono tante.
Penso che sta per salirmi la febbre, lo immaginavo, e quando mi deve salire la depressione è devastante, ero così anche da piccola.
Uno dei ricordi più belli che ho dei tempi di quando avevamo un’associazione di volontariato è di una vecchietta paralitica. La sua storia era incredibile, lei figlia, unica di una famiglia molto ricca, si sposò con un uomo che la usava solo per fare figli e sperperare il suo patrimonio, trattandola male, tradendola e facendo va e vieni da casa. Ebbe oltre 20 gravidanze di cui tantissimi aborti, mi pare che avesse 12 figli soltanto nati, e una volta mi raccontò che era così povera che non aveva i soldi per seppellire uno di questi, così piccolo che lo mise in una scatola di biscotti di latta, lo fece benedire dal sacerdote e seppellito lei. Essendo benestante aveva studiato per diventare maestra e, non potendo lavorare con tutti quei figli, faceva doposcuola ai ragazzi del quartiere (poi ai figli, poi ai nipoti,…) nel quartiere la conoscevano tutti, aveva una risata contagiosa, faceva un urletto e poi rideva di cuore, degli occhi meravigliosi verdi. Odiava la solitudine, era piena di quadri e bamboline appese e della Madonna, il tavolo pieno di ninnoli perché, mi diceva lei “le facevano compagnia”. La mattina una figlia la alzava alle 5 del mattino ed apriva la finestra, a lei la trovavi sempre lì perché chiunque passasse di lì le dava un saluto o si fermava in chiacchiere oppure le portava delle riviste o libri: lei voleva solo questo, delle riviste anche vecchie da leggere perché era la sua passione. Noi andavamo da lei e ci faceva entrare, se era distante saltavamo dalla finestra, altrimenti ci dava la chiave ed entravamo dal cancello (era una casa singola). Lei era di un gioioso incredibile, mi piaceva andare da lei perché era sempre sorridente e quelle storie che ci raccontava, al limite dell’inverosimile, erano pazzesche. Un giorno realizzai per lei un quadretto con una madonnina di gesso, fu uno dei miei primi lavori, ma per vari motivi non glielo portai. Noi, per evitare legami più forti con alcuni assistiti giravamo a coppie cercando di andare sempre da persone diverse per girare il più possibile, ma poi capitava che facevamo turni extra per andare da chi volevamo noi, oltre gli impegni accordati in gruppo. Questo quadretto rimase lì per mesi, finché una domenica dopo la messa decisi risoluta che dovevo assolutamente andare a portarglielo, erano le 12:30 circa ed era tardi, tra un’ora si pranzava, litigai pure con il mio ragazzo (non mi ricordo se era già mio marito o il mio ex 😂) perché era assurda tutta questa premura, ma feci di testa mia come se una calamita mi portasse da lei. Andai. Lei mi chiese di entrare, era felicissima del quadretto si mise a piangere, prima di andare fece una cosa che non aveva mai fatto, mi disse che avrei avuto figli maschi (non fu vero) che avrei avuto tantissimo latte (verissimo) e mi diede la benedizione, cosa che non era sua abitudine e che non aveva mai fatto. L’indomani mattina non avevo scuola, arrivò una telefonata di una mia amica, una responsabile del gruppo di volontariato, per dirmi che la figlia l’aveva trovata morta nel letto. Pensai alla mattina prima, a quella sua felicità, a quei gesti che non aveva mai fatto prima, alla mia urgenza di portarle quel quadro…forse dei gesti che avremmo fatto se entrambe eravamo a conoscenza di quell’ultimo incontro. Eppure ancora oggi la sento la sua risata con l’urletto che mi faceva impazzire, ricordo le sue mani curve, i mignoli che non si piegavano, i capelli bianchissimi e lisci con la riga di lato, le sue giacche di lana blu o verdi, le gonne grigie, le pantofole col pelo, i suoi pupazzetti, la sua finestra,…ricordo ogni cosa di lei e di quella sua felicità in grado di regalare.
Un abbraccio forte e con tanto affetto ❤️❤️❤️
Mentre sono sul treno di ritorno vi lascio qualche altra foto di oggi
Buona serata ❤️
Dai, non ci posso credere!
Non so che boicottaggi ci siano stati, leggeró i post del 2022 , ma incontrarsi di persona è davvero bello ed emozionante, Io sono venuta a Lecco e qui a Parma, conservo prezioso ricordi e sensazioni di quegli incontri ❤️❤️
non ci prividi questa possibilità per il futuro , ci ripensi 🙏🙏
Ciao Vittoria, benvenuta! Io ho avuto un carcinoma uguale al tuo ma un cm più grande, con lo stesso ki67 anche. Vedrai che l'istologico definitivo sarà lo stesso. E a linfonodi come stai messa?😉
Che bello in montagna, aria pulita, neve e tante passeggiate , così ti ossigeni e ti rigeneri.
Fai una passeggiata anche per me ❤️🤗
Io personalmente non lo so. Ho solo risposto che se è come dice lei non ci metterà molto ad uscire allo scoperto. Però davvero non ho capito a chi si riferisce…
Io sono originaria di Torre del Greco.
No vabbè, non sono di torre del greco ma di San Giuseppe Vesuviano quindi vicinissimeee 🤗🥰
Le sere d’estate vengo sempre sul lungo mare di Torre del Greco 😍😍😍😍
Giuli, Stefy, grazie per le belle foto😊