Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Volevo condividere con voi questa sensazione di oggi…
Vi è mai capitato in questo percorso di essere incazzata con le persone che vi stavano accanto perché continuano ad avere una vita normale mentre la vostra è solo legata alla malattia? Almeno al momento…
Io so che razionalmente questa cosa è bene. Che non sarebbe corretto che chi ci sta accanto vivesse come stiamo facendo noi ( io )… senza magari aver voglia di fare le cose perché si sta male, perché si evitano gli aspetti sociali per paura di virus e malattie, perché ci si sente un cesso a pedali senza capelli e gonfia come un palloncino, perché a volte si è solo incazzati con il mondo per quello che è successo e per la paura di quello che succederà .
Lo so che non è giusto. Eppure mi carica di risentimento. Mi sento a volte profondamente sola in questa cosa… senza una possibilità di reale condivisione. Tutto mi sembra futile e il fatto che venga preso in considerazione mi lascia un po’ risentita.
E mettiamola anche che al momento non sono stata particolarmente pesante fortunatamente perché non ho avuto ( e spero di non avere ) effetti pesanti ma solo quelli funzionali…previsti.
Avevo bisogno di sfogarmi perché mi sento a metà tra una stronza egoista e invece una stronza sola.
Ma che disorganizzazione! Terribile così, speriamo allora che l'oncologo, anche se afono, possa sistemare in qualche modo.
Ma poveri noi 🤦🏻
Ma robe da matti! Non ho parole!😳😠
Ortoressica, amica di avatar😉 tanti tanti auguri di Buon Compleanno!🤗🥳🎁🎊🎂
Celeste anche io non ho il recapito se mio oncologo. Ma ammetto che ho scritto svariate mail all’indirizzo fornito durante la visita e mi hanno sempre risposto celermente.
Da un certo punto di vista io comprendo l’esigenza di non essere h24 reperibili. Ma dovrebbe essere semplice comunque mettersi in contatto con il proprio oncologo e avere una risposta in tempi ragionevoli ( che non debba essere per forza immediata ).
Io mi rivedo al 100% in quello che hai scritto.
Anche se non ho avuto un problema oncologico, quando sono stata particolarmente male in passato per altre ragioni, ho sempre, sempre, ad un certo punto, provato quel senso di risentimento rabbioso verso le vite degli altri, compagno, parenti, amici, nessuno escluso.
E alternavo la voglia di mandare tutti affanculo al senso di colpa (ti dico la verità, più la voglia di mandare affanculo).
Mi dava fastidio tutto, perfino le risate e la spensieratezza degli altri.
Tornassi indietro sarei molto più clemente con me stessa, e mi direi che va bene così.
Gli stronzi sono altri 💞
Speriamo che si risolva tutto per il meglio. Comunque se vuoi anche noi veniamo con te in ospedale a protestare😘😘😘😘😘
Ciao Panse', non so cosa sia successo, ma ti sono vicina....e aspetta a dire Mai
Buongiorno e buona festa dell' Immacolata a tutte!!!!
Auguri di buon compleanno al mio ❤️ Ortoressica
Per quanto riguarda l' essere arrabbiate o invidiose della vita di chi sta bene , credo che ad un certo punto sia normale purché non sia un' invidia cattiva....Alla fine è come una sorta di nostalgia per la vita che era prima , un sentirsi un po' sfigate...non è cattiveria.
Ehy qui siamo semplici esseri umani , non entità da santificare
Un abbraccio a tutti
Io ho il numero del mio oncologo e devo dire che è uno dei pochi medici davvero ma davvero disponibili.Anche se in parte sarebbe giusto non essere reperibili h 24 perché i pazienti sono tanti ....
Buongiorno blog e dottor Catania.
Buon Immacolata❤️
Evviva per gli esami ok
Alexit, un abbraccio Questo è il momento peggiore, devi solo attraversarlo a occhi chiusi, tenendo duro. Domani tutto questo sarà finito e tornerai a risplendere (a parte che sono convinta che sei bella anche adesso, perché hai un bel viso)
Evvaiiiiiiii