Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Anna

>>e il famoso oncologo all'epoca empatico mi diceva di ascoltare il corpo, di starmene a casa a riposare, a covare, dicevo io.....>>>

La medicina è una scienza imperfetta. Le rispondo non in quanto chirurgo oncologo, ma in quanto chirurgo oncologo "fuoridiseno",

FACTA NON VERBA

1) Mi sono formato alla scuola conservativista del Professor Umberto Veronesi, artefice di una rivoluzione culturale e tecnica nel secolo scorso.

2) Il mio training professionale umanistico risale al 1976 e anni successivi, sino ad oggi. Il mio maestro è stato...una donna operata ....Ada Burrone che ha fondato una Associazione, ATTIVECOME PRIMA. Attive, Attive, Attive. Nessuno di noi ha cambiato idea consolidata da decenni di esperienza. Nessuno ha mai avuto dubbi o richiesto di cambiare il nome dell'associazione.
Verissimo che ciascuno di noi dovrebbe ascoltare il proprio corpo.
Anche quando il corpo è fragile e non è in grado di reagire ? Anche quando la immancabile componente depressiva la fa da padrona ?
Siamo sicuri che il rimedio sia quello di "riposare" quando stiamo male ?

Io non ho fatto la chemioterapia e non sono in grado di dare risposte. Ma le mie perplessità nascono dalla esperienza di molte pazienti, ANNA (da Milano) in particolare, operata da me, con prognosi infausta ( +terapie devastanti), sempre sorridente e che per oltre un decennio ha confortato centinaia di donne, guarite dal cancro, ma devastate dalla paura del cancro e paralizzate sul divano di casa...ad ascoltare la componente depressiva del proprio corpo.

3) Non sono autorizzato a parlare di terapie devastanti perchè non le ho praticate, ma da fuoridiseno, posso senz'altro dare risposte sugli effetti benefici dell'attività fisica avendola sperimentata su di me in forma estrema.

http://www.senosalvo.com/senosalvo_sport.htm


Provi a riflettere ! Non segua però il mio esempio perchè fuoridiseno estremo e paradossale.

Quando partecipavo a gare di sport estremo nel deserto ( gare in autosufficienza e orientamento
no stop su distanze di almeno 160 km con temperature di 50° di giorno e intorno allo zero di notte ), ho imparato bene ad ascoltare i segnali del mio corpo, cosa indispensabile per non rischiare la vita, ma ho imparato bene a conoscere da questi segnali, anche le potenzialità dello stesso. Ad esempio mi stupivo quando tornavo in Italia di avere la percezione ed il ricordo del DOLORE , fatica, stanchezza provato....ma solo delle prime 24-30 ore di gara. Nessuna percezione negativa riguardo ai ricordi che si riferivano a quanto avevo fatto dopo la trentesima ora di gara (no stop e senza riposo). Ricordi di euforia e benessere, sensazioni di fuoridiseno allo stato puro.

Provi a riflettere :

* non si fiderebbe più di me come oncologo...non c'è dubbio
* ma comprenderebbe il vero significato di...."ascoltare il proprio corpo".....lontano dal divano di casa

http://www.senosalvo.com/sport_estremo_stati_alterati.htm
- Modificato da salvocatania
Utente 399XXX
Utente 399XXX

Dottor Catania!,non sapevo fosse un runner, prima di sposarmi lo ero anche io, parliamo del paleozoico, ma da un anno ho ricominciato a camminare velocemente, .(ho scaricato l'app del contapassi sullo smartphone) .e, arrivo a fare in una giornata 6-7 mila passi che corrispondono a circa 6 km.. Per lei sarà pochissimoma per me vuol dire guardare avanti e ., buttare tutto alle spalle. Il corpo è vero che manda segnali e ormai, sarà l'età o quello che è successo, ho imparato a dargli ascolto, fino a un certo punto però, perchè poi, sono sempre io che decido..La stanchezza fisica mi serviva e mi serve per addormentarmi di sasso, anche se poi una vota nella notte mi sveglio. Andiamo avanti così, e ci conti, la terrò aggiornata. un caro saluto ancora.
Anna da Roma

- Modificato da Utente 399XXX
Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria

Che dire....


GRANDISSIMIIIIII

il Dottor Catania e Anna da Roma!!!

Botta e risposta interessantissimi!
Un gran bel leggervi

Abbraccione ad entrambi e ...grazie!

Rosella

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

Tanto materiale per chi avesse tempo e volesse darmi una mano (*)

1) Giovane e probabilmente con mutazione genetica. Tutto procede bene....ma anche la PAURA...procede (timidamente ...si comincia a parlare di paranoia)....

https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/519571-perdita-giallina-seno-sano.html


2) L'incertezza...il tormento...e l'ansia....di non sapere ancora .....

a)sulla natura della lesione
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/517356-nodulo-sospetto.html
o
b) sulla gravità della malattia

https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/508052-tumore-al-seno.html


(*) Appena avrò tempo pubblicherò i risultati di un mio studio osservazionale sull'efficacia del'e-consulting (consulto online) ad opera non , come accade tradizionalmente, dello specialista, ma delle ragazzefuoridiseno

3) Nessuna sorpresa che esistano ancora medici OMERTOSI, ma mi stupisco di più che esistano ancora donne che "si fanno mettere le mani addosso"senza neanche chiedere...perché !!!

https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/518980-mammografia.html

Utente 403XXX
Utente 403XXX

Oggi sono tornata dal medico di cui vi avevo parlato tempo fa. Quello dell'ecografia. Quello che mi aveva detto lo so quant'è dura se ti fa stare meglio torna qui fra un paio di mesi che gli diamo un'altra occhiata. Il mio tumore non c'è più almeno ecograficamente non si vede più niente. Ci siamo abbracciati. E ho pianto. Tanto. Un pianto liberatorio. Domani è il compleanno del mio bimbo. Otto anni. Mi sento leggera e felice. Una bella notizia. Volevo condividerla con voi. Sapendo che la strada è lunga.
Vi abbraccio
Valentina

Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria

Valentina...
questa è una di quelle notizie che si vorrebbe leggere in ogni istante!!!

Siamo FELICISSIME di sapere che hai iniziato alla grande con le operazioni di sfratto del granchio!!!
ASTACCATOFANCULO!!!!!

Grazie per aver condiviso su questo spazio la tua grande gioia!

Un regalo bellissimo per il Tuo Bimbo ed anche per te...

Vivi tutto il bello che ti riserverà la giornata di domani e tanti auguri al tuo Cucciolo anche da parte di Tutte-Tutti noi!

Adelante, siempre!

Un sorriso, dal cuore, solo per te!

Rosella

- Modificato da Rosella fiduciaria
Utente 399XXX
Utente 399XXX
Ciao Rosella, come stai? A volte scrivere è un po' sfogarsi, e quando si trova un interlocutore epistolare interessante, ti viene ancora più facile..Un saluto anche a te

Anna da Roma
- Modificato da Utente 399XXX
Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria

Anna (da Roma),
ciao carissima!

la tua carica è prorompente... lo è sempe stata fin dai nostri primi contatti "privati"... e mi ha fatto molto piacere leggere ora che sei combattiva esattamente come quando ti sei affacciata sul nostro Blog.
Se mi posso permettere, però, ora le tue battaglie sembrano intrise di consapevolezze differenti, nel senso che comunicano un fondo di sicurezza che prevarica quella "rabbia viscerale" iniziale, ma anche quella negatività (peraltro più che giustificabile!!!) che tempo addietro coronava i tuoi interventi ... insomma il tuo sembra essere una nuova modalità di approcciare le difficoltà e questo fatto non può che essere positivo!

In ogni caso sei vulcanica e aggiungo che è un bene che tu lo sia!

E figuriamoci,
nel Dottor Catania trovi un interlocutore che è pane per i tuoi denti!
Le sue disamine sono sempre puntuali e offrono infiniti spunti su cui "ragionare" e magari invertire le rotte intraprese!

Ti abbraccio...
e avanti tutta!!!!

Rosella

Lori Fiduciaria
Lori Fiduciaria

Valentina che gioia !!! Siamo tutte felici per te e compiaciute per come sei riuscita a dare il benservito alla bestiaccia, non è stato facile ma quando i risultati sono questi EVVIVA per te, per i tuoi cari e per tutte noi che viviamo di speranze. Goditi la festa del tuo piccolo e non pensare più a niente, ora la vita ti sorride e sappiamo per certo che tutto ti sembrerà meraviglioso e più bello.
Un abbraccione Lori

Utente 363XXX
Utente 363XXX

A proposito di rapporti medico-paziente, Medicina Narrativa, empatia, etc., vi segnalo questo articolo apparso su Left della scorsa settimana. Purtroppo non sono riuscito a trovare online il singolo articolo per cui quello riportato di seguito è il link al pdf dell'intero settimanale. L'articolo in questione (Le storie che curano - imparando ad ascoltare) lo trovate a pag. 28: http://www.left.it/wp-content/uploads/2016/05/Left_212016_rgb.pdf
@Valentina: forse la strada è lunga però sapere che la direzione è quella giusta aiuta non poco... ;)
Auguri a lei e al suo bambino.
Roberto

Ex utente
Ex utente

Evvai Valentina! !!!+!
Elisa

Antonia fiduciaria
Antonia fiduciaria

Anna da Roma sSSSììììììììììììì VAI AVANTI COSI'

Valentina che bell'ASTACCATOFANCULOALGRANCHIO! Condividiamo e un bacio al tuo bimbo

Un caro saluto a tutte e a tutti

Antonia

Utente 399XXX
Utente 399XXX

ciao Antonia! Dobbiamo andare avanti, chi più o chi meno inasprito, o anche più sereno, ma se è toccato a noi, cerchiamo, come diciamo tutti, di pensarci di meno, dal momento che conviviamo col terrore che il porco si riaffacci. Auguro tanto bene a tutte e a tutti e soprattutto a me. Un abbraccio
Anna da Roma

- Modificato da Utente 399XXX
Antonia fiduciaria
Antonia fiduciaria

Cara Anna con la tua grintosità penso che tu abbia usato la parola "terrore" nel senso di "sana paura" quella che ci fa scegliere le buone abitudini di vita anticancro, che se non basteranno a prevenire che il fetente ritorni ci farà arrivare all'IPOTETICO FUTURO RITORNO con un corpo nelle nostre condizione ottimali per affrontare di nuovo le cure.
Per me sarebbe il terzo ritorno (il primo dopo 13 anni).
Ma nell'OGGI in cui viviamo il fetente NON C'E' e quindi con-VIVIAMO con la SANA PAURA.
Antonia

Utente 329XXX
Utente 329XXX

Buonasera a tutti. Dopo un'assenza lunga per motivi personali ecco che vi ritrovo. Da queste parti la lotta continua tra mare agitato e improvvisa bonaccia. A presto ed un abbraccio grandissimo a tutte ed al Dottor Catania.
Francesco, Sassari

Rispondi