Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Ex utente
Ex utente

La psicologa sostiene che tutto ciò che sto vivendo è dovuto da un lato al mio attaccamento alla religione e dall'altro ,strettamente correlato al primo, al fatto che vedo in queste figure ciò che io sarei voluta,in un remoto periodo della mia vita, diventare. Questo ha dato vita ad un pensiero ossessivo in quanto io, probabilmente,predisposta all'ideazione ossessiva ed ansiosa. Curando l'ansia questi pensieri diminuiranno

Edelsten
Edelsten
Signora Ginevra:
Sei un tesoro,il fatto è che purtroppo ormai la mia ragione di vita è costituita da loro,quindi anche le ore della giornata che non trascorro in parrocchia mi destabilizzano . Inoltre sono sempre invidiosa degli altri parrocchiani perché è come se avessero più "confidenza" con loro

Puoi benissimo vivere anche senza di loro, questo ti serva per la tua sicurezza.
Si vive dopo aver perso i genitori, un marito, addirittura un figlio...
Però se ti fa piacere o ti aiuta restare con loro perché non dovresti? Mica ti hanno mandata via...
Anche senza scatti ( e io non credo affatto agli scatti) puoi continuare a frequentare la parrocchia. Tantopiu che un ambiente cattolico potrebbe essere più inclusivo per definizione.
Magari i rapporti te li costruisci piano piano, senza scatti e con pazienza, costanza e amore
Mamyblue
Mamyblue

Bacsil, tanti tanti auguri di Buon Compleanno al tuo piccolo!🎊🎁🥳🎈🎆

Robe68
Robe68
Patri70

Come stai?
Ex utente
Ex utente

La psicologa sostiene che tutto ciò che sto vivendo è dovuto da un lato al mio attaccamento alla religione e dall'altro ,strettamente correlato al primo, al fatto che vedo in queste figure ciò che io sarei voluta,in un remoto periodo della mia vita, diventare. Questo ha dato vita ad un pensiero ossessivo in quanto io, probabilmente,predisposta all'ideazione ossessiva ed ansiosa. Curando l'ansia questi pensieri diminuiranno

Ex utente
Ex utente
Edelsten:
Puoi benissimo vivere anche senza di loro, questo ti serva per la tua sicurezza.
Si vive dopo aver perso i genitori, un marito, addirittura un figlio...
Però se ti fa piacere o ti aiuta restare con loro perché non dovresti? Mica ti hanno mandata via...
Anche senza scatti ( e io non credo affatto agli scatti) puoi continuare a frequentare la parrocchia. Tantopiu che un ambiente cattolico potrebbe essere più inclusivo per definizione.
Magari i rapporti te li costruisci piano piano, senza scatti e con pazienza, costanza e amore

Tesoro però è come se ai loro occhi io fossi diversa.
Edelsten
Edelsten
Signora Ginevra:
Tesoro però è come se ai loro occhi io fossi diversa.

Molto più probabilmente ai loro occhi sei una persona come tante. Ma tu ti vedi diversa.
E non è detto che sia un male. Spesso si cerca ciò che è diverso da noi. Tu stessa cerchi quello che pensi di non essere. Distraiti dal pensiero ossessivo, fai cose manuali.. fai piccoli oggetti che magari poi puoi vendere ai mercatini di beneficenza della parrocchia. Tieniti impegnata e quando vai in chiesa sai già che lì , per chi è cristiano, Dio è per tutti, anzi è più per gli ultimi che per i primi
Ex utente
Ex utente
Edelsten:
Molto più probabilmente ai loro occhi sei una persona come tante. Ma tu ti vedi diversa.
E non è detto che sia un male. Spesso si cerca ciò che è diverso da noi. Tu stessa cerchi quello che pensi di non essere. Distraiti dal pensiero ossessivo, fai cose manuali.. fai piccoli oggetti che magari poi puoi vendere ai mercatini di beneficenza della parrocchia. Tieniti impegnata e quando vai in chiesa sai già che lì , per chi è cristiano, Dio è per tutti, anzi è più per gli ultimi che per i primi

Il mio obiettivo però è quello di parlare con loro soprattutto, è giusto?
Patri70
Patri70
Kemdalia
Hai ragione, bisognerebbe ricordarlo tutti i giorni.
Grazie per la condivisione ♥️

Tere:
che sono molto parchi, miseri nelle risposte...e mi fanno rabbia.
Sono due mesi dalla biopsia e mi sento non completamente/adeguatamente seguita ecco.

È un tuo diritto sapere e questo fallo presente.Come già qualche rfs ti ha detto scrivi tutto ciò che vuoi chiedergli e non ti alzi da lì finché non ti è tutto chiaro.
Noi con te♥️
Mamyblue
Mamyblue
Valet87:
la mia sensazione da profana è che la terapia farmacologica vada rivista con uno specialista (psichiatra), che sia anche in grado di porre una diagnosi specifica. Perché a me non pare stia funzionando.

Concordo con te. Non volevo essere troppo diretta, ma per il bene di Ginevra occorre una valutazione specialistica fatta da uno psichiatra, che la aiuto a superare questa forte ansia che la fa star male
Edelsten
Edelsten
Signora Ginevra:
Il mio obiettivo però è quello di parlare con loro soprattutto, è giusto?

Cara, io non so cosa sia giusto, ma se lo desideri che male c'è ?
Ex utente
Ex utente
Edelsten:
Cara, io non so cosa sia giusto, ma se lo desideri che male c'è ?

Grazie tesoro, a volte, e lo scrissi anche qui, penso di farmi suora
- Modificato da Ex utente
Patri70
Patri70
Robe68:
Come stai?

Oggi sto un po' meglio grazie mille Robe♥️
Un influenza gastrointestinale così non me la ricordavo da tempo, sarà che lavoro con i piccoli e di virus ne girano in grande quantità.
Tere
Tere
Patri70
GRAZIE❤️❤️❤️🙏🙏🙏🫂🫂🫂🫂🫂
Edelsten
Edelsten
Signora Ginevra:
Grazie tesoro, a volte, e lo scrissi anche qui, avevo pensato di farmi suora

E anche qui... che male c'è ? La vita ti ha portata da un'altra parte magari, ma se ti fa stare bene stare con loro perché non farlo?
Cerca solo di tenere lontani i pensieri ossessivi, e un'occupazione manuale in questo è utilissima ;)

Rispondi