Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
😔❤️
❤️ ma ci sono
Anche noi ci siamo ❤️
Buonasera Rfs e buonasera Dott Catania!
Volevo chiedere consiglio x una paturnia. Oggi ho scoperto che una conoscente della mia età sta facendo la chemioterapia. Non ce l'ha al seno.
Volevo mandarle un messaggio x dirle che mi dispiaceva x la lotta contro l'ospite indesiderato e che, da paziente oncologica, le auguravo una pronta guarigione.
Mia mamma mi ha subito fermata dicendo che sarei inopportuna, visto che tra noi non c'è nessun rapporto.
A me sembrava un bel gesto ma ora sono in forte dubbio. SOS 😘
Tanti auguri fra a te, ai genitori e ovviamente a tutta la famiglia 👪 👪.
Che il benvenuto tu sia....Niccolò
😅😅😅😅
Dai che ce la fai🤞💪💪💪💪
👏👏👏👏
Povere noi😭🤦♀️😅
Grazie mille. Proverò con questo prodotto. Buona serata😘
Grazie mille. Nel mio foglio datomi dall' ospedale non c e scritto un prodotto specifico, ma ci sono scritti solo diversi principi attivi. Quindi magari se qualcuno aveva esperienza mi poteva consigliare qualche prodotto efficace. Buona serata
Benvenuto💙
Tantissimi Auguriiii
Io ci sono!
sarapadova ho visto i video del vostro spettacolo perché alcune mie amiche sfilavano...bravissima !!!!!!
L'oncologa in caso di afte mi ha prescritto mycostatin sospensione orale per 3 volte al giorno. Finora non l'ho usato ma lo tengo sempre in casa
Buonasera a tutte, mi ritrovo nuovamente ad approfittare del vostro spazio per richiedere un parere al Dottor Catania e magari un confronto con voi sulla base delle vostre esperienze. 🥺 Avevo scritto un mese fa circa un ecografia fatta dopo aver scoperto nell’ultimo trimestre di gravidanza un piccolo nodulo al seno. Nonostante tutto, non mi sentivo tranquilla e ne ho rifatta un’altra a distanza di una settimana presso un altro centro, ormai 20 giorni fa che mi aveva tranquillizzata. Riporto quanto scritto: “Controllo in recente riscontro autopalpatorio di placca palpabile nel QII di dx. III trimestre di gravidanza.
Seni asimmetrici (su base costituzionale) di tipo fibro-ghiandolare denso. Non sono rilevabili lesioni focali sospette.
Nella sede del rilievo clinico segnalato, in sede superficiale, si documenta focale dilatazione cistica di un dotto galattoforo a contenuto ipo-anecogeno e pareti ispessite in prima ipotesi per sovrapposte alterazioni flogistiche. Linfonodi di normale aspetto nei cavi ascellari.
Conclusioni: non reperti di sospetto.
Utile controllo ecografico al peggioramento della sintomatologia”. Ora 20 giorni più tardi e a pochi giorni dal parto (avrei il termine martedì e sì..lo so che mi sarei dovuta godere quest’ultimo mese di gravidanza ma sono troppo preoccupata) continuo ad avvertire oltre al nodulino in questione questa zona dura intorno, che non saprei dirlo con certezza ma mi pare più estesa. Inoltre stasera, per caso ho trovato un piccolo alone marrone con un puntino più scuro sul reggiseno, che presumo sia sangue secco perché molto diverso da quelle gialle di colostro, proprio all’altezza del capezzolo del seno in questione. Temo proprio che si tratti di qualche cosa di brutto e di perdere nel frattempo tempo prezioso..non so nemmeno a chi dovrei rivolgermi data la mia situazione, o quali accertamenti fare. Dovrei ripetere un ecografia? Grazie e scusate lo sfogo.
Volevo chiedere consiglio x una paturnia. Oggi ho scoperto che una conoscente della mia età sta facendo la chemioterapia. Non ce l'ha al seno.
Volevo mandarle un messaggio x dirle che mi dispiaceva x la lotta contro l'ospite indesiderato e che, da paziente oncologica, le auguravo una pronta guarigione.
Mia mamma mi ha subito fermata dicendo che sarei inopportuna, visto che tra noi non c'è nessun rapporto.
A me sembrava un bel gesto ma ora sono in forte dubbio. SOS 😘
Io avrei scritto un messaggio di sole tre parole
Le parole non servono mentre il silenzio uccide.
Sta sbagliando come tutti sbaglieremmo se ci trovassimo al posto suo.
Non sempre abbiamo risposte tranquillizzanti e non sarebbero neanche tollerate per la particolare capacita' di leggere i segnali del corpo di chi ci circonda.
Quando non si hanno risposte e' meglio non darne di alcun tipo, anche se in questo caso qualche "pietosa bugia" aiuta a non spegnere tutte le speranze.
Sempre con la premessa "NON SAPREI, non ho avuto esperienza simile, ma ho sentito dire ....
Con le persone che sono malate. ma si aspettano di guarire, occorre sforzarsi gradualmente di focalizzarsi sul disturbo sfiorandolo quel tanto che basta per mostrare che ci ricordiamo BENE cio' che hanno, o che hanno avuto, o quello che hanno passato.
Ma avendo bene in mente di cercare appena se ne presenta la possibilita' (esempio approfittando di un silenzio prolungato) di spostarsi fuidamente (con naturalezza) verso altri argomenti.
Del resto voi stesse sapete bene che quando si e' impegnate nelle terapie ...paradossalmente resta poco tempo...per pensare al cancro.
E mediamente nella mia esperienza le persone in prima linea malate continuano ad occuparsi di quello che preoccupa la gente "normale" : la macchia sul soffitto, il giro vita addominale che non ci sta a regredire, la partita Iva, cosa cucinare per cena.
Ma le persone che cercano di guarire hanno bisogno di una verifica tangibile per credere veramente che cio' sia possibile.
E per crederci occorre creare intorno a loro ( e quindi sbagliano le nostre caregivers del forum ad isolare con una capsula di protezione eccessiva le proprie mamme)
uno stile verbale non di emergenza , ma di NORMALITA'
per dirla con le parole quanto mai azzeccate di una quattordicenne ammalata di cancro : " Quando gli amici mi trattano come hanno sempre fatto, so che sto migliorando. Se fossero troppo carini con me, penserei che sto per morire"
Sono frasi apparentemente banali, piu' facili da scrivere che da pronunciare e ci vorra' un cambiamento di paradigma affiche' si riesca a dirle senza sentirsi a disagio.
1) " Dimmi cosa ti e' utile e che cosa non lo e' "
2) "Dimmi se vuoi stare solo e quando desideri compagnia "
3) "Dimmi cosa devo portare e dimmi quando devo andarmene"
Come vedete sono escluse le frasi che richiamano al coraggio che non c'e' o le ridicole bugie "come stai bene, ti trovo bene", che finiscono per isolare ancora di piu' chi non sta bene e non ha neanche un bell'aspetto, e che di conseguenza e' costretto a fingere (es. truccandosi anche quando non avrebbe voglia di farlo) piuttosto che aprirsi ( e invece ne avrebbe un gran bisogno) o ammettere che
"neanche tu ti rendi conto come sto veramente !"
"NESSUNO SI RENDE CONTO COME STO VERAMENTE"