Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Rosamaria
salvocatania
ho ripreso i post di Nina-Lara in questo blog, dopo aver letto del libro.
Che storia triste quanto assurda. .
Nel suo primo post, avevo capito che il suo tumore fosse un tontolone.
ho ripreso i post di Nina-Lara in questo blog, dopo aver letto del libro.
Che storia triste quanto assurda. .
Nel suo primo post, avevo capito che il suo tumore fosse un tontolone.
Rosamaria
salvocatania
ho ripreso i post di Nina-Lara in questo blog, dopo aver letto della pubblicazione del libro.
Che storia triste quanto assurda. .
Nel suo primo post, avevo capito che il suo tumore fosse un tontolone.
ho ripreso i post di Nina-Lara in questo blog, dopo aver letto della pubblicazione del libro.
Che storia triste quanto assurda. .
Nel suo primo post, avevo capito che il suo tumore fosse un tontolone.
- Modificato da Rosamaria
Pinella**
salvocatania
Grazie dottore,nel frattempo,dopo 2 anni dall’ultima pet che le descrivevo nel precedente messaggio ,ho effettuato nuova pet/tc e il risultato era questo (chiaramente le riporto solo le cose essenziali)
Pet:evidenzia accumulo del tracciante a livello regione iliaca sinistra di intensità aumentata rispetto al 2021 (3,3vs 2,4)
Tac:Stabile anche il piccolo addensamento a sede iliaca esterna inguinale a sinistra di verosimile natura linfonodale.
Persiste addensamento del cellulare lasso mesenteriale da possibile panniculiteIn effetti il suv in 6 anni è cresciuto da 1,7 a 3,3 ma il linfonodo è rimasto delle stesse dimensioni.Non so più cosa pensare e i criceti girano vorticosamente nella testa😢😭😭
Grazie dottore,nel frattempo,dopo 2 anni dall’ultima pet che le descrivevo nel precedente messaggio ,ho effettuato nuova pet/tc e il risultato era questo (chiaramente le riporto solo le cose essenziali)
Pet:evidenzia accumulo del tracciante a livello regione iliaca sinistra di intensità aumentata rispetto al 2021 (3,3vs 2,4)
Tac:Stabile anche il piccolo addensamento a sede iliaca esterna inguinale a sinistra di verosimile natura linfonodale.
Persiste addensamento del cellulare lasso mesenteriale da possibile panniculiteIn effetti il suv in 6 anni è cresciuto da 1,7 a 3,3 ma il linfonodo è rimasto delle stesse dimensioni.Non so più cosa pensare e i criceti girano vorticosamente nella testa😢😭😭
- Modificato da Pinella**
Triplogianna85
Patri Fiduciaria:
x le RFS ❤️
impegnate in visite terapie controlli attese o che ne hanno comunque bisogno 🌈🌈🌈🌈🌈
🌈🌈🌈
Triplogianna85
Groggy:
Grazie dottore,nel frattempo,dopo 2 anni dall’ultima pet che le descrivevo nel precedente messaggio ,ho effettuato nuova pet/tc e il risultato era questo (chiaramente le riporto solo le cose essenziali)
Pet:evidenzia accumulo del tracciante a livello regione iliaca sinistra di intensità aumentata rispetto al 2021 (3,3vs 2,4)
Tac:Stabile anche il piccolo addensamento a sede iliaca esterna inguinale a sinistra di verosimile natura linfonodale.
Persiste addensamento del cellulare lasso mesenteriale da possibile panniculiteIn effetti il suv in 6 anni è cresciuto da 1,7 a 3,3 ma il linfonodo è rimasto delle stesse dimensioni.Non so più cosa pensare e i criceti girano vorticosamente nella testa😢😭😭
Da quanto ti ha risposto il dottore puoi stare tranquilla, però anche io mi sentirei in ansia e cercherei di anticipare il controllo per essere rassicurata defintivamente
Per non restare in ansia ancora per tre mesi.
- Modificato da Triplogianna85
Alexit
Buongiorno a tutti e fili colorati per le ragazze in agenda oggi!!!
Mi sono messa in pari con la lettura e ho letto sopratutto il post del dottore con la mail di Lara. Vorrei tanto leggere il libro ma ammetto che mi
Fa una paura incredibile leggere la storia di una ragazza con un esito così triste e imprevisto. Ho paura perché ammetto che mi farei suggestionare….
Triplogianna85
salvocatania:
"Caro dottore, volevo solo dirle che tra le tante (troppe) cose brutte di questa malattia di merda lei è stato un raggio di sole. Un faro che si è acceso all'improvviso nella notte buia.
E soprattutto grazie a lei se mi sono rialzata dopo il busto, eccetera.
Ma questo lo sa già.
Ora mi sembrano così inutili , ho provato a scrivere delle lettere, ma mi pare tutto così scontato e limitato.
Credo che le affinità , il bene e l'affetto si sentano in altri modi.
E proprio la mia forma di espressione preferita ora mi appare insufficiente. Però ci tenevo a non rimanere troppo a lungo in silenzio con lei. La sua lucida follia, al di là di ogni prognosi, mi ha permesso di vivere un anno (2019) pieno di ripartenze, viaggi, passeggiate, posti nuovi.
Un regalo inaspettato della vita. Me lo sono goduto tanto , un altro giro di giostra che probabilmente senza il suo sprone non avrei mai avuto.
Poi lo so che l'ho fatta arrabbiare un pò, siamo due "cape" dure ed era inevitabile.
Ora sono stanca , sto bene con la mia famiglia e gli amici, mi sento tanto amata e coccolata e sono grata di questo. Sono anche tante altre cose : triste, arrabbiata, a volte disperata.
Cerco di vivere passo dopo passo, guardo la corda anche se è difficile. Troppa sofferenza , non riesco ad accettarla, non mi riconosco più , altro che "kintsugi", mi servirebbe proprio un corpo nuovo.
Va bene , le ho detto un pò di cose che sentivo importanti, magari le scriverò ancora.
Con immutato affetto.
Lara
Immagino anche il dolore del Padre di Lara nel riportare le parole della figlia che è consapevole che sta compiendo "'ultimo giro della giostra.
Triplogianna85
Alexit:
Buongiorno a tutti e fili colorati per le ragazze in agenda oggi!!!
Mi sono messa in pari con la lettura e ho letto sopratutto il post del dottore con la mail di Lara. Vorrei tanto leggere il libro ma ammetto che mi
Fa una paura incredibile leggere la storia di una ragazza con un esito così triste e imprevisto. Ho paura perché ammetto che mi farei suggestionare….
Comprendo cosa intendi dire e condivido.
Io anche se non sarà facile cercherò invece di trovare questo coraggio e lo leggerò perchè se un padre scrive la storia della figlia con un fine vita vuol dire che malgrado tutto quella vita aveva senso viverla pienamente.
Triplogianna85
Rosamaria:
ho ripreso i post di Nina-Lara in questo blog, dopo aver letto del libro.
Che storia triste quanto assurda. .
Nel suo primo post, avevo capito che il suo tumore fosse un tontolone.
Questa triste storia però dimostra quanta ragione ha il dottore nel dare un valore relativo ai fattori prognostici tradizionali .
Pinella**
Triplogianna85
Infatti cercherò di anticipare la visita di controllo.Sono 13 anni ormai che faccio questa maledetta pet tc e anche negli anni in cui non usciva niente di niente,l’oncologo continuava a monitorarmi così..mah😳il medico nucleare dice che è improbabile sia recidiva del seno,ma allora debbo pensare ad un linfoma?D’altronde soffro di diverticoli e panniculite,spero che il linfonodo si sia attivato per quello.Mannaggia il suv.Grazie 😘
Infatti cercherò di anticipare la visita di controllo.Sono 13 anni ormai che faccio questa maledetta pet tc e anche negli anni in cui non usciva niente di niente,l’oncologo continuava a monitorarmi così..mah😳il medico nucleare dice che è improbabile sia recidiva del seno,ma allora debbo pensare ad un linfoma?D’altronde soffro di diverticoli e panniculite,spero che il linfonodo si sia attivato per quello.Mannaggia il suv.Grazie 😘
pepeli
Triplogianna85:
Buongiorno a tutti e fili colorati per le ragazze in agenda oggi!!!
Mi sono messa in pari con la lettura e ho letto sopratutto il post del dottore con la mail di Lara. Vorrei tanto leggere il libro ma ammetto che mi
Fa una paura incredibile leggere la storia di una ragazza con un esito così triste e imprevisto. Ho paura perché ammetto che mi farei suggestionare….
Comprendo cosa intendi dire e condivido.
Io anche se non sarà facile cercherò invece di trovare questo coraggio e lo leggerò perchè se un padre scrive la storia della figlia con un fine vita vuol dire che malgrado tutto quella vita aveva senso viverla pienamente.
Questo è un grande dilemma.
Leggere resistendo alla tentazione del farsi suggestionare oppure evitarne la lettura?
Leggere è allenare la resilienza e non leggerlo mettere la testa sotto la sabbia?
Oppure leggere è rischiare di cadere nella rete dei brutti pensieri e non leggere è lasciar andare i rumurginii inutili ?
Sono punti di vista diversi, non c'è una scelta corretta o sbagliata.
Solo chi si conosce profondamente forse sa quale sia la scelta giusta x se stesso. credo.
Norma86
Io ci sono
Norma86
pepeli:
Questo è un grande dilemma.
Leggere resistendo alla tentazione del farsi suggestionare oppure evitarne la lettura?
Leggere è allenare la resilienza e non leggerlo mettere la testa sotto la sabbia?
Oppure leggere è rischiare di cadere nella rete dei brutti pensieri e non leggere è lasciar andare i rumurginii inutili ?
Sono punti di vista diversi, non c'è una scelta corretta o sbagliata.
Solo chi si conosce profondamente forse sa quale sia la scelta giusta x se stesso. credo.
Naturalmente non sarà facile ma qui ho imparato che per vincere la paura occorre guardarla in faccia. Qui ho imparato ad allenare la resilienza.
Per tale ragione lo leggerò. Se un padre ha avuto il coraggio di affrontare la morte della figlia ci sarà pure una ragione positiva che l'ha spinto a farlo.
- Modificato da Norma86
Norma86
Groggy:
Infatti cercherò di anticipare la visita di controllo.Sono 13 anni ormai che faccio questa maledetta pet tc e anche negli anni in cui non usciva niente di niente,l’oncologo continuava a monitorarmi così..mah😳il medico nucleare dice che è improbabile sia recidiva del seno,ma allora debbo pensare ad un linfoma?D’altronde soffro di diverticoli e panniculite,spero che il linfonodo si sia attivato per quello.Mannaggia il suv.GrazieNon voglio sostituirmi al dottor Catania che ti ha già rassicurata, ma lasciami dire che mi stupisce molto chei tuoi oncologi non ti diano spiegazioni esaustive e rassicuranti tenendo conto della tua storia clinica ( ernia, diverticoli, panniculite).
pepeli
Norma86:
Naturalmente non sarà facile ma qui ho imparato che per vincere la paura occorre guardarla in faccia. Qui ho imparato ad allenare la resilienza.
Per tale ragione lo leggerò. Se un padre ha avuto il coraggio di affrontare la morte della figlia ci sarà pure una ragione positiva che l'ha spinto a farlo.
Sì, Concordo.
Ogni volta che ho affrontato qualcosa che mi faceva paura, perchè dovevo, poi mi sono resa conto che in fondo in fondo non era poi così tanto pauroso come immaginavo.