Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Grazie Lori.
La proverò. Magari a prima botta senza il pepe.
Effettuando mammografia ed ecografia di routine da quest'ultima mi è stato rilevato un fibroadenoma di 5mm seno sx mai rilevato.
Preciso che l'anno scorso nell'ecografia erano presenti cisti semplici di circa 3/4mm ed ectasia duttale in entrambi i seni ma in evoluzione cistica seno sx. Il radiologo mi ha detto di stare tranquilla e e di ripetere ecografia tra un anno.
La mia preoccupazione è dovuta al fatto che non ho mai avuto fibroadenomi e in genere si presentano in giovane età.
in data 12/01 ho effettuato visita senologica. Il dottore mi ha fatto ecografia ed ha parlato di nodulo ipoecogeno di 5mm a margini regolari non classificandolo come fibroadenoma,mi ha rimandato al controllo tra 6 mesi, 4 se dovessi notare qualcosa di anomalo.
Ho cmq un tessuto prevalentemente ghiandolare e mi ha detto che è normale per una donna che ha ancora un ciclo regolare.
Mi chiedo solo il perché questo nodulo non è stato menzionato nell'ecografia di dicembre 2018,prima ecografia in assoluto! Forse era troppo piccolo ed è cresciuto molto in un anno? Mah.........
il senologo mi ha detto che al momento la cosa da fare è l'osservazione a 6 mesi, è troppo piccolo per fare agoaspirato ! Non riesco a capire perché il radiologo mi ha parlato direttamente di fibroadenoma ed il senologo no.
Forse non ha le caratteristiche del fibroadenoma?!
1) L'insorgenza di un fibroadenoma a 44 anni va considerata gia' atipica ma comunque possibile
Quando si presenta in donne al di sopra dei 40 anni, età atipica per insorgenza di fibroadenomi, si pone la diagnosi differenziale con tumori maligni a margini netti.
Talvolta dolente, ma in genere è asintomatico, viene scoperto accidentalmente con l'autopalpazione o nel corso della visita come un nodulo mobile che risulta solido al controllo ecografico.
Nel suo caso non e' probabilmente palpabile per le ridotte dimensioni.
2) E' sensibile alle influenze ormonali, pertanto può aumentare di volume in corso di terapie ormonali ed in gravidanza e può involvere in menopausa.
Nonostante la sua denominazione (oma) il fibroadenoma è da considerare una forma di iperplasia nodulare del tessuto stromale e della componente ghiandolare (cioè tumore misto), pertanto recentemente viene più collocato come una variante della malattia fibrocistica piuttosto che tra le neoplasie benigne. I fibroadenomi sono benigni e non tendono ad evolvere verso la malignità.
Le probabilità che un fibroadenoma possa degenerare sono trascurabili, nell'ordine dello 0,1-0,3%, e pertanto l'atteggiamento tenuto in passato dalla maggior parte degli autori di sottoporre i fibroadenomi ad una exeresi sistematica, si è spostato verso un atteggiamento più conservativo riservando l'indicazione chirurgica a casi selezionati.
I casi eccezionali in cui si riscontra un carcinoma all'interno del fibroadenoma o sui suoi margini è dovuta ad una evoluzione della iperplasia lobulare verso quella atipica e quindi verso il carcinoma in situ o di una diffusione neoplastica sviluppatasi al di fuori del fibroadenoma.
Da quanto descrive va bene il controllo a distanza che io anticiperei a 4 mesi (non 6 mesi) e in caso di dubbi una agobiopsia ecoguidata e' indicata.
Per il momento differirei l'indicazione chirurgica a meno di variazioni che possiamo qui riassumere
Asportazione chirurgica dei fibroadenomi
Indicazioni assolute:
·diagnosi di benignità non certa
·crescita progressiva
·volume spiccato (diagnosi differenziale con tumore fillode)
·sospetto tumore fillode
·insorto in età > 40 anni
Indicazioni relative
·volume tale da creare problemi estetici
·importanti problemi psicologici
·dimensioni superiori a 4 cm in relazione alle dimensioni della mammella.
L'intervento va possibilmente eseguito in anestesia locale e con sedazione in caso di mammelle dense dove è necessario effettuare una resezione ghiandolare.
I risultati estetici sono generalmente buoni, se è possibile sfruttare le incisioni periareolari, sulla plica sottomammaria e ascellare.
Per la piscina sono in attesa di un benestare da parte dell'angiologo che mi dica che posso comminare in acqua calda e altre cose. Ieri ho fatto la RM all'avambraccio sinistro che è sempre gonfio e attendo il risultato, poi ho la visita in terapia antalgica, al 31 ho l'ecocolordopler arti inferiori e visita angiologica. Il 5.2 altra visita da un chirurgo vascolare che mi dirà la sua per la trombosi alla gamba sin. e il 12.2 altra Pet di controllo. Come vedi non mi annoio e sinceramente non sto qua a raccontarvi ogni particolare per non annoiare voi. Solo credimi che a me basta che dalla Pet risulti che la malattia è sempre ferma e le disavventure che succedono o per i farmaci o per la "giovane età" o per le ossa malandate a causa della osteoporosi sono da affrontare e curare " ci sono le cure e lasciamoci curare" Vi racconterò fra un po' come va la vita. Grazie dell'interessamento e un abbraccio
Lori
Mai integratori di alcun genere se non dietro indicazione medica
Quindi polvere ! Un cucchiano al giorno. Nell'insalata e' perfetto !
http://www.senosalvo.com/curcuma.htm
Una spruzzata di pepe nero, se tollerato ne amplifica l'azione
Sugli integratori
http://www.senosalvo.com/integratori_alimentari.htm
Lori
La vita finisce ...la memoria non muore mai !
Pirandello aveva ricevuto una lettera dalla mamma mentre lui si trovava in Germania. Allora non c'era Internet.
Pirandello rientra a casa ad Agrigento e scopre che la mamma era gia' morta da un paio di mesi...ma per lui era viva nella sua memoria non avendo ricevuto la notizia.!
La vita eterna e' nella memoria !
«Ora che tu sei morta, io non dico che non sei più viva per me; tu sei viva, viva com'eri, con la stessa realtà che per tanti anni t'ho data da lontano, pensandoti, senza vedere il tuo corpo, e viva sempre sarai finché io sarò vivo; ma vedi? è questo, è questo, che io, ora, non sono più vivo, e non sarò più vivo per te mai più! Perché tu non puoi pensarmi com'io ti sento. È ben per questo, Mamma, ben per questo quelli che si credono vivi credono anche di piangere i loro morti e piangono invece una loro morte, una loro realtà che non è più nel sentimento di quelli che se ne sono andati. [...] Tu l'avrai sempre, sempre, nel sentimento mio: io, Mamma, invece, non l'avrò più in te. Tu sei qui; tu m'hai parlato: sei proprio viva qui, ti vedo, vedo la tua fronte, i tuoi occhi, la tua bocca, le tue mani; vedo il corrugarsi della tua fronte, il battere dei tuoi occhi, il sorriso della tua bocca, il gesto delle tue povere piccole mani offese, e ti sento parlare, parlare veramente le parole tue, perché sei qui davanti a me una realtà vera, viva, e spirante, ma che sono più io, per te? Nulla. Tu sei e sarai per sempre la mamma mia; ma io? io, figlio, fui e non sono più, non sarò più [...]. L'ombra s'è fatta tenebra nella stanza. Non mi vedo e non mi sento più. Ma sento come da lontano lontano un fruscio lungo, continuo, di fronde, che per poco m'illude e mi fa pensare al sordo fragorio del mare, di quel mare presso al quale vedo ancora mia madre [...]. Sento dentro, ma come da lontano, la sua voce che mi sospira: "Guarda le cose anche con gli occhi di quelli che non le vedono più! Ne avrai un rammarico, figlio, che te le renderà più sane e più belle"».
Luigi Pirandello, Colloqui coi personaggi, in Novelle per un anno, vol. III, tomo II, Mondadori, Milano, 1990, pp. 1138-1153.
Quindi ragazze forza, noi siamo delle guerriere tostissime, non dobbiamo mai perdere la fiducia nelle terapie!
Un abbraccio grande da una rfs un po' latitante
Robertina che bella sorpresa !!! Ecco perche' nevica in questo periodo
La presento alle nuove !
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ESCLUSIVA MONDIALE
Ecco Robertina la nostra ragazzina (che conosco bene) con un aspetto piu' maturo della sua eta', che dopo avere massacrato le sue metastasi si sposa....senza capelli !
Ma con resilienza si è rialzata!
Il punto, lo scrivo a Francesca, ma Francesca lo sa bene, non è non cadere, ma sapersi rialzare. Non è non avere paura, ma saperla gestire.
Non è non avere la parrucca, ma sapere quando metterla e quando toglierla.
E tutto questo s'impara, un poco alla volta! Vero Francesca?
Grazie cara.
Dottore
Domani è il giorno della memoria.
Che sia intima o collettiva, la memoria è il primo gradino della scala che consente all'uomo di migliorare da una generazione all'altra.
La memoria è il primo passo di un percorso, il passo che qualcuno ha già fatto al posto nostro. E quindi un passo in meno che dovrà fare ciascuno di noi.
"
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/4700-dare-sempre-speranza-i-fattori-predittivi-sono-una-mera-informazione-non-una-condanna.html "
Dott. Catania mi era venuto in mente una simpatica chiaccherata che risale al 28/12/2014 dove nel post 441,442,443 del blog che ho cercato di copiare e incollare, Lei mi spiegava il significato del famoso"MINCHIA" . Io arrivo tardi ( festina lente) ma ci arrivo e grazie alla simpatica consuetudine di Daniela che lo mette dappertutto l'ho usato senza accorgermene. Credo di averlo usato ad hoc e mi sono piaciuta. Minchia che forte !!! Andava bene come rafforzativo di un mega bernoccolo vero ?
E' meglio che vada a dormire
A domani
Lori
Angela ,questa e' la fase piu' dura della partita che sta giocando contro l'incertezza
A casa abbiamo portato il buon risultato di una discreta, anzi piu' che buona, risposta alle terapie.
Non stia a spaccare il capello in 4 sui referti strumentali ed abbia un po' di pazienza sino a che saremo in grado di fare con chiarezza il punto della situazione.
Lei, Stella, Dada...non mi riferivo tanto all'iperespressione Her 2, ma piuttosto alla non ORMONORESPONSIVITA'.
Seduto sulla panchina della costa o di altre ossa mi aspetterei di trovare un tumore ormonoresponsivo.
Ecco perche' non ci credo ancora per Stella.
Devi andare a vedere la Rosslyn Chapel fuori Edimburgo. È bellissima!
Io ho trascorso 2 settimane proprio nella capitale scozzese con un gruppo di 30 ragazze e una collega. Abbiamo visto di tutto. Se vuoi qualche dritta fammi sapere