Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Mamyblueper quanto riguarda lory nel pomeriggio ha scritto sul nlog

Buongiorno a tutti.
Approfitto di questo spazio perchè sono nella disperazione più nera e approfitto della disponibilità e cortesia del dottor Catania.
Ho 38 anni con discreta familiarità per tumore al seno e un bambino di 5 anni.
A luglio dell'anno scorso ho riscontrato un nodulo al seno sinistro di circa 1,5 cm alla autopalpazione non presente nei precedenti controlli e quindi di recente insorgenza.
Eseguita una ecografia con diagnosi di fibroadenoma di 1,5 cm.
Eseguita una visita presso l'Istituto Auxologico Italiano un suo collega mi rassicurò invitandomi a fare la mammografia non subito ma entro il quarantesimo anno di età.
Malgrado io gli abbia fatto presente il mio rischio familiare.
A distanza di un anno il mio nodulo è raddoppiato di volume e al controllo ecografico, mammografico e microbioptico risulta un Triplo Negativo.
Oltre allo sconforto sono molto arrabbiata anche con me stessa perchè forse avrei dovuto fare un altro consulto per via della mia familiarità.
Ora poichè so che anche lei è un consulente di Senologia dell'Istituto Auxologico Italiano di Milano mi piacerebbe trasmetterle tutta la documentazione tramite mail per comprendere come sia possibile una sottovalutazione così pesante come quella del mio caso.
Grazie anticipatamente e mi scuso per il disturbo.
Nadia
#606.079 Scritto: Oggi 15:40

Buona sera dottore e rfs
mi è arrivato l'esito della risonanza mammaria fatta dopo chemio neoadiuvante
La riporto qui per avere un parere
L’esame RM odierno documenta corpi mammari a componente prevalentemente fibroghiandolare, con
BPE di grado minimo.
Al controllo attuale il processo eteroformativo noto al passaggio dei quadranti interni della mammella
destra, dopo chemioterapia neoadiuvante appare di aspetto frammentato, con presenza di alcune
piccole focalità tra loro adiacenti le maggiori delle quali di 10 e 8 mm entrambe con rim enhancement
e necro-colliquazione centrale. Dalla lesione più posteriore si diparte esile tralcio di enhancement che
giunge a ridosso del muscolo pettorale senza tuttavia evidenza di enhancement patologici nel suo
contesto.
Le curva intensità-tempo calcolati nei punti di maggiore impregnazione contrastografica delle lesioni di
maggiori dimensioni sovradescritte mostrano elevato enhancement iniziale con picco al terzo dinamico
e successivo wash-out (tipo III).
Non ulteriori focalità di enhancement di significato patologico sia omo che controlateralmente.
Non linfoadenomegalie patologiche in entrambi i cavi ascellari né lungo le catene mammarie interne.
Cat. ACR BI-RADS RM 6 mammella destra.
Cat. ACR BI-RADS RM 1 mammella sinistra.
Grazie
Giulia

l processo eteroformativo noto al passaggio dei quadranti interni della mammella
destra, dopo chemioterapia neoadiuvante appare di aspetto frammentato, con presenza di alcune
piccole focalità tra loro adiacenti le maggiori delle quali di 10 e 8 mm entrambe con rim enhancement
e necro-colliquazione centrale

niente referto dell'ago aspirato ancora nel mio fascicolo elettronico...

Buongiorno al gruppo, ho scritto qualche post giorni fa, vorrei aggiornare la situazione relativamente a mia madre. Operata per una metastasi ascellare da carcinoma mammario ma con primitivo ignoto a gennaio. Dall'istologico risultava solo quel linfonodo positivo su 11 repertati. Inizia a febbraio la chemio 4ec e 12 taxolo più radio e ormonoterapia. Finisce le chemio bianche il 7 agosto e inizia terapia ormonale. Dopo circa una settimana di notte sente acufeni all'orecchio sx e accusa forte ipoacusia e febbre durante il giorno successivo, si reca al pronto soccorso dove otorino le fa esame dell'orecchio esterno non rilevando nulla di patologico e attribuendo forse il disturbo alla chemio. La febbre dura solo un giorno e mia madre parte e va una settimana in vacanza. L'ipoacusia resta ma dopo qualche giorno inizia ad accusare vertigini posizionali (quando si stende). Al ritorno si reca di nuovo in ospedale dove effettuano esame vestibolare anch'esso negativo. Contattiamo l'oncologo che è in ferie il quale raccomanda tac encefalo. Nel frattempo comincia cura con arlevertan per le vertigini consigliata da ORL. Un po' sta migliorando ma la sintomatologia resta. Per effettuare altri esami dobbiamo attendere lunedì perché sono tutti in ferie. Sono molto in apprensione perché ho paura che possa essere riconducibile il tutto a metastasi cerebrale. Magari il dottor Catania potrebbe dirmi che ne pensa. Anche altri pareri sono ben accetti
Grazie mille.
Claudia77:
L'oncologo è in ferie ma ci sarà qualcuno che lo sostituisce .
O no ?

Lo abbiamo raggiunto telefonicamente e ci ha solo detto di fare la tac.

Buongiorno raga!
Oggi qui caldo mortaleeeeee🥵🥵🥵🥵
Eh niente devo mettere un annuncio x la ricerca di nuovi globuli bianchi😅😅😅😅 i miei salgono, scendono, dormono, sono troppo sfaticati.. al secondo controllo settimanale di abemaciclib tutti i parametri tranne loro sono apposto.. so che e' normale avere neutrofili bassi che può succedere ma cavoloooo!
Io abemaciclib lo voglio! Chissà forse mi ridurrà dose? Mi manca un po di potassio ma x tutte le volte che vado in bagno me lo aspettavo! Tengo duro xke vedo l obiettivo finale ma in 2 settimane ho perso 3,5 kg, sono arrivata a 48.. il che mi gusta x sfoggiare i bikini ma io ho fameeeeee❤❤
Doc e' normale qst reazione? Dissenteria e neutropenia? Grazieeee

pensieri del mattino

"Vorrei tanto esservi INUTILE " (Salvo Complicazioni)